Home » Errore » Dettaglio Avviso » Dettaglio Decreto » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 112 del 10 febbraio 2015
"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio dell'accreditamento istituzionale per l'Istituzione Comunale "Casa di Riposo di Caltrano", via Roma n. 45 - Caltrano (VI), rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale.
il provvedimento riconosce l'accreditamento istituzionale al Comune di Caltrano per l'unità di offerta in oggetto indicata e rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, ed individua nel Comune stesso il soggetto gestore dello stesso.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: richiesta di accreditamento, acquisita agli atti del Direzione Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 1/07/2014, prot. n. 280178, e relazione dell'Azienda ULSS n. 4, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 14/11/2014, con prot. n. 481825.
L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.
Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.
Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.
Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.
Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013 e n.3013 del 30/12/2013, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.
In ossequio alla disciplina sovraesposta, l'Istituzione Comunale "Casa di Riposo di Caltrano", via Roma n. 45 - Caltrano (VI), rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, è stata autorizzata all'esercizio con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 538 del 30/12/2013 per la capacità ricettiva di n. 20 posti letto di primo livello assistenziale.
Con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 1/07/2014, prot. n. 280178, è stata formulata richiesta di accreditamento per la struttura sopraindicata.
Come contemplato dalle precitate procedure operative, il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 11/07/20014, prot. n. 297404, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 4 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.
L'Azienda ULSS n. 4, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto in data 8/10/2014 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 14/11/2014, prot. n. 481825, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata.
Il requisito CS-PNA-AC.4.7 "La struttura dispone di procedure per l'eventuale inserimento di personale volontario" è risultato coerente in linea di massima con i principi e le finalità per cui è stato posto, ma suscettibile di miglioramento.
Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 4, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 142 del 28/06/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 411 del 23/11/2011, n. 559 del 31/12/2013 e Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza - Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n.178 del 9/12/2014.
Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre l'accreditamento per l'Istituzione Comunale "Casa di Riposo di Caltrano", via Roma n. 45 - Caltrano (VI), rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, per la medesima capacità ricettiva autorizzata.
Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.
Si dispone, altresì, che, in coerenza con le clausole pattizie di cui al "Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", sottoscritto il 9/01/2012 da Regione del Veneto, ANCI Veneto, Unione Regionale delle Provincie del Veneto e Uffici Territoriali del Governo del Veneto, approvate con DGR n. 537 del 3/04/2012, l'Azienda ULSS n. 4 di Thiene acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della legge regionale n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
- Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;
- Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;
- Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;
- Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;
- Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;
- Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;
- Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali n. 538 del 30/12/2013
delibera
Torna indietro