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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 21 del 03 marzo 2015


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2762 del 29 dicembre 2014

Iniziative di supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese. Impegno della seconda annualità dell'Accordo di Collaborazione triennale tra Regione e Unione regionale delle Camere di Commercio. Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, deliberazione n. 2844 del 29 settembre 2009 e delibera n. 772 del 21 maggio 2013.

Note per la trasparenza

A seguito dell'Accordo sottoscritto con l'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per lo sviluppo delle attività delle imprese venete dei settori economici e del turismo ai sensi della deliberazione n. 772/2013, si provvede ad impegnare la somma di ¿ 150.000,00 per la realizzazione delle iniziative previste per la seconda annualità.

L'Assessore Marino Finozzi, riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 2844 del 29 settembre 2009 la Giunta regionale ha approvato l'Accordo di Programma fra la Regione del Veneto e l'Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto, accordo quadro fra i due Enti maggiormente interessati allo sviluppo economico ed imprenditoriale del settore produttivo regionale nei diversi comparti dell'industria, dell'artigianato, del turismo, dell'agricoltura e agroalimentare;

Tale Accordo, sottoscritto fra le parti il 26 marzo 2010, fa seguito ad altri precedenti accordi e ad una serie di convenzioni attuative per programmi inerenti specifiche attività e settori, ed è previsto nell'ambito del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che stabilisce, all'articolo 34, la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi di programma per disciplinare il coordinamento delle azioni;

Le finalità dell'Accordo di Programma richiamano due aspetti estremamente importanti e significativi per l'attività della Regione e del Sistema camerale e cioè: quello di massimizzare l'efficacia dei propri interventi a favore dello sviluppo competitivo del sistema economico veneto realizzando un'addizionalità delle risorse messe a disposizione dai rispettivi sistemi e quello di individuare come prioritario lo sviluppo della competitività delle imprese singole ed associate, attraverso il supporto all'innovazione, all'internazionalizzazione ed alla valorizzazione del capitale umano;

Con deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013 la Giunta regionale ha approvato l'Accordo di Collaborazione istituzionale, di durata triennale, con l'Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto per la realizzazione di iniziative di supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese nei settori economico, agroalimentare e turistico; in quest'ultimo sono stati definite le azioni e le attività che saranno realizzate nell'ambito dell'Accordo di Programma e concernono i seguenti aspetti operativi:

  1. assistenza al sistema economico veneto e alla Giunta regionale per la partecipazione a bandi comunitari di interesse per l'accesso a finanziamenti internazionali e per l'attrazione di investimenti esteri;
  2. realizzazione di analisi, valutazioni e ricerche economiche e di valore sui seguenti temi:
    • rapporti commerciali ed ostacoli al libero mercato fra le imprese venete e i mercati internazionali;
    • prodotti e mercati di sbocco di prioritario interesse per l'economia veneta, attraverso il monitoraggio dei flussi import/export, lo studio della politica commerciale europea e dei fabbisogni e stili di consumo delle popolazioni dei nuovi mercati di sbocco;
    • macro regioni europee e aree mondiali che offrono maggiori potenziali di sviluppo per le imprese venete e relativi programmi interregionali di finanziamento;
    • dinamiche dei flussi turistici e dimensioni dei nuovi turismi, valori economici e crescita dei prodotti turistici emergenti e potenzialità nei mercati nazionali ed internazionali nell'ambito dell'Osservatorio turistico regionale;
  3. valorizzazione e raccordo degli sportelli camerali che svolgono la funzione "first stop shop" per i processi di internazionalizzazione, per rafforzare l'informazione e l'assistenza su tutte le opportunità offerte dal sistema pubblico;
  4. assistenza alle PMI nelle attività di scouting e approfondimento delle possibili collaborazioni imprenditoriali e istituzionali nei mercati internazionali.

Con lo stesso provvedimento la Giunta regionale ha determinato in € 150.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa per ciascuno degli anni di durata dell'Accordo e nel primo anno di attività, così come risulta dalla relazione finale presentata a firma del Segretario Generale di Unioncamere, nonché referente di Unioncamere per l'Accordo in parola, rispetto alla somma stanziata ed impegnata si è determinata una minor spesa di € 36.094,26 dovuta, in particolare, al parziale differimento temporale nella realizzazione di talune attività relative alle analisi e valutazioni del comparto turistico.

Con il presente provvedimento si procede quindi all'impegno contabile della somma di € 150.000,00 relativa alla seconda annualità dell'Accordo di collaborazione istituzionale, prevedendo tuttavia una limitata modificazione dell'impostazione delle attività rispetto al primo anno di operatività, puntando ad una più marcata rilevanza dell'aspetto relativo alle imprese del settore dell'agroalimentare e dei prodotti tipici e di qualità e alle attività di internazionalizzazione delle imprese del settore turismo, con la ricerca e la fidelizzazione di nuovi e più interessanti mercati.

Infatti, sulla base delle finalità primarie dell'Accordo di collaborazione fra Regione e Unioncamere Veneto si ritiene opportuno intensificare e rafforzare le iniziative che, nell'ambito dei macrogruppi di attività previsti dal punto 2 della deliberazione n. 772/2013, mirano allo sviluppo della rete commerciale delle imprese del settore agroalimentare in connessione, e in sinergia, con gli altri settori economici e produttivi del Veneto.

E' infatti indubbio che la promozione del "Veneto produttivo" trova la sua massima espressione nella presentazione congiunta e combinata delle diverse eccellenze che caratterizzano il "made in Veneto", che, se presentate agli operatori economici internazionali in forma aggregata, sono in grado di esaltare le capacità imprenditoriali, di innovazione e di successo delle aziende venete. Assume pertanto un ruolo importante un processo di promozione integrata e intersettoriale, che si caratterizza per un forte elemento di trasversalità: dalla ideazione di percorsi di promozione e sviluppo delle attività comunicative, alle peculiarità del territorio e alla valorizzazione della filiera agroindustriale, dai tanti richiami dei tematismi turistici.

L'esigenza, in questo secondo anno di operatività dell'Accordo di collaborazione, è quindi quella di mettere in rete, in modo permanente e continuativo, le imprese del settore agroalimentare con quelle di altri settori, per i quali l'export è elemento importante di business e di sviluppo quali: l'arredamento, l'abbigliamento e il tessile, le calzature, l'occhialeria, ecc.

In questo contesto il turismo e il marketing turistico, di cui la regione Veneto è leader a livello italiano ed europeo, è allo stesso tempo "collante" e "fruitore" delle sinergie intersettoriali, in quanto il tutto si coniuga con il concetto delle "3B"- bello, buono e ben fatto - " che nel turismo è elemento di specificità e di unicità in grado di orientare è modificare le scelte dei turisti internazionali.

Va peraltro rilevato che la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013, e il Piano Turistico Annuale hanno fra i loro obiettivi proprio quello di rafforzare il legame della promozione turistica con quella degli altri settori culturali, artigianali e dell'agroalimentare, e individua specifiche azioni di sinergia per proporsi con idee nuove ed originali ai buyer stranieri sempre più alla ricerca di unicità e particolarità da inserire nelle loro proposte di viaggio.

Altro elemento che suggerisce una modulazione del secondo anno di attività dell'Accordo è rappresentato da fatto che i settori agroalimentare ed agroindustriale congiuntamente a quello del turismo sono gli elementi cardine dell'attività regionale in previsione di EXPO 2015 che ha proprio come tema principale "Nutrire il pianeta. Energia per la vita".

Va tra l'altro rilevato che la Regione congiuntamente a Unioncamere ha lanciato per l'Esposizione Universale del 2015 il progetto "EXPOniamo il Veneto" che interpreta la volontà della Regione, del Sistema camerale e delle categorie economiche, di valorizzazione del turismo, dell'agroalimentare di qualità e dei comparti economici di eccellenza del Veneto, mediante un marketing territoriale che deve necessariamente coniugare le diverse, e diversificate, esigenze dei settori, con la necessaria univoca espressione comunicativa e di viral marketing, andando ad intercettare, in particolare, le fasce di consumatori/turisti con il reddito più elevato dei mercati internazionali.

Ferme restando quindi le condizioni di operatività, le procedure di collaborazione, le modalità di esecuzione, nonché i reciproci impegni ed obblighi delle parti, la durata triennale dell'Accordo di cui all'Allegato A) alla deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013, si ritiene di potenziare in questo secondo anno di operatività, tra l'altro, le seguenti attività di collaborazione fra Regione e Unioncamere per il supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese venete:

  • l'assistenza al sistema economico veneto e alla Giunta regionale per la partecipazione a bandi comunitari per l'accesso ai finanziamenti internazionali tenuto conto della nuova programmazione comunitaria 2014-2020;
  • la ricerca di nuovi mercati, il rafforzamento delle attività economiche e commerciali nei Paesi emergenti e in quelli ad economia in crescita per i diversi settori produttivi del Veneto;
  • la realizzazione di attività di sviluppo dei mercati turistici di particolare interesse per i sistemi turistici tematici del Veneto in particolare attraverso la comunicazione mediante il web (Cina, Russia, Brasile, ecc.);
  • le dinamiche dei flussi turistici e dimensioni dei nuovi turismi, il valore economico del turismo nazionale ed internazionale mediante l'Osservatorio turistico regionale.

In questo senso, e considerato il rilievo che assume la combinazione delle attività turistiche con le iniziative di promozione dell'agroalimentare veneto e l'integrazione fra i settori, si ritiene di individuare, a parziale modifica di quanto previsto dalla deliberazione n. 772/2013, nel Direttore della Sezione Promozione Turistica Integrata il "Responsabile per l'attuazione e vigilanza dell'Accordo" per parte regionale, a cui compete altresì la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi al secondo anno di operatività dell'Accordo, nei termini di cui al presente provvedimento, anche in collaborazione con il Direttore del Dipartimento Turismo.

In ordine alla copertura finanziaria della quota relativa alla seconda annualità, valutate le considerazioni sopra esposte e le disponibilità nei capitoli di spesa originariamente previsti dalla deliberazione n. 772/2013, si ritiene di imputare la somma complessiva di € 150.000,00 nei seguenti capitoli del bilancio regionale per l'esercizio finanziario in corso:

  • quanto a € 50.000,00 al capitolo di spesa 101886 "Trasferimenti a favore dell'Osservatorio regionale per il turismo";
  • quanto a € 80.000,00 al capitolo di spesa 101868 "Trasferimenti per iniziative regionali di valorizzazione e marketing turistico";
  • quanto a € 20.000,00 al capitolo di spesa 100875 "Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione economico fieristica del settore primario".

L'Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto compartecipa al Progetto per un controvalore di € 15.000,00, pari al 10% della quota regionale, per una somma totale di progetto di € 165.000,00. Il contributo previsto nel presente Accordo a favore di Unioncamere del Veneto è inteso quale rimborso spese per l'attività prestata da Unioncamere stessa al fine del perseguimento dei propri comuni obiettivi, nonché per il rimborso di eventuali oneri derivanti da detta attività e previamente concordati fra i responsabili delle rispettive strutture.

Rimane invariato invece quant'altro stabilito dalla deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013 e dallo schema di accordo di collaborazione sottoscritto in data 28 giugno 2013, repertorio della Regione n. 29209 in ordine agli obiettivi, ai contenuti dell'intesa, alle modalità operative e di attuazione, al compenso e ai termini di pagamento, nonché alla durata triennale dell'Accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013 n. 11 art. 1 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto";

VISTA la deliberazione n. 2844 del 29 settembre 2009 relativa all'Accordo di Programma fra Regione e Unioncamere Veneto sottoscritto in data 26 marzo 2010 e la delibera 2652 del 18 dicembre 2012 di proroga al 31 dicembre 2015 dell'Accordo di Programma;

VISTA la deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la legge regionale 2 aprile 2014 n. 12 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016;

VISTA la legge regionale 22 dicembre 2014, n. 41 "Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014";

delibera

1.   di autorizzare il finanziamento della seconda annualità dell'Accordo di Collaborazione triennale tra Regione del Veneto e Unione regionale delle Camere di Commercio finalizzato alla realizzazione di iniziative di supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese ai sensi della deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013;

2.   di stabilire, per le motivazioni indicate in premessa, che per il secondo anno di operatività dell'Accordo siano poste in essere azioni in grado di potenziare, tra l'altro, il supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese venete mediante:

  • l'assistenza al sistema economico veneto e alla Giunta regionale per la partecipazione a bandi comunitari per l'accesso ai finanziamenti internazionali in relazione alla programmazione comunitaria 2014-2020;
  • la ricerca di nuovi mercati, il rafforzamento delle attività economiche e commerciali nei Paesi emergenti e in quelli ad economia in crescita per i diversi settori produttivi del Veneto;
  • la realizzazione di attività di sviluppo dei mercati turistici di particolare interesse per i sistemi turistici tematici del Veneto in particolare attraverso la comunicazione mediante il web (Cina, Russia, Brasile, ecc.);
  • l'analisi delle dinamiche dei flussi turistici e dimensioni dei nuovi turismi, il valore economico del turismo nazionale ed internazionale mediante l'Osservatorio turistico regionale;

3.   di impegnare, a favore dell'Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto, la somma di € 150.000,00 imputando la spesa nei sotto riportati capitoli del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presentano sufficiente disponibilità:

  • € 50.000,00 a valere sul capitolo di spesa 101886 "Trasferimenti a favore dell'Osservatorio regionale per il turismo" (Codice Siope 1.05.03 - 1542);
  • € 80.000,00 a valere sul capitolo di spesa 101868 "Trasferimenti per iniziative regionali di valorizzazione e marketing turistico" (Codice Siope 1.05.03 - 1542);
  • € 20.000,00 al capitolo di spesa 100875 "Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione economico fieristica del settore primario" (Codice Siope 1.05.03 - 1542);

4.   di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;

5.  di prevedere che la quota di compartecipazione di Unioncamere Veneto è confermata nel 10% della quota regionale paria e 15.000,00 per una somma complessiva del progetto di € 165.000,00;

6.  di prevedere che entro 45 giorni dalla comunicazione della presente deliberazione, Unioncamere Veneto è tenuto a trasmettere alla Giunta regionale - Sezione Promozione Turistica Integrata - il Piano esecutivo particolareggiato delle iniziative da realizzare con l'indicazione dei costi ad ognuna riferiti, nonché il relativo cronoprogramma;

7.  di stabilire che le attività relative al secondo anno di operatività dell'Accordo di collaborazione debbano concludersi entro il 31 dicembre 2015;

8.  di stabilire altresì che l'importo assegnato sarà liquidato secondo le seguenti modalità: 50% della somma prevista al termine del primo semestre dalla notifica del presente atto e il saldo a conclusione delle attività e previa presentazione da parte di Unioncamere Veneto entro sessanta giorni dalla conclusione delle attività, di relazione sulle iniziative intraprese e sui risultati conseguiti;

9.  di individuare nel Direttore della Sezione Promozione Turistica Integrata il "Responsabile per l'attuazione e vigilanza dell'Accordo" per parte regionale a cui compete altresì la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi al secondo anno di operatività dell'Accordo, nei termini di cui al presente provvedimento, anche in collaborazione con il Direttore del Dipartimento Turismo;

10.  di stabilire che rimane invariato invece quant'altro stabilito dalla deliberazione n. 772 del 21 maggio 2013 e dall'Accordo di collaborazione sottoscritto in data 28 giugno 2013, repertorio della Regione n. 29209 in ordine agli obiettivi, ai contenuti dell'intesa, alle modalità operative e di attuazione, al compenso e ai termini di pagamento, nonché alla durata triennale dell'Accordo;

11.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

12.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

13.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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