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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 40 del 24 aprile 2015


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 389 del 31 marzo 2015

Piano di approvvigionamento delle risorse informatiche per i sistemi afferenti all'Area Sanità e Sociale per il triennio 2015 - 2017.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si intende approvare il Piano di approvvigionamento della dotazione informatica (hardware, software e servizi) del nodo informatico socio sanitario per il triennio 2015 - 2017 ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. nonché mediante ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione o al sistema delle Convenzioni CONSIP. Si prende atto, inoltre, del budget stimato in euro 10.650.000 (articolato per tipologia di acquisizione e per anno).

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 2355 del 29/12/2011 veniva approvato il Piano di approvvigionamento delle risorse per il nodo informatico Socio-Sanitario regionale per il periodo dicembre 2011 - dicembre 2014. Il budget complessivo, non completamente utilizzato a chiusura del periodo di programmazione, ammontava ad euro 14.849.000,00 e prevedeva la seguente suddivisione:

Tipologia di acquisizione

Importi

Totale per tipologia

2011

2012

2013

2014

Postazioni di Lavoro: hardware

97.000

217.000

217.000

217.000

748.000

Nodo Informatico: hardware

350.000

700.000

700.000

700.000

2.450.000

HW Infrastruttura ePrescription e SAR

0

800.000

400.000

200.000

1.400.000

Servizi professionali ed evolutivi

100.000

850.000

850.000

850.000

2.650.000

Servizi Infrastruttura ePrescription e SAR

0

2.000.000

800.000

800.000

3.600.000

Contratti di supporto

150.000

450.000

450.000

450.000

1.500.000

Licenze server e client

260.000

775.000

733.000

733.000

2.501.000

Totali per anno

959.011

5.794.012

4.152.013

3.952.014

14.849.000

 

La continua evoluzione dell'assetto normativo in materia di programmazione e controllo del settore socio sanitario, che coinvolge anche le Aziende Sanitarie venete, nonché lo sviluppo di svariati progetti finalizzati all'impostazione e al consolidamento delle funzioni regionali di coordinamento, di monitoraggio e di infrastruttura, determinano, da parte degli uffici afferenti all'Area Sanità e Sociale, la necessità di gestire nuove e sempre più complesse funzionalità e quindi l'esigenza di potenziamento del sistema di ICT (Information and Communications Technology) nell'ambito socio sanitario.

Inoltre, il crescente numero di flussi informativi istituiti dal Ministero della Sanità, dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e, su ulteriori specifiche aree di interesse, dalla Regione del Veneto rende necessario il potenziamento dei supporti centralizzati di memorizzazione (storage), delle unità centrali di elaborazione dati (server) e degli applicativi che rendono possibile l'analisi multidimensionale dei dati. Tali nuovi flussi, oltre a quelli già consolidati, devono inoltre essere conservati in tutta la loro "profondità" storica, al fine di consentire tutte le analisi necessarie alle funzioni di programmazione e controllo, ed è quindi evidente che il fabbisogno di storage e la potenza di calcolo necessari a tale scopo sono destinati a crescere costantemente.

I principali motivi che hanno determinato la necessità di un importante potenziamento dell'area ICT sono quindi:

  • la partenza del flusso di de materializzazione della ricetta cartacea, in cui la Regione del Veneto svolge la funzione di SAR (Servizio di Accoglienza Regionale) e di invio al SAC (Servizio di Accoglienza Centrale del Ministero dell'Economia e delle Finanze), come stabilito dal D.M. 2 novembre 2011; l'implementazione di tale attività richiede nuova potenza di calcolo e nuovo storage per la memorizzazione e l'elaborazione dei dati;
  • l'implementazione di nuovi flussi NSIS (Nuovo Sistema Informativo Sanitario), che saranno portati a regime nel prossimo triennio: il flusso informativo SIAD (Assistenza Domiciliare Integrata), il flusso informativo FAR (Assistenza Residenziale), il flusso informativo EMUR, il flusso informativo MRA;
  • la progressiva implementazione di applicativi centralizzati nelle Aziende Sanitarie (con conseguente necessità di maggior potenza di calcolo e maggiore quantità di storage): l'estensione dell'Anagrafe Unica Regionale per garantire l'identificazione degli assistiti nel progetto FSEr, l'estensione degli Screening Oncologici (rete mammografica, screening cardiovascolare, hpv) , le estensioni del Software di Gestione delle Vaccinazioni, la gestione dei bilanci aziendali (piattaforma in riuso SCRIBA) etc.;
  • la necessità di implementare l'infrastruttura hardware e software di riferimento per lo sviluppo del Fascicolo Sanitario Elettronico, come determinato dalla Legge 228/2012, dalla Legge 98/2013 ed in armonia con il nuovo Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 (PSSR 2012-2016);
  • il bisogno di potenziare le attività di analisi incrociata (record linkage) da parte dei diversi attori preposti alla programmazione od al supporto alla stessa (Settori regionali, SER, Centri, etc.) dei diversi flussi informativi implementati nel datawarehouse regionale della sanità;
  • l'attuazione del Progetto Fascicolo Socio-Sanitario Elettronico che prevede la realizzazione dell'infrastruttura del Fascicolo propriamente detta e l'integrazione della parte sociale. Con DGR n. 1671 del 07 agosto 2012 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato la realizzazione del Progetto "Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale" (FSEr) volto ad introdurre in modo integrale e sistematico la comunicazione elettronica nei servizi sanitari (diagnostici, clinici, di analisi, trasmissione e certificazione elettronica, ecc), amministrativi e tecnici delle Aziende ULSS ed Ospedaliere del Veneto, attraverso l'impiego di procedure digitali standard e/o innovative, in grado di dialogare ed interfacciarsi nell'ambito dell'intera rete regionale socio sanitaria. Con successiva DGR n. 2703 del 29/12/2014 la Giunta regionale del Veneto ha approvato la proroga al 31/12/2016 per la realizzazione del progetto del FSEr.

Al fine di soddisfare tali nuove esigenze risultano quindi necessarie ulteriori importanti implementazioni dell'infrastruttura regionale, agendo sul rinnovo ed il miglioramento delle sue specifiche aree:

  • le postazioni di lavoro in uso al personale afferente all'Area Sanità e Sociale, per quanto riguarda la dotazione hardware (PC, notebook, stampanti, scanner etc.) e di materiale di consumo;
  • i server (hardware, software di base), lo storage (SAN/NAS) e tutti gli accessori per l'interconnessione con l'infrastruttura esistente, oggi in uso sia da parte delle Aziende Sanitarie, per le applicazioni centralizzate, sia da parte dei diversi uffici della Segreteria regionale per la Sanità, per l'espletamento delle funzioni di coordinamento e monitoraggio;
  • gli strumenti software (licenze o specifiche implementazioni) ed i servizi correlati, al fine di supportare, migliorare e affinare la produttività degli utenti nell'espletamento delle funzioni di programmazione e controllo e per realizzare l'infrastruttura applicativa di cooperazione tra le Aziende Sanitarie.

Il fabbisogno risulta quindi così rideterminato:

 

Importi Annuali

Totale per tipologia nel triennio

Tipologia

2015

2016

2017

Postazioni di Lavoro

200.000

200.000

200.000

600.000

Hardware e servizi per il Datacenter (nodo informatico della sanità, infrastruttura SAR e FSEr, contratti di supporto)

800.000

800.000

800.000

2.400.000

Servizi professionali ed evolutivi e software vari a supporto del FSEr

1.950.000

1.650.000

1.650.000

5.250.000

Licenze server e client

800.000

800.000

800.000

2.400.000

Totali

3.750.000

3.450.000

3.450.000

10.650.000

 

Nell'Allegato A alla presente deliberazione, denominato "Piano di approvvigionamento delle risorse informatiche", il fabbisogno di ogni area (già riassunto nella tabella precedente) viene dettagliato e, attraverso specifici calcoli, indagini di mercato e confronti con le Aziende/Regioni che hanno già affrontato e implementato parti simili di analoghe architetture, viene effettuata una stima delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di quanto indicato.

Considerato che trattasi di stime, ci si riserva la facoltà di rimodulare le quantità previste per singola tipologia di acquisizione ed anno di riferimento, nel rispetto dell'importo complessivo stimato, sulla base delle effettive esigenze.

Va sottolineato che la diminuzione del fabbisogno complessivo (da euro 14.849.000 per il periodo dicembre 2011-dicembre 2014 previsto con DGR 2355/2011 a euro 10.650.000 per il periodo 2015-2017) è dovuta al fatto che diverse attività sono state inserite nella procedura di gara di cui al bando GUUE del 19/08/2014 - S157 - 283070-2014-IT assegnata al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità, in qualità di Centrale di Committenza, con DGR n. 431 del 04/04/2014 ad oggetto "Approvazione del programma relativo alle procedure di gara centralizzate di acquisizione di beni e servizi in carico al Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità per l'anno 2014 a favore delle aziende sanitarie pubbliche della Regione del Veneto e dell'Area sanità e sociale".

Alle acquisizioni si procederà ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE." (cd. Codice Appalti) e ss.mm.ii., nel rispetto di quanto previsto dallo stesso D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e dal DPR 5 ottobre 2010, n. 207 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163" (cd. Regolamento).

Inoltre, in analogia con quanto già ribadito con la D.G.R. n. 2492 del 19/10/2010, che prescriveva che, in caso di gare d'appalto da aggiudicarsi da parte degli enti del S.S.R. con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, all'elemento prezzo dovesse essere attribuito almeno il sessanta per cento dei punti, salvo deroghe motivate, è opportuno stabilire che anche per le acquisizioni disciplinate nel presente provvedimento valga il medesimo principio.

Particolare attenzione va posta sull'obbligatorietà per le Pubbliche Amministrazioni del ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione o al sistema delle Convenzioni CONSIP, ai sensi di quanto disposto dall'art. 26, comma 3 della L. 488/1999 e ss.mm.ii. nonché dal DPR n. 207/2010, art. 328.

Si ricorda, inoltre, come la Legge 7 agosto 2012, n. 135 ad oggetto "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini", comunemente denominata "spending review", impone alle Pubbliche Amministrazioni di ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti sotto soglia, dando evidenza che i contratti stipulati in violazione delle citate disposizioni sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa.

Ad oggi, pertanto, qualora si intendano acquisire servizi e forniture al di sotto della soglia comunitaria, nel caso in cui le relative tipologie di servizi o beni:

  • siano rinvenibili in un catalogo MEPA, sarà obbligo ad avvalersi del mercato stesso o di mercati elettronici istituiti da amministrazioni pubbliche secondo quanto previsto dall'art. 328 del DPR 207/2010;
  • non siano rinvenibili nel MEPA, o altre centrali di committenza, si potrà continuare ad approvvigionarsi mediante le ordinarie procedure di gara in economia nel rispetto dei parametri prezzo-qualità.

Per le acquisizioni disciplinate nel presente provvedimento, si procederà all'autorizzazione e all'avvio delle stesse mediante decreto adeguatamente motivato del Dirigente del Settore Sistema Informatico SSR, in relazione alle disposizioni contenute nel DDR n. 111 del 11/08/2014 ad oggetto "Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dei Dirigenti responsabili dei Settori afferenti la Sezione regionale Controlli Governo e Personale SSR, nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale. Regolamento regionale 3 dicembre 2013, n. 4, articolo 6, comma 1."

Un Responsabile Unico del Procedimento - ad oggi individuato ex art. 10 comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. nella persona dell'Ing. Lorenzo Gubian, Dirigente del Settore Sistema Informatico SSR della Sezione Controlli Governo e Personale SSR, con decreto dirigenziale n. 6 del 03/03/2014 - opererà per conto della Struttura e ad esso verranno demandate le tutte le attività previste dalla normativa di settore.

Gli importi effettivi, che si determineranno a seguito dell'esperimento delle procedure di acquisto, troveranno copertura finanziaria all'interno del finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata sul Bilancio Pluriennale 2015-2017, con impegno sui corrispondenti bilanci di previsione annuale, nei limiti della disponibilità degli stessi, a seguito di avvenuta approvazione ed esecutività.

Le relative liquidazioni di spesa avverranno sul conto di tesoreria provinciale n. 306697 della Gestione Sanitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le Leggi nn. 135 e 228/2012; n. 98/2013

VISTO il D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii.;

VISTO il DPR 5 ottobre 2010, n. 207;

VISTO il D.M. 2 novembre 2011;

VISTO il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale del Veneto nn. 2355/2011; 1671/ 2012; 431 e 2703/2014;

VISTI i decreti dirigenziali nn. 6 e 111/2014;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.           di prendere atto di quanto riportato in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2.           di approvare il "Piano di approvvigionamento delle risorse informatiche per i sistemi afferenti all'Area Sanità e Sociale per il periodo gennaio 2015-dicembre 2017", dettagliatamente descritto nell'Allegato A alla presente deliberazione e qui riportato sinteticamente:
 

 

Importi Annuali

Totale per tipologia nel triennio

Tipologia

2015

2016

2017

Postazioni di Lavoro

200.000

200.000

200.000

600.000

Hardware e servizi per il Datacenter (nodo informatico della sanità, infrastruttura SAR e FSEr, contratti di supporto)

800.000

800.000

800.000

2.400.000

Servizi professionali ed evolutivi e software vari a supporto del FSEr

1.950.000

1.650.000

1.650.000

5.250.000

Licenze server e client

800.000

800.000

800.000

2.400.000

Totali

3.750.000

3.450.000

3.450.000

10.650.000


3.           di dare atto che il budget per il periodo in questione è stimato in complessivi euro 10.650.000,00 IVA esclusa;
4.           di riservarsi la facoltà di rimodulare le quantità previste per singola tipologia di acquisizione ed anno di riferimento, nel rispetto dell'importo complessivo stimato, sulla base delle effettive esigenze;
5.           di dare atto che per le acquisizioni disciplinate nel presente provvedimento, che verranno a configurarsi quali debiti commerciali, si procederà all'autorizzazione e all'avvio delle stesse mediante decreto adeguatamente motivato del Dirigente del Settore Sistema Informatico SSR, in relazione alle disposizioni contenute nel DDR n. 111 del 11/08/2014;
6.           di stabilire che per le acquisizioni disciplinate nel presente provvedimento con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, all'elemento prezzo debba essere attribuito almeno il sessanta per cento dei punti, salvo deroghe motivate da autorizzarsi da parte del Direttore dell'Area Sanità e Sociale;
7.           di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, previsto dall'art. 10 comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., è individuato nella persona dell'Ing. Lorenzo Gubian, Dirigente del Settore Sistema Informativo SSR della Sezione Controlli Governo e Personale SSR (come previsto dal decreto dirigenziale n. 6 del 03/03/2014) - e ad esso verranno demandate le tutte le attività previste dalla normativa di settore;
8.           di dare atto che gli importi effettivi, che si determineranno a seguito dell'esperimento delle procedure di acquisto, troveranno copertura finanziaria all'interno del finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata sul Bilancio Pluriennale 2015-2017, con impegno sui corrispondenti bilanci di previsione annuale, nei limiti della disponibilità degli stessi, a seguito di avvenuta approvazione ed esecutività;
9.           di dare atto che le spese che si determineranno a seguito dell'esperimento delle procedure di gara, non rientreranno nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e che le relative liquidazioni avverranno sul conto di tesoreria provinciale n. 306697 della gestione sanitaria;
10.        di delegare al Dirigente del Settore Sistema Informativo SSR ogni ulteriore atto necessario all'attuazione del presente provvedimento, compresi gli impegni di spesa;
11.        di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

389_AllegatoA_296011.pdf

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