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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 52 del 26 maggio 2015


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 687 del 28 aprile 2015

Assemblea ordinaria della società Veneto Nanotech S.c.p.A. del 5 maggio 2015 alle ore 17.00.

Note per la trasparenza

Assemblea ordinaria dei soci della Veneto Nanotech S.c.p.A. del 5 maggio 2015 alle ore 17.00 avente all'ordine del giorno una comunicazione dell'Amministratore Unico in merito alla situazione dell'operazione di ripianamento perdite e ricostituzione del capitale sociale, il rinnovo del collegio sindacale e la comunicazione dell'Amministratore Unico sul ricorso ai maggiori termini per l'approvazione del bilancio d'esercizio 2014.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con nota prot. n. 211/15/GV del 16 aprile 2015 è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria della Società Veneto Nanotech S.c.p.A., partecipata dalla Regione del Veneto per il 76,67% del capitale sociale, che si terrà presso la sede sociale in via San Crispino, 106 a Padova il giorno 4 maggio 2015 alle ore 8.00 in prima convocazione, ed occorrendo il giorno 5 maggio 2015 alle ore 17.00 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Ricognizione in merito alla situazione dell'operazione di ripianamento perdite e ricostituzione del capitale sociale;
  2. Rinnovo del collegio sindacale;
  3. Comunicazione sul ricorso ai maggiori termini per l'approvazione del bilancio d'esercizio 2014.

In merito al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea, si rappresenta che l'Amministratore Unico della Società con nota n. 209/15/GV del 15/4/2015 ha fornito ai soci un aggiornamento in merito alla ricapitalizzazione deliberata dall'assemblea straordinaria del 12 febbraio 2015.

Il termine ultimo per la sottoscrizione dei soci era il 6 aprile u.s. e a tale data solo MBN Nanomaterialia spa ha provveduto al versamento. I soci potranno comunque rientrare nella compagine societaria con quote che proporranno liberamente alla Società, come pure i terzi investitori, entro e non oltre il 31 maggio 2015. Ad ogni modo se entro tale data l'operazione di aumento di capitale non fosse interamente eseguita, "l'organo amministrativo, constatato il persistere dello stato di scioglimento in cui la società si troverebbe (art. 2484 c.c.), dovrà immediatamente depositarne la relativa dichiarazione di presa d'atto dello stato di scioglimento nel registro delle imprese competente e convocare con estrema urgenza l'assemblea dei soci affinché deliberi:

  • la messa in liquidazione della società;
  • la nomina del liquidatore o dell'organo di liquidazione definendone i poteri.

In tal caso l'operazione sarà da intendersi non effettuata e conseguentemente verrà ripristinata la compagine societaria esistente all'atto della delibera con la medesima ripartizione percentuale delle quote."

Ciò considerato, si propone di prendere atto di quanto l'Amministratore Unico comunicherà in assemblea in merito al primo punto all'ordine del giorno.

In relazione al secondo punto all'ordine del giorno, si rappresenta che è necessario procedere alla ricostituzione del collegio sindacale.

L'organo era stato nominato nell'assemblea del 6 ottobre 2014 in seguito alle dimissioni dei precedenti sindaci e sarebbe dovuto restare in carica fino all'approvazione del bilancio al 31/12/2016. A loro volta anche i nuovi componenti rassegnavano però le dimissioni e, successivamente, l'assemblea del 20 febbraio 2015 non riusciva a ricostituire l'organo, a seguito della mancata accettazione dell'incarico da parte delle persone nominate.

Attualmente risulta non dimissionario un unico componente, il dott. Fabio Gallo.

Il combinato disposto dell'art. 29 dello statuto e dell'art. 4 dei patti parasociali prevede che il Collegio Sindacale sia composto da tre componenti effettivi e due supplenti, e che un membro effettivo ed uno supplente siano indicati dalla Regione del Veneto. Il medesimo articolo dello statuto prevede che un membro effettivo ed un supplente devono essere revisori legali iscritti nell'apposito registro ed i restanti membri, se non iscritti in tale registro, devono essere scelti fra gli iscritti negli albi professionali individuati con decreto del Ministero della Giustizia o fra i professori universitari di ruolo, in materie economiche o giuridiche.

Come noto, tali designazioni spettano al Consiglio regionale, come previsto dall'art. 2 comma 1 della L.R. 27/1997.

Considerato che l'organo di controllo sarebbe venuto a scadenza naturale con l'approvazione del bilancio al 31/12/2014, è stato pubblicato sul BUR n. 93 del 26 settembre 2014 l'avviso n. 26 del 12 settembre 2014 per la designazione di un componente effettivo e di un supplente del Collegio Sindacale della Società.

Si propone, pertanto, di incaricare il rappresentante regionale che parteciperà all'assemblea della Società di comunicare i nominativi delle persone che il Consiglio regionale avrà designato, per la nomina da parte dell'assemblea. Il rappresentante regionale voterà inoltre in favore dei nominativi proposti dai soci legittimati ai sensi dei patti parasociali o che comunque verranno proposti dalla maggioranza dei restanti soci, fatti salvi i requisiti richiesti dalla legge e dallo statuto.

In mancanza delle designazioni del Consiglio regionale, si propone di dare indicazione al rappresentante regionale in assemblea di non partecipare alla votazione dei componenti del nuovo organo.

L'organo societario comunque ricostituito rimarrà in carica fino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31/12/2016 e dovrà ad ogni modo essere composto in modo tale che il genere meno rappresentato ottenga almeno un terzo dei componenti, secondo quanto previsto dall'art. 6 della L.R. 39/2013.

In merito al terzo punto all'ordine del giorno, si propone di prendere atto di quanto verrà comunicato dall'Amministratore Unico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge Regionale 20 novembre 2003, n. 32;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la Legge Regionale 24 dicembre 2013, n. 39;

VISTO lo Statuto della società Veneto Nanotech S.c.p.A.;

VISTI i Patti Parasociali sottoscritti dai Soci che rappresentano la maggioranza del capitale sociale;

VISTA la nota della Società Veneto Nanotech S.c.p.A. n. 211/15/GV del 16/4/2015 con la quale è stata comunicata la convocazione dell'Assemblea ordinaria della Società;

VISTA la nota della Società Veneto Nanotech S.c.p.A. n. 209/15/GV del 15/4/2015 relativa al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 61, comma 3 dello Statuto del Veneto, il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato, parteciperà all'assemblea;

delibera

1.      in merito al primo punto all'ordine del giorno dell'assemblea ordinaria di Veneto Nanotech S.c.p.A., di prendere atto di quanto l'Amministratore Unico comunicherà in assemblea in relazione all'operazione di ripianamento perdite e ricostituzione del capitale sociale;

2.      in relazione al secondo punto all'ordine del giorno, di incaricare il rappresentante regionale che parteciperà all'assemblea della Società di comunicare i nominativi delle persone che il Consiglio regionale avrà designato, per la nomina da parte dell'assemblea;

3.      di incaricare il rappresentante regionale di votare quali componenti del Collegio Sindacale le persone designate dal Consiglio regionale insieme a quelli proposti dai soci legittimati ai sensi dei patti parasociali o che comunque verranno proposti dalla maggioranza dei restanti soci, fatti salvi i requisiti richiesti dalla legge e dallo statuto;

4.      in mancanza di designazioni da parte del Consiglio regionale, di dare indicazione al rappresentante regionale in assemblea di non partecipare alla votazione dei componenti del nuovo organo;

5.      di stabilire che l'organo, comunque ricostituito, rimarrà in carica fino all'assemblea di approvazione del bilancio al 31/12/2016 e dovrà ad ogni modo essere composto in modo tale che il genere meno rappresentato ottenga almeno un terzo dei componenti, secondo quanto previsto dall'art. 6 della L.R. 39/2013;

6.      in relazione al terzo punto all'ordine del giorno, di prendere atto di quanto verrà comunicato dall'Amministratore Unico;

7.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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