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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 54 del 01 giugno 2015


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 692 del 14 maggio 2015

Accordo di collaborazione istituzionale, ex art. 15 L. 241/1990, tra la Regione del Veneto (Sezione Sede di Bruxelles) e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per la prosecuzione e il rafforzamento della collaborazione tra i due Enti nell'ambito della promozione del sistema veneto a livello europeo ed internazionale.

Note per la trasparenza

si approva lo schema di Accordo tra Regione del Veneto e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per l'anno 2015, autorizzando il Direttore della Sezione Sede di Bruxelles a sottoscrivere il relativo atto della durata di dodici mesi, dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016. Si determina in € 400.000,00 l'importo massimo della compartecipazione regionale alle spese totali previste per la realizzazione dei progetti di cui all'Accordo.

Il Presidente, Dr. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

La Sede regionale di Bruxelles è operativa dal 1997, in attuazione della legge regionale 6 settembre 1996, n. 30, "Norme generali sulla partecipazione della Regione Veneto al processo normativo comunitario e sulle procedure di informazione e di attuazione dei programmi comunitari". Tale legge è stata abrogata dalla legge regionale n. 26 del 25 novembre 2011, "Norme sulla partecipazione della Regione del Veneto al processo normativo e all'attuazione del diritto e delle politiche dell'Unione europea", che specifica - all'art. 14, comma II - come la Giunta ed il Consiglio regionale si avvalgano della Sede "al fine di assicurare un efficace sistema di relazioni con le istituzioni e gli organismi dell'Unione Europea".

Dal 2010 la Sede ha assunto il nome di Ca' Veneto a Bruxelles. Un mutamento non solo di forma: avendo come ospiti presso i propri uffici - oltre all'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto - diversi altri attori del sistema regionale, Ca' Veneto rappresenta infatti il front office dell'intero sistema regionale veneto in difesa degli interessi del territorio e delle imprese presso l'Unione Europea.

Dal punto di vista organizzativo, e al fine del perseguimento dell'obiettivo di un contenimento dei costi, fin dal 1997 la Giunta Regionale ha optato per una struttura con organico regionale ridotto, ma operativamente supportato dal sistema camerale.

La collaborazione tra la Regione del Veneto ed Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto è sancita in uno specifico Accordo di Programma - approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 2844 del 29 settembre 2009, e sottoscritto il 26 Marzo 2010.

In considerazione degli importanti risultati conseguiti nel corso di questi anni e ritenuto di dover garantire il proseguimento dell'efficace collaborazione condotta tra Regione del Veneto ed Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto, preso atto che la scadenza dell'Accordo di Programma sottoscritto tra le parti in data 26 marzo 2010 era fissata per il 31 dicembre 2012, la Giunta Regionale, con Deliberazione n. 2652 del 18 dicembre 2012, ha disposto di prorogare il suddetto termine al 31 dicembre 2015. Il procedimento per rinnovare la collaborazione tra i due Enti oltre il 31.12.2015 è già stato avviato dalla competente Struttura regionale.

Tale accordo, da un lato, recita "Regione Veneto e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto condividono a Bruxelles i propri uffici di rappresentanza presso le Istituzioni comunitarie ed assieme svolgono l'attività istituzionale di rapporto con l'Unione Europea" e dall'altro all'art. 3 punti F), M) e P) indicano il perseguimento di specifici obiettivi comuni: F) organizzazione ed attuazione di iniziative di informazione, assistenza e gestione su programmi, politiche e finanziamenti comunitari e, in particolare, nell'ambito dei fondi strutturali comunitari; M) collaborazione nelle decisioni riferentisi alle regole relative agli aiuti di stato e, più in generale, della concorrenza; P) collaborazione nelle attività degli Uffici di rappresentanza di Bruxelles.

In attuazione di tale Accordo, la Giunta Regionale ha provveduto a disciplinare con cadenza annuale lo svolgimento delle attività di collaborazione tra la Regione del Veneto e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto attraverso l'adozione di un apposito strumento convenzionale, al fine di garantire un efficace perseguimento delle finalità istituzionali che guidano l'azione comune dei due Enti.

Attualmente, il rapporto tra Regione del Veneto ed Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto è regolato da apposito Accordo stipulato il 28.05.2014 e avente scadenza al 30.06.2015.

Tutto ciò premesso, si propone l'approvazione dello schema di Accordo di cui all'Allegato A) tra Regione del Veneto e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per la prosecuzione e il rafforzamento della collaborazione tra i due Enti nell'ambito della promozione del sistema veneto a livello europeo ed internazionale, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

Nell'ambito di questa collaborazione, ricopre un ruolo speciale la struttura dell'Helpdesk Europrogettazione le cui attività hanno conosciuto nell'arco di quattro anni una crescita continua, basti pensare che che sono state inviate 412 ricerche partner, realizzati 111 scadenziari informativi e 25 bollettini europei ed è stata prestata assistenza tecnica a 160 Enti veneti (Province, Comuni, GAL Università, Associazioni, scuole superiori, ecc...) organizzando e partecipando a 46 eventi formativi.

L'Accordo di cui all'Allegato A) prevede la collaborazione tra Regione del Veneto e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto, per la realizzazione dei seguenti progetti ed attività:

  1. Helpdesk Europrogettazione per fornire informazioni e segnalazioni al Sistema Veneto per quanto attiene la partecipazione ai bandi europei;
  2. partecipazione ai bandi di gara UE ed iniziative di cooperazione con Paesi Terzi che rivestono interesse strategico per il tessuto imprenditoriale veneto;
  3. partecipazione ai network regionali europei, in particolare CRPM e Rete Industrie Culturali e Creative;
  4. organizzazione degli Open Days 2015 ed eventi a Bruxelles di interesse regionale;
  5. rapporti con i media e gli uffici stampa delle Strutture regionali per garantire l'informazione e la diffusione delle novità a livello di normative e politiche europee;
  6. supporto e coordinamento del Sistema Veneto a Bruxelles;
  7. cura dossier collegati alla programmazione 2014-2020 in particolare nell'ambito della ricerca e innovazione e dell'energia;
  8. cura dossier aiuti di Stato;
  9. imprese venete nel mondo;
  10. lavoro e immigrazione nell'ottica della Strategia "Europa 2020" e delle priorità del "Piano Junker";
  11. strumenti finanziari per fornire sostegno alle PMI venete.

Si considera, inoltre, strategico che rapporti e relazioni internazionali, per competenza in capo al Presidente della Regione, siano curati, in particolare per le attività svolte a Bruxelles, condividendo strategie e risultati. Unioncamere del Veneto collaborerà nelle attività di accoglienza delle delegazioni straniere, di partecipazione a conferenze ed incontri internazionali, di sostegno all'imprenditoria del Veneto nei rapporti internazionali in raccordo con la rete diplomatica italiana.

L'Accordo di cui all'Allegato A) decorre dal 1 luglio 2015 e ha scadenza il 30 giugno 2016.

In relazione alle attività progettuali sopra indicate ed espressamente riportate in dettaglio all'art. 2 dello schema di Accordo di cui all'Allegato A), si propone di determinare in euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, derivanti dalla compartecipazione alle spese totali previste per la realizzazione dei progetti, mettendole a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3464 ad oggetto "Spese connesse al funzionamento della Sede di Rappresentanza di Bruxelles (L.R. 25/11/2011, n. 26)" e del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità.

L'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto compartecipa, in termini di spese di segreteria e di gestione amministrativa e contabile dei progetti di cui sopra, per un controvalore di € 54.000,00 (cinquantaquattromila/00) pari a circa il 12 % delle spese totali previste.

Si dà atto la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.

Si propone di dare mandato al Direttore regionale della Sezione Sede di Bruxelles di sottoscrivere l'Accordo, secondo lo schema di cui di cui all'Allegato A), di procedere con propri atti a impegnare e liquidare a favore di Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto l'importo massimo di euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) da erogarsi in tre soluzioni successive, secondo le modalità riportate all'art. 4.2 dello schema di Accordo di cui all'Allegato A), nonché di provvedere all'adozione di tutti gli atti conseguenti all'attuazione del presente provvedimento.

Lo stanziamento previsto nell'Accordo a favore di Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per il sostegno all'attività svolta da Ca' Veneto a Bruxelles va inteso quale rimborso spese per l'attività prestata da Unioncamere del Veneto alla Regione al fine del perseguimento dei propri comuni obiettivi, nonché per il rimborso di eventuali ulteriori oneri derivanti da detta attività e previamente concordati fra i Responsabili delle rispettive Strutture.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la Legge regionale 7 gennaio 2011 n. 1;

VISTA la Legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

VISTO l'art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

VISTO l'art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241;

VISTO l'Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto sottoscritto in data 26 Marzo 2010;

Visto l'art. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.  di ritenere le premesse parte sostanziale ed integrante del presente provvedimento;

2.  di approvare lo schema di Accordo tra la Regione del Veneto (Sezione Sede di Bruxelles) e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3.  di autorizzare il Direttore della Sezione Sede di Bruxelles a sottoscrivere l'Accordo di cui all'Allegato A) nelle forme di legge;

4.  di determinare in € 400.000,00 (quattrocentomila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Sede di Bruxelles, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3464 ad oggetto "Spese connesse al funzionamento della Sede di Rappresentanza di Bruxelles (L.R. 25/11/2011, n. 26)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

5.  di dare atto che la spesa di cui si avvia la procedura d'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

6.  di dare mandato al Direttore della Sezione Sede di Bruxelles di procedere con propri atti ad impegnare e liquidare a favore di Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto l'importo massimo di euro 400.000,00 (quattrocentomila/00);

7.  di dar atto che l'importo di € 400.000,00 sarà corrisposto dalla Regione del Veneto all'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto in tre soluzioni e con le seguenti modalità: un primo versamento entro il 30 novembre 2015, un secondo versamento entro il 30 aprile 2016 ed il saldo entro il 30 settembre 2016, su presentazione del rendiconto delle spese sostenute e della relazione tecnico-amministrativa;

8.  di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

9.  di dare atto che la spesa di cui trattasi non costituisce debito commerciale;

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs n. 33/2013;

11.   di dare mandato al Direttore della Sezione Sede di Bruxelles di provvedere all'adozione di tutti gli atti conseguenti all'attuazione del presente provvedimento;

12.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

692_AllegatoA_298610.pdf

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