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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 13 marzo 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 206 del 24 febbraio 2015

Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per la gestione della Bronco - Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO).

Note per la trasparenza

Viene approvato il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per la gestione della Bronco - Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO).

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 (PSSR), nell'ottica di una gestione integrata del paziente, raccomanda l'implementazione di modelli organizzativi che favoriscano la continuità dell'assistenza con un impiego coordinato ed uniforme delle risorse.

Tra le strategie identificate è considerata fondamentale la "diffusione di Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), intesi come la contestualizzazione di linee guida, relative ad una patologia o problematica clinica, nella specifica realtà organizzativa (...omissis...) Si tratta di strumenti atti a descrivere obiettivi ed azioni condivise tra le varie componenti coinvolte nella presa in carico (sia operanti nel Territorio, sia nelle strutture ospedaliere), finalizzati a delineare il migliore percorso praticabile in termini di appropriatezza, privilegiando un'ottica di processo piuttosto che di singoli episodi di cura. La concreta attuazione dei PDTA richiede la definizione di indicatori clinici ed organizzativi, di volumi di attività e di tetti di spesa previsti ".

Una delle aree che deve essere oggetto di maggiori attenzioni è quella della cronicità sia per gli impatti sulla qualità e sulla continuità dell'assistenza erogata, sia per l'impiego di servizi; essa deve essere caratterizzata da un approccio multidisciplinare che favorisca la continuità delle cure, integrando prestazioni sanitarie e sociali, sia territoriali che ospedaliere.

Nella gestione integrata della cronicità il principale referente diviene il medico/pediatra di famiglia; egli è corresponsabile della "presa in carico" e si pone l'obiettivo di accompagnare e coinvolgere il paziente per favorire la migliore adesione ai percorsi assistenziali.

Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nel complesso delle sue fasi di definizione, costruzione, implementazione e monitoraggio, è uno strumento di coordinamento che, attraverso un approccio per processi, consente di strutturare e integrare attività e interventi in un contesto in cui diverse specialità, professioni e aree d'azione (ospedale, territorio) sono implicate nella presa in cura attiva e globale del cittadino che presenta un problema di salute e/o assistenziale.

Il PDTA permette di valutare la congruità delle attività svolte rispetto agli obiettivi, alle linee guida e/o ai riferimenti presenti in letteratura e alle risorse disponibili; consente inoltre il confronto e la misura delle attività (processi) e degli esiti (outcomes) attraverso indicatori specifici, con l'obiettivo di raggiungere un continuo miglioramento dell'efficacia, dell'efficienza e dell'appropriatezza di ogni intervento.

Soprattutto nell'ambito di patologie caratterizzate da cronicità e/o che necessitano di interventi sanitari ed assistenziali complessi che coinvolgono più attori, la costruzione e realizzazione di processi di cura e/o intervento favorisce l'uniformità, la congruità e la continuità degli interventi.

A supporto della effettiva implementazione dei PDTA definiti a livello regionale, si è reso necessario prevedere un percorso di analisi dei modelli organizzativi e dei sistemi informativi aziendali. Per questo motivo con DGR n. 530/2014 avente ad oggetto: "Sviluppo di un progetto finalizzato alla definizione dei PDTA, nonché alla loro implementazione e sperimentazione del loro monitoraggio nell'ambito delle forme associative più evolute della Medicina Generale. DDGR n. 2556 dél 29/12/2011e n.834 del 4/06/2013", si è assegnato al Dipartimento Interaziendale funzionale delle Tecnologie Informatiche Sanitarie tra le Aziende ULSS n.3, 4, 5 e 6 l'incarico di effettuare l'analisi propedeutica, costituendo una sorta di laboratorio provinciale per:

  • individuare azioni di miglioramento relativamente all'ambito organizzativo, informativo-informatico, formativo;
  • rimodulare le attività al fine di reingegnerizzare il processo operativo che rende applicabile e coerente a livello territoriale l'attuazione del PDTA regionale.

Nell'ambito della Bronco - Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) - malattia dell'apparato respiratorio caratterizzata da un'ostruzione irreversibile delle vie aeree - è stato costituito un gruppo tecnico di lavoro che ha proceduto ad elaborare un documento recante la definizione del PDTA (documento agli atti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria).

Condividendo quanto elaborato dal citato gruppo, si propone di approvare il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la gestione della Bronco - Pneumopatia Cronica Ostruttiva, così come definito nell'allegato A, parte integrante del presente atto.

Quanto contenuto nel documento di cui all'allegato A è rivolto prioritariamente a:

  • Medici di Medicina Generale delle Aziende ULSS
  • Medici Specialisti Pneumologi delle strutture sanitarie sia pubbliche che private accreditate
  • Infermieri delle Medicine di Gruppo Integrate

Poiché le esperienze di gestione della BPCO nelle divere aziende ULSS della Regione Veneto sono ampiamente diversificate, il PDTA di cui all'allegato A deve trovare, nella sua prima applicazione, una contestualizzazione aziendale che si basi sulla condivisione delle decisioni riguardanti la strategia di miglioramento; fermo restando che si debba addivenire ad una progressiva convergenza verso un unico modello regionale che garantisca equità di accesso su tutto il territorio regionale oltre a sovrapponibili esiti di salute.

Si demanda ad un decreto del Direttore della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria:

  • l'istituzione di un gruppo tecnico per il monitoraggio delle attività e per le proposte di modifiche del PDTA legate all'evoluzione tecnologica, all'acquisizione di nuove conoscenze scientifiche ed alla necessità di implementazione;
  • le modifiche del PDTA.

Si dà atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016 approvato con l.r. n. 23/2012;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di approvare il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la gestione della Bronco - Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), così come definito nell'allegato A, parte integrante del presente atto;

2.      di demandare ad un decreto del decreto del Direttore della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria:

  • l'istituzione di un gruppo tecnico per il monitoraggio delle attività e per le proposte di modifiche del PDTA legate all'evoluzione tecnologica, all'acquisizione di nuove conoscenze scientifiche ed alla necessità di implementazione;
  • le modifiche del PDTA di cui punto 1.;

3.      di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

4.      di dare atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;

5.      la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria è incaricata dell'esecuzione del presente atto;

6.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

206_AllegatoA_293105.pdf

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