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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 31 del 31 marzo 2015


Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2828 del 29 dicembre 2014

Attività di tutela degli animali d'affezione e prevenzione al randagismo. Legge n. 281 del 14 agosto 1991. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Per la prevenzione del randagismo, ai sensi della Legge 281/1991, si prevedono una serie di attività:
-    Ristrutturazione, con ampliamento, di un rifugio per cani presso il Comune di Monselice (PD), con un contributo di € 200.000,00 (duecentomila/00);
-    assegnazione alle Az. Ulss del Veneto di un contributo di € 250.000,00 (duecentocinquantamila/00.=), per gli interventi di sterilizzazione dei cani randagi e dei gatti che vivono in stato di libertà.
L'impegno di spesa complessivo ammonta a € 450.000,00 (quattrocentocinquantamila/00.=) con finanziamento con finanziamento statale autonomo.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La Legge n. 281 del 14 agosto 1991 "Legge quadro in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo", attuata nell'ordinamento regionale dalla Legge Regionale n. 60 del 28 dicembre 1993, prevede tre principali attività, di seguito elencate, come cardini nella lotta al randagismo, a cui destinare le risorse finanziarie statali previste dal decreto interministeriale del 06 maggio 2008:

1)   l'identificazione dei cani e la loro iscrizione nella banca dati regionali, in modo da permetterne la restituzione ai legittimi proprietari in caso si smarrimento;

2)   interventi di sterilizzazione di cani randagi e gatti che vivono in stato di libertà;

3)   la realizzazione di canili per la detenzione dei cani randagi.

Per le attività di sterilizzazione, i Servizi Veterinari delle Aziende Ulss eseguono annualmente un programma di attività, con interventi rivolti ai cani randagi e ai gatti che vivono in stato di libertà. Si ritiene opportuno assegnare una parte dei finanziamenti ministeriali, quali contributi per tali attività di tipo clinico-chirurgico e di prevenzione del randagismo.

Si ritiene, inoltre, di dover ripartire tale contributo sulla base dell'attività svolta dai Servizi Veterinari delle Aziende Ulss, già rendicontata per l'anno 2013, stabilendo di destinare il 60% dell'importo per la sterilizzazione dei soggetti maschi ed il restante 40% per gli interventi effettuati sulle femmine come da Allegato A, che fa parte integrante del presente provvedimento.

Altro cardine previsto della normativa nazionale e regionale per il controllo delle problematiche legate al randagismo è rappresentato dalla costruzione di infrastrutture per il ricovero di cani randagi. L'art. 14 della Legge Regionale 28 dicembre 1993, n. 60, prevede, tra l'altro, tra i compiti della Giunta Regionale, l'individuazione dei comuni ove ubicare i rifugi per cani.

Dall'esame delle informazioni raccolte nella banca dati regionale, emerge che in alcune zone della Regione si rende necessario l'ammodernamento delle strutture per la custodia di cani randagi.

Il Comune di Monselice, con nota protocollo n. 0030590 del 29/10/2012 (ns. prot. n. 489442 del 29/10/2012), ha presentato un progetto di massima per la ristrutturazione, con ampliamento, del rifugio per cani; con nota prot. n. 0024193 del 02/09/2013 (ns. prot. n. 370127 del 05/09/2013) il medesimo Comune ha ribadito l'intenzione di dar corso a suddetti lavori di ristrutturazione; si propone, pertanto, di assegnare, per la realizzazione di quanto suddetto, un contributo pari a € 200.000,00 il quale deve essere subordinato all'approvazione, entro il 31/08/2015, del progetto definitivo, secondo le disposizioni vigenti.

I finanziamenti relativi al presente provvedimento sono a valere sul capitolo n. 100877 ad oggetto "Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art.8, L. 14/08/1991, n. 281)" del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità. Codice SIOPE di riferimento: 2 02 03 2237 "Trasferimenti in conto capitale ad Aziende Sanitarie".

Si attesta che l'importo, di cui trattasi, è finanziato con fondi statali e che la correlata entrata è già stata riscossa (rif. Reversale n. 7786 del 29/12/2009 per € 267.836,69 - rif. Reversale n. 7857 del 31/12/2009 per € 115.785,73, rif. Reversale n. 3514 del 20/07/2010 per € 6.178,00 rif. Reversale n. 4868 del 07/09/2010 per € 257.074,30, rif. Reversale n. 8111 del 10/01/2011 per € 34.202,20, rif. Reversale n. 4470 del 22/09/2011 per € 251.737,70, rif. Reversale n. 7666 del 25/01/2013 per € 18.391,00, rif. Reversale n. 4043 del 26/08/2013 per € 22.491,70, rif. Reversale n. 12181 del 30/06/2014 per € 17.701,40.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L. n. 281 del 14 agosto 1991;

VISTA la L.R. n. 60 del 28 dicembre1993;

VISTA il Decreto Interministeriale 06 maggio 2008;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTA la D.G.R. del 4 aprile 2014 n. 408;

VISTA la L.R. n. 12/2014;

VISTA la D.G.R. del 15 aprile 2014 n. 516;

VISTA la L.R. n. 41 del 22 dicembre 2014.

delibera

1.    di approvare, per i motivi indicati in premessa, l'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante, relativo al riparto del contributo regionale per l'attività di sterilizzazione, calcolato sulla base dei criteri suesposti;

2.    di assegnare, per le motivazioni di cui in premessa:

  • al Comune di Monselice, subordinata all'approvazione del progetto esecutivo entro il 31.08.2015, la somma di € 200.000,00 per la ristrutturazione con ampliamento del rifugio per cani;
  • alle Aziende Ulss del Veneto la somma di € 250.000,00 quale contributo regionale per incrementare gli interventi di sterilizzazione dei cani randagi e dei gatti che vivono in stato di libertà e altre azioni medico veterinarie volte alla prevenzione del fenomeno del randagismo, ripartita come indicato nell'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante. A ciascuna Azienda Ulss compete, altresì, la gestione amministrativa e contabile;

3.    di impegnare, a favore dei beneficiari di seguito riportati, sul capitolo n. 100877 ad oggetto "Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art.8, L. 14.08.1991, n. 281)" del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità:

  • al Comune di Monselice la spesa di € 200.000,00;
  • alle Aziende Ulss del Veneto la spesa di € 250.000,00;

Il codice SIOPE relativo ai trasferimenti alle Aziende Ulss del Veneto è il seguente: 2 02 03 2237 "Trasferimenti in conto capitale ad Aziende Sanitarie";

4.    di incaricare il direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare alla liquidazione, a favore delle Aziende Ulss del Veneto, della somma complessiva di € 250.000,00, secondo la ripartizione riportata nell'Allegato A, che fa parte integrante del presente provvedimento, relativa all'impegno, di cui al punto 3, sul capitolo di spesa n. 100877 ad oggetto "Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art.8, L. 14.08.1991, n. 281)" del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità;

5.    di incaricare la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare della gestione tecnica, amministrativa e contabile del presente provvedimento, compresa l'adozione di tutti gli atti relativi alla sua attuazione;

6.    di dare atto che il debito, di cui si dispone l'impegno, non ha natura commerciale;

7.    di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

8.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.    di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2828_AllegatoA_294312.pdf

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