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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 08 maggio 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 566 del 21 aprile 2015

Contratti di formazione specialistica aggiuntivi per medici specializzandi delle Scuole di specializzazione afferenti alla Scuola di Medicina e Chirurgia delle Università degli Studi di PADOVA e di VERONA - Anno Accademico 2014/2015. Decreto Legislativo n. 368/99 s.m.i..

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si individua il numero massimo di contratti di formazione specialistica che saranno finanziati dalla Regione del Veneto per l'a.a. 2014/2015. Successivamente alla emanazione del Decreto MIUR riguardante la pianificazione nazionale verranno individuate le Scuole di specializzazione degli Atenei di Padova e di Verona a cui attribuire i posti, sulla base del fabbisogno regionale.
 

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CE", disciplina, tra l'altro, la formazione specialistica dei medici.

Il decreto innanzi citato, modificato dalla legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. 1, comma 300, prevede in particolare che, a decorrere dall'anno accademico 2006/2007 siano stipulati degli specifici contratti annuali di formazione specialistica tra l'Università, lo specializzando e la Regione, e che sia corrisposto al medico un trattamento economico annuo onnicomprensivo costituito da una parte fissa, uguale per tutte le specializzazioni, e da una parte variabile, lorda.

Con D.P.C.M. del 7 marzo 2007 è stata determinata in € 22.700,00 la parte fissa annua lorda, in € 2.300,00 la parte variabile annua lorda per ciascuno dei primi due anni di formazione specialistica, e in € 3.300,00 la parte variabile annua lorda per ciascuno degli anni successivi.

Con il D.P.C.M. del 6 luglio 2007 è stato definito lo schema tipo del contratto, il quale all'art. 7, comma 1, prevede che per quanto non espressamente previsto dal contratto nazionale si applicano le disposizioni di cui agli artt. 37, 38, 39, 40 e 41 del d.lgs 368/99 s.m.i., nonché le specifiche disposizioni regionali in materia, in quanto compatibili con la normativa vigente e con quanto contenuto nello schema di contratto stesso.

La Legge regionale 14 maggio 2013, n. 9 perseguendo la finalità di "garantire la formazione specialistica dei propri medici, finanziando posti aggiuntivi presso le scuole di specializzazione universitaria degli atenei veneti e favorire la permanenza dei professionisti così formati nelle strutture e negli enti del servizio sanitario regionale (SSR)", contempla, all'art. 3, l'inserimento nello schema tipo del contratto nazionale di cui al D.P.C.M. sopra indicato, di apposite clausole, preordinate al perseguimento delle suddette finalità di attuazione, funzionali a loro volta al soddisfacimento degli interessi pubblici della tutela delle professioni nonché della salute.

Con deliberazione n. 1438 del 05/08/2014 la Giunta regionale ha approvato presupposti e condizioni integrative da includere nello schema tipo di contratto di formazione specialistica nazionale.

Sulla base di quanto indicato nel precitato atto, a decorrere dall'a.a. 2013/2014, agli assegnatari di contratti di formazione specialistica finanziati dalla Regione del Veneto, ed agli Atenei di Padova e di Verona, vengono sottoposti per la sottoscrizione contratti di formazione specialistica così integrati.

Con riferimento all'a.a. 2014/2015, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) con nota indirizzata ai Presidenti e agli Assessori alla Salute delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano - prot. n. 5272 del 03/04/2015 -, ha comunicato quanto segue:

"... entro il 30 aprile 2015 sarà emanato il decreto ministeriale con il quale verrà bandito il prossimo concorso nazionale per l'accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'A.A. 2014/2015.

Nel sopra citato decreto ministeriale, sulla base dei contratti di formazione medica specialistica attivabili per il prossimo anno accademico, finanziati con risorse statali, con risorse regionali, nonché con risorse derivanti da donazioni o finanziamenti di altri enti pubblici o privati, ai sensi dell'art. 5, comma 4, del Decreto Ministeriale 30 giugno 2014, n. 105, saranno specificati i posti disponibili per ciascuna scuola di specializzazione.

Ciò premesso, al fine di consentire a questo Ministero l'inserimento nel bando di concorso dei contratti aggiuntivi finanziati con risorse regionali, si chiede ai Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome in indirizzo di provvedere, con la massima sollecitudine, a porre in essere tutti gli adempimenti necessari affinché gli organi interessati possano deliberare i contratti aggiuntivi tesi a soddisfare specifiche esigenze delle Regioni e delle Province autonome in tempo utile per l'emanazione del bando di concorso.

Con un ulteriore provvedimento, successivo alla presente nota precedente il bando di concorso, questo Ministero renderà noto il numero dei contratti statali assegnati alle Scuole di specializzazione dei singoli Atenei e fisserà il termine perentorio entro il quale i contratti regionali già deliberati dovranno essere comunicati alla scrivente...".

In ragione di quanto rappresentato dal MIUR con la nota sopra citata, si ritiene opportuno dar seguito a quanto richiesto, anche allo scopo di garantire la continuità della formazione specialistica di medici laureatisi nel territorio Veneto, e necessari al sistema sanitario regionale.

Pertanto, in coerenza con le risorse finanziare programmate, ed in conformità con il fabbisogno regionale già espresso per il triennio 2014-2017, come comunicato al Ministero della Salute dal Coordinatore tecnico della Commissione Salute, da ultimo, con nota prot. n. 312034 del 22/7/2014, con il presente atto si dispone il finanziamento di massimo n. 90 contratti di formazione specialistica aggiuntivi per l'anno accademico 2014/2015.

Tuttavia, si rileva che ad oggi non essendo nota la pianificazione riguardante i contratti nazionali (effettiva attivazione delle Scuole e loro aggregazioni, nonché numero di posti finanziati dallo Stato), non è possibile definire in questa sede la concreta distribuzione dei contratti regionali aggiuntivi alle singole scuole di specializzazione degli Atenei di Padova e di Verona, in coerenza con il fabbisogno regionale.

Si rileva, inoltre, l'esiguità dei termini temporali, posti dal MIUR, entro cui deve esplicarsi l'azione della Regione al fine di garantire l'inclusione dei contratti regionali nel bando riguardante il concorso nazionale per l'accesso alle scuole di specializzazione.

Per tali motivazioni, una volta emanato il decreto MIUR riportante i posti nazionali, si propone di incaricare il Direttore dell'Area Sanità e Sociale di individuare specificatamente le Scuole di specializzazione di area sanitaria delle Università degli Studi di Padova e di Verona, nonché il numero dei posti attribuibili alle stesse, nel rispetto del numero complessivo massimo di n. 90 contratti di formazione specialistica per l'a.a. 2014/2015.

Con riferimento ai contratti di formazione specialistica aggiuntivi, la regolamentazione del rapporto tra la Regione del Veneto, l'Università degli Studi di Padova e l'Università degli Studi di Verona formerà oggetto di appositi protocolli d'intesa annuali che, tra l'altro, conterranno i criteri relativi alla rotazione degli specializzandi presso le sedi individuate congiuntamente dalla Regione del Veneto e dalle Università degli Studi, il cui schema verrà adottato con successivo provvedimento.

I n. 90 contratti di formazione specialistica comportano, per il primo anno di immatricolazione, un onere complessivo pari ad € 2.250.000,00, il quale rappresenta l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R. disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 102324 denominato "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti (l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, l.r. 02/04/2014, n.11)", nell'ambito delle somme destinate alle attività di formazione e aggiornamento del personale del Servizio sanitario regionale,del bilancio di previsione per l'anno 2015.

Con propri atti il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R. procederà altresì alla puntuale determinazione della spesa derivante dalla effettiva attribuzione dei contrati aggiuntivi ai medici vincitori del concorso, nonché alla liquidazione a favore degli Atenei di Padova e di Verona degli importi dovuti che avverrà con le seguenti modalità:

a)      il 50% a titolo di acconto, a 120 giorni dall'adozione del provvedimento,

b)     il saldo previa sottoscrizione dell'apposita intesa e presentazione della prevista documentazione che le Università sono tenute a produrre, entro il 30 giugno 2017.

Resta inteso che la Regione provvederà al finanziamento dei contratti per tutta la durata del corso legale di studio.

 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-      Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-      VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 recante "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

-      Visto il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 recante "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CE";

-      Visto il DPCM 7 marzo 2007;

-      Visto il Decreto MIUR del 1° agosto 2005;

-      Vista la nota MIUR prot. n. 5272 del 03/04/2015;

-      Vista la DGR n. 1438 del 05/08/2014;

-      Visto il D.Lgs. 118/2011, art. 22;

-      Vista la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione";

delibera

per le motivazioni in pressa indicate e che qui si intendono integralmente riportate:

1.      di finanziare il numero massimo di 90 contratti di formazione specialistica aggiuntivi per l'anno accademico 2014/2015 da destinare alle Scuole di specializzazione di area sanitaria degli Atenei di Padova e di Verona;

2.      di incaricare il Direttore dell'Area Sanità e Sociale di individuare le Scuole di specializzazione di area sanitaria, nonché il numero dei posti attribuibili alle stesse, nel rispetto del numero complessivo massimo di cui al precedente punto 1.;

3.      di determinare in euro 2.250.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R. disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 102324 denominato "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei lea - gestione sanitaria accentrata presso la regione - trasferimenti correnti (l.r. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to b, lett. a, d.lgs. 23/06/2011, n.118 - art. 22, l.r. 02/04/2014, n.11), nell'ambito delle somme destinate alle attività di formazione e aggiornamento del personale del Servizio sanitario regionale, del bilancio di previsione per l'anno 2015;

4.      di demandare al Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R. la puntuale determinazione della spesa derivante dalla effettiva attribuzione ai medici vincitori dei contratti di cui al punto 1., nonché alla liquidazione a favore degli Atenei di Padova e di Verona degli importi dovuti, che avverrà con le seguenti modalità:

a)      il 50% a titolo di acconto, a 120 giorni dall'adozione del provvedimento,

b)     il saldo previa sottoscrizione dell'apposita intesa e presentazione della prevista documentazione che le Università sono tenute a produrre, entro il 30 giugno 2017.

5.      di provvedere al finanziamento dei contratti di formazione specialistica aggiuntivi per gli anni accademici seguenti al 2014/2015, sino alla regolare conclusione dei corrispondenti cicli formativi, con provvedimenti del Direttore della Sezione Controlli Governo e Personale S.S.R.;

6.     di stabilire che la regolamentazione del rapporto tra la Regione del Veneto, l'Università degli Studi di Padova e l'Università degli Studi di Verona, formerà oggetto di un apposito protocollo d'intesa annuale che, tra l'altro, conterrà i criteri relativi alla rotazione degli specializzandi presso le sedi individuate congiuntamente dalla Regione del Veneto e dalle Università degli Studi, il cui schema verrà adottato con successivo provvedimento.

7.     di stabilire che agli assegnatari di contratti di formazione specialistica finanziati dalla Regione del Veneto, ed agli Atenei di Padova e di Verona, sarà sottoposto per la sottoscrizione un contratto di formazione specialistica integrato come previsto dalla DGR n. 1438 del 05/08/2014;

8.     di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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