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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 69 del 14 luglio 2015


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 838 del 29 giugno 2015

Ratifica del Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 72 del 9 giugno 2015 avente ad oggetto: "Organizzazione Comune di Mercato del settore vitivinicolo. Invito regionale per la presentazione dei progetti di promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi per la campagna 2015-2016. Regolamento (CE) n. 555/2008 e Decreto dirigenziale MIPAAF n. 35124 del 14 maggio 2015", ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera d) della Legge regionale 10 dicembre 1973, n. 27.

Note per la trasparenza

Si provvede alla ratifica del DPGR n. 72 del 9 giugno 2015 con il quale si definiscono le procedure per la selezione dei progetti di promozione dei vini da realizzarsi nei Paesi extraeuropei relativamente ai fondi per la campagna 2015-2016. Le iniziative sono previste dalla normativa europea e i fondi, di derivazione comunitaria, sono gestiti dall'Organismo pagatore AGEA, Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con il regolamento (CE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 l'Unione Europea ha definito le nuove politiche di organizzazione comune dei mercati agricoli e dei prodotti agricoli, e con il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008 e successive modifiche sono state approvate le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all'Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo - OCM - in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo.

Nell'ambito del programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo relativo alla programmazione 2014-2018 inviato alla Commissione europea il 1° marzo 2013, il MIPAAF ha emanato le disposizioni operative relative a "OCM Vino - Modalità attuative della misura "Promozione sui mercati dei Paesi terzi", che fissano delle condizioni operative comuni a tutte le amministrazioni regionali in ordine alla presentazione delle istanze, ai requisiti dei soggetti beneficiari, alle azioni ammissibili al finanziamento, ai Paesi terzi nei quali è possibile svolgere le attività, ai contenuti dei progetti e ai termini di presentazione degli stessi, mentre lascia alle regioni la possibilità di individuare taluni altri criteri che adattino le azioni intraprese dai soggetti beneficiari alle strategie regionali di promozione e valorizzazione dei vini di ciascuna realtà territoriale.

Infatti, il Decreto ministeriale 4123 del 22 luglio 2010 e da ultimo il Decreto direzionale n. 35124 del 14 maggio 2015, attribuiscono alle regioni la facoltà di definire eventuali criteri selettivi, in base a parametri oggettivi e non discriminatori con riguardo alle categorie di vini da promuovere, ai beneficiari eleggibili per la presentazione dei programmi, ai paesi di destinazione, alla durata dei progetti, alle azioni ammissibili, nonché alla griglia dei punteggi di valutazione.

Si dà, in tal modo, la possibilità di individuare strategie, priorità e preferenze, la cui scelta deve essere in linea con le politiche regionali di settore, tenuto conto che la comunicazione, la valorizzazione e la promozione commerciale sono elementi imprescindibili dell'attività complessiva del comparto vitivinicolo, attività che peraltro va legata sempre più, in una strategia regionale di promozione internazionale del "brand Veneto", alle altre iniziative che la Regione sta sviluppando in ordine alla promozione delle eccellenze in campo turistico, economico, artigianale e culturale.

Sulla scorta, quindi, delle condizioni di operatività fissate a livello nazionale si ritiene opportuno adottare un proprio bando o invito regionale per la presentazione di progetti di promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi per la campagna 2015-2016, stabilendo, di conseguenza, criteri, condizioni e modalità operative e procedurali che integrano e completano quelle già previste dal MIPAAF, prevedendo la possibilità da parte dei soggetti richiedenti di presentare progetti multiregionali (che interessano più regioni) e progetti regionali (a valere sulla quota regionale).

Va peraltro precisato che in ordine alla disponibilità finanziaria, il Decreto 22 maggio 2015 con il quale il MIPAAF ha ripartito la dotazione finanziaria della campagna 2015-2016, assegnando, tra l'altro, alla promozione sui marcati dei Paesi terzi, la somma complessiva di € 101.997.000, ha attribuito alla Regione del Veneto l'importo totale di € 11.769.663,00 che costituisce, quindi, il budget da utilizzare per le domande della campagna 2015-2016 a valere sulle domande presentate dalle imprese operanti nel territorio regionale.

Per quanto concerne la tempistica si precisa che il Decreto direzionale del 35124 del 14 maggio 2015 ha stabilito le seguenti date:

•  17 luglio 2015 quale termine ultimo entro cui le Regioni devono far pervenire al MIPAAF l'elenco dei progetti multiregionali approvati dalle regioni stesse;

•  24 luglio 2015 quale termine ultimo entro cui le Regioni fanno pervenire al MIPAAF l'elenco dei progetti regionali di competenza ammissibili per le azioni riferite alla campagna 2015-2016;

•  29 luglio 2015 termine entro il quale le regioni comunicano ai soggetti proponenti gli esiti definitivi dell'esame dei progetti concluso entro il 24 luglio, da parte del Comitato tecnico di valutazione;

Tenuto conto quindi della necessità di non compromettere le opportunità di finanziamento a favore delle imprese ubicate nel territorio regionale, di assicurare alle stesse un tempo congruo per l'elaborazione dei progetti, di consentire al Comitato tecnico di valutazione di operare l'istruttoria tecnico-amministrativa dei progetti, anche in relazione alle date di scadenza per la presentazione dei progetti e della data ultima per l'inoltro delle graduatorie al MIPAAF e ad AGEA da parte della Regione, il Presidente della Regione del Veneto, avvalendosi delle facoltà previste dall'articolo 6 della legge regionale 1 settembre 1972, n. 12, ha adottato con Decreto n. 72 del 9 giugno 2015 disposizioni urgenti riguardanti in particolare:

1.      i termini di presentazione delle istanze che decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione e fino alle ore 17.00 di venerdì 26 giugno 2015 per i progetti multiregionali e di venerdì 3 luglio 2015 per i progetti regionali;

2.      le condizioni operative regionali specifiche inerenti i criteri di selezione, le categorie di vini da promuovere, i soggetti beneficiari, la durata dei programmi, la griglia dei punteggi per la valutazione, le modalità di presentazione delle domande, secondo le modalità riportate nell'Allegato A) al Decreto medesimo;

3.      la composizione del Comitato tecnico di valutazione.

Va infine precisato che la legge regionale 10 dicembre 1973, n. 27, all'articolo 6, comma 1, lett. d), che ha modificato l'articolo 6 della legge regionale 1 settembre 1972, n. 12, stabilisce che i Decreti del Presidente della Giunta regionale, come nel caso di cui trattasi, devono essere sottoposti per la ratifica alla Giunta nella prima seduta utile, per cui con il presente provvedimento si adempie a tale specifica normativa in ordine al Decreto del Presidente della Giunta regionale in parola.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il programma (CE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008 e successive modifiche con il quale sono state approvate le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all'Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo;

VISTO il Decreto ministeriale 4123 del 22 luglio 2010 e successive modifiche avente ad oggetto "OCM vino - Modalità attuative della misura "Promozione sui mercati dei Paesi terzi" - Campagne 2010-2011 e seguenti";

VISTO il Decreto direzionale MIPAAF n. 35124 del 14 maggio 2015 "OCM Vino - Misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi. Invito alla presentazione dei progetti campagna 2015/2016. Modalità operative e procedurali per l'attuazione del Decreto ministeriale n. 4123 del 22 luglio 2010";

VISTO l'articolo 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO l'articolo 6 della Legge Regionale 1 settembre 1972, n. 12 come modificato dell'articolo 6 della Legge Regionale 10 dicembre 1973, n. 27;

VISTO il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 72 del 9 giugno 2015 avente per oggetto: "Organizzazione Comune di Mercato del settore vitivinicolo. Invito regionale per la presentazione dei progetti di promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi per la campagna 2015-2016. Regolamento (CE)
n. 555/2008 e Decreto dirigenziale MIPAAF n. 35124 del 14 maggio 2015";

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lett. d) della legge regionale 10 dicembre 1973, n. 27, che ha modificato l'articolo 6 della legge regionale 1 settembre 1972, n. 12, i decreti del Presidente della Giunta regionale devono essere sottoposti per la ratifica alla Giunta regionale nella prima seduta utile;

delibera

1.   di ratificare, per le motivazioni indicate in premessa, il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 72 del 9 giugno 2015 avente ad oggetto "Organizzazione Comune di Mercato del settore vitivinicolo. Invito regionale per la presentazione dei progetti di promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi per la campagna 2015-2016. Regolamento (CE) n. 555/2008 e Decreto dirigenziale MIPAAF n. 35124 del 14 maggio 2015", a norma di quanto stabilito dall'articolo 6 della legge regionale 1 settembre 1972, n. 12, così come modificato dall'articolo 6, comma 1, lett. d) della Legge regionale 10 dicembre 1973, n. 27;

2.    di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;

3.   di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del comma 1 dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione e di inserirlo nel sito www.regione.veneto.it

 

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