Bur n. 19 del 24 febbraio 2015

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2722 del 29 dicembre 2014

Assegnazione di contributi a favore dei Comuni di Sospirolo (BL), Susegana (TV), Bassano del Grappa (VI), per far fronte a fenomeni occasionali di inquinamento e bonifica di siti inquinati o aree industriali dismesse. Annualità 2014. Impegno di spesa. L.R. n. 3/2000, art. 34, e successive modifiche.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

L'art. 34, della L.R. 21.01.2000, n. 3, che contiene disposizioni per le operazioni di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati, al comma 3 istituisce l'apposito fondo denominato Pronto intervento per fenomeni occasionali di inquinamento e bonifica di siti inquinati o aree industriali dismesse, al fondo in parola (comma 4) possono accedere, sulla base dei progetti di bonifica approvati, i comuni che provvedono d'ufficio alla bonifica, ovvero le province che provvedono in via sostitutiva.

Per l'operatività del fondo è stato istituito il capitolo di bilancio regionale n. 50256, al quale contributo è possibile accedere previa istanza da parte dei soggetti interessati.

Ai fini della determinazione degli interventi ammissibili a contributo, sono state escluse le istanze finalizzate ad ottenere il contributo che prevedeva esclusivamente operazioni di rimozione dei rifiuti abbandonati (ancorché abusivamente e senza che sia stato possibile individuare i responsabili); sono state viceversa considerate ammissibili al contributo (in toto o in parte) quelle in linea con l'oggetto dell'art. 34 della L.R. 3/2000.

Ciò premesso, si riportano di seguito le istanze presentate correlate dall'oggetto di intervento.

Con nota prot. n8365 del 13/11/2014, il Comune di Sospirolo (BL) ha presentato istanza al fine di ottenere un contributo pari a € 250.000,00 per la bonifica e il ripristino dell'area industriale dismessa denominata "Ex Calce Mas" - in loc. Gron Ponte Mas;

con nota prot. reg.le n. 484246 del 14.11.2014, il Comune di Susegana(TV) ha richiesto un contributo pari a € 56.364,00, per l'esecuzione in danno in quanto il proprietario risulta inadempiente. Le procedure ex art. 244 sono state espletate;

con nota prot. 6686, del 09/07/2014, il Comune di Maserà di Padova (PD) ha richiesto un contributo pari a € 150.000,00 (IVA inclusa) per lo smaltimento di sacchi contenenti eternit disperso per terra e di lastre deteriorate della struttura di copertura dell'area privata "Ex Ditta Zambelli";

con nota prot. 3137 del 09/04/2014, il Comune di Fossalta di Piave (VE) ha richiesto un contributo pari a € 50.000,00 (IVA inclusa), per un intervento di bonifica e ripristino ambientale in Via San Soccorso, nn.1 e 3 - Foglio 6 - Mappali nn. 168 e 283, consistente nello smaltimento di rifiuti abbandonati;

con nota PEC del 15/10/2014, prot. regionale n. 464682 del 04/11/2014 il Comune Bassano del Grappa (VI), ha richiesto un contributo pari a € 120.000,00 (IVA inclusa), per la rimozione, il recupero e lo smaltimento di rifiuti anche speciali e pericolosi siti in Via Portile, 55 - Foglio 5 - Particella n. 454 - Subb. 3 e 4;

con nota PEC del 12/11/2014, prot. regionale n. 493270 del 19/11/2014, il Comune di Bassano del Grappa (VI), ha richiesto un contributo pari a € 108.580,00 (IVA inclusa), per la rimozione, il recupero e lo smaltimento di rifiuti anche speciali e pericolosi siti in Via IV Novembre, 83 - Foglio 30 - Mappali. nn. 605, 606 e 609;

con nota PEC del 01/10/2014, prot. regionale n.416390 del 06/10/2014, il Comune di Gazzo Veronese (VR), ha richiesto un contributo pari a € 31.453,40 (IVA inclusa) per il recupero e lo smaltimento di rifiuti abbandonati contenenti cemento-amianto su strada comunale di Via Frassino - loc. Maccacari e di un contributo pari a € 205.530,00 (IVA inclusa)per la predisposizione di un Programma di smaltimento e relativa bonifica di rifiuti abbandonati siti in Via Colombara - loc. Moraron - Area pubblica Comune-Demanio.

Preso atto delle istanze soprarichiamate, si propone di provvedere, mediante l'utilizzo dei fondi previsti nel bilancio regionale, anno 2014 al capitolo 50256 "Pronto Intervento Per Fenomeni occasionali di inquinamento e bonifica di siti inquinati o aree industriali dismesse", che attualmente presenta sufficiente disponibilità, a finanziare gli interventi secondo la tabella seguente tenuto conto dei criteri di ammissibilità sopra richiamati:

Il relatore incaricato conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento:

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.lgs n. 152/2006 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 3/2000 e s.m.i., in particolare art. 34;

VISTA la L.R. 27/2003;

VISTO l'art. 2 co. 2 della LR del 31 dicembre 2012 n. 54;

delibera

1)    di individuare i seguenti soggetti quali beneficiari di finanziamenti nella corrente annualità finalizzati ad interventi per la Bonifica a seguito di fenomeni occasionali di inquinamentoe di bonifica di siti inquinati o aree industriali dismesse:

2)    di impegnare con il presente atto la somma complessiva avente natura di debito non commerciale pari a Euro 227.364,00 sul cap. 50256 "Pronto Intervento Per Fenomeni occasionali di inquinamento e bonifica di siti inquinati o aree industriali dismesse, del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2014, che presenta sufficiente disponibilità, secondo il prospetto di cui alla Tabella del precedente punto 1 codice SIOPE 1 05 03 1535;

3)    di impegnare i Comuni beneficiari all'attivazione delle procedure previste dalla parte IV titolo V del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i., per il recupero delle spese sostenute per la bonifica ed il ripristino ambientale delle aree inquinate a favore della Regione del Veneto;

4)    di fissare la data del 30 giugno 2016, quale termine ultimo per la presentazione della documentazione prevista dalla L.R. 27/2003, costituita dalla rendicontazione finale, pena la decadenza del finanziamento;

5)    di demandare al Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative la determinazione di tutti gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;

6)    di stabilire che la documentazione da presentare, ai fini della liquidazione del contributo, è la seguente:

• richiesta di erogazione del contributo;
• dichiarazione di fine lavori;
• prospetto di rendicontazione delle spese sostenute;
• fatture in copia e mandato di pagamento;
• scheda posizione anagrafica;
• scheda posizione fiscale;
• dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà;
• fotocopia della Carta d'Identità del rappresentante giuridico;

7)    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del D.lgs. n. 14.03.2013, n. 33;

8)    di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione;

9)    il presente provvedimento va comunicato ai Comuni di cui al punto 1;

10)  di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120.

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