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Materia: Urbanistica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 885 del 13 luglio 2015
Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Comune di San Pietro in Cariano, Soc. Immobiliare Cameri srl finalizzato alla riqualificazione urbanistica ed ambientale del compendio ex Lonardi in comune di San Pietro in Cariano (VR), articolo 32, L.R. 35/2001. Conclusione del procedimento e conseguente archiviazione.
Conclusione del procedimento di Accordo di programma, articolo 32, L.R. 35/2001 conseguente all'annullamento in autotutela da parte del Consiglio comunale di S. Pietro in Cariano della propria deliberazione di ratifica dell'accordo stipulato in data 18 aprile 2014. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - delibera della Giunta regionale 2973/2012 di avvio del procedimento; - verbali delle Conferenze di Servizi del: 6 febbraio 2013, 14 ottobre 2013, 23 ottobre 2013, 20 novembre 2013; - verbale della Conferenza di Servizi istruttoria del 17 marzo 2014 per la sottoscrizione dello schema di accordo e relativi allegati per la pubblicazione; - verbale della Conferenza di Servizi decisoria del 18 aprile 2014 per le controdeduzioni delle osservazioni pervenute e la sottoscrizione dell'accordo; - deliberazione del Consiglio comunale di San Pietro in Cariano 20/2014 di ratifica dell'accordo; - deliberazione del Consiglio comunale di San Pietro in Cariano 41/2014 di annullamento in autotutela della DCC 20/2014; - nota prot. 5211 del 19 marzo 2015 di trasmissione alla Regione della deliberazione di Consiglio comunale 5/2015 con la quale è stato nuovamente approvato l'annullamento parziale in autotutela della DCC 20/2014 di ratifica dell'Accordo, a seguito della sentenza TAR 1544 del 19 dicembre 2012.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
L'articolo 32 della legge regionale 29 novembre 2001, n. 35 prevede che: "per l'attuazione organica e coordinata di piani e progetti che richiedono per la loro realizzazione l'esercizio congiunto di competenze regionali e di altre amministrazioni pubbliche, anche statali ed eventualmente di soggetti privati, il Presidente della Giunta regionale può promuovere la conclusione di un Accordo di Programma, anche su richiesta di uno o più dei soggetti interessati, per assicurare il coordinamento delle azioni e per determinarne i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento".
La deliberazione della Giunta regionale 14 dicembre 2010, n. 2943, ha definito uno schema procedurale di riferimento, in modo da disciplinare l'esercizio delle competenze regionali previste dall'articolo 32 della legge regionale 35/2001 e la scansione delle diverse azioni necessarie.
In particolare, l'avvio del procedimento, avviene con la dichiarazione di "interesse regionale" tramite una deliberazione della Giunta regionale, acquisita la Valutazione Tecnica Regionale (VTR).
La società Figura 22 S.r.l., successivamente fusa per incorporazione nella ditta Immobiliare Cameri Srl con atto notarile Rep. n.69325, Rcc. n.19171, proprietaria del complesso produttivo dismesso Ex Lonardi, ha chiesto all'amministrazione comunale di San Pietro in Cariano di farsi promotrice presso la Regione, per l'attivazione di un Accordo di Programma ai sensi dell'articolo 32 della L.R. 35/2001 per la riqualificazione dell'area.
La Giunta comunale con deliberazione 8 maggio 2012, n. 69 ha espresso parere favorevole all'attivazione di un Accordo di Programma ai sensi dell'articolo 32 della L.R. 35/2001 per la realizzazione di quanto sopra descritto e ha inviato l'istanza in regione con nota prot. 14265 in data 3 agosto 2012.
Dopo l'avvio del procedimento si sono tenute alcune conferenze di servizi istruttorie, rispettivamente in data 6 febbraio 2013, 14 ottobre 2014, 23 ottobre 2014, 20 novembre 2014, nelle quali sono stati acquisiti i pareri favorevoli delle strutture regionali e degli altri enti competenti, sul progetto in esame.
Nella conferenza di Servizi del 17 marzo 2014, è stata sottoscritta la bozza di Accordo con gli allegati elaborati, per la successiva fase di deposito e pubblicazione della documentazione.
L'Accordo di Programma con la relativa documentazione progettuale è stato depositato presso la Segreteria del comune di San Pietro in Cariano e all'Albo della provincia di Verona dal 18 marzo al 28 marzo 2014; nei successivi 20 giorni e cioè entro il 17 aprile 2014, data in cui si sono conclusi i termini di pubblicazione previsti per legge, è pervenuta 1 osservazione.
In data 18 aprile 2014, l'Accordo di Programma è stato sottoposto all'esame della VTR, arg. n. 12, che si è espressa favorevolmente in merito agli aspetti tecnico-urbanistici.
Nella stessa data (18 aprile 2014) si è svolta la Conferenza di Servizi decisoria nella quale, verificato il consenso unanime dei soggetti interessati, è stato approvato e sottoscritto l'Accordo di Programma.
Con deliberazione di Consiglio 13 maggio 2014, n. 20, il Comune di San Pietro in Cariano ha ratificato l'adesione del Sindaco al suddetto Accordo di Programma, omettendone l'invio in Regione.
L'amministrazione nel frattempo subentrata con nota prot. 10589 in data 6 giugno 2014, ha chiesto di sospendere l'emissione del decreto del Presidente della regione per rendere esecutivo l'Accordo, manifestando l'intenzione di annullare in autotutela la citata deliberazione.
In data 27 giugno 2014 la società Immobiliare Cameri s.r.l., promotore dell'intervento, ha intimato alla Regione del Veneto di concludere il procedimento.
La Regione del Veneto, con nota prot. 293313 del 9 luglio 2014 invitava il Comune di San Pietro in Cariano, a comunicare, con sollecitudine, le proprie determinazioni.
Il Sindaco di S. Pietro in Cariano, con nota prot. 13423 del 22 luglio 2014 ha invitato il Presidente della Giunta regionale a soprassedere, all'emanazione del decreto per l'esecutività dell'Accordo, fino alla comunicazione delle decisioni dell'amministrazione comunale.
Il Comune, con deliberazione del Consiglio 30 luglio 2014, n. 41, ha annullato in autotutela la propria DCC 20/2014 nella parte in cui ratificava l'Accordo di programma. Tale deliberazione è stata trasmessa alla Sezione Urbanistica con nota prot. 14949 del 14 agosto.
L'Immobiliare Cameri s.r.l. ha presentato ricorso innanzi al TAR.
La Seconda Sezione del TAR Veneto ha emesso sentenza 1544 del 19 dicembre 2014 annullando la citata DCC 41/2014.
L'Immobiliare Cameri srl, con nota in data 25 febbraio 2015 invitava la Regione a procedere senza indugio alla conclusione del procedimento con l'emanazione del D.P.G.R.
Con nota prot. 5211 del 19 marzo il Comune di San Pietro ha trasmesso copia della deliberazione consiliare 16 marzo 2015, n. 5 che ha nuovamente annullato la delibera di ratifica dell'Accordo.
Poiché il procedimento in esame presenta numerosi aspetti di problematica valutazione amministrativa, è stato acquisito il parere dell'avvocatura regionale.
L'Avvocatura, con nota del 25 marzo prot. 127097, ha rappresentato l'impossibilità di adottare il decreto presidenziale in mancanza della delibera del Consiglio comunale di ratifica dell'Accordo.
Tutto ciò premesso, al fine della conclusione del procedimento, si rende necessario prendere atto della volontà del comune, espressa con DCC 5/2015, di annullare la ratifica dell'adesione del Sindaco all'Accordo di Programma e conseguentemente della decadenza dello stesso ai sensi dell'art. 34 della L. 18 agosto 2000, n. 267.
Il relatore sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
VISTA la L. 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 35 "Nuove norme sulla programmazione";
VISTA la L.R. 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";
VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 'Statuto del Veneto";
VISTA la delibera della Giunta regionale 14 dicembre 2010, n. 2943 "Applicazione delle nuove disposizioni attuative relative all'attivazione di Accordi di Programma (Art. 32. L.R. 35/2001)";
VISTA la delibera della Giunta regionale 28 dicembre 2012, n. 2973 "Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Comune di San Pietro in Cariano e Società Figura 22 S.r.l. - art. 32 L.R. 35/2001. Intervento di riqualificazione urbanistica ed ambientale del Compendio "ex Lonardi". Avvio del procedimento".
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto delle determinazioni del comune di San Pietro in Cariano assunte con deliberazione del Consiglio 16 marzo 2015, n. 5;
3. di concludere il procedimento relativo all'Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Comune di San Pietro in Cariano, Soc. Immobiliare Cameri srl finalizzato alla riqualificazione urbanistica ed ambientale del compendio ex Lonardi in comune di San Pietro in Cariano, avviato con delibera della Giunta regionale 2973/2012, e conseguentemente archiviare lo stesso per le motivazioni di cui in premessa;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di incaricare la Sezione Urbanistica dell'esecuzione del presente atto;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 33/2013.
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