Bur n. 19 del 24 febbraio 2015

Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2594 del 23 dicembre 2014

Partecipazione della Regione del Veneto all'Esposizione Universale EXPO 2015. Realizzazione di un progetto di valorizzazione dell'Orto Botanico di Padova e dei Parchi naturali del Veneto da parte dell'Università degli Studi di Padova. D.G.R. n. 1497 del 12 agosto 2014. CUP H49D14000300002.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Il Bureau International des Expositions, con propria decisione del 31 marzo 2008 ha assegnato a Milano la realizzazione dell'EXPO 2015, evento quinquennale di carattere scientifico, culturale ed educativo che riunisce Paesi, organizzazioni, aziende e cittadini per esplorare e contribuire al progresso delle maggiori sfide dell'umanità.

Il tema prescelto per l'EXPO 2015 "Nutrire il Pianeta, energia per la vita" mira a promuovere tradizione, creatività e innovazione nell'alimentazione e nello sviluppo sostenibile, in continuità con i temi trattati nelle precedenti edizioni.

EXPO 2015 è un evento mondiale straordinario e un appuntamento irripetibile per l'intero Sistema Paese, un'occasione di promozione a livello internazionale del ruolo, della storia e della tradizione italiana, in un periodo economico e sociale particolarmente critico, nonché una grande opportunità per rimarcare al mondo intero le eccellenze e le capacità organizzative, gestionali e programmatiche dell'Italia e dei suoi territori.

Appare evidente che, accanto al tema centrale delle produzioni agricole e dell'agroalimentare, dell'alimentazione e dello sviluppo sostenibile dei Paesi, EXPO 2015 rappresenta un'occasione unica per valorizzare le specificità, la creatività, l'innovazione tecnologica e produttiva dei soggetti partecipanti.

In questo contesto, EXPO 2015 rappresenta una vetrina molto importante per l'intero sistema economico veneto, un'opportunità unica per dimostrare la leadership della nostra Regione nei diversi settori, con particolare riferimento alle eccellenze naturalistiche, storiche, paesaggistiche, culturali ed agroalimentari.

Per sfruttare nel migliore dei modi questa strategica occasione, appare fondamentale il coinvolgimento di tutto il mondo istituzionale ed imprenditoriale regionale, al fine di dare un'immagine chiara ed autorevole del "Sistema Veneto" che consenta ai visitatori italiani e stranieri di "toccare con mano" le realtà presenti nel territorio regionale e di conoscere direttamente i punti di forza naturalistici, storici, paesaggistici e culturali del territorio.

L'evento dell'EXPO, pur trovando collocazione nella città di Milano, presenta una rilevante connotazione territoriale in ambito nazionale che necessita di un approccio condiviso sui temi trattati tra le istituzioni e i soggetti interessati.

Si rammenta che la Regione del Veneto, secondo lo statuto vigente (legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1), tra l'altro, "valorizza l'imprenditorialità e l'iniziativa economica individuale e collettiva" e, in specie, ai sensi dell'art. 1 della Legge Regionale 24 dicembre 2004 n. 33, "favorisce la promozione, la visibilità e la diffusione di tutte le attività economiche regionali attraverso la predisposizione di programmi promozionali e di informazione, nonché di strumenti, servizi e incentivazioni idonei a valorizzare la qualità del prodotto e ad agevolare i processi di internazionalizzazione delle imprese".

Al fine di garantire la costruzione di un approccio condiviso sui temi trattati tra le istituzioni e i soggetti interessati, la Regione del Veneto con deliberazione n. 391 del 24 febbraio 2009 ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con la Regione Lombardia per il governo del sistema delle eccellenze regionali e la definizione di attività condivise a supporto della manifestazione, delineando alcune linee d'azione fondamentali in vari ambiti: ricerca e innovazione; sviluppo sostenibile; infrastrutture, logistica e trasporti; turismo, promozione e cultura.

Con la deliberazione n. 8 del 21 gennaio 2014 la Giunta regionale ha costituito la "Cabina di regia del Sistema Veneto per EXPO 2015", quale strumento di indirizzo e di coordinamento delle politiche regionali ai fini della partecipazione all'EXPO 2015, e, a supporto della stessa, ha istituito un apposito "Gruppo di Lavoro", di carattere interdisciplinare e investito di compiti di coordinamento e di supporto operativo ed esecutivo.

La costituzione della Cabina di regia e del Gruppo di Lavoro consente di sviluppare e definire idee, azioni e iniziative in tema sia di partecipazione istituzionale all'evento, sia di promozione del sistema economico veneto, attraverso la realizzazione di iniziative di comunicazione, promozione, valorizzazione e marketing dell'offerta economica, turistica e culturale del Veneto da realizzare nel territorio regionale che vadano oltre l'evento in sé e siano capaci di fornire un valore aggiunto stabile e duraturo.

Nell'ambito di tali iniziative, la deliberazione 8/2014 ha altresì approvato lo schema di "Protocollo d'Intesa per la promozione del Sistema Economico Veneto a EXPO 2015" tra la Regione Veneto e gli Enti ed Associazioni interessati e coinvolti nella promozione e valorizzazione delle eccellenze del territorio regionale, al fine di promuovere, sviluppare e realizzare azioni condivise.

Infine, con l'articolo 8 della legge regionale 2 aprile 2014, n. 11, Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014, è stato previsto che la Regione definisca e sostenga un programma biennale di iniziative destinate a valorizzare le attività economiche, culturali, agroalimentari ed ambientali del Veneto.

Il programma di iniziative attua i contenuti di una concertazione preventiva della Regione con gli enti pubblici e gli organismi associativi delle imprese operanti nei diversi settori produttivi interessati dal tema EXPO 2015 e prevede iniziative di partecipazione all'EXPO, attività promozionali, comunicative e di valorizzazione delle attività imprenditoriali destinate a migliorare la conoscenza del territorio veneto e delle realtà produttive ed economiche della Regione da parte visitatori italiani e stranieri dell'EXPO.

Con provvedimento deliberativo n. 1497 del 12 agosto 2014, la Giunta regionale ha approvato lo schema di previsione programmatica e finanziaria prevedendo per l'area afferente il Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale, tra l'altro, la realizzazione del progetto denominato "Valorizzazione Orto Botanico" con soggetto attuatore l'Università degli Studi di Padova.

La proposta progettuale è stata presentata dall'Università degli Studi di Padova in data 19 novembre 2014, prot. n. 491980 successivamente integrata con nota prot. n. 541754 del 18 dicembre 2014 ed i contenuti tecnici sono riportati nel programma e quadro economico di sintesi allegato al presente provvedimento (Allegato A).

In particolare, la proposta progettuale prevede:

• organizzazione di un evento di presentazione del progetto di valorizzazione dell'Orto botanico e delle attività collegate (APP e visite guidate) nonché la presentazione dei lavori di catalogazione delle piante vascolari presenti sul territorio veneto che sta portando alla redazione di una "lista rossa" delle specie minacciate o di interesse conservazionistico da realizzarsi in collaborazione con la Sezione Veneta della Società Botanica Italiana;
• creazione di una specifica APP (studio UX - User eXperience, realizzazione grafica, progettazione e realizzazione app). Le caratteristiche tecniche di base prevedono: versione iOS, Android, Windows Phone, elevata integrazione con i portali dell'Orto Botanico e quelli della Regione del Veneto in particolare dei Parchi naturali. L'applicazione scaricabile sugli smartphone consentirà al visitatore, osservando alcune piante presenti nell'Orto, di ottenere una serie di informazioni ed immagini naturalistiche degli ambienti e della biodiversità dei parchi del Veneto;
• visite guidate. Il visitatore dell'Orto botanico potrà ottenere preventive informazioni naturalistiche in sede e in seguito partecipare a visite guidate organizzate nei Parchi naturali del Veneto. In questo modo avrà occasione di approfondire direttamente in situ in ambiente naturale ciò che ha conosciuto presso l'Orto Botanico. Il patrimonio naturalistico costituito dai Parchi del Veneto esprime una panoramica completa e identitaria delle specificità biogeografiche del territorio regionale, con svariati habitat e specie espressione di biodiversità, dalle zone montane selvagge alle zone deltizie e marine, attraversando la dorsale collinare regionale e le zone rurali di pianura.

In relazione alla proposta di collaborazione a cui l'Università ha offerto la propria disponibilità si evidenzia che il presente affidamento avviene ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/90 e successive modificazioni, ovvero sotto forma di accordo tra pubbliche amministrazioni i cui dettagli saranno definiti dalla convenzione di cui all'Allegato B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si è proceduto quindi a redigere uno schema di convenzione di cui all'Allegato B) con cui verrà regolata l'esecuzione delle attività a carico dell'Università, definite le rispettive competenze ed operatività, stabilite le condizioni e i termini per la gestione delle attività di collaborazione operativa fra i soggetti sottoscrittori.

Per lo svolgimento di tale attività, conformemente a quanto specificato nel programma e quadro economico di sintesi di cui all'Allegato A) sopra richiamato, la spesa massima quantificata è di euro 50.000,00 ogni onere compreso a cui si farà fronte con le risorse allocate sul capitolo n. 102160 (SIOPE 1.05.03 1545) dell'UPB U0257 "Iniziative inerenti la partecipazione ai Grandi Eventi" per l'importo di euro 50.000,00 del bilancio di previsione 2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.P.C.M. del 22 ottobre 2008 "Interventi necessari per la realizzazione dell'Expo di Milano 2015" e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la D.G.R. n. 391 del 24 febbraio 2009;

VISTA la D.G.R. n. 1671 del 22 giugno 2012;

VISTA la D.G.R. n. 1019 del 18 giugno 2013;

VISTA la D.G.R. n. 8 del 21 gennaio 2014;

VISTA la D.G.R. n. 1497 del 12 agosto 2014;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTA la legge regionale statutaria n. 1 del 17 aprile 2012;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTE le leggi regionali nn. 11 e 12 del 2 aprile 2014;

delibera

1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di affidare, ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/90 e successive modificazioni, all'Università degli Studi di Padova la realizzazione del progetto denominato "Valorizzazione Orto Botanico di Padova e delle aree naturali del Veneto", inclusa tra le iniziative regionali per l'evento EXPO 2015, come individuata - anche in termini di spesa massima preventivata - nel programma di sintesi di cui all'Allegato A) alla presente deliberazione;
3. di approvare il programma di sintesi delle attività affidate all'Università degli Studi di Padova nonché lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università medesima, rispettivamente Allegati A) e B) al presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante e sostanziale;
4. di impegnare a favore dell'Università degli Studi di Padova la spesa di euro 50.000,00 ogni onere incluso (non trattasi di debito commerciale) sul capitolo n. 102160 "Azioni regionali per la promozione e la valorizzazione del sistema economico, culturale e ambientale in occasione di EXPO 2015 - Trasferimenti correnti (art. 8, L.R. 02/04/2014 n. 11)" (SIOPE 1.05.03 1545) dell'UPB U0257 "Iniziative inerenti la partecipazione ai Grandi Eventi" del bilancio di previsione 2014 che presenta sufficiente disponibilità;
5. di liquidare a favore dell'Università di Padova per la somma complessiva di euro 50.000,00, oneri fissi istituzionali e IVA compresa, secondo le modalità di seguito riportate:

• 50% del compenso, pari ad euro 25.000,00 dopo la presentazione del progetto dettagliato delle attività previste compresa l'esatta definizione dei tempi di realizzazione ed approvazione da parte del Direttore della Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela Consumatori;
• 50% del compenso, pari ad euro 25.000,00 a saldo, a conclusione dell'intero lavoro, con presentazione della relazione finale e rendicontazione comprensiva delle spese sostenute.

6. di demandare al Direttore della Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori la sottoscrizione della convenzione di cui al punto 3, ivi comprese le modificazioni e integrazioni di carattere formale che si rendessero necessarie durante la vigenza della convenzione medesima;
7. di incaricare la Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori, secondo le indicazioni formulate dal Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale in quanto coordinatore dell'attività EXPO per il settore primario, dell'esecuzione del presente atto nonché della gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, compresa l'adozione di tutti gli atti formali di monitoraggio e liquidazione, necessari al perfezionamento delle attività previste dalla convenzione;
8. di dare atto che la spesa complessiva di euro 50.000,00 di cui si dispone l'impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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