Bur n. 19 del 24 febbraio 2015

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2648 del 29 dicembre 2014

Proroga degli incarichi di posizione organizzativa in attesa del completamento dell'assetto istituzionale delle strutture regionali. Art. 20 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54.

Il Vice Presidente, on. Marino Zorzato, riferisce quanto segue:

• la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n.1 "Statuto del Veneto", ha disciplinato le funzioni della Giunta regionale, l'organizzazione e lo svolgimento dell'attività amministrativa delle strutture ad essa afferenti, l'assetto del personale della dirigenza e del personale del comparto appartenente al ruolo organico della Giunta regionale, secondo i principi fondamentali espressi dalla legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, al fine di garantire la migliore tutela degli interessi pubblici e dei diritti dei cittadini;
• in fase di prima applicazione della suddetta legge, la Giunta regionale ha provveduto all'istituzione delle strutture organizzative con deliberazione n.2140 del 25/11/2013;
• successivamente nella seduta di Giunta del 30.12.2013 si è provveduto al conferimento degli incarichi dirigenziali secondo le modalità di cui al regolamento attuativo approvato con deliberazione n. 2139 del 25/11/2013;
• con deliberazione n. 2050 del 3.11.2014 sono stati istituiti i Settori nell'ambito delle nuove strutture regionali.

Prossimamente giungeranno a scadenza in data 31.12.2014 gli incarichi di posizione organizzativa, già da ultimo prorogati con deliberazione n. 649 del 29.04.2014.

Considerato che il quadro organizzativo delle strutture è a tutt'oggi in fase di definizione in attuazione della L.R. n.54/2012, si ritiene di avviare - nello spirito della razionalizzazione ed ottimizzazione - un tavolo di confronto con le OO.SS. e la RSU per la definizione dei criteri generali per la valutazione delle posizioni organizzative e la relativa graduazione delle funzioni.

In vista dell'avvio del suddetto confronto, in relazione alla ormai prossima scadenza della legislatura e della riforma in atto degli assetti istituzionali, è pertanto necessario procedere ad una ulteriore proroga della scadenza degli attuali incarichi di posizione organizzativa per non più di sei mesi dalla chiusura dei lavori del tavolo di confronto (entro il termine massimo del 30 giugno 2015), e comunque non oltre il 31 dicembre 2015.

Con decreto del Segretario Generale della Programmazione, sulla base della rilevazione che verrà effettuata da ogni struttura, verrà dato atto della situazione aggiornata delle posizioni organizzative assegnate alla data del 1° gennaio 2015, con il loro incardinamento nell'ambito dei nuovi Settori.

Successivamente, ciascuna Area/Dipartimento provvederà ad inviare alla Sezione risorse umane, con le modalità che saranno contenute in apposita circolare, le lettere di proroga degli attuali incarichi di posizione organizzativa, in coerenza con la nuova struttura dirigenziale.

Viene, nell'occasione, richiamata la deliberazione della Giunta Regionale n. 46/INF del 9 dicembre 2014 e, in particolare, il seguente parere dell'Avvocatura regionale: "Certa è la circostanza che fin tanto non vi sarà una dichiarazione di accertamento della nullità della nomina non vi potrà essere alcuna applicazione di sanzioni interdittive in capo a chi ha effettuato la nomina medesima sicchè la scrivente Avvocatura conferma il parere, reso con nota prot. 459959 del 31 ottobre 2014, ove si rileva che la nota del Responsabile della prevenzione della corruzione prot. n. 415575 del 6 ottobre 2014 non costituisce declaratoria di nullità della nomina di cui alla DGR n. 117/2014, con conseguente immediata applicazione di sanzioni, sicchè allo stato attuale non vi è l'inibizione della Giunta Regionale a conferire incarichi".

Tutto ciò premesso, il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la L.R. n. 54 del 31.12.2012;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 1921 del 28/10/2013;

Viste le deliberazioni della Giunta Regionale n. 2139 del 25/11/2013 e n. 2140 del 25/11/2013;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 2326 del 16/12/2013;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 2611 del 30/12/2013;

Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 2612 del 30/12/2013;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 649 del 29/04/2014;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2050 del 3/11/2014;

Visto l'art. 2, comma 2, lett. b), della L.R. n. 54/2012;

delibera

1.   di approvare le premesse che costituiscono parte integrante del presente atto;

2.   di prorogare la scadenza degli attuali incarichi di posizione organizzativa per non più di sei mesi dalla chiusura dei lavori del tavolo di confronto con le OO.SS. e la RSU (entro il termine massimo del 30 giugno 2015) per la definizione dei criteri generali per la valutazione delle posizioni organizzative e relativa graduazione delle funzioni, e comunque non oltre il 31 dicembre 2015;

3.   di dare atto che con decreto del Segretario Generale della Programmazione, sulla base della rilevazione che verrà effettuata da ogni struttura, verrà dato atto della situazione aggiornata delle posizioni organizzative assegnate alla data del 1° gennaio 2015, con il loro incardinamento nell'ambito dei nuovi Settori. Successivamente, ciascuna Area/Dipartimento provvederà ad inviare alla Sezione risorse umane, con le modalità che saranno contenute in apposita circolare, le lettere di proroga degli attuali incarichi di posizione organizzativa, in coerenza con la nuova struttura dirigenziale;

4.   di dare atto che la spesa conseguente al presente provvedimento trova copertura finanziaria al corrispondente capitolo del bilancio per l'anno 2015 in corso di approvazione;

5.   di incaricare la Sezione risorse umane dell'esecuzione del presente atto;

6.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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