Bur n. 52 del 26 maggio 2015

Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 688 del 28 aprile 2015

Assemblea ordinaria della società Veneto Strade S.p.A. del 8 maggio 2015 alle ore 10.30.

L'Assessore Franco Manzato, di concerto con l'Assessore Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

Con nota protocollo n. 8992/15 del 9 aprile 2015 è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria della Società Veneto Strade S.p.A., partecipata dalla Regione del Veneto per il 30% del capitale sociale, che si terrà presso la sede della Società in Mestre (Ve) - Via Baseggio, n. 5, il giorno 30 aprile 2015, ore 20.00 in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 8 maggio 2015, stesso luogo, alle ore 10.30, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1. Presentazione del bilancio chiuso al 31/12/2014; Relazione del Consiglio di Amministrazione e Relazione del Collegio Sindacale; deliberazioni inerenti e conseguenti;
2. Informativa in merito al funzionamento del sistema dei controlli adottato sulla base delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 231/2001;
3. Varie ed eventuali.

Considerato che il primo punto all'ordine del giorno è l'approvazione del bilancio di esercizio 2014, si rappresenta che, secondo quanto previsto dalla lett. H-I della DGR 2951/2010 come modificata dalla DGR n. 258 del 5 marzo 2013 ed infine dalla DGR n. 2101 del 10 novembre 2014 avente ad oggetto "Modifiche e integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la Dgr n. 258/2013", l'organo amministrativo della società è tenuto ad illustrare in modo dettagliato, all'interno della relazione al bilancio consuntivo, l'applicazione e il rispetto di una serie di direttive fornite dalla Giunta regionale del Veneto.

Al fine di agevolare tale adempimento, gli uffici regionali hanno trasmesso a tutte le società partecipate apposita tabella da compilare.

La lettera citata prevede, inoltre, che nel provvedimento della Giunta regionale regolante la partecipazione del rappresentante regionale all'assemblea societaria di approvazione del bilancio venga riportata la situazione della società rispetto alle direttive impartite e vengano formulate le opportune osservazioni.

Si precisa comunque che il raffronto deve essere effettuato, ancora per quest'anno, soprattutto con le direttive fornite dalla Giunta precedentemente alle ultime modifiche di cui alla DGR 2101/2014.

Per quanto riguarda Veneto Strade S.p.A., deve ad ogni modo essere premesso che, considerata la quota di partecipazione della Regione del Veneto al capitale sociale, le direttive, fatta eccezione per quelle volte ad applicare specifiche norme di legge, devono essere intese dalla Società quali linee di indirizzo utili per una politica di contenimento e controllo dei costi.

Pertanto, da quanto riportato nella relazione sulla gestione, nella parte relativa al rispetto delle direttive, contenuta nell'Allegato A, si possono ricavare le informazioni di seguito rappresentate.

La Società, in materia di acquisizione di lavori, forniture e servizi, essendo inquadrabile come organismo di diritto pubblico, applica le disposizioni di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ed ha approvato un proprio regolamento per le acquisizioni in economia.

In merito alle direttive in materia di società strumentali Veneto Strade S.p.A. ha posto in essere una politica di dismissione delle proprie partecipazioni. Attualmente sussiste una partecipazione del 5% del capitale di Vi.Abilità S.p.A., società che svolge attività analoga a quella di Veneto Strade S.p.A. e che è partecipata per il 95% dalla Provincia di Vicenza. La società totalmente partecipata Veneto Infrastrutture Servizi srl, in un'ottica di riduzione della spesa pubblica e degli organi amministrativi, era stata liquidata nel novembre del 2012 e le funzioni sono attualmente svolte direttamente da Veneto Strade S.p.A. che ne ha assorbito il personale (6 unità).

Per quanto riguarda il personale, la Società, essendo iscritta nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione (c.d. elenco ISTAT), ha provveduto a contenere il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti nei limiti di quello spettante per il 2010, ai sensi di quanto previsto dall'art. 9 del DL 78/2010, convertito dalla legge 122/2010.

Fatto salvo l'assorbimento del personale di cui sopra, la Società negli ultimi anni non ha dato corso ad alcuna assunzione anche a fronte delle cessazioni intervenute ed è passata da n. 289 dipendenti a tempo indeterminato al 31/12/2009 ai 283 al 31/12/2014.

In proposito si rappresenta che dal budget 2015 trasmesso dalla Società con nota n. 8361 del 2/4/2015 emerge che il numero di dipendenti a tempo indeterminato sarà ridotto a 275 unità.

Anche il costo si è conseguentemente ridotto da € 16.475.909,00 del 2009 a € 15.738.536,00 del 2014.

Il costo del personale a tempo determinato, con convenzioni, o contratti a progetto nel 2014 è stato di € 140.952,00; nel 2009 era stato di € 414.378,00.

La Società ha adottato propri regolamenti per il reclutamento del personale, modificato per ultimo in data 5/12/2014 e per il conferimento degli incarichi.

Il costo per studi ed incarichi di consulenza nell'anno 2014 è stato di € 20.446,00, nel 2013 era stato di € 41.392,00 e nel 2009 di € 211.895,00, il costo per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e spese di rappresentanza è stato di € 74,00 ( nel 2009 era pari ad € 40.136,00). La Società non ha sostenuto spese per sponsorizzazioni.

Per quanto riguarda i compensi dell'organo amministrativo, essi sono stati ridotti del 10%. Anche per i componenti del collegio sindacale è stata effettuata la medesima riduzione.

La spesa ammontante per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi nell'anno 2013 è stata di € 15.734,00 mentre nel 2011 era pari ad € 68.122,00.

In merito alla nuova direttiva introdotta dalla DGR 2101/2014 (M-V) relativa al monitoraggio dell'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, la Società dichiara di non aver ancora provveduto ma che le dichiarazioni previste dalla direttiva verranno richieste ai dirigenti, agli organi sociali e ai lavoratori autonomi.

Per quanto fin qui rappresentato, si propone di prendere atto che quanto dichiarato dalla Società nei documenti di bilancio, a cui si rinvia per una completa informazione, attesta nel complesso l'avvenuto rispetto delle direttive, e di invitare la medesima a monitorare l'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, richiedendo apposite dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai propri dipendenti, ai componenti degli organi sociali nonché ai lavoratori autonomi a cui la Società debba pagare delle prestazioni, e a relazionare in merito alla Giunta regionale entro 60 giorni dall'assemblea.

In relazione al primo punto all'ordine del giorno, dalla documentazione trasmessa dalla Società e composta da: bilancio al 31 dicembre 2014 e relativa nota integrativa, relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, relazione del Collegio Sindacale e relazione del Revisore Legale (Allegato A), si evince che Veneto Strade S.p.a. ha chiuso l'esercizio con un utile di € 38.316,00, registrando un incremento rispetto al risultato conseguito nell'esercizio precedente che era stato di € 1.025,00.

L'utile dell'esercizio deriva dall'attività svolta nel corso del 2014 ed è imputabile principalmente ad interventi di manutenzione stradale ordinaria e straordinaria, in parte ultimati e in parte in corso di ultimazione al 31/12/2013. Inoltre, nell'anno appena concluso, è proseguita l'attività di realizzazione di nuove opere stradali con il conseguente completamento di alcune di esse. Tali opere, sia ultimate, sia in corso di realizzazione, rappresentano la proprietà così detta "gratuitamente devolvibile" della Società.

Da un'analisi delle informazioni contenute nei prospetti di bilancio si evidenzia che il "Valore della produzione" pari ad € 64.320.931,00 è in crescita rispetto al 2013; tale variazione positiva va individuata principalmente nell'aumento degli "Altri ricavi e proventi" che registrano una crescita dei contributi in conto esercizio, il cui valore è passato da € 45.427.475,00 a € 49.829.136,00, e dalla voce "Contributi in c/impianti (quota esercizio)", il cui valore è passato da € 8.797.117,00 a € 9.442.840,00.

I "Ricavi delle vendite e delle prestazioni" si attestano su un valore complessivo pari a € 2.702.089,00 in diminuzione rispetto al'esercizio precedente quando erano di € 2.896.138,00; in diminuzione sono anche la voce "Variazione dei lavori in corso su ordinazione" con un valore complessivo di € 61.827,00 (€ 132.973,00 nel 2013) e la voce "Incrementi di immobilizzazioni per lavori" per un valore complessivo di € 1.157.463,00 (€ 1.345.502,00 nel 2013).

Per quanto riguarda i "Costi della produzione", essi hanno registrato una crescita rispetto al 2013, attestandosi su un totale di € 61.689.150,00 (€ 57.707.179,00 nel 2013).

Nello specifico sono aumentati i "Costi per servizi" con un valore di € 32.026.568,00 (€ 27.824.301,00 nel 2013) e gli "Ammortamenti e svalutazioni" con un valore a bilancio di € 10.493.465,00 (€ 10.290.770,00 del 2013).

Sono in diminuzione principalmente i costi per "materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci" che si portano a € 1.878.717,00 rispetto al valore di bilancio dell'anno precedente di € 2.374.118,00.

I "Costi per il personale" sono lievemente diminuiti portandosi ad un valore di bilancio di € 15.738.542,00 (€ 15.755.948,00 del 2013).

La "Differenza tra Valore e Costi della produzione" registra un saldo positivo pari a € 2.631.781,00 contro gli € 1.889.418,00 dell'anno precedente.

Con riferimento alla gestione finanziaria, si segnala un saldo negativo di - € 2.905.835,00 in peggioramento rispetto all'anno precedente quando la gestione si è chiusa a € 2.402.047,00.

La gestione straordinaria registra un peggioramento rispetto all'anno precedente, chiudendosi comunque con un saldo positivo di € 646.810,00 contro gli € 909.309,00 del 2013.

La voce "Risultato prima delle imposte" riporta un valore pari ad € 372.753,00 (€ 396.680,00 nel 2013) e la voce "Imposte di esercizio" è pari a € 334.437,00 (€ 395.655,00 nel 2013).

Per quanto concerne l'analisi delle voci dello Stato Patrimoniale, si registra un aumento delle "Immobilizzazioni" con un valore di bilancio di € 572.223.990,00 (€ 543.345.428,00 nel 2013), determinato dall'aumento delle "Immobilizzazioni materiali", il cui importo è passato da € 542.203.648,00 del 2013 a € 571.099.119,00. Diversamente, le "Immobilizzazioni immateriali" hanno subito una riduzione attestandosi su un importo complessivo di € 778.387,00 contro gli € 806.231,00 del 2013, mentre le "Immobilizzazioni finanziarie" si attestano su un valore di € 346.484,00, sostanzialmente costante rispetto al 2013.

La voce "Attivo circolante" evidenzia un decremento, attestandosi su un importo di € 153.482.247,00 rispetto agli € 172.597.907,00 del 2013; tale decremento è attribuibile principalmente ad una diminuzione della voce "Crediti", per un importo complessivo a valere sul bilancio 2014 di € 148.006.860,00 rispetto agli € 163.289.909,00 del 2013 e della voce "Disponibilità liquide" che registra un decremento passando da € 8.532.267,00 a € 4.769.676,00.

Relativamente alla parte passiva dello Stato Patrimoniale, si segnala un aumento dei "Debiti", il cui ammontare passa da € 124.096.107,00 a € 129.790.949,00; tale incremento è riconducibile principalmente ad un aumento dei "Debiti verso banche" con un valore totale di bilancio che passa da € 80.589.214,00 a € 88.256.374,00 e dei "Debiti verso fornitori" che passano da € 30.566.482,00 a € 32.319.783,00.

In particolare, si ricava dal bilancio che i crediti verso la Regione del Veneto per anticipazioni ed e-spropri sono passati da € 19.806.139,00 a € 20.545.877,00 mentre i crediti verso la Regione per contributi da ricevere su interventi del Piano Triennale sono passati da € 96.952.579,00 a € 82.758.852,00.

Per quanto concerne i debiti verso la Regione, questi sono aumentati passando da € 3.817.113,00 a € 3.950.703,00.

Con riferimento all'attività posta in essere dalla Società nel corso del 2014, si segnala che la Società ha proseguito la realizzazione degli investimenti sia in opere stradali che in beni strumentali. Gli sforzi più cospicui hanno riguardato i rifacimenti del manto stradale e la messa in sicurezza della rete viaria in concessione, intesa sia quale massima garanzia di stabilità dei versanti posti lungo il piano viabile, sia al fine di dar progressivamente corso alla messa a norma dei guard rail nei punti di particolare pericolosità. Ma più in generale gli interventi sono stati attivati al fine di garantire la sicurezza della rete viaria gestita, anche attraverso una capillare attività di manutenzione. Le risorse destinate alla messa in sicurezza, nel corso dell'esercizio 2014, sono state pari a 8,9 milioni di euro.

In relazione alle attività di rifacimento del piano viabile, le risorse impiegate nel 2014 sono di oltre 11,2 milioni di euro.

Fra le altre attività di manutenzione, vanno segnalate la segnaletica orizzontale e verticale, lo sfalcio erba - potatura e pulizia piano viabile, le attività antineve e prevenzione ghiaccio.

Al fine di finanziare dette attività, la Società ha sottoscritto con le varie Amministrazioni Provinciali apposite convenzioni ove vengono, fra l'altro, fissate le risorse economiche da trasferire per far fronte all'attività di manutenzione della rete in gestione, oltre che quelle connesse alla conduzione generale dell'azienda.

Pur in un contesto di progressiva riduzione nel tempo, dalla costituzione ad oggi, dei trasferimenti da parte delle Province, Veneto Strade Spa ha sempre garantito la percorribilità della rete viaria in gestione con buon livello di sicurezza anche per effetto degli specifici contributi messi a disposizione dalla Regione del Veneto.

I servizi offerti all'utenza nel corso del 2014 sono stati.

• l'approntamento con cadenza annuale del Piano Neve che garantisce, nel periodo invernale, una capillare suddivisione delle tratte in sottozone a ciascuna delle quali è garantito sia il servizio preventivo antigelo che quello di sgombero neve attraverso appositi mezzi ed attrezzature.
• L'attivazione del servizio di pronto intervento mediante squadre di operatori della viabilità che intervengono in caso di segnalazione di eventuali emergenze attraverso un servizio attivo 24 ore al giorno, sia nei giorni feriali che festivi, per 365 giorni all'anno. Tale approntamento è a tutto vantaggio della sicurezza degli utenti e a supporto delle forze dell'ordine, che in caso di sinistro o rilevata presenza lunga la rete viaria in gestione alla società di situazioni di pericolo (sversamenti accidentali, ostacoli di varia natura, eccetera) posso allertare con dedicati numeri di reperibilità su base provinciale il personale per interventi di massima urgenza.
• L'attivazione del servizio di Infomobilità che consente all'utenza, collegandosi al sito della società, di accertare la percorribilità di ciascuna tratta stradale, la presenza di cantieri e di ogni altra situazione che possa incidere sulla capacità di assorbimento del traffico.

In considerazione di quanto sopra esposto e di quanto illustrato nella documentazione allegata, a cui si rinvia per ogni ulteriore dettaglio (Allegato A), si propone di approvare il bilancio d'esercizio 2014 e la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio, pari ad € 38.316,00, a riserva legale per € 1.916,00 ed € 36.400,00 a riserva straordinaria.

Per quanto poi riguarda il contenimento delle spese di funzionamento, la società non ha trasmesso la proposta di cui all'art. 2 della L.R. 39/2013, in quanto, come già rappresentato in occasione dell'approvazione del bilancio al 31/12/2013, la Società non si ritiene controllata dalla Regione.

Ad ogni modo, da quanto riportato nel budget 2015, trasmesso dalla Società con nota 8361 del 2/4/2015, i costi relativi al personale, agli organi sociali, per studi e consulenze, per relazioni pubbliche, pubblicità e rappresentanza, per le varie componenti, sono tutti previsti pari o inferiori a quelli del 2014.

Per quanto riguarda il costo del personale, si rappresenta che il valore medio 2011-2013 è pari a € 16.016.524,00 e nel 2015 si prevede una riduzione del 4,86% di tale valore per un importo totale di € 15.238.541,00.

In merito al secondo punto all'ordine del giorno, si rappresenta che con DGR 3966 del 11 settembre 2007 la Giunta regionale aveva invitato le società regionali ad adeguarsi alle disposizioni di cui all'art. 6 del D.Lgs 231/2001, in considerazione dell'importanza che rivestono l'adozione e l'efficace applicazione di tali modelli organizzativi, in tema di responsabilità amministrativa per i reati commessi da soggetti apicali o sottoposti.

Con la DGR 2101 del 10/11/2014 venivano inoltre invitate le società ad aggiornare i modelli di organizzazione previsti dall'art. 6 del D.Lgs 231/2001 alle novità introdotte in materia dalla legge 190/2012.

Si propone, pertanto, di prendere atto di quanto rappresentato nella relazione annuale dell'organismo di vigilanza trasmessa dalla Società in cui si dà conto anche dell'avvenuto aggiornamento del modello organizzativo (Allegato B).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la LR 29/2001;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012;

VISTA la LR 39/2013;

VISTA la DGR n. 2101/2014;

VISTA la nota di convocazione dell'Assemblea ordinaria dei Soci della Società Veneto Strade S.p.A.;

VISTO lo statuto di Veneto Strade S.p.A.;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea;

VISTO il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014 e relativa nota integrativa, le relazioni del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, del Collegio Sindacale e del Revisore Legale (Allegato A);

VISTA la relazione annuale dell'organismo di vigilanza (Allegato B);

VISTO il budget 2015 trasmesso con nota 8361 del 2/4/2015;

delibera

1.      in relazione al primo punto all'ordine del giorno della parte ordinaria, di prendere atto che quanto dichiarato nei documenti di bilancio dalla Società attesta nel complesso l'avvenuto rispetto delle direttive fornite dalla Giunta regionale con la DGR 258/2013, come modificate e integrate con la DGR 2101/2014 e di invitare la medesima a monitorare l'applicazione dei commi da 471 a 475 dell'art. 1 della legge 147/2013, richiedendo apposite dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai propri dipendenti, ai componenti degli organi sociali nonché ai lavoratori autonomi a cui la Società debba pagare delle prestazioni, e a relazionare in merito alla Giunta regionale entro 60 giorni dall'assemblea;

2.      ancora in riferimento al primo punto, di approvare il bilancio d'esercizio 2014 (Allegato A) e la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l'utile di esercizio, pari ad € 38.316,00, a riserva legale per € 1.916,00 ed € 36.400,00 a riserva straordinaria;

3.      in relazione al secondo punto all'ordine del giorno, di prendere atto di quanto rappresentato nella relazione annuale dell'organismo di vigilanza trasmessa dalla Società (Allegato B);

4.      di dare atto la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.      di pubblicare il presente provvedimento ad esclusione degli allegati sul Bollettino Ufficiale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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