Bur n. 80 del 18 agosto 2015

Materia: Affari legali e contenzioso

Deliberazione della Giunta Regionale n. 938 del 28 luglio 2015

Procedimento avanti il TAR Veneto - RG 2030/2008. Autorizzazione alla definizione bonaria.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con atto notificato in data 29.10.2008 le signore Prospero Andreina, Prospero Annarita e Colizzi Maria hanno  proposto ricorso avanti il TAR Veneto  - RG n. 2030/2008 - contro la Regione Veneto, Veneto Strade s.p.a. ed il Comune di Peschiera del Garda, per l’annullamento dei provvedimenti adottati nell’ambito della procedura espropriativa di beni di proprietà per la realizzazione degli interventi di riqualificazione e ammodernamento della SR 11 “Padana Superiore”- completamento della tangenziale  di Peschiera del Garda, 1° stralcio Rovizza - Casello di Peschiera del Garda.

Nel corso del giudizio è emersa la possibilità di una definizione transattiva del contenzioso.

Con atto di transazione in data 30.01.2015 la società Veneto Strade s.p.a. ha  quindi definito i rapporti con le ricorrenti riconoscendo loro un’indennità di esproprio pari ad € 382.000,00 a fronte del trasferimento, a favore della Regione Veneto, delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera e di quella oggetto di occupazione temporanea, indennità comprensiva dei danni da permanente diminuzione di valore dell’abitazione adiacente l’opera di cui trattasi.

Contestualmente Veneto Strade s.p.a. si è impegnata a far trasferire a titolo gratuito alle sig.re Prospero Andreina, Prospero Annarita e Colizzi Maria un’area catastalmente individuata al CT del Comune di Peschiera del Garda al foglio 6, mappale 500, della superficie di mq 274, intestata alla Regione Veneto, al fine di garantire le migliori condizioni di utilizzo dei beni di proprietà.

Con riferimento agli aspetti propriamente patrimoniali e demaniali si rappresenta che la Regione Veneto era divenuta proprietaria del terreno di cui sopra con decreto della società Veneto Strade s.p.a. n. 420, datato 1 agosto 2013,  trascritto presso l’Agenzia delle Entrate Ufficio del Territorio di Verona Servizio pubblicità immobiliare il 26 agosto 2013, registro particolare n. 20459, registro generale n. 30009, per un valore di cessione stimato in € 702,53.

Alla luce di quanto sopra esposto, visto il provvedimento congiunto della Sezione Infrastrutture e della Società Veneto Strade S.p.A. prot. 10196 del 16 marzo 2012, dal quale risulta che il terreno de quo non riveste carattere di pubblica utilità e demanialità si ritiene che nulla osti alla cessione a titolo gratuito del terreno di proprietà regionale come sopra individuato, a favore delle signore Prospero Andreina, Prospero Annarita e Colizzi Maria, considerata altresì la sua ridotta consistenza superficiaria e l’esiguo valore immobiliare, e l’onere manutentivo comunque dovuto, essendo peraltro le spese di trasferimento a carico di Veneto Strade s.p.a..

La soluzione prospettata appare quindi congrua anche per l’Amministrazione regionale, in considerazione del prevalente interesse pubblico alla realizzazione dell’intervento viario nel mentre va considerato che  anche il TAR Veneto, con propria ordinanza n.340 del 30.05.2012, aveva valutato positivamente, nel bilanciamento delle posizioni  delle parti, la cessione alle ricorrenti,a titolo gratuito,  dell’area residuale adiacente alla realizzanda strada.

Per cui a fronte del fatto che all’udienza del 08.04.2015 le ricorrenti hanno già dichiarato di rinunciare al ricorso, si tratta ora di  approvare e autorizzare l’accordo transattivo con le modalità previste dalla proposta di transazione, di cui all’allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione, che fa seguito alla diversa transazione già intervenuta con la società Veneto Strade s.p.a. sottoscritta in data 30.01.2015, e che  prevede  esclusivamente, per quanto di spettanza della Regione del Veneto, la cessione a titolo gratuito alle signore Prospero Andreina, Prospero Annarita e Colizzi Maria del’area catastalmente individuata al CT del Comune di Peschiera del Garda al foglio 6, mappale 500, della superficie di mq 274, dandosi atto che le stesse hanno già rinunciato, anche nei confronti della Regione Veneto, al ricorso  avanti il TAR Veneto R.G. n. 20130/2008, a spese compensate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che le strutture proponenti hanno attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   visto l'art. 2, comma 2, lett. m) l.r. 31.12.2012, n. 54

-   vista la L.R. 16.8.2001, n. 24;

-   visto il provvedimento prot. 10196 del 16 marzo 2012 adottato congiuntamente tra la Società Veneto Strade S.p.A. e la Sezione Infrastrutture;

-   visto il decreto n. 420 datato 1 agosto 2013 della Società Veneto Strade S.p.A; 

-   vista la documentazione agli atti.

delibera

1. di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a definire il giudizio già pendente avanti il TAR Veneto - RG 2030/2008 - tra le parti Prospero Andreina, Prospero Annarita, Colizzi Maria, Regione Veneto, Veneto Strade s.p.a. e Comune di Peschiera del Garda, secondo i termini e le modalità di cui all’allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione;
2. di accettare conseguentemente la rinunzia al giudizio di cui al punto 1) a spese compensate;
3. di delegare alla sottoscrizione dell’accordo di cui all’allegato A il Direttore della Sezione Infrastrutture;
4. di dare atto, per le motivazioni esposte in premessa, che il terreno adiacente alla realizzanda strada in Comune di Peschiera del Garda, censito al catasto terreni del medesimo Comune col foglio 6, mappale n. 500 della superficie di 274 mq., già acquisito al demanio stradale regionale a seguito del decreto n. 420 datato1° agosto 2013 della Società Veneto Strade S.p.A., non è funzionale all’attività stradale e non possiede i requisiti e i presupposti della demanialità, disponendone di conseguenza l’inserimento al patrimonio disponibile della Regione del Veneto;
5. di autorizzare altresì l’alienazione mediante atto di cessione a titolo gratuito del terreno di cui al precedente punto 4., a corpo, a favore delle signore Prospero Andreina, Prospero Annarita e Colizzi Maria, dando atto che il valore del bene è di euro 702,53;
6. di dare atto che tutte le spese e i relativi oneri per la redazione dell’atto di cessione gratuita sono a carico di Veneto Strade s.p.a.;
7. di incaricare il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi ad agire in nome e per conto della Regione del Veneto alla sottoscrizione dell’atto di cessione gratuita, approvandolo con proprio provvedimento;
8. di incaricare altresì l’Ufficiale Rogante della Regione del Veneto a redigere e rogitare l’atto di cessione a titolo gratuito in forma pubblica amministrativa;
9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
10. di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;
11. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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