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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 08 maggio 2015


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 666 del 28 aprile 2015

Approvazione Avviso "Facciamo impresa" - Percorsi di accompagnamento all'avvio d'impresa - Modalità a sportello e modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l'Attuazione della Garanzia Giovani (DGR n. 551/2014, DGR n. 2125/2014, DGR n. 2747/2014, DGR n. 416/2015).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento approva la Direttiva "Facciamo impresa - Percorsi di accompagnamento all'avvio d'impresa" - Modalità a sportello - Anno 2015. Ha, inoltre, lo scopo di modificare la redistribuzione delle risorse stanziate tra le misure previste nel Piano Esecutivo Regionale per l'attuazione della Garanzia Giovani (di cui alla DGR n. 551/2014, novellato con DGR n. 2125/2014 e successivamente con DGR n. 2747/2014 e DGR n. 416/2015).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

È ormai noto che negli ultimi anni si è registrato in tutta Europa un allarmante aumento del tasso di disoccupazione ed, in particolare, di quella giovanile. Tale fenomeno ha colpito anche il Veneto, facendo registrare un forte aumento del fenomeno dei NEET (Not in Education, Employment and Training), ovvero quei giovani, con età compresa tra i 15 e i 24 anni, che non sono impegnati in un'attività lavorativa né inseriti in un percorso scolastico o formativo.

Con provvedimento n. 551 del 15 aprile 2014 (novellato con DGR n. 2125 del 10/11/2014 - Allegato A e successivamente con DDGR n. 2747 del 29/12/2014 e n. 416 del 31/03/2015), la Giunta regionale ha approvato il Piano di Attuazione Regionale della Garanzia Giovani, che individua 3 elementi principali verso cui concentrare la strategia regionale:

•   prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa;
•   rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell'occupabilità;
•   favorire le occasioni di efficace inserimento nel mercato del lavoro.

Con il provvedimento della Giunta regionale n. 555/2014, è stata approvata la rete di sportelli denominati Youth Corner (YC), quali punti fisici di accesso dei giovani al programma di Garanzia. Lo Youth Corner, avvalendosi di personale specializzato, svolge servizi di accoglienza, informazione e lettura del bisogno, avvio ai servizi specialistici e alle misure di politica attiva del lavoro. Il provvedimento stabilisce che la rete degli Youth Corner è costituita, oltre che dai 45 Centri per l'Impiego del Veneto e dai servizi di placement degli Atenei veneti, anche da soggetti accreditati ex art. 25 della L.R. n. 3/2009 individuati con apposito avviso.

Oltre alla rete degli YC, i giovani hanno la possibilità di ottenere informazioni in merito alle iniziative promosse dalla Regione del Veneto nell'ambito del Programma Garanzia Giovani accedendo alla piattaforma "Clic Lavoro Veneto".

I provvedimenti approvati con DDGR n. 1066/2014, n. 1064/2014 (novellata con DGR n. 2125/2014 - Allegato B), n. 2747/2014 e n. 416/2015 dando concreta attuazione al Piano di Attuazione Regionale della Garanzia Giovani, si propongono di realizzare specifici percorsi per l'occupabilità dei giovani e di contrastare l'abbandono scolastico-formativo, per sostenere interventi che permettano ai giovani di passare da NEET a YEET (Yes - in Education, Employment and Training).

Nella Raccomandazione del Consiglio del 22/04/2013 sull'istituzione di una garanzia per i giovani, si sottolinea che, tra le misure di sostegno per l'integrazione nel mercato del lavoro, assume un ruolo fondamentale anche la promozione e la diffusione di orientamenti all'imprenditoria e al lavoro autonomo tra i giovani. Tali orientamenti possono essere attuati attraverso corsi volti ad informare e incoraggiare l'attività di imprenditore, a migliorare la sensibilizzazione sulle possibili opportunità e prospettive legate al lavoro autonomo, anche attraverso una maggiore collaborazione tra servizi per l'impiego, o rendendo disponibili più servizi di sostegno all'avviamento (start-up) e sostegno alle aziende e fornitori di (micro) finanziamenti.

La Commissione Europea, inoltre, nella sua Comunicazione "Piano d'azione imprenditorialità 2020 - rilanciare lo spirito imprenditoriale in Europa", ha evidenziato come sia necessario un maggior numero di imprenditori per riportare l'Europa sui binari della crescita e dell'occupazione. Il piano d'azione previsto si basa su tre pilastri: sviluppare l'istruzione e la formazione all'imprenditorialità; creare il giusto contesto imprenditoriale; definire modelli di ruolo e sensibilizzare gruppi specifici. Tra gli obiettivi principali di tale Comunicazione vi è quello di creare un contesto in cui gli imprenditori possono prosperare e crescere tramite accesso a finanziamenti, sostegno nelle fasi cruciali del ciclo vitale dell'impresa, creazione di nuove opportunità nell'era digitale, agevolazione al trasferimento d'impresa.

La nascita di nuove imprese equivale ad un incremento della crescita dal punto di vista produttivo ed occupazionale. Il territorio veneto ha da sempre espresso una forte vocazione all'autoimprenditorialità, che tuttavia negli ultimi anni si è andata affievolendo, ma che può contare sull'apporto innovativo delle giovani generazioni, che sono spesso in grado di dare nuova linfa vitale al tessuto socio-economico regionale, anche attraverso una creatività in grado di coniugare passato e presente, nuove tecnologie e competenze artigianali e manifatturiere tradizionali.

Nell'ambito del Piano di Attuazione Regionale della Garanzia Giovani la Direttiva (Allegato B), di cui si propone l'approvazione, si pone la finalità generale di promuovere l'imprenditorialità, l'innovazione e la creazione d'impresa da parte dei giovani, promuovendo la realizzazione di progetti finalizzati al sostegno e allo sviluppo di specifiche idee imprenditoriali (già individuate sin dalla fase di presentazione), oppure progetti finalizzati a favorire l'individuazione e lo sviluppo di opportunità occupazionali attraverso l'auto imprenditorialità. Si intende, quindi, sostenere l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani (NEET), anche attraverso la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero, grazie al Fondo rotativo nazionale che la Regione del Veneto intende alimentare in quota parte con le risorse programmate per la Misura 7 del Piano Garanzia Giovani, affidando la fase istruttoria integralmente all'organismo di diritto pubblico Invitalia, in qualità di soggetto attuatore del fondo stesso.

A tal proposito la Regione del Veneto, aderendo al Fondo nazionale "Garanzia Giovani", intende destinare la quota complessiva di € 3.500.000,00 a valere sulla Misura Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità. Tale quota deriva da riprogrammazione, mediante rimodulazione di altre misure, del Piano di Attuazione Regionale.

I progetti, rivolti a giovani NEET (15-29 anni), dovranno prevedere una delle due tipologie che differiscono essenzialmente per i diversi fabbisogni dei destinatari cui sono rivolti: la prima tipologia intende sostenere i destinatari nella concretizzazione di idee imprenditoriali già abbozzate/individuate, mentre la seconda tipologia intende sostenere lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali da parte di soggetti che esprimono una propensione imprenditiva ma che non hanno ancora individuato la propria area di business.

Considerato che i progetti si pongono la finalità di sostenere in modo concreto e fattivo la creazione di nuova impresa, si ritiene indispensabile riconoscere spese sia per attività di accompagnamento all'avvio d'impresa (fase di pre start-up) che per il sostegno al post start-up. Inoltre, per i soggetti che vorranno usufruire degli strumenti agevolativi a favore dell'imprenditoria messi a disposizione tramite il Fondo nazionale Garanzia Giovani, i progetti dovranno prevedere anche interventi di assistenza per la predisposizione della documentazione necessaria (ivi compresa la stesura dei piani di sviluppo aziendale).

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di procedere all'apertura dei termini per la presentazione delle proposte progettuali, secondo una modalità a sportello, per un importo complessivo di € 10.000.000,00 a valere sulle risorse disponibili sulla YEI e così suddivise:

 

MISURA

RISORSE STANZIATE

Accoglienza, presa in carico, orientamento

€ 80.000,00

Orientamento specialistico o di II livello

€ 150.000,00

Tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità geografica

€ 700.000,00

Mobilità professionale transnazionale e territoriale

€ 300.000,00

Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità

€ 8.770.000,00

Totale

€ 10.000.000,00

Il periodo di apertura degli sportelli è riportato nella tabella che segue:

Sportello

Periodo di apertura

1

15 maggio - 15 giugno 2015

2

16 giugno - 15 luglio 2015

3

15 settembre - 15 ottobre 2015

4

16 ottobre - 15 novembre 2015

 

La proroga dei termini di apertura dello sportello potrà essere valutata sulla base delle domande pervenute e delle risorse finanziarie disponibili.

La trasmissione della domanda di ammissione e della relativa modulistica alla Giunta Regionale del Veneto − Sezione Formazione deve avvenire esclusivamente per via telematica, dalla casella di Posta Elettronica Certificata del Soggetto Proponente, inviando una mail all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, protocollo.generale@pec.regione.veneto.it, entro le ore 13.00 di ciascun giorno di scadenza dell'apertura a sportello.

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione che verrà nominata con Decreto del Direttore della Sezione Formazione.

In allegato al presente provvedimento, del quale costituiscono parte integrante e sostanziale, vengono proposti all'approvazione della Giunta Regionale l'avviso pubblico (Allegato A), la Direttiva per la presentazione dei progetti (Allegato B) alla luce della normativa regionale, nazionale e comunitaria attualmente vigente e gli adempimenti per la gestione e la rendicontazione delle attività (Allegato C).

Si precisa che nell'ambito della DGR n. 2747 del 29/12/2014 "Una rete per i giovani" sono stati approvati, con DDR n. 326 del 06/03/2015, i progetti per l'incremento dell'impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell'azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro. In considerazione di ciò emerge la necessità di tener conto di una diversa ripartizione delle risorse finanziarie tra misure rispetto a quanto previsto dalla DGR di riferimento, specificatamente in relazione alle misure Orientamento di I livello per un importo di € 72.248,03, Orientamento di II livello per € 295.424,97 e Formazione mirata all'inserimento Lavorativo per € 961.811,90.

Inoltre, tenuto conto del fatto che nell'ambito della misura Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità sono state stanziate inizialmente risorse pari a € 4.440.000,00 e che per il finanziamento dei progetti pertinenti all'Avviso DGR n. 2747/14 "Una rete per i giovani" sono state stanziate risorse pari a € 1.134.846,78, si pone la necessità di prevedere una redistribuzione tra le misure previste nel Piano Esecutivo Regionale al fine di permettere il finanziamento della parte di competenza di detta Misura dei progetti di cui all'Allegato B e la quota da destinare al Fondo Nazionale "Garanzia Giovani".

Si propone, quindi, alla luce di quanto sopra evidenziato, di ridurre, in quota parte, le risorse relative alle Misure: Orientamento di I livello per € 392.542,28, Orientamento di II livello per € 99.365,34, Formazione mirata all'inserimento Lavorativo per € 4.940.083,97, Accompagnamento al lavoro per € 1.657.071,32, Tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità geografica, per € 3.042.620,25 e Mobilità professionale transnazionale e territoriale per € 343.499,39, per complessivi € 10.475.182,55.

Fermo restando la quota complessiva destinata alla Garanzia Giovani, si propone ora la seguente nuova redistribuzione delle risorse all'interno delle misure previste dal Piano Esecutivo Regionale (di cui alla DGR n. 551/2014, novellato con la DGR n. 2125/2014, la DGR n. 2747/2014 e la DGR n. 416/2015):

 

Misure

Risorse stanziate

Risorse stanziate (DGR n. 416/20015)

Orientamento di I livello

€ 2.007.457,72

€ 2.400.000,00

Orientamento specialistico o di II livello

€ 2.300.634,66

€ 2.400.000,00

Formazione mirata all'inserimento

lavorativo

€ 21.059.916,03

€ 26.000.000,00

Reinserimento di giovani 15-18enni

in percorsi formativi

€ 4.879.061,51

€ 4.879.061,51

Accompagnamento al lavoro

€ 5.642.928,68

€ 7.300.000,00

Tirocinio extra-curriculare,

anche in mobilità geografica

€ 23.742.049,92

€ 26.784.670,17

Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità

€ 14.915.182,55

€ 4.440.000,00

Mobilità professionale

transnazionale e territoriale

€ 3.701.217,93

€ 4.044.717,32

Bonus assunzionale

€ 5.000.000,00

€ 5.000.000,00

Totale

€ 83.248.449,00

€ 83.248.449,00

 

Tenuto conto che la Misura Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità era già presente nell'Avviso "Una rete per i giovani" (DGR n. 2747/2014), ma che alcune modalità di realizzazione degli interventi sono state definite in maniera più dettagliata a seguito di chiarimenti ministeriali e recepite nella Direttiva di cui all'Allegato B, si ritiene necessario stabilire che sia la Direttiva di cui si propone l'approvazione ad avere ricadute anche su quanto non espressamente previsto dalla DGR n. 2747/2014, in particolare in relazione al riconoscimento delle attività di accompagnamento sia alla fase di pre start-up che di post start-up.

Considerando l'innovatività del Piano Garanzia Giovani e le modifiche che vi potranno essere a livello nazionale in considerazione del fatto che si tratta di un Piano nazionale, si propone di demandare al Direttore della Sezione Formazione, l'autorizzazione di eventuali modifiche della direttiva, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività, le modalità di gestione e rendicontazione delle attività, il budget delle diverse misure e quanto necessario al fine della migliore attuazione del programma nel territorio veneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-        Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-        Vista la Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 pubblicata sulla GUE Serie C 120/2013 del 26 aprile 2013 che delinea lo schema di opportunità per i giovani, promosso dalla suddetta Comunicazione della Commissione COM (2013) 144, istituendo una "garanzia" per i giovani che invita gli Stati Membri a garantire ai giovani con meno di 25 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema di istruzione formale;

-        Richiamata la DGR n. 551 del 15/4/2014: "Approvazione dello Schema di Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e Regione del Veneto e approvazione del Piano esecutivo regionale di attuazione della Garanzia Giovani. Reg. (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota CE n. ARES EMPL/E3/ MB/gc (2014)";

-        Richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1064 del 24 giugno 2014 "Mettiti in moto! Neet vs Yeet - Le opportunità per i giovani in Veneto - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani - Modalità a sportello";

-        Richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2125 del 10 novembre 2014 "Modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l'Attuazione della Garanzia Giovani (DGR 551/2014 e DDR 13/2014) e modifiche e aggiornamenti alla DGR 1064/2014 "Mettiti in moto! Neet vs Yeet - Le opportunità per i giovani in Veneto - Programma Operativo Nazionale per l'attuazione dell'Iniziativa Europea per l'Occupazione Giovanile - Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani - Modalità a sportello";

-        Richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 2747 del 29 dicembre 2014 - Approvazione Avviso "UNA RETE PER I GIOVANI" - Progetti per l'incremento dell'impatto delle policy del Piano regionale di Garanzia Giovani e il potenziamento dell'azione della rete dei servizi per la formazione e il lavoro - Modalità a sportello, modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l'Attuazione della Garanzia Giovani (DGR 551/2014, DGR 2125/2014);

-        Richiamata la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 416 del 31 marzo 2015 - Piano esecutivo regionale di attuazione della garanzia per i giovani. PON YEI 2014/2020. Approvazione avviso percorsi di istruzione e formazione di quarto anno per il rilascio del diploma professionale. Apertura termini. Modifiche al Piano Esecutivo Regionale per l'Attuazione della Garanzia Giovani (DGR n. 551/2014, DGR n. 2125/2014, DGR n. 2747/2014);

-        Visto l'art. 2 comma 2 della L.R. 54/2012;

delibera

1.      di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.      di approvare, per i motivi indicati in premessa, l'avviso pubblico "Facciamo impresa" - Percorsi di accompagnamento all'avvio d'impresa - Modalità a sportello, di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.      di approvare, per i motivi indicati in premessa, la Direttiva per la presentazione dei progetti "Facciamo impresa" - Percorsi di accompagnamento all'avvio d'impresa - Modalità a sportello, di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.      di approvare gli adempimenti per la gestione e la rendicontazione delle attività di cui all'Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5.      di stabilire che le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati debbano pervenire, esclusivamente a mezzo PEC, entro le ore 13.00 di ciascun giorno di scadenza dell'apertura a sportello così come indicato nella tabella seguente:

 


Sportello

Periodo di apertura

1

15 maggio - 15 giugno 2015

2

16 giugno - 15 luglio 2015

3

15 settembre - 15 ottobre 2015

4

16 ottobre - 15 novembre 2015

 

La trasmissione delle domande di ammissione e della relativa modulistica alla Giunta Regionale del Veneto − Sezione Formazione dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, dalla casella di Posta Elettronica Certificata del Soggetto Proponente, inviando una mail all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, protocollo.generale@pec.regione.veneto.it;

6.      di determinare in Euro 10.000.000,00 l'importo massimo delle contribuzioni pubbliche autorizzabili, con successivi atti del Direttore della Sezione Formazione a valere sulle disponibilità ministeriali assegnate con il D.D. 237\Segr. D.G.\2014 del 04/04/2014;

7.      di modificare il Piano Esecutivo Regionale per l'attuazione della Garanzia Giovani (punto 1 Allegato A alla DGR 551/2014 novellato con la DGR n. 2125/2014, la DGR n. 2747/2014, la DGR n. 416/2015), in riferimento alla redistribuzione delle risorse assegnate a ciascuna misuracosì come segue:

 

Misure

Risorse stanziate

Orientamento di I livello

€ 2.007.457,72

Orientamento specialistico o di II livello

€ 2.300.634,66

Formazione mirata all'inserimento lavorativo

€ 21.059.916,03

Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi

€ 4.879.061,51

Accompagnamento al lavoro

€ 5.642.928,68

Tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità geografica

€ 23.742.049,92

Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità

€ 14.915.182,55

Mobilità professionale transnazionale e territoriale

€ 3.701.217,93

Bonus assunzionale

€ 5.000.000,00

Totale

€ 83.248.449,00

 

8.      aderire al Fondo nazionale "Garanzia Giovani", destinando la quota complessiva di Euro 3.500.000,00 a valere sulla Misura Sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità;

9.      di stabilire che la Direttiva di cui all'Allegato B, per i motivi indicati in premessa, venga applicata anche per quanto non espressamente previsto dalla DGR n. 2747/2014, in particolare in relazione al riconoscimento delle attività di accompagnamento sia alla fase di pre start-up che di post start-up;

10.   di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

11.   di demandare al Direttore della Sezione Formazione, l'autorizzazione di eventuali ulteriori modifiche della direttiva, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività, le modalità di gestione e rendicontazione delle attività, il budget delle diverse misure e quanto necessario al fine della migliore attuazione della Direttiva;

12.   di incaricare il Direttore della Sezione Formazione dell'esecuzione del presente atto per quanto di propria competenza;

13.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

14.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

666_AllegatoA_297509.pdf
666_AllegatoB_297509.pdf
666_AllegatoC_297509.pdf

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