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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 75 del 31 luglio 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 845 del 09 luglio 2015

Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza causata dagli eccezionali eventi atmosferici dell' 8 luglio 2015 che hanno colpito i territori di cui al Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 106 del 9/7/2015.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si autorizza lo stanziamento di euro 3.000.000,00 per erogare risorse finanziarie a favore di Amministrazioni Locali per gli interventi di assistenza alla popolazione e prima emergenza nei comuni colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici dell' 8 luglio 2015, di cui allo stato di crisi dichiarato con DPGR n. 106 del 9/7/2015.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Nel pomeriggio dell' 8 luglio violente precipitazioni piovose e grandinigene con forti venti hanno causato notevoli danni sul territorio regionale; in particolare una violenta tromba d'aria ha colpito parte del territorio dei Comuni di Pianiga, Dolo e Mira, con una violenza tale da determinare danni materiali ingentissimi, numerosi feriti ed il decesso di una persona.

Evidenti anche i danni alle infrastrutture pubbliche, alle abitazioni civili, alle attività produttive e all'agricoltura oltre che nei Comuni sopra citati, anche nei territori dell'Alta Padovana (Cittadellese, Camposampierese, con particolare riferimento ai Comuni di Campodarsego e Cadoneghe), del Vicentino (Comuni di Conco, Schio, Thiene , Valdagno, Zane') e del Bellunese per fenomeni franosi (in particolare nel Comune di Cortina d'Ampezzo).

Immediatamente sono scattate le operazioni di soccorso ai feriti, di assistenza alla popolazione, di messa in sicurezza delle aree e di rimozione delle macerie e dei detriti, con il concorso dei Vigili del Fuoco, del Volontariato di Protezione Civile e delle Amministrazioni comunali.

Con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 106 del 9/7/2015 è stato immediatamente dichiarato lo "stato di crisi" per gli eccezionali eventi atmosferici e sono state attivate le prime verifiche sullo stato dei luoghi.

Risulta necessario, data la gravità dell'evento, provvedere con immediatezza ad avviare i primi interventi urgenti e indifferibili per fronteggiare l'emergenza, attraverso le Amministrazioni comunali coinvolte.

In particolare, in questa prima fase, nelle more della quantificazione dei danni, risulta necessario contribuire alle spese di natura corrente sostenute dai Comuni, sia direttamente che dagli stessi rimborsati a terzi, indifferibili ed urgenti, relative a:

-        spese di prima assistenza alla popolazione (pasti e generi di conforto);
-        allestimento e gestione di aree o strutture temporanee di accoglienza;
-        sistemazioni alloggiative alternative e contributo di autonoma sistemazione;
-        ripristino delle linee di trasporti pubblici e privati;
-        noleggi e movimentazione mezzi per gli interventi di prima emergenza;
-        spese sostenute per rimozione di macerie, detriti e simili;
-        opere provvisionali esclusivamente se necessarie a salvaguardare la pubblica incolumità;
-        materiali e interventi necessari ad evitare l'aggravamento dei danni a beni immobili e mobili;
-        altre spese di natura corrente per la gestione della prima emergenza.

A tal scopo si ritiene opportuno stanziare la somma di euro 3.000.000,00 dal Capitolo 102110 "Fondo regionale di Protezione civile - Trasferimenti correnti (art. 110, L.R. 13/04/2001, n. 11) - UPB U0121, del bilancio di previsione esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità (Codice SIOPE 1.05.03.1535).

I contributi saranno erogati alle Amministrazioni Comunali con le seguenti modalità:

per le spese di natura corrente, indifferibili ed urgenti, relativamente alle tipologie di spesa sopra evidenziate, sostenute o ordinate dai Comuni entro il giorno 15/07/2015 compreso, il Comune provvederà a richiedere l'erogazione delle somme allegando alla stessa:

-        una sintetica relazione delle attività effettuate;
-        la documentazione fiscale di spesa, dalla quale risulti la data di effettuazione dell'ordine;
-        l'attestazione circa la congruità dei prezzi;

La richiesta di erogazione delle somme dovrà pervenire alla Sezione Protezione Civile entro il 17/08/2015.

Per le spese di natura corrente, indifferibili ed urgenti, relativamente alle tipologie di spesa sopra evidenziate, che dovranno essere sostenute successivamente al 15/07/2015:

-        l'Amministrazione comunale provvederà a richiedere preventiva autorizzazione di spesa alla Sezione Protezione Civile la quale, valutata la congruità della spesa e la coerenza della stessa con le tipologie ammesse, provvederà ad autorizzare il Comune e, contestualmente, ad assumere l'impegno di spesa e liquidare un'anticipazione pari al 75% della somma autorizzata;

-        entro il 31/10/2015 le Amministrazioni provvederanno alla rendicontazione delle spese trasmettendo una sintetica relazione delle attività effettuate dalla quale risulti:

o   la correlazione tra le spese rendicontate e le spese autorizzate dalla Regione
o   la documentazione fiscale della spesa sostenuta
o   la congruità dei prezzi

Ulteriori dettagli circa le modalità di richiesta di autorizzazione di spesa e di rendicontazione potranno essere definite dal Direttore della Sezione Protezione Civile con proprio provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;

VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i;

VISTO il D.Lgs. n.112/98;

VISTA la L.R. n. 11/01;

VISTA la L.R. n. 39/2001;

VISTO l'art. 2 co.2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

VISTA la L.R. n. 7/2015;

delibera

1.      di stabilire che la premessa forma parte integrante del provvedimento;

2.      di destinare un importo di euro 3.000.000,00 quale contributo a copertura delle spese sostenute dalle Amministrazioni comunali per fronteggiare l'emergenza causata dagli eccezionali eventi atmosferici dell'8 luglio 2015;

3.      di stabilire che il contributo di cui al punto 2 è finalizzato esclusivamente alla copertura delle spese di natura corrente, indifferibili ed urgenti, sostenute dai Comuni sia direttamente che dagli stessi rimborsati a terzi, relative a:

-        spese di prima assistenza alla popolazione (pasti e generi di conforto);
-        allestimento e gestione di aree o strutture temporanee di accoglienza;
-        sistemazioni alloggiative alternative e contributo di autonoma sistemazione;
-        ripristino delle linee di trasporti pubblici e privati;
-        noleggi e movimentazione mezzi per gli interventi di prima emergenza;
-        spese sostenute per rimozione di macerie, detriti e simili;
-        opere provvisionali esclusivamente se necessarie a salvaguardare la pubblica incolumità;
-        materiali e interventi necessari ad evitare l'aggravamento dei danni a beni immobili e mobili;
-        altre spese di natura corrente per la gestione della prima emergenza.

4.      di dare atto che l'erogazione del contributo avverrà con le modalità meglio espresse in premessa, autorizzando il Direttore della Sezione Protezione Civile a disciplinare con proprio provvedimento ulteriori dettagli in merito alle modalità di richiesta di autorizzazione di spesa e di rendicontazione delle stesse;

5.      di determinare in euro 3.000.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Protezione Civile disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul Capitolo n.102110 del bilancio 2015 "Fondo regionale di Protezione civile - Trasferimenti correnti (art. 110, L.R. 13/04/2001, n. 11)";

6.      di incaricare il Direttore della Sezione di Protezione Civile dell'adozione dei provvedimenti conseguenti all'approvazione del presente atto, ivi compresa l'assunzione dei necessari impegni di spesa, nel limite di quanto previsto dal punto 2;

7.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno non costituisce un debito commerciale;

8.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14 maggio 2013, n. 33;

10.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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