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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 27 febbraio 2015


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2665 del 29 dicembre 2014

Contributo a ristoro delle spese per il trasporto e il vitto delle persone con disabilità grave frequentanti i Centri Diurni - Art. 55 L.R. 7/99 - Anno 2014.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento è inteso al ristoro della spesa sociale per i Centri Diurni. La spesa per i Centri Diurni è ricompresa nei livelli essenziali di assistenza (LEA), con l'attribuzione del 67,5% a carico della spesa sanitaria e del rimanente 32,5% a carico della spesa sociale. L.R. 30 del 18 dicembre 2009.
 

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Il Centro Diurno è un servizio territoriale, rivolto a persone con disabilità con diversi profili di autosufficienza, regolamentati con la legge regionale n. 22/2002 e con la DGR 84 del 16 gennaio 2007. Fornisce interventi a carattere educativo, riabilitativo e assistenziale e svolge funzioni a sostegno del sistema della domiciliarità. Rappresenta, pertanto, rappresenta sia un efficace mezzo di contrasto nei confronti dei ricoveri ospedalieri impropri e della istituzionalizzazione precoce delle persone con disabilità grave e svolge un'importante azione di sollievo nei confronti del carico assistenziale delle famiglie.
La frequenza al Centro Diurno e quindi la partecipazione a programmi ed attività individuali e di gruppo specifiche per le persone con disabilità grave e gravissima in età post scolare, consente di instaurare, compatibilmente con le potenzialità e le attitudini di ciascuno, relazioni interpersonali e sociali che rendono effettivo il diritto alla piena integrazione nel proprio contesto familiare e ambientale.
La DGR 3972 del 30 dicembre 2002 "DPCM 29 novembre 2001: "Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Disposizioni applicative. Terzo provvedimento" ha determinato che in Area Disabili le prestazioni socio sanitarie e, in particolare, le prestazioni in regime semiresidenziale nella fase di lungo assistenza, siano poste a carico della spesa sanitaria per il 67,5% e a carico della spesa sociale per il 32,5%.
L'art. 5 della L.R. del 27 febbraio 2008 n. 1 "Legge Finanziaria per l'esercizio 2008", dispone che: "I costi del trasporto per l'accesso ai CEOD costituiscono fattore di produzione del servizio a sostegno delle famiglie e sono ricompresi nella retta del servizio la cui copertura avviene secondo quanto previsto per i LEA, detratti i trasferimenti a valere sul fondo sociale regionale di cui all'art. 55 della legge regionale 22 febbraio 1999, n. 7 "Provvedimento generale di rifinanziamento e di modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 1999)".
In ottemperanza al combinato disposto di cui al predetto art. 5 L.R. 1/2008 e alla DGR 3972/2002, la quota dei costi di trasporto sostenuti dalle Aziende ULSS, non coperta dal contributo in questione, viene posta a carico del fondo sanitario per il 67,5% e a carico del fondo sociale per il 32,5%.
Il contributo è stato erogato annualmente mediante l'attribuzione alle Aziende ULSS di residenza di una quota, calcolata sul numero di persone disabili frequentanti i Centri Diurni.
Ai fini di assicurare alle persone con disabilità e alle loro famiglie la possibilità di frequentare il Centro Diurno maggiormente rispondente agli obiettivi del progetto individuale, a favore degli utenti che frequentano i Centri Diurni ubicati in Aziende ULSS diverse da quelle di residenza, queste ultime provvedono al trasferimento della quota all'Azienda ULSS dove il Centro Diurno è ubicato.
L'Osservatorio regionale Politiche Sociali dell'azienda ULSS n. 7 ha fornito le informazioni relativamente ai Centri Diurni attivi nel loro territorio e alle persone con disabilità grave e gravissima residenti nel loro territorio frequentanti i Centri Diurni ubicati nel territorio e nel territorio di altre Aziende ULSS, sulla base dei dati trasmessi dalle Aziende ULSS, con riferimento all'anno 2013.
Con il presente provvedimento, si propone di assegnare alle Aziende ULSS, per l'anno 2014, la somma complessiva di € 1.500.000,00 di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ripartita in modo proporzionale al numero, comunicato dall'Osservatorio regionale Politiche Sociali, di disabili frequentanti i Centri Diurni alla data del 1 gennaio 2014.
La spesa, di importo pari a € 1.500.000,00, fa carico al capitolo di spesa: 101176 - Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Fondo regionale per la Non Autosufficienza.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-        Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-        VISTO il DPCM 29 novembre 2001;

-        VISTA la legge n. 104/92;

-        VISTO la L.R. 22 febbraio 1999, n. 7, art. 55;

-        VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39, art. 42, comma 1 e art. 44;

-        VISTA la L.R.16 agosto 2002, n. 22;

-        VISTA la L.R. del 27 febbraio 2008, n. 1, art. 5;

-        VISTA la L.R. del 18 dicembre 2009, n. 30, art. 6, comma 3;

-        VISTA la L.R. n. 11/2014;

-        VISTA la L.R. n. 12/2014;

-        VISTA la DGR n. 3972 del 30 dicembre 2002;

-        VISTA la DGR n. 2186/2014;

-        VISTA la DGR n. 1653/2014;

-        Visto l'art 2, comma 2 lettera o) della legge regionale n.54 del 31 dicembre 2012

delibera

1.   di approvare quanto esposto in premessa, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di assegnare alle Aziende ULSS la somma complessiva di € 1.500.000,00, quale contributo per l'anno 2014 per le spese di vitto e trasporto delle persone con disabilità grave frequentanti i Centri Diurni, come risulta nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.   di impegnare a favore delle Aziende ULSS la spesa di euro 1.500.000,00 sul capitolo di spesa n. 101176 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Fondo regionale per la Non Autosufficienza (LR 18/12/2009, n. 30 - art. 20, c. 1 p.to B, lett. A, D Lgs 23/06/2011, n. 118)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

4.   di liquidare alle Aziende ULSS la somma complessiva di € 1.500.000,00 in un'unica soluzione;

5.   di attribuire alla spesa i suddetti codici Siope:

Capitolo di spesa

Codice di bilancio

Codice gestionale

Importo

101176

1 05 03

1538 (A.ULSS)

€ 1.500.000,00


6.   di dare atto che l'importo suddetto fa carico al conto di tesoreria unica n. 306697 della gestione sanitaria;

7.   di dare atto che, l'importo complessivo stanziato sul predetto capitolo di spesa n. 101176, finanziato con quota parte delle risorse del Fondo Sanitario Regionale 2014 destinate alla gestione accentrata della spesa, risulta incassato mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'art. 77 quater del D.L. 112/2008;

8.   di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della l.r. n. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;

9.   di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Sezione Non Autosufficienza del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

10.   di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2665_AllegatoA_292599.pdf

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