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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2630 del 29 dicembre 2014
Promozione di iniziative di marketing territoriale nel settore delle infrastrutture (art. 25 L.R. 2/2006). Individuazione soggetto attuatore e impegno di spesa.
Con il presente provvedimento si promuove l'avvio di iniziative di marketing territoriale per migliorare l'immagine e l'offerta del territorio veneto, al fine di incentivare gli investimenti di soggetti terzi nel settore delle infrastrutture. E' individuato il soggetto attuatore dell'iniziativa. Impegno di spesa: € 100.000,00. L.R. 3.2.2006, n. 2 (art. 25).
Il Vicepresidente Marino Zorzato riferisce quanto segue.
La Legge Regionale 3 febbraio 2006, n. 2 "Legge Finanziaria regionale per l'esercizio 2006", all'art. 25 autorizza la Giunta regionale a finanziare iniziative per migliorare l'immagine e l'offerta del territorio veneto al fine di incentivare gli investimenti infrastrutturali da parte di soggetti terzi.
A tal proposito, la Regione, con la politica di marketing, vuole realizzare una serie di interventi mirati a migliorare la competitività, la valorizzazione e lo sviluppo del comprensorio territoriale per un lungo periodo di azione.
Con la Deliberazione n. 2606 del 30.12.2013, è stato prevista la realizzazione del progetto di marketing territoriale denominato "Obiettivo Crescita sostenibile: Attivazione di una promozione di progetti di qualità, tecnologici, indirizzati ad analizzare e approfondire la situazione attuale del territorio esaminandone i punti di forza e di debolezza al fine di individuare un modello di impresa che nell'evoluzione delle telecomunicazioni sappia mettere insieme infrastrutture per generare valore. Possibilità di crescita e di sviluppo del territorio mediante infrastrutture digitali come fondamento per lo sviluppo efficace dell'Agenda Digitale.." le cui azioni principali sono state Studi, analisi e promozioni per la fase efficiente e la cui realizzazione è stata affidata alla società regionale Veneto Innovazione SpA.
Per l'anno 2014 si intende proseguire l'attività di marketing con una progettualità che, partendo dagli esiti del progetto sopra descritto, sia rivolta a rinsaldare la relazione tra Regione Veneto, quale struttura politico amministrativa, e i suoi stakeholder, mettendo questi ultimi nella condizione di dialogare con i referenti regionali in modo destrutturato e potendo utilizzare molteplici canali di comunicazione, ivi inclusi tutti gli strumenti che l'ICT consente oggi di utilizzare sotto la voce new media. Il dialogo potrà quindi avvenire durante incontri sotto forma di workshop, come scambio di comunicazioni in forum e/o canali multimediali, altro.
L'idea è quella di verticalizzare i temi del dialogo lasciando spazio alla multicanalità su alcuni argomenti o filoni di riflessione che possano caratterizzare una lettura trasversale del territorio veneto, della sua storia e della sua evoluzione, quali a titolo esemplificativo:
La conclusione del progetto si pone come la proposta di una visione sul futuro, quindi andare a vedere come i nuovi scenari di mercato e le opportunità offerte dai programmi europei possano nuovamente incidere sul nostro territorio. Sotto il profilo organizzativo la proposta prevede l'organizzazione di approfondimenti, incontri gestiti in modalità destrutturata e con l'ausilio delle nuove tecnologie per ciascun tematismo. Il costo complessivo di tutto il ciclo di attività, modularizzabile per tematismo è di € 100.000,00=.
Ciò premesso, occorre dare concreto avvio alle iniziative sopra indicate, rispondendo alle esigenze di operatività, celerità, efficacia ed efficienza dell'azione regionale. In tal senso e in considerazione della specificità delle attività e delle azioni che dovranno essere sviluppate, si intende proseguire con l'acquisizione "in house" delle competenze tecniche - specialistiche presso la società regionale Veneto Innovazione SpA che già lo scorso anno ha affrontato un progetto di marketing a conclusione del percorso già individuato.
La società Veneto Innovazione si presenta, infatti, sulla base di un'analisi dei bisogni, anche sotto il profilo economico, come soggetto attuatore in forza delle competenze istituzionalmente assegnate, delle conoscenze possedute e delle esperienze già maturate nel settore del marketing territoriale e negli ambiti di intervento riferiti agli obiettivi sopradescritti.
La società regionale Veneto Innovazione S.p.a. è stata istituita con L.R. n. 45 del 6.9.1988, e negli ultimi anni è stata oggetto di alcuni provvedimenti della Giunta Regionale (D.G.R. n. 1196 del 26.5.2008, D.G.R. n. 1750 del 1.7.2008, D.G.R. n. 1944 del 30.6.2009 e D.G.R. 2273 del 28.7.2009) finalizzati alla sua piena trasformazione in società "in house" e quindi dotata delle seguenti caratteristiche: capitale interamente pubblico, posseduto al 100 % dalla Regione; esercizio del controllo analogo da parte della Regione; attività svolta esclusivamente a favore dell'ente pubblico partecipante, cioè la Regione.
Con i suddetti provvedimenti regionali, si è provveduto alla modifica dello statuto e degli assetti societari al fine di adeguarli alle recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali in materia di affidamenti diretti e di società strumentali di Enti Pubblici, di cui all'art. 1 comma 729 della L.296 del 27.12.2006 e dell'art. 13 del D.L. 233 del 4.7.2006, convertito con L.248/2006.
In presenza dei requisiti sopradescritti, posseduti dalla società individuata come soggetto attuatore, la Regione può procedere ad affidare direttamente ad essa "in house providing" un incarico per l'attuazione dell'iniziativa, da articolarsi in relazione agli obiettivi descritti, affidamento che, in virtù dei pregressi rapporti collaborativi già svolti in materia di marketing ( vedi Deliberazione n. 2606 del 30.12.2014), ha già acquisito una metodologia lavorativa e organizzativa che può essere validamente riutilizzata anche per la realizzazione del presente progetto di marketing.
Gli effetti che da tale gestione in house derivano sono positivi atteso che tale gestione si rappresenta come prosecuzione di quella già svolta nel 2013 e consente di rafforzare l'azione di marketing territoriale con criteri uniformi rispetto alle diverse progettualità realizzate. Tutto ciò considerato, la Sezione Coordinamento Commissioni(VAS VINCA NUVV) ha acquisito da Veneto Innovazione il progetto attuativo/esecutivo, conservato agli atti, delle iniziative sopra descritte, la cui attuazione si svilupperà secondo quanto disposto dalla convenzione allegata al presente provvedimento (allegato A) e che regola i rapporti di collaborazione tra Regione e società, le modalità e i tempi di espletamento dell'incarico nonchè le modalità di pagamento.
A tal fine il Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) è incaricato di provvedere con propri atti a dare corso ed attuazione all'iniziativa, compresa la necessaria stipula della convenzione con il soggetto attuatore e di osservare, per quanto di interesse, le direttive contenute nella D.G.R. 340 del 6.3.2012, contenente le linee guida per la stipulazione della convenzione attuativa.
La spesa totale prevista per la realizzazione dell'iniziativa è determinata in un importo massimo di 100.000 euro, da impegnare sul capitolo n. 100788 «Azioni regionali per lo sviluppo del marketing territoriale (art. 25, L.R. 03/02/2006, n. 2)» iscritto nel Bilancio di previsione 2014, che presenta sufficiente disponibilità, a seguito dell'implementazione dello stesso con la legge di Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 approvata dal Consiglio regionale in data 18 dicembre 2014.
La spesa in oggetto non rientra nelle tipologie soggette alle limitazioni poste dalla Legge Regionale n. 1/2011 in quanto trattasi di iniziativa che risponde ad esigenze di espletamento dell'attività istituzionale regionale connessa al processo di diffusione del marketing territoriale.
Poiché con la presente si intende proseguire l'attività già assegnata alla società regionale Veneto Innovazione con deliberazione n. 2606 del 30.12.2013, quindi prima dell'entrata in vigore della Legge Regionale 39/2013, la Sezione Coordinamento Commissioni VAS VINCA NUVV attesta che non è necessario procedere alle incombenze di cui all'art. 3 della medesima LR 39/2013.
Si dà atto che le presenti obbligazioni sono un debito di "natura commerciale" ai sensi del D.L. 66/2014 e che pertanto la liquidazione del suddetto importo verrà effettuata in ottemperanza alle vigenti leggi regionali, su presentazione di regolari fatture a iniziativa realizzata eseguita e regolare.
Si dà atto altresì che le presenti obbligazioni si perfezioneranno entro la scadenza dell'esercizio corrente.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la L.R. 6.9.1988, n. 45;
VISTA la L.R. 18.5.2007, n. 9;
VISTO lo Statuto di Veneto Innovazione Spa.;
VISTA la D.G.R. 2951 del 14.12.2010 e D.G.R. 340 del 30.12.2012;
VISTA la L.R. 39/2001 n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";
VISTO l'art. 4 della L.R. 31.12.2012 n. 54 che attribuisce ai dirigenti la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, ivi compresa l'adozione degli atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno, mediante autonomi poteri di spesa;
VISTE le DGR n. 2140 del 25 novembre 2013 "Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle strutture organizzative in attuazione della L.R. n. 54 del 31.12.2012. Deliberazione della Giunta regionale n. 67/CR del 18 giugno 2013", n. 2611 del 30 dicembre 2013 "Assegnazione di competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della legge regionale n. 54/2012" e n. 2955 del 30 dicembre 2013 "Conferimento incarico di Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), incardinata nel Dipartimento Territorio nell'ambito dell'Area Infrastrutture (art. 13 della legge regionale n. 54/2012)";
VISTA l'Informativa della Giunta Regionale n. 12 del 21 giugno 2011;
VISTE le DGR n. 987 del 5 giugno 2012 "Modalità applicative dell'articolo 6, commi 7, 8, 9, 12, 13 e 14 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122 e degli articoli 12 e 15 della legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1" e n. 1521 del 12 agosto 2013 "Contenimento della spesa pubblica. Anno 2013. Integrazione alle direttive di cui alla DGR n. 987 del 5 giugno 2012";
VISTA la L.R.. n. 11 del 2 aprile 2014 di approvazione del Bilancio 2014;
VISTA la DGR n. 408 del 4 aprile 2014 "Assegnazione dei capitoli ed attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione 2014 (art. 9 comma 3 ed art. 30 comma 3 L.R. 39/2001; art. 2, comma 2 lett. b) L.R. 54/2012;
VISTA la DGR n. 516 del 15 aprile 2014 contenente le direttive per la gestione del Bilancio 2014;
VISTA la L.R. 22.12.2014 n. 41, esecutiva dal 23.12.2014;
VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" ("amministrazione trasparente");
delibera
(seguono allegati)
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