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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 53 del 29 maggio 2015


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 805 del 14 maggio 2015

Tesserino per l'esercizio venatorio (art. 14, comma 4, della L.R. n. 50/1993). Modifiche al modello di tesserino venatorio a lettura ottica approvato con DGR n. 614 del 21 aprile 2015 e autorizzazione all'acquisizione del servizio di progettazione grafica, stampa e distribuzione del tesserino venatorio per la stagione 2015/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento vengono approvate alcune modifiche al modello di tesserino venatorio a lettura ottica approvato, ai sensi art. 14, comma 4, della L.R. n. 50/1993, con DGR n. 614/2015. Viene altresì incaricata la Sezione Caccia e Pesca dell'affidamento del servizio di progettazione grafica, stampa e distribuzione del tesserino venatorio per la stagione venatoria 2015/2016, a tal fine autorizzando l'importo massimo di € 25.000,00 (IVA esclusa) a valere sul Bilancio regionale.

L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

L'art. 12, comma 12 della Legge 157/92 dispone che ai fini dell'esercizio dell'attività venatoria è necessario essere in possesso di un apposito tesserino rilasciato dalla Regione di residenza. Detto tesserino viene predisposto su modello approvato dalla Giunta regionale ai sensi dell'art. 14 comma 4 della L.R. medesima.

Con DGR 2411 del 16 dicembre 2013 si è sancito il definitivo passaggio, a partire dalla stagione venatoria 2014/2015, ad un modello di tesserino venatorio a lettura ottica, che consente una razionalizzazione nella raccolta dei dati relativi agli abbattimenti e una maggior rapidità nell'elaborazione dei dati statistici estrapolabili dal tesserino medesimo.

Con DGR n. 614 del 21 aprile 2015, la Giunta regionale ha, tra l'altro, provveduto ad approvare il modello definitivo di detto tesserino venatorio a lettura ottica, sulla base dell'impianto grafico riportato nell'allegato A alla DGR medesima.

Ciò premesso, si rende innanzitutto opportuno approvare alcune modifiche al suddetto modello, da implementare nell'impianto grafico del tesserino già a partire dalla stagione venatoria 2015/2016, ed in particolare:

-  al fine di eliminare il ricorso a più pagine del tesserino per la segnatura di capi appartenenti alla selvaggina migratoria abbattuti in numero superiore a 9 (corrispondente al numero di caselle disponibili per ciascuna specie in ciascuna pagina), vengono introdotte le seguenti modifiche alle pagine destinate alla segnatura delle uscite e dei prelievi alla selvaggina stanziale e migratoria:

•   introduzione di un'ulteriore riga nella tabella contenente l'elenco delle specie migratorie, corrispondente ad ulteriori due caselle senza indicazione del nome della specie ("caselle in bianco");
•   riduzione del numero di caselle per la segnatura dei capi di migratoria per ciascuna specie da 9 a 8;
•   introduzione a fianco al nome di ciascuna specie migratoria di un numero ordinario (da 1 a 29) identificativo della specie medesima;

-  integrazione alle istruzioni relative all'utilizzo del tesserino, apportando la seguente modifica alla pagina 8, paragrafo "selvaggina migratoria": il secondo trattino è così sostituito: "ogni riga corrispondente a ciascuna specie migratoria contiene otto caselle per la segnatura dei capi abbattuti. Qualora nell'arco della stessa giornata il cacciatore abbatta più di otto capi della stessa specie migratoria, dovrà utilizzare per la segnatura degli ulteriori capi una o più delle righe in bianco presenti sotto le specie migratorie, riportando, nella casella destinata al nome della specie, il numero (da 1 a 29) corrispondente alla specie prelevata.";

-  al fine di consentire una più agevole quantificazione del dato relativo ai controlli eseguiti dalla vigilanza nel corso della stagione venatoria, oggetto di valutazione da parte della Commissione Europea nell'ambito della procedura EU Pilot 6955-14/ENVI, a pagina 85 del tesserino ("Spazi per la vigilanza - Controlli eseguiti") viene introdotta una casella adatta alla lettura ottica in corrispondenza di ciascuna riga dedicata al controllo. Gli addetti alla vigilanza, in occasione di ogni controllo effettuato, dovranno, oltre che datare, timbrare e firmare l'apposito spazio come sino ad oggi effettuato, barrare la corrispondente casella di lettura ottica.

Si rende altresì necessario acquisire, nei tempi compatibili con l'avvio della prossima stagione venatoria 2015/2016, il servizio di:

-        implementazione dell'impianto grafico del tesserino venatorio a lettura ottica con le modifiche di cui sopra;
-        stampa delle copie di tesserino venatorio per la stagione 2015/2016, quantificabili in via previsionale, in circa 50.000, numero da definirsi in relazione ai fabbisogni che saranno quantificati e comunicati a cura delle Amministrazioni provinciali;
-        distribuzione dei tesserini alle Amministrazioni provinciali medesime, per la loro distribuzione agli utenti finali.

Ai fini di quanto sopra, con il presente provvedimento si incarica la competente Sezione Caccia e Pesca dell'espletamento, ai sensi e per i fini di cui al citato articolo 14 c. 4 della L.R. 50/1993, di tutti i necessari adempimenti ai fini dell'affidamento del servizio di cui sopra, a tal fine disponendo:

-        che l'affidamento avvenga secondo le procedure di cui alla DGR n. 2401 del 27.11.2012, avvalendosi del criterio di selezione del prezzo più basso;
-        che compete alla Sezione Caccia e Pesca la definizione del capitolato tecnico relativo al servizio di cui trattasi;
-        che il Direttore della Sezione Caccia e Pesca è individuato quale Responsabile Unico del Procedimento;
-        che per il servizio di cui trattasi è autorizzato, sulla base degli esiti dell'analoga procedura di affidamento espletata nel corso del 2014, un onere complessivo massimo a carico del bilancio regionale pari ad Euro 25.000,00 (IVA esclusa) , dando atto che alla determinazione dell'importo delle obbligazioni di spesa derivanti dall'affidamento del servizio di cui trattasi provvederà, con proprio atto, il Direttore della Sezione Caccia e Pesca, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100631"Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e prelievo venatorio" del bilancio regionale di previsione dell'esercizio finanziario corrente.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 12, comma 12, della Legge n. 157/1992;

VISTO l'art. 14, comma 4, della L.R. n. 50/1993;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 614 del 21 aprile 2015;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 2401 del 27 novembre 2012;

VISTA la legge regionale 27 aprile 2015, n. 7 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017";

VISTO l'art. 2, c. 2 lett. g) della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

RIASSUNTE le valutazioni di cui alla premessa, facente parte integrante del presente provvedimento;

delibera

1.   di approvare le seguenti modifiche al modello di tesserino venatorio a lettura ottica approvato con DGR n. 614 del 21 aprile 2015:

a.      modifiche alle pagine destinate alla segnatura delle uscite e dei prelievi alla selvaggina stanziale e migratoria:

i.     introduzione di un'ulteriore riga nella tabella contenente l'elenco delle specie migratorie, corrispondente ad ulteriori due caselle senza indicazione del nome della specie;
ii.     riduzione del numero di caselle per la segnatura dei capi di migratoria per ciascuna specie da 9 a 8;
iii.     introduzione a fianco al nome di ciascuna specie migratoria di un numero ordinario (da 1 a 29) identificativo della specie medesima;

b.      modifica alla pagina 8, paragrafo "selvaggina migratoria": il secondo trattino è così sostituito: "ogni riga corrispondente a ciascuna specie migratoria contiene otto caselle per la segnatura dei capi abbattuti. Qualora nell'arco della stessa giornata il cacciatore abbatta più di otto capi della stessa specie migratoria, dovrà utilizzare per la segnatura degli ulteriori capi una o più delle righe in bianco presenti sotto le specie migratorie, riportando, nella casella destinata al nome della specie, il numero (da 1 a 29) corrispondente alla specie prelevata.";

c.      a pagina 85 del tesserino (Spazi per la vigilanza - Controlli eseguiti) viene introdotta una casella adatta alla lettura ottica in corrispondenza di ciascuna riga dedicata al controllo. Gli addetti alla vigilanza, in occasione di ogni controllo effettuato, dovranno, oltre che datare, timbrare e firmare l'apposito spazio come sino ad oggi effettuato, barrare la corrispondente casella di lettura ottica;

2.      di incaricare la Sezione Caccia e Pesca dell'espletamento di tutti i necessari adempimenti ai fini dell'affidamento del servizio di implementazione dell'impianto grafico, stampa e distribuzione del tesserino venatorio a lettura ottica per la stagione 2015/2016, nei termini specificati nelle premesse, facenti parte integrante del presente provvedimento, a tal fine disponendo:

a.      che l'affidamento avvenga secondo le procedure di cui alla DGR n. 2401 del 27.11.2012, avvalendosi del criterio di selezione del prezzo più basso;
b.      che compete alla Sezione Caccia e Pesca la definizione del capitolato tecnico relativo al servizio di cui trattasi;
c.      che il Direttore della Sezione Caccia e Pesca è individuato quale Responsabile Unico del Procedimento;
d.      che per il servizio di cui trattasi è autorizzato un onere complessivo massimo a carico del bilancio regionale pari ad Euro 25.000,00 (IVA esclusa);

3.      di determinare in euro 25.000,00 (IVA esclusa) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Caccia e Pesca, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100631"Iniziative regionali in materia di protezione della fauna selvatica e prelievo venatorio" del bilancio regionale di previsione dell'esercizio finanziario corrente;

4.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.      di incaricare la Sezione Caccia e Pesca dell'esecuzione del presente atto;

6.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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