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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 77 del 07 agosto 2015


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 997 del 28 luglio 2015

Approvazione dei criteri di ripartizione delle risorse finanziarie statali destinate alle scuole paritarie del Veneto. (D.I. n. 869/2014).

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva i criteri di ripartizione delle risorse finanziarie statali per l'anno finanziario 2014 alle scuole paritarie del Veneto al fine di consentire alla Sezione Istruzione e al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali di provvedere all'assegnazione dei contributi.
 

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

ConDecreto interministeriale (D.I.) n. 869 del 25/11/2014 sono state trasferite alle Regioni le risorse finanziarie,pari ad € 195.828.991,00, a sostegno delle scuole paritarie, imputate al Capitolo 1299 dello stato di previsione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) per l'anno finanziario 2014.

Tale decreto stabilisce che "le Regioni svolgono le attività di assegnazione delle risorse alle singole scuole in coordinamento con gli Uffici scolastici regionali"e trasferiscealla Regione del Veneto risorse per € 25.847.938,00.

Conseguentemente con nota prot. n. 215365 del 22/05/2015 il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali richiedeva l'iscrizione a bilancio dell'assegnazione delle risorse statali destinate al sostegno delle scuole paritarie pari a € 25.847.938,00 mediante l'istituzione di un nuovo capitolo di entrata e del correlato capitolo di spesa.

Inoltre con nota prot. n. 291069 del 15/07/2015 la Sezione Istruzione richiedeva l'istituzione di un nuovo capitolo di uscita per l'allocazione delle risorse ad essa destinate pari a € 3.877.190,70 sull'importo totale € 25.847.938,00.

A seguito di tali richieste la Giunta regionale con DGR n. 898 del 20/07/2015 ha istituito il capitolo di entrata n. 100797, in capo al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, al fine di regolarizzare l'assegnazione statale riscossa con bolletta n. 7707 del 27/04/2015, come da nota della Sezione Ragioneria prot. n. 194254 del 08/05/2015, attraverso competente atto di accertamento.

Con la medesima DGR ha inoltre istituito due nuovi capitoli di uscita:

-        Capitolo 102427 - Azioni per il sostegno alle scuole paritarie dell'infanzia - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 636, L. 27/12/2006, n. 296) in capo al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, prevedendo una competenza e una cassa pari a € 21.970.747,30;
-        Capitolo 102445 - Azioni per il sostegno alle scuole paritarie secondarie di primo e secondo grado - Trasferimenti correnti (Art. 1, c. 636, L. 27/12/2006, n. 296) in capo alla Sezione Istruzione, prevedendo una competenza e una cassa pari a € 3.877.190,70.

L'Amministrazione regionale ha da subito, in linea con quanto previsto dal su menzionato D.I., avviato azioni collaborative con l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV) per un necessario confronto al fine di definire, tenuto conto dell'attuale situazione relativa alle disponibilità finanziarie, le procedure da porre in essere per l'assegnazione dei fondi, in coerenza con quanto sinora fatto in merito dall'USRV, a favore delle scuole paritarie del territorio.

L'USRV connota prot. n. 7760/A06f del 29/06/2015 forniva agli uffici regionali le seguenti indicazioni circa la situazione attuale e il possibile riparto delle risorse:

"a) l'integrazione riguarda le scuole dell'infanzia e le scuole secondarie di primo e di secondo grado, in quanto i corrispettivi per le convenzioni delle scuole primarie paritarie sono stati interamente saldati per il 2013/14 dall'USRV, che in questi giorni ha provvisto a determinare le assegnazioni per queste ultime scuole anche per l'anno scolastico 2014/2015;

b) fatta uguale a 100 la somma disponibile sul Cap. 1299 per le scuole dell'infanzia e le scuole secondarie, l'USRV ha costantemente adottato negli ultimi anni (sentiti i rappresentanti del Tavolo Regionale della parità scolastica) il criterio di ripartire tale cifra, in primo luogo per soddisfare le convenzioni già in essere per le scuole primarie (che corrispondono a circa il 25% sull'ammontare complessivo dei contributi statali) e di ripartire la restante cifra, per il 71% alla scuola dell'infanzia e per il 4% alla scuola secondaria;

c) tenuto conto di criteri di riparto regionale costantemente adottati dall'USRV, ne deriva che, una volta suddiviso la quota non impegnata per le scuole primarie, che si ripartisce equamente fra i due tipi di scuola, alla scuola dell'infanzia spetterebbe il 71 + 12,50 % , ossia circa l'85 % dell'intera somma (pari ad euro 21.970.747,30) e il restante 15 % (pari ad euro 3.877.190,70) spetterebbe alle scuole secondarie di primo e di secondo grado;

d) circa i criteri particolari di assegnazione alle singole scuole, pur non dovendosi adeguare la Regione ai criteri di cui al D.M. 313/2015, si ritiene che eventuali nuovi criteri debbano essere comunque coerenti e contigui a quelli stabiliti dal Ministero, allo scopo di non creare significative discontinuità con quanto operato dall'USR, sia per gli esercizi finanziari precedenti al 2014 che per l'esercizio in corso (nell'ambito del quale, come noto, il Cap. 1299 non è stato alimentato, ritornando tutta la gestione dei contributi statali agli USR attraverso il Cap. 1477)."

Considerato pertanto il contesto che ha portato all'assegnazione alle Regioni di tali risorse, la Giunta regionale ritiene di far propri i criteri sopra illustrati unitamente a quelli definiti nel D.M. 261/2014, come ripresi dal D.M. 313/2015, e definiti nel corso del confronto tra gli Uffici regionali e quelli dell'USRV, di seguito rappresentati:

1.        la somma di € 21.970.747,30 sarà ripartita, tenuto conto dei dati e delle indicazioni forniti dall'USRV, in funzione del numero delle scuole dell'infanzia paritarie e delle sezioni esistenti nell'anno 2014, secondo i criteri e le modalità utilizzati negli anni precedenti dallo stesso USRV, di seguito descritti:

- € 4.394.149,46, corrispondenti al 20% dell'intera somma, saranno assegnati a ciascuna scuola in funzione del numero delle scuole dell'infanzia paritarie;
- € 17.576.597,84, corrispondenti all'80% dell'intera somma, saranno assegnati a tutte le scuole dell'infanzia paritarie senza fini di lucro proporzionalmente al numero delle sezioni riconosciute dall'USRV;

2.        la somma di € 3.877.190,70 sarà ripartita, tenuto conto dei dati e delle indicazioni forniti dall'USRV, in funzione del numero delle scuole secondarie paritarie e del numero degli studenti presenti in ciascuna scuola per l'anno 2014, secondo i criteri utilizzati negli anni precedenti dallo stesso Ufficio Scolastico, di seguito descritti:

- € 775.438,14, corrispondenti il 20% della somma, saranno assegnati a ciascuna scuola in funzione del numero delle scuole paritarie secondarie di primo e secondo grado (individuate con proprio codice meccanografico) con corsi completi o in via di completamento o esaurimento e classi che presentino un numero di alunni pari o maggiore a 8;
- € 3.101.752,56 corrispondenti all'80% della somma, saranno assegnati a tutte le scuole senza fini di lucro paritarie secondarie di primo e, limitatamente alle classi prime e seconde, a quelle di secondo grado proporzionalmente al numero degli allievi per le classi con un numero di alunni pari o maggiore a 8.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO ilD.I. 869/2014: "Trasferimento alle Regioni delle risorse finanziarie destinate al sostegno delle scuole paritarie";

VISTO ilD.M. 261/2014 e il D.M. 313/2015;

VISTA la DGR n. 898/2015;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. f) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di stabilire che quanto in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  1. di stabilire che le risorse trasferite alla Regione del Veneto con D.I. n. 869 del 25/11/2014 pari ad € 25.847.938,00 siano assegnate alle scuole paritarie del Veneto secondo i criteri e le modalità descritte in premessa;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di demandare ai Direttori del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali e della Sezione Istruzione l'adozione di ogni e qualsiasi ulteriore provvedimento necessario per l'attuazione del presente deliberato;
  1. di incaricare il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali e la Sezione Istruzione dell'esecuzione del presente atto;
  1. di trasmettere il presente provvedimento all'USRV;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché sul sito internet all'indirizzo: www.regione.veneto.it/istruzione oppure http://www.regione.veneto.it/web/sociale/.

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