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Materia: Edilizia abitativa
Deliberazione della Giunta Regionale n. 601 del 21 aprile 2015
Programma regionale per l'edilizia residenziale pubblica 2007-2009 (P.C.R. n. 72 del 28 ottobre 2008 - D.G.R. n. 1567 del 26 maggio 2009). Interventi destinati alla cessione in proprietà a prezzo convenzionato ed alla concessione in locazione a canone concertato. Individuazione di nuovi termini per la realizzazione delle opere e rilocalizzazione degli interventi finanziati.
Con il presente provvedimento si procede alla individuazione di un nuovo termine per la realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito delle iniziative di edilizia residenziale agevolata, disposte dal “Programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica 2007 - 2009”, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 72 del 28 ottobre 2008, nonché alla rilocalizzazione di parte degli interventi ammessi a finanziamento.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Il relatore riferisce quanto segue.
Con Provvedimento del 28 ottobre 2008, n. 72, il Consiglio Regionale ha approvato il “Programma regionale per l’edilizia residenziale pubblica 2007 - 2009”, strumento di programmazione peraltro rivolto ad avviare una serie di iniziative di edilizia residenziale agevolata, destinate alla cessione in proprietà a prezzo “convenzionato” ed alla concessione in locazione a canone “concertato” che permettono di intervenire con fini calmieratori rispetto alla realtà immobiliare abitativa presente nel territorio, in favore del ceto medio della popolazione.
Conseguentemente, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1567 del 26 maggio 2009, ha approvato i bandi di concorso per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale agevolata, di seguito elencati:
I suddetti bandi di concorso prevedono, tra l’altro ed a pena di decadenza, che gli interventi finanziati devono pervenire:
I bandi di concorso in questione prevedono inoltre che eventuali proroghe o differimenti dei predetti termini possano essere concesse a fronte di eventi eccezionali o cause di forza maggiore, peraltro non imputabili alla volontà degli Operatori.
Il particolare momento di crisi economica che si è ripercosso anche nel settore immobiliare nonchè le restrizioni finanziarie dettate ed imposte dal Patto di stabilità interno non hanno permesso, da parte degli Operatori interessati, di rispettare completamente i citati termini per l’avvio e la realizzazione delle iniziative ammesse a finanziamento; in tale contesto, tali Operatori hanno presentato nel tempo apposita istanza alla Sezione Edilizia Abitativa di proroga o differimento del termine per la realizzazione delle opere finanziate, corredata dalle suddette motivazioni, richiedendo, nel contempo, un adeguato termine per la conclusione delle opere medesime.
Inoltre, alcuni Operatori hanno avanzato apposite istanze alla predetta Sezione regionale, rivolte alla rilocalizzazione dei finanziamenti originariamente assegnati, indicate come segue.
Da sottolineare, inoltre, che nell’ambito della iniziativa di cui alla precedente lettera B., la Cooperativa di Abitazione “Del Sasso” S.c. a r.l. di Verona, beneficiaria di un finanziamento di euro 227.590,68 per la realizzazione di un programma costruttivo di n. 14 alloggi (di cui n. 9 finanziati) in Comune di Verona, con decreto del Dirigente dell’Unità di Progetto Edilizia Abitativa 15.11.2013, n. 244, è stata revocata dal suddetto beneficio in quanto, nei termini assegnati, la stessa non ha dato inizio ai lavori dell’intervento. Con nota in data 1.12.2014, il predetto Operatore ha richiesto la riammissione al finanziamento di che trattasi, adducendo, quale motivazione del mancato avvio delle opere, il blocco, da parte del comune di Verona, dell’iter amministrativo atto al rilascio della concessione ad edificare; contestualmente alla istanza di riammissione, il predetto Operatore ha allegato la documentazione comprovante la circostanza che il ritardo non può essere imputato alla Cooperativa e che ricorrono gli eventi eccezionali e le cause di forza maggiore richiamati dal punto 5.3. - lett. a) del bando di concorso approvato con D.G.R. n. 1567/2009.
Per quanto riguarda poi le richieste di rilocalizzazione evidenziate nelle precedenti lettere A. e B., si fa presente che la Sezione Edilizia Abitativa, con regionali in data 15.12.2014 prot. n.ri 535313, 535480, in data 29.1.2015 prot. n.ri 39889, 39900, 39908, 39917, 39931, 39941, 39956, 39988, 40038, in data 9.2.2015, prot. n. 54872 e successive note regionali di sollecito in data 20.2.2015, prot. n.ri 72643, 72654, 73879, 73884 e in data 23.2.2015, prot. n.ri 74801, 74838, 75042, 75138, 75236, 75270, 75322, 75343, ha provveduto a notiziare le Amministrazioni comunali interessate circa l’istanza avanzata dai singoli operatori (sia il Comune ove era originariamente ubicato il finanziamento, sia quello oggetto di nuova allocazione del finanziamento medesimo), richiedendo nel contempo alle Amministrazioni stesse di esprimersi con eventuali valutazioni in merito; a tale iniziativa hanno corrisposto favorevolmente: il comune di Conegliano con nota in data 16.4.2014, prot. n. 16981, il comune di Limena con nota in data 2.1.2015, prot. n. 29, il comune di Venezia con note in data 20.2.2015, prot. n.ri 44094, 44810, 44881, 44887 ed il comune di Spinea con nota in data 10.2.2015, prot. n. 3562, mentre le restanti Amministrazioni locali non hanno fornito alcun riscontro, seppur sollecitate.
La competente Sezione Edilizia Abitativa dichiara la non sussistenza di elementi ostativi all’accoglimento delle richieste di rilocalizzazione effettuate dai suddetti Operatori con le citate note, ivi compresa la riammissione al finanziamento della Cooperativa di Abitazione “Del Sasso” Scarl, sopra descritta; ciò in quanto:
Si propone, inoltre:
A tal riguardo e tenuto conto delle prescrizioni sancite dai bandi di concorso approvati con la più volte citata D.G.R. n. 1567/2009:
a) di fissare in 36 mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel bollettino Ufficiale della Regione il termine per l’ultimazione dei lavori delle opere oggetto della presente rilocalizzazione;
b) di fissare al 31.12.2016 il termine per l’ultimazione dei lavori relativi agli interventi finanziati nell’ambito del Provvedimento del Consiglio Regionale 28.10.2008, n. 72, ad oggi non pervenute a tale regolare fase di conclusione delle opere finanziate;
Per quanto attiene gli aspetti contabili, sempre con riferimento ai presupposti sanciti dal richiamato decreto legislativo 23.06.2011, n. 118 e successive modificazioni ed integrazioni, tutti gli operatori interessati dalla rilocalizzazione hanno comunicato, come da atti acquisiti dalla Sezione Edilizia Abitativa, i riferimenti temporali in ordine alla spendibilità dei finanziamenti indicati nell’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Visto il provvedimento del Consiglio Regionale 28 ottobre 2008, n. 72;
Vista la precedente deliberazione di Giunta Regionale n. 1567 del 26 maggio 2009;
Viste le note degli operatori incaricati della realizzazione degli interventi di edilizia residenziale agevolata
Viste le note regionali: 31.7.2014, prot. n. 328155, 11.2.2015, prot. n.ri 58390, 58414, 58465, 58604, 58653, 58772, 58795, 58806, 58828, 58959, 58977, 58987, 59615;
Viste le note dei Comuni sede degli interventi:
Visti i decreti del Dirigente della Direzione per l’Edilizia Abitativa 17.12.2009, nn. 391 – 392, 11.02.2010, nn. 64 – 65 – 66 – 67;
Visto il decreto del Dirigente della Unità di Progetto Edilizia Abitativa 15.11.2014, n. 244;
Visto l’art. 2, comma 2, lettera g) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
delibera
a) il finanziamento regionale di euro 360.000,00 originariamente assegnato all’Impresa edile”EdilTECO” S.r.l. di Verona per la realizzazione di un intervento per complessivi n. 8 alloggi in comune di San Martino Buon Albergo - lott. Mambrotta, nel comune di San Martino Buon Albergo - lottizzazione Casette; b) il finanziamento regionale di euro 1.800.000,00 originariamente assegnato all’A.T.I. COLOPVE di Verona per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 40 alloggi in comune di Venezia loc. Zelarino, nel comune di Venezia - loc. Cavergnago; c) il finanziamento regionale di euro 2.700.000,00 originariamente assegnato all’A.T.I. COLOPVE di Verona per la realizzazione di un intervento di complessivi 60 alloggi in comune di Venezia - loc. Favaro rispettivamente:
- nel comune di Verona località Cadidavid per la realizzazione di n. 16 alloggi (euro 720.000,00); - nel comune di Verona - Via Marotto per la realizzazione di n. 44 alloggi (euro 1.980.000,00);
d) il finanziamento regionale di euro 810.000,00, quale quota parte del’importo complessivo di euro 1.395.000,00 originariamente assegnato all’A.T.E.R. di Verona per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 31 alloggi in comune di Verona - Via del Fortino, nel comune di Verona - Via Taormina per la realizzazione di n. 18 alloggi; e) il finanziamento regionale di euro 720.000,00, quale quota parte dell’importo complessivo di euro 3.195.000,00 originariamente assegnato all’Impresa edile “Immobiliare San Silvestro” S.a.s. di Camposampiero per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 71 alloggi in comune di Cavarzere, nel comune di Rovigo - loc. Boara Pisani per la realizzazione di n. 16 alloggi;
a) il finanziamento regionale di euro 180.000,00, quale quota parte dell’importo di euro 900.000,00 originariamente assegnato alla Cooperativa edilizia “C.E.R.V.” S.c. a r.l. di Venezia per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 30 alloggi in comune di Chioggia, nel comune di Conegliano per la realizzazione di n. 6 alloggi; b) il finanziamento regionale di euro 750.000,00 originariamente assegnato alla Impresa edile “Cavazzana Franco e C.” S.a.s. di Tribano per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 20 alloggi in comune di Rovigo - comparto 2°, nel comune di Rovigo - comparto 1°;
a) il finanziamento regionale di euro 50.000,00, quale quota parte dell’importo complessivo di euro 500.000,00 originariamente assegnato alla Cooperativa edilizia “C.E.V.” soc. coop. di Venezia-Marghera per la realizzazione di un intervento di complessivi 20 alloggi in comune di Venezia loc. Catene, nel comune di Jesolo per la realizzazione di n. 2 alloggi; b) il finanziamento regionale di euro 1.300.000,00 originariamente assegnato alla Cooperativa edilizia “C.E.V.” soc. coop. di Venezia-Marghera per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 52 alloggi in comune di Venezia - loc. Chirignago rispettivamente
- nel comune di Jesolo per la realizzazione di n. 6 alloggi (euro 150.000,00); - nel comune di Venezia-Mestre per la realizzazione di n. 30 alloggi (euro 750.000,00); - nel comune di Spinea per la realizzazione di n. 16 alloggi (euro 400.000,00);
c) il finanziamento regionale di euro 1.125.000,00 (n. 25 alloggi euro 625.000,00 e n. 20 alloggi euro 500.000,00) originariamente assegnato alla Cooperativa edilizia “Carpanedo” soc. coop. di Campodarsego per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 45 alloggi, nel comune di Limena; d) il finanziamento regionale di euro 675.000,00, quale quota parte dell’importo complessivo di euro 1.050.000,00 originariamente assegnato all’A.T.I. “Casette” di Verona per la realizzazione di un intervento per complessivi n. 42 alloggi in comune di San Martino Buon Albergo, nel comune di Verona per la realizzazione di n. 27 alloggi; e) il finanziamento regionale di euro 400.000,00, quale quota parte dell’importo complessivo di euro 650.00,00 originariamente assegnato all’A.T.I. “APSVE” di Verona per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 26 alloggi in comune di Verona - loc. Poiano, nel comune di Verona - loc. Pestrino per la realizzazione di n. 16 alloggi; f) il finanziamento regionale di euro 525.000,00, quale quota parte dell’importo complessivo di euro 1.050.000,00 originariamente assegnato all’Impresa edile “EdilTECO” S.r.l. per la realizzazione di un intervento di complessivi n. 42 alloggi in comune di San Martino Buon Albergo, nel comune di Verona loc. San Michele per la realizzazione di n. 21 alloggi;
- in sei mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel B.U.R. il termine per l’inizio dei lavori delle iniziative di che trattasi; - in trentasei (36) mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel B.U.R. il termine per l’ultimazione dei lavori delle iniziative di che trattasi; - al 31.12.2016 il termine per l’ultimazione dei lavori relativi agli interventi finanziati nell’ambito del Provvedimento del Consiglio Regionale 28.10.2008, n. 72, ad oggi non pervenute a tale fase di conclusione delle opere;
(seguono allegati)
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