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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 13 marzo 2015


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 231 del 24 febbraio 2015

Presentazione di una domanda di finanziamento a valere sul bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relativo al Fondo per le Politiche attive del Lavoro di cui all'art. 1, comma 215, della legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità 2014).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si propone partecipare al bando ministeriale a valere sul Fondo per le Politiche attive del Lavoro di cui all'art. 1, comma 215, della legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità 2014), con una richiesta di finanziamento di euro 2.000.000,00, per l'annualità 2014.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue:

L'andamento dei livelli occupazionali dei lavoratori over 50 risulta crescente anche negli anni della crisi economica, ma ciò è prevalentemente conseguenza dell'innalzamento dell'età pensionabile. Infatti, negli anni dal 2008 al 2013 la disoccupazione dei lavoratori over 50 è contemporaneamente raddoppiata a causa della  difficoltà del reinserimento nel mercato del lavoro, portando disoccupazione di lungo periodo. Dal 2008 al 2013 il tasso di disoccupazione è infatti passato dal 3,1% al 6,2%.

Benché il tasso di disoccupazione di questa classe di età sia la metà di quello totale (nel 2013 12,2%, contro il 6,7% del 2008), nel 2013 si è registrato un incremento del 147% di disoccupati over 50 rispetto al 2008, maggiore rispetto alla variazione per il totale della popolazione, calcolata nell'84%.

Circa il 40% dei disoccupati più adulti, peraltro, è in cerca di un impiego da due anni e più, tanto che la durata media della ricerca di un lavoro arriva, nel 2013, a circa 27 mesi (sei in più rispetto al totale dei disoccupati).

Le trasformazioni demografiche e l'impatto della congiuntura economica negativa impongono, dunque, una riflessione sui cosiddetti "lavoratori maturi", ovvero su quella porzione di popolazione di età superiore ai 50 anni.

L'art. 1, comma 215, della legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di stabilità 2014), ha istituito il Fondo per le politiche attive del lavoro per favorire il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. c), del D.Lgs. n. 181 del 21/04/2000, con una dotazione iniziale pari a 15 milioni di euro per l'anno 2014.

Con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, adottato il 14 novembre 2014 e registrato alla Corte dei Conti in data 9 dicembre 2014 (registro 1 - foglio 5368), sono stati aperti i termini per l'accesso al fondo per l'annualità 2014, con scadenza il 28 febbraio 2015.

Tale iniziativa è riservata alle Regioni e, trattandosi di un'opportunità importante, si intende presentare un progetto per complessivi 2.000.000,00 di euro per la realizzazione di percorsi (circa 400) di ricollocamento per lavoratori disoccupati ultracinquantenni e privi di qualsiasi forma di sostegno al reddito.

Il progetto, che ha natura di sperimentazione, si pone in linea di continuità con l'attuale programmazione regionale e si propone di promuovere la partecipazione attiva e l'accesso all'occupazione per i lavoratori disoccupati con età maggiore o uguale a 50 anni, offrendo misure di politica attiva per il lavoro. Le azioni promosse mireranno a sostenere i partecipanti nella ricerca attiva di un lavoro, anche mediante misure di tirocinio e sostegno al reddito.

Saranno destinatari delle azioni del progetto i lavoratori in possesso di età pari o superiore a 50 anni con un'anzianità di disoccupazione uguale o superiore a 12 mesi, residenti nella Regione del Veneto, privi di indennità o sussidi legati allo stato di disoccupazione o di altri trattamenti previdenziali che presuppongono il collocamento a riposo dei soggetti titolari, iscritti ad uno dei Centri dell'Impiego della Regione del Veneto; dovranno possedere una certificazione Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità con indicatore ISEE non superiore a euro 20.000,00 (sulla base del reddito complessivo, dichiarato ai fini Irpef nell'anno 2014 e relativo al reddito prodotto nell'anno 2013).

Nel novero delle azioni attivabili per favorire l'occupabilità e  l'occupazione degli over 50, l'assistenza nella ricerca di un impiego, orientamento professionale e servizi di informazione, attività di formazione e riqualificazione (tirocinio),  indennità per la ricerca di un lavoro, indennità di formazione (borsa di tirocinio). Il progetto, in altre parole, mira a fornire risposte qualificate ed efficaci sia sotto il profilo dell'attivazione del lavoratore, sia sotto quello del sostegno al reddito, condizione essenziale in assenza di ammortizzatori sociali per rispondere ai fabbisogni personali e familiari.

Ai fini della partecipazione, si demanda pertanto alla struttura competente la predisposizione del formulario previsto dal bando ministeriale, autorizzando il Direttore della Sezione Lavoro alla presentazione della domanda.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la L.R. n. 3 del 13 marzo 2009;

Visto l'art. 1, comma 215, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013;

Visto l'art. 2, comma 2, lett. f) e o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.      di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.      di partecipare al bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di cui in premessa, relativo al Fondo per le Politiche attive del Lavoro di cui all'art. 1, comma 215, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014), con scadenza il 28 febbraio 2015;

3.      di demandare alla struttura competente la predisposizione del formulario, autorizzando il Direttore della Sezione Lavoro alla presentazione della domanda;

4.      di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro dell'esecuzione del presente atto e dell'adozione di tutti i provvedimenti necessari;

5.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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