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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 31 del 31 marzo 2015


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2856 del 29 dicembre 2014

UNESCO siti Patrimonio dell'Umanità. - "Paesaggio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene". Studio caratterizzazione sistema viticolo a integrazione del dossier per la candidatura.- Contributo regionale.

Note per la trasparenza

Il Consorzio tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco ha promosso, nel 2008, la candidatura a Patrimonio dell'Umanità (UNESCO) del sito denominato "Paesaggio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene". Stante le stringenti procedure dell'UNESCO il Consorzio deve tempestivamente completare il dossier. Con il presente provvedimento si concede un contributo per uno studio finalizzato alla caratterizzazione del sistema viticolo del territorio della DOCG "Conegliano Valdobbiadene-Prosecco".

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Nota del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco del 22 dicembre 2014,
Nota del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco del 23 dicembre 2014-allegato progetto.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

L'UNESCO, agenzia specializzata delle Nazioni Unite, ha il compito di salvaguardare il Patrimonio mondiale culturale e naturale che possiede un "valore universale eccezionale" ed a tal fine ha adottato la Convenzione internazionale di Parigi del 23 novembre 1972.

Con la succitata Convenzione, l'UNESCO ha fornito le definizioni del patrimonio culturale e naturale e lo ha classificato di conseguenza come segue: i beni culturali sono definiti come monumenti o insiemi eccezionali storicamente, artisticamente o scientificamente; i siti naturali sono formazioni fisiche o biologiche che hanno valore estetico o scientifico straordinario: i siti misti, frutto dell'azione combinata della natura e dell'uomo, conservano la memoria di modi di vita tradizionali e rappresentano il legame tra la natura e la cultura.

Alla Convenzione hanno aderito 180 Stati, che in tal modo, si impegnano a proteggere i siti del proprio territorio che rientrano in una delle definizioni. Ad alcuni di essi, quelli di particolare valore, l'UNESCO riconosce il titolo di Patrimonio dell'Umanità, facendo sì che la loro tutela diventi una responsabilità ripartita fra tutti i membri della Comunità internazionale.

L'Italia è la nazione al mondo che attualmente detiene il maggior numero di siti inclusi nelle liste dei patrimoni dell'umanità, in totale sono 50 e l'ultimo riconosciuto, nell'anno 2014 è "Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato".

L'attribuzione di questo importante riconoscimento è percepito come un valore aggiunto per tutti quei beni o siti che hanno la necessità di caratterizzare la loro identità in un mondo globalizzato ed omologante e per assicurare anche nel futuro la tutela e la preservazione della loro unicità, assicurando nel contempo, una sostenibilità economica a quanti vivono ed operano sul territorio

In un sistema sociale quotidianamente condizionato dai risultati economici, crescono ogni anno le candidature per essere incluse nelle liste UNESCO, tant'è che l'Agenzia dell'ONU ha dovuto adottare parametri più stringenti e procedure di selezione più rigide.

A causa della fragilità del territorio nazionale, della difficoltà nel tutelarlo e nel contempo di valorizzarne le peculiarità anche produttive, sono numerosi i paesaggi rurali italiani anche di particolare interesse agricolo per i quali i rispettivi referenti desiderano presentare le candidature ai fini dell'inserimento nelle apposite liste dell'UNESCO.

Tenuto conto delle peculiarità delle colline trevigiane ed in particolare del paesaggio viticolo che si è sviluppato in questi anni in relazione anche all'affermazione del prodotto "Prosecco", un successo internazionale che però richiama fortemente le origini del territorio nel quale nasce, il Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco ha promosso, nel 2008, la candidatura di detto sito a Patrimonio dell'Umanità.

Nel 2010, il predetto Consorzio ha iniziato ufficialmente la procedura con l'iscrizione nella lista propositiva (tentative list) del sito denominato "Paesaggio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene".

In relazione a quanto stabilito dalle stringenti disposizioni dell'UNESCO, il Consorzio ha coinvolto le strutture amministrative del territorio, ossia i Comuni e la Provincia di Treviso, e sono stati istituiti tra l'altro i gruppi di lavoro, che si sono fatti carico sinora della predisposizione della documentazione per la candidatura secondo le disposizioni ed il coordinamento dei competenti ministeri.

Il Consorzio di tutela in relazione alle competenze e specificità in materia ed alla professionalità del proprio personale, ha predisposto la documentazione necessaria a superare i primi step; nel 2015 dovrà essere predisposta e presentata ulteriore documentazione per completare il dossier ai fini della candidatura delle colline del Prosecco per la valutazione da parte dell'UNESCO.

Per quanto riguarda l'aspetto paesaggistico, colturale e produttivo il Consorzio, d'intesa con il comitato promotore, deve approfondire le tematiche inerenti la caratterizzazione dell'ambiente viticolo al fine di evidenziare la specificità e l'unicità del comprensorio allo scopo quindi di soddisfare il requisito di "valore universale eccezionale", tutto ciò per l'attribuzione del riconoscimento di Patrimonio dell'Umanità.

Tenuto conto della complessità della documentazione e dell'onerosità per la predisposizione, dovuta anche alla necessità di avvalersi di professionalità e servizi esterni, il Consorzio di tutela in data 23 dicembre 2014 ha presentato un progetto per la realizzazione dello studio necessario a completare il citato dossier per un importo complessivo di 143.000,00 €, che deve essere predisposto secondo le specifiche UNESCO con tempestività. Con tale comunicazione ha altresì presentato richiesta di sostegno finanziario.

Considerata l'importanza che riveste il sistema paesaggistico delle colline del Prosecco nel contesto sia del patrimonio culturale e turistico veneto, sia del sistema economico connesso alla produzione enologica si ritiene la proposta progettuale condivisibile in quanto l'iniziativa è funzionale agli obiettivi istituzionali di questa Amministrazione, conseguentemente si ritiene di accogliere la richiesta del Consorzio riguardo al sostegno finanziario.

Atteso che l'articolo 16 "Programma di caratterizzazione delle produzioni vitivinicole regionali e dei derivati dalla lavorazione dell'uva" della Legge regionale n. 1/2009 prevede la possibilità di erogare contributi ai Consorzi di tutela per progetti finalizzati anche alla valorizzazione dell'immagine dei rispettivi prodotti a denominazione di origine, si ritiene di approvare il progetto e di assegnare un importo finanziario nella misura massima del 70% del costo del progetto, così come stabilito al punto 4 del succitato articolo.

Atteso che nel bilancio regionale per l'anno finanziario 2014, al capitolo 101233, risultano disponibili € 100.000,00, in relazione a quanto sopra esposto, si propone l'impegno di tale importo a favore del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, per la realizzazione del progetto di cui all'allegato A al presente atto, che opera in collaborazione con il comitato promotore della candidatura.

Al fine di assicurare la massima efficienza operativa, con riguardo ad eventuali economie, risultato di sinergie operative o di interventi finanziari di altri soggetti pubblici nazionali o locali, si rende opportuno prevedere sin d'ora la possibilità di rimodulare la ripartizione delle voci tra le diverse azioni del Progetto con lo scopo di rendere più efficace l'attività progettuale.

Secondo gli schemi operativi già adottati in precedenti esperienze operative, la somma impegnata si propone sia liquidata nella misura del 40% ad inizio dei lavori, previo impegno da parte del beneficiario di sottoscrivere la convenzione di cui all'allegato B e presentazione della dichiarazione di contribuzione nella misura minima del 30% dei costi complessivi rendicontati, il restante 60% a consuntivo, a fronte della dettagliata relazione sui risultati raggiunti e sulla scorta delle spese realmente sostenute e documentate.

La somma di € 100.000,00 è da imputarsi al capitolo di spesa n. 101233 del bilancio per l'esercizio 2014, avente come titolo "Programma di caratterizzazione delle produzioni vitivinicole regionali e dei derivati dalla lavorazione dell'uva (art. 16, L.r. 12/01/2009, n. 1)", della u.p.b.U0040 "Interventi strutturali nel settore delle colture", codice Siope 2.03.02.2323, che presenta la necessaria disponibilità.

Per la stipula della convenzione con il Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, si propone di dare mandato al Direttore della Sezione competitività sistemi agroalimentari competente per materia, al quale compete anche la gestione tecnica ed amministrativa del Progetto.

In considerazione di quanto sopra espresso, si ritiene di approvare il progetto di cui all'allegato A, nonché lo schema della convenzione con il Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco di cui all'allegato B, e di procedere all'impegno delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto stesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione";

VISTA la legge regionale statutaria n. 1 del 17 aprile 2012 "Statuto del Veneto";

VISTA la legge regionale 12 gennaio 2009, n. 1 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2009";

VISTO, in particolare, l'articolo 16 della sopra citata legge che prevede un programma di caratterizzazione delle produzioni vitivinicole regionali e dei derivati della lavorazione dell'uva e che prevede altresì quale beneficiario dei contributi, l'Azienda regionale Veneto Agricoltura e i Consorzi di tutela delle denominazioni d'origine;

VISTA la legge regionale 2 aprile 2014, n. 11 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014";

VISTA la deliberazione n. 516 del 15 aprile 2014 "Direttive per la gestione del bilancio 2014;

VISTA la deliberazione n. 2604, del 23 dicembre 2014, "Variazioni al bilancio per l'anno 2014, ai sensi dell'art. 18 della legge regionale 29 novembre 2001 n. 39. Prelevamento dal fondo di riserva per le spese impreviste. (Provvedimento di variazione n. 98).";

VISTO in particolare il capitolo n. 101233 "Programma di caratterizzazione delle produzioni vitivinicole regionali e dei derivati dalla lavorazione dell'uva (art. 16, L.r. 12/01/2009, n. 1)", codice Siope 2.03.02.2323 della u.p.b. U0040 "Interventi strutturali nel settore delle colture" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

VISTA la nota del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco del 22 dicembre 2014;

VISTA la nota della Sezione competitività sistemi agroalimentari del 22 dicembre 2014, prot. n. 547057;

VISTO l'articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2139 del 25 novembre 2013 "Adozione del regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l'attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 ai sensi dell'art. 30 della medesima legge.";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2140 del 25 novembre 2013 "Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012. Deliberazione della Giunta regionale n. 67/CR del 18 giugno 2013.";

delibera

1.    di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la richiesta formulata dal Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco riguardante lo studio necessario a completare il dossier per la candidatura a Patrimonio dell'Umanità del sito denominato "Paesaggio delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene";

2.    di approvare, in conseguenza di quanto stabilito al punto 1., lo schema delle attività del progetto relativo allo studio necessario a completare il dossier per la candidatura di cui si fa riferimento al medesimo punto 1., nella versione riportata nell'allegato A, il cui costo complessivo è definito in 143.000,00 €, di cui 43.000,00 € a carico del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, che è responsabile della realizzazione del succitato progetto;

3.    di autorizzare, sempre per le motivazioni esposte in premessa ed in relazione a quanto stabilito al punto 2 del presente atto, il contributo di € 100.000,00 a favore del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, importo che è coerente con le disposizioni di cui al punto 4 dell'art. 16 della legge regionale n. 1/2009;

4.    di impegnare a favore del Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco" con sede in Pieve di Soligo (TV) Piazza Libertà, 7 Fraz. Solighetto (TV), C.F. 00730120268, la somma di cui al punto 3., pari a 100.000,00 € sul capitolo di spesa n. 101233 del bilancio per l'esercizio 2014, avente come titolo "Programma di caratterizzazione delle produzioni vitivinicole regionali e dei derivati dalla lavorazione dell'uva (art. 16, L.r. 12/01/2009, n. 1)", della u.p.b.U0040 "Interventi strutturali nel settore delle colture", codice Siope 2.03.02.2323, che presenta la necessaria disponibilità;

5.    di approvare lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco, di cui all'allegato B, parte integrante del presente provvedimento;

6.    di stabilire che la liquidazione del contributo a favore della Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco deve avere luogo con le seguenti modalità:

  1. un anticipo pari al 40% dell'importo indicato al punto 3., compatibilmente con le disponibilità di cassa, ad avvio dell'attività, previa sottoscrizione della convenzione di cui all'allegato B e presentazione della dichiarazione di contribuzione nella misura minima del 30% dei costi complessivi rendicontati;
  2. una seconda erogazione a saldo, a fronte della dettagliata relazione finale sulle attività svolte, contenente una rendicontazione dettagliata per singola voce delle spese sostenute accompagnata da copia della documentazione di spesa debitamente quietanzata;

7.    di stabilire che spetta alla Sezione competitività sistemi agroalimentari la gestione tecnico-amministrativa dell'iniziativa di cui al punto 1., nonché l'adozione degli atti riguardanti l'eventuale rimodulazione nell'ambito del progetto ivi compresa la relativa programmazione tecnico-economica;

8.    di incaricare il Direttore della Sezione competitività sistemi agroalimentari di sottoscrivere la convenzione, di cui allo al punto 5., con il Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco;

9.    di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.r. 1/2011;

10.   di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2856_AllegatoA_294854.pdf
2856_AllegatoB_294854.pdf

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