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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 27 marzo 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2839 del 29 dicembre 2014

Progetto di ricerca su "Farmacogenetica, salute e benessere animale: possibili effetti sulla qualità delle carni bovine venete e sulla sicurezza alimentare". Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Il provvedimento ha lo scopo di finanziare il Progetto di ricerca su "Farmacogenetica, salute e benessere animale: possibili effetti sulla qualità delle carni bovine venete e sulla sicurezza alimentare". Il progetto è stato presentato dal Dipartimento di Biomedicina comparata e Alimentazione dell'Università degli Studi di Padova. Il presente provvedimento prevede un impegno di spesa di euro 90.000,00.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il settore del bovino da carne in Regione Veneto costituisce una importante realtà produttiva: il Veneto con circa 400.000 capi allevati/anno rappresenta infatti una delle prime regione italiane.

L'allevamento industriale intensivo rappresenta il principale sistema produttivo dei bovini da carne nella nostra regione. Diversi fattori possono influenzare il benessere e la salute degli animali; tra questi, il tipo di stabulazione, lo spazio libero concesso ad ogni animale, le misure di biosicurezza, nonché l'atteggiamento dell'allevatore nei confronti degli animali e le modalità di gestione degli stessi. La qualità dell'ambiente nell'allevamento intensivo è determinata dal microclima (aria, temperatura, ventilazione, umidità), dalla qualità dell'aria (presenza di microrganismi aerogeni, ammoniaca) e dalle caratteristiche delle superfici con cui gli animali vengono a contatto. I sistemi attualmente in uso negli allevamenti per migliorare la qualità dell'ambiente sono: la ventilazione (forzata o naturale), la predisposizione di ripari a protezione degli animali dalle situazioni meteorologiche avverse, di schermi protettivi dai raggi solari diretti e di sistemi per ridurre la temperatura elevata. In particolare, la diminuzione dell'umidità relativa e la ventilazione naturale possono favorire la riduzione della presenza di microrganismi aerogeni e, conseguentemente, dell'incidenza di patologie respiratorie.

Fattori individuali , quali genere, età, razza, suscettibilità del singolo soggetto (polimorfismi genetici), nonché condizioni fisio-patologiche diverse, possono modulare l'espressione e l'attività farmacologica degli enzimi biotrasformativi, somministrati a tali animali . Tra le condizioni fisio-patologiche che possono influenzare la reazione degli animali a tali sostanze, annoveriamo la flogosi, le malattie infettive a diversa eziologia, lo stress ossidativo nonché quello ambientale. Per quanto riguarda l' enzima "CYP3A" bovino, ad eccezione delle differenze inter-specifiche, ben note nel mondo scientifico, sono state osservate differenze attribuibili al sesso, all'età e alla razza.

La gestione del farmaco veterinario nella filiera del bovino da carne costituisce un serio problema, non solo per il possibile utilizzo illecito di promotori della crescita, ma anche per il crescente riscontro di fenomeni di resistenza ai comuni chemioantibiotici. In questo specifico contesto, i summenzionati fattori individuali, nel loro insieme, possono alterare la biodisponibilità dei chemioterapici e/o di eventuali metaboliti, avendo come possibili conseguenze:

- una diversa efficacia del chemioterapico, che può da ultimo esitare in effetti collaterali od nell'insorgenza di fenomeni di antibiotico resistenza;

- la presenza di una maggiore quantità di residui nei alimenti ottenuti da tali animali trattati farmacologicamente.

Si ritiene pertanto necessario approfondire le conoscenze sugli effetti che patologie respiratorie multifattoriali, problemi di benessere e variabilità genetica possono avere nella risposta ai chemioterapici (polimorfismi genetici del CYP3A), nonché sulle loro eventuali interazioni ed impatto sulla qualità delle carni bovine prodotte nella Regione del Veneto e, indirettamente, sulla sicurezza del consumatore di carne bovina e a tal proposito si propone di approvare il Progetto di ricerca, presentato dal Dipartimento di Biomedicina comparata e Alimentazione dell'Università degli Studi di Padova, "Farmacogenetica, salute e benessere animale: possibili effetti sulla qualità delle carni bovine venete e sulla sicurezza alimentare", descritto nell'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Al tal fine si ritiene di assegnare un finanziamento complessivo di euro 90.000,00 a favore del Consorzio per la ricerca sul trapianto di organi (CORIT) che si occuperà della gestione amministrativa e contabile correlata allo svolgimento del Progetto di ricerca. Si rileva che lo Statuto del CORIT vincola l'attività di ricerca solo all'ambito dei trapianti, tuttavia, in data 22 dicembre 2014, l'Assemblea ordinaria del CORIT, in attuazione delle indicazioni regionali, ha proposto la rimozione del vincolo dell'attività di ricerca all'ambito dei trapianti, così da permettere l'ampliamento dell'attività di ricerca scientifica.

L'importo è finanziato con fondi regionali afferenti al capitolo di spesa n. 101703 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c.1, punto B, Lett. A), D. Lgs. 118/2011" dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità e si dispone la relativa liquidazione a valere sul conto di tesoreria provinciale n. 306697 della gestione sanitaria. Il codice SIOPE è il seguente: 1 06 03 1633 "Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private per fini diversi dal sociale".

L'importo di cui si dispone la spesa è finanziato con una quota parte del Fondo sanitario regionale 2014, incassato mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008 - convertito, con modificazioni, dalla legge 06/08/2008, n.133 e destinata alla gestione sanitaria accentrata regionale e il relativo capitolo di uscita rientra tra quelli individuati dall'Allegato A1 della DGR n.1102 del 12/06/2012 e successive modifiche ed integrazioni, e soggetti a specifica perimetrazione nell'ambito delle uscite di parte corrente della gestione sanitaria accentrata regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la D.G.R. n. 3387 del 10 novembre 2009;

VISTA la D.G.R. n. 2862 del 28.12.2012 che ha approvato la prima annualità del Progetto e il relativo Schema di Convenzione;

VISTA la D.G.R. n. 2140 del 25/11/2013;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. n. 39/2001;

VISTA la D.G.R. n. 408 del 4/04/2014;

VISTA la L.R. n. 12/2014;

VISTA la D.G.R. n. 516 del 15/04/2014;

VISTO il Decreto del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata n. 3 del 30/04/2014;

VISTO il Decreto del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata n. 5 del 9/05/2014.

delibera

1.    di approvare, per i motivi indicati in premessa, il Progetto di ricerca su "Farmacogenetica, salute e benessere animale: possibili effetti sulla qualità delle carni bovine venete e sulla sicurezza alimentare", presentato dal Dipartimento di Biomedicina comparata e Alimentazione dell'Università degli Studi di Padova (Allegato A);

2.    di assegnare, per i motivi espressi in premessa, la somma di euro 90.000,00 del Consorzio per la ricerca sul trapianto di organi (CORIT), Passaggio Gaudenzio 1, 35131 Padova, che si occuperà della gestione amministrativa e contabile per lo svolgimento del Progetto di ricerca "Farmacogenetica, salute e benessere animale: possibili effetti sulla qualità delle carni bovine venete e sulla sicurezza alimentare" (Allegato A);

3.    di impegnare, per la realizzazione del Progetto, la somma di euro 90.000,00, sul capitolo n. 101703 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c.1, punto B, Lett. A), D. Lgs. 118/2011", del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

4.    di incaricare il direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell'esecuzione del presente provvedimento e della liquidazione del finanziamento pari a euro 90.000,00 a favore del CORIT, a valere sul conto di tesoreria provinciale n. 306697 della gestione sanitaria, precisando che la stessa liquidazione è condizionata ad una effettiva modifica dello Statuto del CORIT, così da ricomprendere l'attività di ricerca scientifica tra le attività dello stesso, così come prospettato nel corso della riunione dell'Assemblea ordinaria del giorno 22 dicembre 2014, secondo le seguenti modalità

  • un acconto del 50% da erogare ad avvenuta modifica dello Statuto;
  • saldo del 50% alla presentazione alla Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare, entro il 30.09.2016, della rendicontazione finanziaria e della relazione sull'attività svolta a firma del Direttore del Dipartimento.

5.    di demandare al Direttore della Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare la richiesta dell'invio di una relazione intermedia dell'attività svolta, al fine di monitorare lo stato di avanzamento del Progetto da trasmettere entro la data del 30.09.2015;

6.    di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.    di dare atto che l'importo di cui si dispone la spesa è finanziato con una quota parte del Fondo sanitario regionale 2014, incassato mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008 - convertito, con modificazioni, dalla legge 06/08/2008, n.133 e destinata alla gestione sanitaria accentrata regionale e il relativo capitolo di uscita rientra tra quelli individuati dall'Allegato A1 della DGR n.1102 del 12/06/2012 e successive modifiche ed integrazioni, e soggetti a specifica perimetrazione nell'ambito delle uscite di parte corrente della gestione sanitaria accentrata regionale;

8.    di dare atto che il debito, di cui si dispone l'impegno, non ha natura commerciale;

9.    di dare atto che di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2839_AllegatoA_294311.pdf

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