Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2781 del 29 dicembre 2014
Scorrimento della graduatoria approvata con Dgr n. 2283 del 27.11.2014 e avente ad oggetto "Approvazione graduatoria delle domande presentate dagli enti locali progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia locale ai sensi della legge regionale 7 maggio 2002, n. 9, art. 3 - Bando 2014". Legge regionale 7 maggio 2002, n. 9, art. 3 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza". Dgr n. 1472 del 05.08.2014. Dgr n. 2283 del 27.11.2014.
Con il presente atto, sulla base dei fondi per spese di investimento resisi disponibili, è approvato lo scorrimento della graduatoria approvata con Dgr n. 2283 del 27.11.2014.
L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.
Con delibera n. 2283 del 27.11.2014 la Giunta regionale ha approvato la graduatoria delle domande di contributo di cui alla L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3 - Bando anno 2014; la graduatoria è suddivisa in tre sezioni, denominate "Domande ammesse e finanziate", "Domande ammesse e non finanziate" e "Domande escluse"; più precisamente, all'interno della seconda delle sezioni di graduatoria sopra richiamate è inserito il Consorzio di Polizia locale Valle Agno classificato in graduatoria al numero 24 con il punteggio totale di 46,90 e pertanto non assegnatario di contributo per carenza dei fondi disponibili. In ordine a tale aspetto, infatti, giova richiamare quanto stabilito al Paragrafo 5 del Bando 2014, nella parte in cui è precisato che l'assegnazione del contributo per i progetti presentati con "procedura ordinaria" è disposta dalla Giunta regionale, secondo quanto richiesto e fino a concorrenza dei fondi disponibili.
Ora, per effetto di sopravvenienze all'approvazione della graduatoria, risultano disponibili ulteriori risorse finanziarie a titolo di spesa di investimento per un ammontare complessivo di € 50.000,00 sul capitolo 101829 del bilancio di previsione 2014.
Considerata, dunque, l'intervenuta disponibilità di risorse quale condizione oggettiva che permetterebbe il finanziamento del progetto presentato dal Consorzio di Polizia locale Valle Agno e stante le positive risultanze istruttorie in punto di ammissibilità, approvate con la graduatoria di cui delibera di giunta menzionata, si ritiene opportuno proporre alla Giunta di destinare l'incremento delle risorse disponibili, giusta quanto disposto dal Paragrafo 5, primo comma, del Bando, all'assegnazione del contributo regionale per il progetto di implementazione della videosorveglianza presentato dal Consorzio di Polizia locale Valle Agno, assegnando allo stesso il contributo di Euro 50.000,00 (cinquantamila//00) e impegnando la derivante spesa sul capitolo 101829 dell'UPB U0211.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001 n. 39
VISTA la legge regionale 7 maggio 2002, n.9, art.3
VISTA la Dgr n.1472 del 05.08.2014
VISTA la Dgr n.1417 del 06.08.2013
VISTO il Decreto Direttoriale n. 806 del 7 agosto 2014
VISTO l'art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012
VISTA la Dgr n. 2283 del 27.11.2014 di approvazione della graduatoria afferente le domande presentate dagli enti locali progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia locale ai sensi della legge regionale 7 maggio 2002, n.9 , art. 3 - Bando 2014
delibera
1. Di ammettere a finanziamento, per le motivazioni in premessa, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, il Consorzio di Polizia locale Valle Agno (VI), CF 94012290246, Codice SIOPE: 2.02.03.2249, impegnando a favore dello stesso la spesa complessiva di Euro 50.000,00 (cinquantamila//00) capitolo 101829 ad oggetto "Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza - art. 53, c. 7, L.r. 07/11/2003, n.27-Finanziamento regionale autonomo" dell'UPB U0211, del bilancio di previsione annuale, che presenta sufficiente disponibilità;
2. Di dare atto che, secondo quanto stabilito dal Paragrafo 5, secondo comma, del Bando, il contributo è erogato, compatibilmente con le disponibilità di cassa, con le seguenti modalità: acconto del 30% a seguito dell'avvenuta assegnazione; 2a tranche, pari al 30% del contributo assegnato, previa produzione della relazione intermedia sullo stato di avanzamento del progetto di cui al Paragrafo 6 del Bando, che dimostri l'avvenuta liquidazione di una spesa almeno equivalente al 60% del contributo assegnato; 3a tranche a saldo, pari al rimanente 40% del contributo assegnato, o comunque spettante in base alle spese documentate con la rendicontazione finale prodotta al sensi del Paragrafo 6 del Bando;
3. Di dare atto che il termine fissato per la conclusione e rendicontazione dei progetti è quello stabilito al Paragrafo 6 del Bando e precisamente: la chiusura del progetto è prevista entro 24 mesi dall'ammissione a finanziamento, salvo i casi di proroga, e la rendicontazione deve essere trasmessa entro i successivi 30 giorni;
4. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
5. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto è soggetta ad indebitamento;
6. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non costituisce debito di natura commerciale;
7. Di incaricare il Dirigente competente del Settore Osservatorio regionale Appalti, Sicurezza urbana e Polizia locale dell'esecuzione del presente atto e per l'attuazione degli adempimenti inerenti e conseguenti;
8. Di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione e sulla Sezione "Amministrazione Trasparente" del sito istituzionale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 26 del D.lgs 14 marzo 2013, n.33;
9. Di trasmettere la presente deliberazione, per opportuna conoscenza, alla Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, come previsto dalla Dgr n. 1417 del 06.08.2013, allegato B, punto 4.4 "Criteri di preferenza nel riparto dei contributi";
10. Di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
Torna indietro
