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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 54 del 01 giugno 2015


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 696 del 14 maggio 2015

Convenzione Quadro, approvata con D.G.R. n. 3274/2008, tra Regione del Veneto e Università degli Studi di Padova, per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto. Autorizzazione sottoscrizione Accordo di servizio per l'ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza la sottoscrizione di un Accordo di servizio con l’Università degli Studi di Padova per l’ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto, in attuazione Convenzione Quadro per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto, approvata con D.G.R. n. 3274/2008. 

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:

  • Art. 97 Cost.;
  • D.lgs. n. 82/2005 e smi (Cad);
  • Convenzione Quadro per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto in attuazione della D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008;
  • legge 241 del 1990 e s.m.i, in particolare l’art. 15.

Il relatore riferisce quanto segue.

Il Codice dell’amministrazione digitale, D.Lgs n. 7 marzo 2005 n. 82 e succ. mod. ed int., sancisce che gli uffici pubblici devono essere organizzati in modo che sia garantita la digitalizzazione dei servizi (art. 15 “Digitalizzazione e riorganizzazione”). Da tale indicazione consegue, per la Pubblica Amministrazione, anche l’obbligo di assicurare la continuità dei processi che presiedono alla erogazione dei propri servizi, quale presupposto per garantire il corretto e regolare svolgimento della vita nel Paese. Questa affermazione assume particolare significato a fronte del sempre maggiore utilizzo delle tecnologie ICT nella gestione dei dati e dei procedimenti dei singoli enti, che rende necessario adottare tutte le iniziative tese a salvaguardare l’integrità, la disponibilità, la continuità nella fruibilità dei dati. Quando i dati, le informazioni e le applicazioni che li trattano sono parte essenziale ed indispensabile per lo svolgimento delle funzioni istituzionali di un ente/organizzazione, diventano un bene primario per il quale è necessario garantire salvaguardia e disponibilità, anche attraverso l’adozione di misure di sicurezza e di soluzioni atte a garantire la continuità di funzionamento dei sistemi informativi.

Pertanto la previsione e l’adozione di misure volte a garantire la disponibilità dei dati, a prescindere dalla natura degli eventi che possono occorrere, rappresenta un dovere per coloro che hanno in capo la responsabilità di assicurare l’efficienza della Pubblica Amministrazione in generale ed il buon funzionamento degli uffici pubblici in particolare.

Da quanto detto ne consegue che l’adozione di soluzioni di “disaster recovery” o di continuità operativa dei servizi informatici rappresenta un vincolo cogente per la Pubblica Amministrazione, che dovrà operare in modo da limitare al massimo gli effetti negativi di possibili fermi prolungati dei servizi ICT. 

La complessità ed il governo dell’elevato e variegato numero delle componenti tecniche che concorrono alla realizzazione di soluzioni in grado di rispondere adeguatamente a queste tematiche, possono inoltre rendere conveniente il ricorso a forme di collaborazione e/o co-gestione delle soluzioni di continuità operativa e di Disaster Recovery tra più Amministrazioni omogenee per struttura, organizzazione e ubicazione geografica.

Quanto alla Regione del Veneto, la soluzione di Disaster Recovery individuata prevede, tra l’altro, che i dati necessari all’erogazione dei servizi critici siano copiati su sistemi ospitati presso un sito alternativo. Tale misura, congiuntamente alle altre misure implementate, è in grado di consentire l’erogazione dei servizi ICT su tale sito, denominato sito di Disaster Recovery, in caso di eventi disastrosi che causino l’indisponibilità del “data center” regionale o comportino la necessità di un suo ripristino.

L’ospitalità presso il sito di Disaster Recovery deriva da una collaborazione avviata con l’Università degli Studi di Padova dal 2008 attraverso la stipulazione di una Convenzione Quadro, in attuazione della D.G.R. n. 3274 del 04/1 1/2008 per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto e in particolare attraverso la stipulazione di uno dei suoi Accordi attuativi in particolare quello per  l’ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto.

Con tale Accordo l’Università degli Studi di Padova si è impegnata a garantire l’ospitalità e la gestione dell’infrastruttura necessaria al servizio di “Disaster Recovery” regionale per quanto attiene agli ambienti tecnologici predisposti dall’Amministrazione regionale presso i locali del Centro Servizi Informatici dell’Ateneo, che presentano caratteristiche di adeguata sicurezza fisica, nonché la capacità di far fronte ad eventuali esigenze di ampliamento o di estensione.

La sicurezza fisica del sito è garantita attraverso l’adozione di misure e soluzioni allineate con lo stato dell’arte in materia, con l’evoluzione tecnologica e della normativa vigente, garantendo, ad esempio, l’erogazione dell’energia elettrica senza interruzioni, la presenza di dispositivi antincendio, l’accesso al solo personale autorizzato. L’Accordo è venuto a scadere il 31 dicembre 2014.

Trattasi di collaborazione che, in quanto risultata proficua e vantaggiosa per entrambe le amministrazioni coinvolte per aver contribuito ad attuare quello scambio tecnologico cooperativo previsto dalla Convenzione Quadro approvata con D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008 nell’area informatica e telematica, è opportuno e vantaggioso, in vigenza di Convenzione, proseguire mediante la stipulazione con l’Università degli Studi di Padova sino al 31.12.2016 di un nuovo Accordo di Servizio per l’ospitalità e la gestione del servizio Disaster Recovery della Regione del Veneto (Allegato A – Allegato A1 “Elenco server”, Allegato A2 “Elenco apparati di rete", Allegato A3 "Locali”), ai sensi dell’art. 15 della Legge 241 del 1990. Con tale Accordo di servizio l’Amministrazione Regionale potrà continuare ad avvalersi della capacità e dell’esperienza maturate dall’Università degli Studi di Padova, Centro Servizi Informatici dell’Ateneo, considerato che presso i locali dove sarà erogato il servizio oggetto dell’accordo è già attivo il sito di Disaster Recovery del Consorzio Interuniversitario al servizio del sistema accademico nazionale (CINECA) ed il sistema di backup dell’Università stessa.

D’altro canto l’acquisizione delle metodologie di lavoro e delle buone pratiche messe in campo da Regione nella gestione del processo di Disaster Recovery, adottate come modello per lo sviluppo di nuovi progetti con particolare riferimento al tema della qualità dei processi operativi e della sicurezza, potrà continuare ad avere ricadute positive sul processo di miglioramento dei servizi erogati dal Centro Servizi Informatici dell’Ateneo e quindi dall’Università stessa.

L’Università di Padova, all’uopo interpellata, ha manifestato con nota prot. n 54808 in data 09/02/2015, la propria adesione alla sottoscrizione dell’accordo.

L’Accordo di Servizio per  l’ospitalità e la gestione del servizio Disaster Recovery della Regione del Veneto sino al 31.12.2016 comporterà un onere finanziario, a titolo di ristoro spese, che sarà calcolato sulla base degli oneri effettivamente sostenuti e documentati dall’Università di Padova e che viene stimato per l’anno 2015 in Euro 149.778,00.= iva inclusa.

L’onere finanziario complessivo a carico di Regione del Veneto per le annualità 2015 e 2016, tenuto conto di possibili incrementi delle spese, legati in particolar modo ai bisogni energetici, è stimato in Euro 300.000,00.= Iva inclusa, che troverà copertura sul capitolo n. 7200, attribuito alla Sezione Sistemi Informativi, del Bilancio regionale 2015 e del successivo esercizio contabile.

Si precisa che la spesa prevista con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, in quanto prevista nell’ambito di una Accordo di Servizio con l’Università di Padova per  l’ospitalità e la gestione del servizio Disaster Recovery della Regione del Veneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   VISTO l’art. 97 Cost;

-   VISTO Il D.lgs. n. 82/2005 e smi (Cad);

-   VISTA la legge 241 del 1990 e succ. mod. ed int. e in particolare l’art. 15;

-   VISTI La convenzione Quadro per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto e  l’Accordo di servizio per l’ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto, conclusi con l’Università degli Studi di Padova in attuazione della D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008;

-   VISTA la D.G.R. n. 3274 del 04/11/2008;

-   VISTO l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

-   VISTA la nota prot. n 54808 in data 09/02/2015 dell’Università di Padova.

delibera

1. di autorizzare, per le motivazioni indicate in premessa, parte integrante del presente provvedimento, nell’ambito della Convenzione Quadro per lo sviluppo di sistemi informativi e telematici nel territorio della Regione del Veneto, approvata con D.G.R. n. 3274/2008, la stipulazione dell’Accordo di servizio per l’ospitalità e la gestione del servizio di Disaster Recovery della Regione del Veneto con l’Università di Padova sino al 31/12/2016, incaricando il Direttore regionale della Sezione Sistemi informativi della sottoscrizione dello stesso secondo lo schema (Allegato A - Allegato A1 ”Elenco server”, Allegato A2 "Elenco apparati di rete", Allegato A3 “Locali”), allegato al presente provvedimento quale parte integrante del medesimo che contestualmente si approva;

2. di determinare in euro 300.000,00.=iva inclusa l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Sistemi Informativi, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell'Informatica e della Telematica, attribuito alla Sezione Sistemi Informativi, del Bilancio regionale 2015 e del successivo esercizio contabile.

3. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011.

4. di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D.Lgs. del 14/03/2013, n. 33;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

696_AllegatoA1_298613.pdf
696_AllegatoA2_298613.pdf
696_AllegatoA3_298613.pdf
696_AllegatoA_298613.pdf

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