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Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie
Deliberazione della Giunta Regionale n. 940 del 28 luglio 2015
Assemblea ordinaria e straordinaria dell'Associazione Informest del 30 luglio 2015 alle ore 10.30.
Partecipazione all'assemblea ordinaria e straordinaria dell'Associazione Informest del 30 luglio 2015 avente all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014 e alcune modifiche statutarie.
Il Vice Presidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
Il "Centro di servizi e di documentazione per la Cooperazione internazionale" denominato Informest è un associazione costituita per iniziativa della Regione Friuli Venezia Giulia, della Regione Veneto e dell'Istituto Nazionale per il Commercio con l'Estero ai sensi dell'articolo 2, comma IX, della Legge 9 gennaio 1991, n. 19, con l'obiettivo di fornire alle imprese formazione, documentazione, assistenza e consulenza sui Paesi dell'Est.
La partecipazione della Regione Veneto (DGR n. 6018 del 13/10/1992 e n. 7149 del 22/12/1992) alla costituzione del Centro è stata autorizzata in base all'articolo 2 della Legge regionale 30 dicembre 1991, n. 38, con il quale sono state, tra l'altro, regolate le modalità di assunzione di detta partecipazione con riguardo al conferimento al fondo di dotazione della quota di spettanza della Regione Veneto in qualità di socio fondatore, in corrispondenza delle assegnazioni finanziarie disposte ai sensi dell'articolo 2 comma X della citata Legge n. 19/1991.
La Regione del Veneto partecipa per il 16,884% al fondo di dotazione di Informest.
Con note protocollo n. 155 e n. 156 del 12 maggio 2015 è stata comunicata la convocazione delle assemblee ordinaria e straordinaria di Informest Associazione, successivamente aggiornate con note prot. n. 183 e 184 del 17/06/2015 al giorno 30 luglio 2015 presso la sala Ritter della CCIAA di Gorizia, Via Crispi n. 10, alle ore 10.30, l'assemblea ordinaria e alle ore 11.45 quella straordinaria, per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
Parte Ordinaria:
Parte Straordinaria:
In relazione al secondo punto all'ordine del giorno della Parte Ordinaria, dalla documentazione trasmessa dall'Associazione, composta dei prospetti di bilancio al 31 dicembre 2014, nota integrativa, relazione sulla gestione, relazione del Collegio dei Revisori, nonché dal Bilancio della partecipata Informest Consulting s.r.l. al 31/12/2014 (Allegato A), si evince che l'Associazione ha chiuso l'esercizio con un risultato pari a € 0,00, con un utilizzo del fondo di dotazione a copertura dei costi sostenuti per un importo di € 1.092.886,10, peraltro già autorizzato in fase di approvazione del bilancio preventivo 2014 per € 1.515.070,65, che quindi a consuntivo registra un miglioramento di € 422.184,55.
Si pone in evidenza, inoltre, che nell'anno 2013 l'utilizzo del fondo di dotazione era stato pari ad € 1.007.051,93 e pertanto nel 2014 si è registrato un maggiore utilizzo per l'importo di € 85.834,17.
Da un'analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio al 31/12/2014, il "Valore della produzione" risulta pari ad € 2.348.058,49, in diminuzione rispetto al 2013, nel quale era pari a € 3.865.394,84 (con una variazione di - € 1.151.336,35). Più precisamente, al netto dell'utilizzo del Fondo di dotazione pari a € 1.092.886,10, esso ammonta a € 1.255.172,39, registrando una variazione negativa principalmente individuata nella voce "Variazione dei Lavori in corso", che ha registrato un decremento di € 2.498.727,85 rispetto all'esercizio 2013.
I "Costi della produzione" sono stati complessivamente in diminuzione rispetto al 2013 registrando una variazione di - € 1.658.629,14 ed attestandosi ad un valore di € 2.194.138,43. Nello specifico sono diminuiti i "Servizi" per un importo pari a - € 1.392.888,23, gli "Ammortamenti e Svalutazioni" (variazione - € 69.589,40) e il "Personale" per - € 205.643,35.
Risultano aumentati in particolare gli "Oneri diversi di Gestione" (variazione di + € 13.616,11) che raggiungono un valore di € 31.342,27.
La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" registra un saldo positivo pari a € 153.920,06 con un incremento rispetto all'esercizio precedente in cui tale valore era pari a € 12.627,27 (variazione positiva di € 141.292,79).
Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo positivo di € 147.793,27, che però registra un decremento di - € 34.515,21 rispetto al 2013.
La voce "Utile ante imposte" riporta un valore pari ad + € 89.966,03 e le "Imposte di esercizio" incidono sullo stesso in egual misura.
Per quanto concerne, invece, l'analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra un decremento delle "Immobilizzazioni" pari a - € 3.803.707,40, con un valore di bilancio di € 1.252.077,09, determinato dalla riduzione delle "Immobilizzazioni finanziarie", il cui importo è passato da € 4.476.909,32 del 2013 a € 666.902,32 (decremento di - € 3.810.007,00) e delle "Immobilizzazioni immateriali" il cui valore è passato da € 8.535,21 a € 5.949,64 (variazione di - € 2.585,57); le "Immobilizzazioni materiali" hanno invece subito un incremento di € 8.885,17 attestandosi su un importo complessivo di € 579.225,13.
La voce "Attivo circolante" evidenzia un incremento di € 884.227,61 attestandosi su un importo di € 9.891.111,42; tale variazione è attribuibile ad una crescita della voce "Attività Finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni" per un importo complessivo a valere sul bilancio 2014 di € 3.347.655,00. Registrano, invece, un decremento la voce "Rimanenze − Servizi in corso di esecuzione" per un importo di - € 1.827.398,04, attestandosi a € 1.121.977,82 e le "Disponibilità liquide" passate da € 4.264.450,41 a € 2.233.436,11 dell'esercizio 2014 (variazione - € 2.031.014,30).
Relativamente alla parte passiva dello Stato Patrimoniale, si segnala una diminuzione dei "Debiti" per - € 1.862.243,25, il cui ammontare passa da € 3.445.658,00 a € 1.583.414,75 e del "Fondo per rischi e oneri" con una variazione di - € 5.996,68 (valore a bilancio pari a € 55.663,31), mentre la voce "Trattamento di fine rapporto di lavoro" registra un aumento pari a € 64.299,11 (valore a bilancio pari a € 1.030.368,26).
Il Patrimonio netto segnala una riduzione di - € 1.092.600,29, attestandosi a € 8.466.745,04.
Per quanto riguarda la società Informest Consulting srl interamente partecipata da Informest, essa ha chiuso l'esercizio 2014 con una perdita di - € 160.007,00.
Con riferimento all'attività posta in essere dall'Associazione nel corso del 2014, la stessa segnala di aver profuso il proprio impegno nella riduzione dei costi di funzionamento della struttura organizzativa al fine di minimizzare l'utilizzo del Fondo di Dotazione, per quanto non coperto dai contributi a vario titolo percepiti, risultati del valore di € 1.244.204,00.
Nel corso del 2014 Informest ha proseguito nella collaborazione con gli Enti Territoriali e con la Regione Friuli Venezia Giulia, la quale ha espresso la propria volontà di renderla il proprio braccio operativo per la gestione ed acquisizione dei fondi europei per la programmazione comunitaria 2014 - 2020.
In particolare, si rappresenta che sono stati gestiti n. 29 progetti, di cui n. 21 finanziati da programmi dell'Unione Europea e n. 9 progetti finanziati da fondi regionali o di altre istituzioni nazionali. Tali progetti hanno riguardato i seguenti settori: trasporti, produttivo, sviluppo locale, turismo, energia - ambiente, cultura e cooperazione istituzionale.
In conclusione, relativamente alle determinazioni da assumere in sede di approvazione del bilancio al 31/12/2014, occorre segnalare che il Collegio dei Revisori esprime parere favorevole all'approvazione dello stesso, pur tuttavia segnalando che, in assenza di ulteriori provvedimenti dei soci tesi al rifinanziamento dell'Ente, in costanza dell'attuale struttura dei costi, l'attività dell'Associazione potrebbe concludersi per carenza di fondi nei prossimi esercizi.
In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, tra cui la relazione del Collegio dei Revisori, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio, si propone di approvare il bilancio d'esercizio al 31/12/2014 dell'Associazione Informest e la determinazione definitiva dell'ammontare dell'utilizzo del Fondo di Dotazione a copertura dei costi pari all'importo di € 1.092.886,10, tenuto conto che dopo tale operazione lo stesso risulterà essere pari a € 8.466.745,04.
Inoltre, sempre con riferimento al medesimo punto, si propone di prendere atto del bilancio chiuso al 31/12/2014 da Informest Consulting srl, invitando nel contempo gli organi dell'Associazione a monitorare costantemente gli equilibri economico-finanziari della partecipata al fine di evitare che gli stessi possano pregiudicare i bilanci dell'Associazione.
In relazione all'unico punto all'ordine del giorno della Parte Straordinaria, si rappresenta che l'Associazione Informest aveva trasmesso una proposta di modifica statutaria. Sulla base di tale proposta la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con nota n. 14298/P del 10/6/2015, ha presentato un'ulteriore proposta che verrà discussa in assemblea e che si allega al presente provvedimento (Allegato B).
Le modifiche proposte sono sia di carattere sostanziale, che di carattere meramente formale.
Tra le modifiche formali si segnala l'inserimento della numerazione dei commi, l'introduzione dei titoli degli articoli e la sostituzione del termine "soci", con quello più appropriato di "associati".
Di seguito si illustrano, articolo per articolo, le modifiche di carattere sostanziale.
La proposta di modifica dell'art. 1 viene a recepire quanto previsto dal DPCM del 28/12/2012 con il quale il Ministero per lo Sviluppo Economico ha trasferito all'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE - Agenzia) le partecipazioni in società, enti o associazioni che erano in capo al soppresso Istituto Commercio Estero.
Inoltre, viene proposto nel medesimo articolo di escludere la possibilità di partecipare all'Associazione da parte di persone giuridiche di natura privata, al fine di rafforzare lo status di ente di diritto pubblico e viene assegnato alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia il ruolo promotore di Informest, come da testo originario della Legge 19/1991.
All'art. 2, oltre alla sostituzione, appunto, del Ministero per lo Sviluppo economico con l'ICE - Agenzia (osservazione che pur presente in altri articoli, di seguito non verrà più segnalata), viene proposto di rendere meramente facoltativa la sede secondaria localizzata in Veneto.
All'art. 3 le modifiche proposte sono in funzione al nuovo status dell'Associazione dopo il conferimento delle attività commerciali ad Informest Consulting srl. Inoltre, sono state eliminate alcune parti vetuste che prevedevano collaborazioni con enti o non più esistenti o che hanno modificato le loro attività.
All'art. 4, oltre ad eliminare la possibilità di ingresso nell'Associazione di enti privati, in coerenza con la modifica proposta all'art. 1, viene portata la quota minima di partecipazione ad € 5.000,00, il doppio di quella attualmente prevista, e viene previsto in capo ad ogni associato l'obbligo del versamento di una quota associativa annuale fissata dall'assemblea in sede di approvazione del bilancio preventivo e determinata in proporzione alla percentuale del Fondo di Dotazione da ciascuno posseduta.
All'art. 5, regolante il recesso e l'esclusione degli associati, in coerenza con le modifiche di cui agli artt. 1 e 4, viene eliminato il riferimento agli enti privati ed espunto il termine "eventuale" per la quota annuale. Viene, inoltre, precisato che in caso di estinzione, recesso o esclusione dell'associato non si dà luogo al rimborso di quanto versato dallo stesso a titolo di quota associativa.
All'art. 7, relativo all'assemblea, viene introdotta la previsione per cui vi possono partecipare solo gli associati in regola con il versamento delle quote annuali ed, inoltre, che la convocazione possa avvenire con qualsiasi mezzo idoneo ad assicurare la prova dell'avvenuto ricevimento.
All'art. 8, tra le prerogative del Presidente viene inserita quella di delegare i dirigenti, nel rispetto dei criteri definiti dal Consiglio di Amministrazione, al compimento di atti di gestione all'interno dell'area di competenza.
All'art. 9, viene prevista la possibilità per il Consiglio di Amministrazione di riunirsi in audioconferenza o videoconferenza. Tra le specifiche attività dell'organo viene eliminata quella di deliberare l'affidamento di incarichi a consulenti esterni e viene aggiunta l'individuazione dei criteri per il conferimento delle deleghe ai dirigenti di cui al nuovo art. 8. Inoltre, l'organo delibererà in materia di reclutamento del personale e in materia di organizzazione degli uffici, non essendo più prevista l'assunzione di un direttore. Viene regolata, inoltre, la sostituzione di un amministratore nei casi derivanti dal recesso o esclusione di un associato.
All'art. 10, si precisa che i Revisori dei Conti redigono la relazione al bilancio preventivo e consuntivo.
All'art. 11, relativo al Patrimonio, vengono inserite le quote annuali degli Associati.
Per ulteriori approfondimenti e dettagli, si rinvia comunque al testo allegato (Allegato B).
Ora, al fine di valutare le modifiche proposte, si deve comunque tener conto delle previsioni di cui alla L.R. 30 dicembre 1991, n. 38.
L'art. 2 della legge regionale citata, relativo alla costituzione di Informest, prevede, tra le condizioni di partecipazione della Regione del Veneto, che vi sia la possibilità anche per gli enti privati di partecipare all'Associazione e che venga attivata in area veneta una sede decentrata della medesima. Inoltre la legge non prevede il pagamento di una quota annuale da parte degli associati.
Per tale motivazione, si propone di approvare le modifiche presentate, ad esclusione di quelle interessanti gli artt. 1, 4 e 5 relative all'esclusione della possibilità di partecipazione all'Associazione da parte di enti privati, di quella all'art. 2 volta a rendere meramente facoltativa la presenza di una sede secondaria e decentrata in Veneto e di quelle presenti agli artt. 4, 5, 7, 11 relative all'obbligo di versamento di una quota annuale da parte degli Associati. Dette esclusioni sono anche motivate dal fatto che una loro approvazione necessiterebbe comunque di idonee modifiche alla Legge Regionale n. 38/1991.
In proposito, si informa che era stato presentato all'esame della Prima commissione consigliare il Disegno di Legge n. 212, presentato alla Presidenza del Consiglio in data 11/11/2011, con cui venivano proposte alcune modifiche alla L.R. 38/1991, tra cui quella dell'eliminazione della possibilità di partecipazione all'Associazione da parte di enti privati. Tuttavia detto Disegno di legge non è stato, poi, approvato.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012; VISTA la legge 19/1991; VISTA la L.R. 38/1991; VISTO il D.L. 78/2010; CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea; VISTA la documentazione di bilancio al 31/12/2014 (Allegato A); VISTA la proposta di modifica dello Statuto di Informest Associazione (Allegato B);
delibera
Allegati (omissis)
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