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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 47 del 12 maggio 2015


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 549 del 21 aprile 2015

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio dell'accreditamento istituzionale per la nuova capacità ricettiva per il Centro di Servizi, rivolto a persone anziane religiose non autosufficienti, "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa", Via S. Antonio, n. 7 - Pedavena (BL) - Collegio Antoniano Missioni Estere Frati Minori Conventuali con sede in Camposampiero (PD), Via S. Antonio, n. 2.

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce l'accreditamento istituzionale per la nuova capacità ricettiva del "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa", rivolto a persone anziane religione non autosufficienti in oggetto indicato, ed individua quale soggetto gestore il Collegio Antoniano Missioni Estere Frati Minori Conventuali.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di accreditamento, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 10/10/2012, prot. n. 455844, integrata con nota prot. n. 490088 del 18/11/2014, e relazione dell'Azienda ULSS n. 2, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 23/04/2014, con prot. n. 179945, integrata con nota prot. n. 26258 del 21/01/2015.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio- sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n.3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014 hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, il Collegio Antoniano Missioni Estere Frati Minori Conventuali con sede in Camposampiero (PD), Via S. Antonio, n. 2, è stato autorizzato all'esercizio per il Centro Servizi "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa", Via S. Antonio, n. 7 - Pedavena (BL) con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 176 del 28/07/2008, rettificato con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 404 del 30/10/2009, per la capacità ricettiva di n. 16 posti letto di primo livello assistenziale, rivolti a persone anziane religiose non autosufficienti.

Con DGR n. 4043 del 22/12/2009 il Centro Servizi "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa" è stato accreditato per 16 posti letto di primo livello assistenziale per persone religiose.

A seguito di interventi di ampliamento, con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 96 del 10/10/2014 è stato autorizzato all'esercizio per la nuova capacità ricettiva di n. 25 posti letto di primo livello assistenziale, rivolti a persone anziane religiose non autosufficienti.

Con nota acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 10/10/2012, prot. n. 455844, è stata formulata richiesta di rinnovo accreditamento per la struttura sopraindicata, integrata successivamente con nota prot. n. 490088 del 18/11/2014.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, la Direzione Regionale Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 27/11/2013, prot. n. 515777, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 2 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 2, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto in data 09/04/2014 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 23/04/2014, prot. n. 179945, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata.

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 2, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 110 del 25/05/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 312 del 14/11/2011, n. 262 del 05/09/2012 e n. 315 del 03/09/2013, e con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 176 del 09/12/2014.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre il rinnovo dell'accreditamento, rilasciato con la DGR n. 4043 del 22/12/2009, per il "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa.", Via S. Antonio, n. 7 - Pedavena (BL) - Collegio Antoniano Missioni Estere Frati Minori Conventuali con sede in Via S. Antonio, n. 2 - Camposampiero (PD), per tre anni dalla data del 10/10/2014, data di rilascio della nuova autorizzazione all'esercizio, per la nuova capacità ricettiva di 25 posti letto di primo livello assistenziale, rivolti a persone anziane religiose non autosufficienti.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-    Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-    Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-    Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-    Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-    Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-    Vista la DGR n. 4043 del 22/12/2009;

-    Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-    Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-    Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;

-    Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 176 del 28/07/2008;

-    Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 404 del 30/10/2009;

-    Visto il Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 96 del 10/10/2014;

delibera

1.    di accreditare per tre anni dalla data 10/10/2014, data di rilascio della nuova autorizzazione all'esercizio, per garantire la necessaria continuità, al Collegio Antoniano Missioni Estere Frati Minori Conventuali con sede in Camposampiero (PD), Via S. Antonio, n. 2, per il Centro Servizi "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa", Via S. Antonio, n. 7 - Pedavena (BL) per la nuova capacità ricettiva capacità ricettiva di n. 25 posti letto di primo livello assistenziale destinati a persone anziane religiose non autosufficienti;

2.    di dare atto che nelle more del procedimento di accreditamento il Centro Servizi "Centro Residenziale Santa Maria Gloriosa" ha fornito servizi per il soddisfacimento delle esigenze di interesse pubblico connesse alla continuità del servizio;

3.    di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

4.    di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

5.    di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

6.    di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 2, al Comune di Pedavena (BL) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 2, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

7.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

9.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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