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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 42 del 28 aprile 2015


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 357 del 31 marzo 2015

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio di accreditamento istituzionale al Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa di Riposo San Gaetano", via SS. Martino e Severo, 26/A Crespino - Comune di Crespino, Piazza Fonte, 35 Crespino (RO).

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce l'accreditamento istituzionale del Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa di Riposo San Gaetano", in oggetto indicato, ed individua il soggetto gestore dello stesso.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di accreditamento, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 06/11/2014, prot. n. 479367, e relazione dell'Azienda ULSS n. 18, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 30/12/2014, con prot. n. 556737.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013, n.3013 del 30/12/2013 e n. 2694 del 29/12/2014, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa di Riposo San Gaetano", via SS. Martino e Severo, 26/A Crespino - Comune di Crespino, Piazza Fonte, 35 Crespino (RO), è stato autorizzato all'esercizio con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 408 del 25/10/2013 per la capacità ricettiva di 50 posti letto di primo livello assistenziale con prescrizioni di adeguamento ai requisiti: GENER06.AU.1.2 e 1.3, CS-PNA.AU.2.1.1, 2.1.2, 2.1.4, 2.1.5, 2.2.3 e CS-PNA-RM.AU.1.1 disponendo che l'Azienda Ulss 18 comunicasse al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali l'avvenuto assolvimento degli stessi.

L'Azienda Ulss 18 ha effettuato in data 22/01/2014 una prima visita per la verifica dell'assolvimento delle prescrizioni sopra indicate ed ha concesso la proroga richiesta di ulteriori 6 mesi per quanto attiene i requisiti strutturali riscontrando, d'altro canto, che le prescrizioni relative a requisiti organizzativi e funzionali risultano assolte.

Il Comune di Crespino ha presentato, con sua nota del 23/07/2014 prot. n. 5345, ulteriore richiesta di proroga, fino a 24 mesi, dei tempi di adeguamento alle prescrizioni, concernenti i requisiti strutturali, assegnate con il succitato Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 408 del 25/10/2013. L'Azienda Ulss 18 di Rovigo, con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali in data 19/08/2014, prot. n. 350977, ha inviato, ai sensi del punto 3 del dispositivo del provvedimento di autorizzazione all'esercizio, il documento di verifica di riscontro alle prescrizioni evidenziate in sede di prima visita di verifica del 6/05/2013.

Dal documento risultava che in sede di ulteriore visita di verifica, svoltasi in data 23/07/2014, erano assolte alcune prescrizioni relative a requisiti organizzativi e funzionali, mentre permanevano le prescrizioni relative ai requisiti CS-PNA.AU.2.1.1, 2.1.4, 2.1.5, e CS-PNA-RM.AU.1.1 per i quali il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali concedeva, con nota prot. n. 402766 del 26/09/2014, la proroga richiesta.

Con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 06/11/2014, prot. n. 479367, è stata formulata richiesta di accreditamento per la struttura sopraindicata.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 11/12/2014, prot. n. 531847, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 18 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 18, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.) ed in esito al sopralluogo svolto in data 19/12/2014 dal precitato gruppo ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 30/12/2014, prot. n. 556737, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata.

I requisiti PA.AC.0.1 La formazione è pianificata sui bisogni formativi del personale in funzione degli obiettivi del servizio, PA.AC.0.2 Sono messi in atto strumenti e procedure di rilevazione della soddisfazione dell'utente, della famiglia, CS-PNA.AC.4.1 E' attutata la programmazione annuale del Servizio, CS-PNA.AC.4.3 E' garantita l'esistenza di modalità di controllo dei risultati sono risultati coerenti in linea di massima con i principi e le finalità per cui sono stati posti, ma suscettibili di miglioramento.

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 18, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 107 del 24/05/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 347 del 17/10/2012, n. 436 del 12/11/2013 e con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n. 139 del 20/11/2014.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre l'accreditamento del Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa di Riposo San Gaetano", via SS. Martino e Severo, 26/A Crespino - Comune di Crespino, Piazza Fonte, 35 Crespino (RO), per la medesima capacità ricettiva autorizzata.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Si dispone, altresì, che, in coerenza con le clausole pattizie di cui al "Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", sottoscritto il 9/01/2012 da Regione del Veneto, ANCI Veneto, Unione Regionale delle Provincie del Veneto e Uffici Territoriali del Governo del Veneto, approvate con DGR n. 537 del 3/04/2012, l'Azienda ULSS n. 18 di Rovigo acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della legge regionale n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-   Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-   Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-   Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-   Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-    Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-   Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-   Vista la DGR n. 2694 del 29/12/2014;

-   Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 408 del 25/10/2013;

delibera

1.   di accreditare, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, per la durata di tre anni dalla data di approvazione del presente provvedimento, il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti "Casa di Riposo San Gaetano", via SS. Martino e Severo, 26/A Crespino - Comune di Crespino, Piazza Fonte, 35 Crespino (RO) per la capacità ricettiva di 50 posti letto di primo livello assistenziale;

2.   di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

3.   di stabilire che in sede della prima verificadel mantenimento dei requisiti di accreditamento, venga verificato il miglioramento apportato ai seguenti requisiti: PA.AC.0.1 La formazione è pianificata sui bisogni formativi del personale in funzione degli obiettivi del servizio; PA.AC.0.2 Sono messi in atto strumenti e procedure di rilevazione della soddisfazione dell'utente, della famiglia, CS-PNA.AC.4.1 E' attutata la programmazione annuale del Servizio, CS-PNA.AC.4.3 E' garantita l'esistenza di modalità di controllo dei risultati.

4.   di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

5.   di stabilire che l'Azienda ULSS n. 18 di Rovigo acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della legge regionale n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi;

6.   di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

7.   di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 18, al Comune di Crespino (RO) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 18, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

8.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

10.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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