Bur n. 45 del 08 maggio 2015

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 630 del 28 aprile 2015

Norme in materia di sport e tempo libero. Esercizio finanziario 2015. Programmazione degli interventi e criteri di riparto contributi per la pratica sportiva. (L.R. 12/1993, art. 2 lettera d), f), g), p)). Bando finalizzato alla ricognizione del fabbisogno economico relativo alla pratica sportiva anno 2015.

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

La L.R. 5 aprile 1993 n. 12, all'art. 5, prevede che le politiche regionali in materia di sostegno allo sport vengano attuate attraverso una programmazione triennale ed annuale. In particolare, la programmazione triennale stabilisce gli indirizzi, gli obiettivi e le priorità settoriali e territoriali da perseguire nel triennio successivo. Spetta alla programmazione annuale definire invece l'attuazione degli obiettivi sopraddetti.

Per dar corso a quanto sopra, con deliberazione n. 241 del 3 marzo 2015, la Giunta Regionale ha approvato la programmazione annuale degli interventi per il 2015 così come previsto dall'art. 5, comma 2, della L.R. 12/1993, a seguito di parere favorevole espresso in data 2 marzo 2015 dalla Consulta regionale per lo sport.

In attesa delle disposizioni attuative della Legge di "Bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015 - 2017", al fine dare corso al programma così come disciplinato nel sopracitato provvedimento 241/2015, viene predisposto apposito Bando nel quale vengono definiti:

•        i soggetti destinatari dei contributi regionali;
•        le aree di intervento;
•        la modulistica per la presentazione delle istanze;
•        i criteri di accesso ai finanziamenti;
•        le modalità di rendicontazione.

Con il presente atto si procede quindi alla definizione del "Bando 2015 per la ricognizione del fabbisogno ed eventuale accesso ai contributi relativi ad interventi di promozione e sviluppo della pratica sportiva ai sensi della Legge regionale n. 12 del 5 aprile 1993", Allegato A e della relativa modulistica Allegato B parti integranti del presente provvedimento.

Le domande dovranno pervenire, a pena di nullità, entro il 30° giorno dalla pubblicazione sul B.U.R. del presente provvedimento, utilizzando esclusivamente l'apposita modulistica predisposta dalla Giunta regionale.

I soggetti interessati presenteranno l'istanza al fine di segnalare il bisogno ed eventualmente partecipare alla formazione di graduatorie utili alla ripartizione delle risorse che si renderanno disponibili sul bilancio regionale compatibilmente con le nuove disposizioni di Finanza pubblica.

A tale proposito risulta opportuno evidenziare che l'eventuale diritto al beneficio si perfeziona solo nel momento della rendicontazione, pertanto i soggetti beneficiari dovranno farsi carico delle spese di organizzazione degli eventi a prescindere dal contributo regionale che potrà essere assegnato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il parere favorevole alla programmazione annuale 2015 espresso dalla Consulta regionale per lo Sport nella seduta in data 2 marzo 2015;

VISTA la Legge Regionale 5 aprile 1993, n. 12;

VISTO il "Piano triennale per lo Sport 2010 - 2012" approvato con deliberazione consiliare n. 32 del 25 maggio 2011 e vigente fino all'approvazione del nuovo Piano Triennale;

VISTA la D.G.R. n. 241 del 3 marzo 2015;

VISTO l'art. 2 comma 2, lett. f) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.      di approvare il "Bando 2015 per la ricognizione del fabbisogno ed eventuale accesso ai contributi relativi ad interventi di promozione e sviluppo della pratica sportiva ai sensi della Legge regionale n. 12 del 5 aprile 1993" di cui all'Allegato "A" parte integrante del presente provvedimento;

2.      di approvare la relativa modulistica, Allegato "B" parte integrante del presente provvedimento;

3.      di stabilire che la documentazione dovrà pervenire, a pena di nullità, entro il 30° giorno dalla pubblicazione sul B.U.R. del presente provvedimento;

4.      di riservare a successivo provvedimento l'eventuale individuazione dei soggetti ammessi a finanziamento sulla base dei requisiti previsti dalla L.R. 12/1993 e dei criteri individuati nel presente bando, nonché di stabilire l'importo massimo delle relative eventuali obbligazioni;

5.      di incaricare il direttore della Sezione Lavori Pubblici dell'esecuzione del presente atto;

6.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

7.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;

8.      di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione.

(seguono allegati)

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