Bur n. 16 del 13 febbraio 2015

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 27 gennaio 2015

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013. Misura 511 Assistenza tecnica - Regolamento (CE) n. 1698/2005. DGR n. 224/2013 Programma "Iniziative di studio, informazione, divulgazione e comunicazione a supporto del PSR". Modifica termini di esecuzione.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n.1698/2005.

Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale n. 957 del 10/06/2014.

L'attuazione della Misura 511-Assistenza tecnica avviene sulla base dello specifico Piano di attività approvato con Deliberazione della Giunta regionale 21 ottobre 2008, n. 3005 e successive modifiche ed integrazioni, a cura della Sezione Piani e Programmi Settore Primario, che ne è responsabile anche in termini di successiva realizzazione e gestione finanziaria. Il Piano di attività descrive gli interventi che si intendono attivare nell'ambito della Misura 511 nel periodo di programmazione 2007-2013, nonché i soggetti interessati, le risorse impegnate e le relative modalità attuative, che prevedono un'articolazione annuale della fase attuativa, sviluppata attraverso appositi Programmi operativi approvati dalla Giunta regionale.

Con riferimento al quadro generale definito dal Piano di attività, la Giunta regionale ha approvato, con deliberazioni n. 1355/2011 e n. 2347/2012, i Programmi Operativi per l'anno 2011 (PO.2011) e 2012 (PO.2012) che definiscono il quadro degli interventi previsti a supporto dell'attuazione del PSR, attraverso la realizzazione di azioni di (1) preparazione e programmazione, (2) supporto amministrativo e gestionale, (3) sorveglianza, (4) valutazione, (5) informazione e (6) controllo degli interventi finanziati.

Ai fini della realizzazione di alcuni degli interventi proposti dal PO.2011 e PO.2012, che riguardano in particolare iniziative di informazione, divulgazione e comunicazione a supporto del PSR, con DGR n. 224/2013 la Giunta Regionale ha attivato il Programma di attività "Iniziative di studio, informazione, divulgazione e comunicazione a supporto del PSR", avvalendosi della collaborazione attuativa dell'Azienda Regionale Veneto Agricoltura.

La convenzione, approvata con la deliberazione n. 224/2013 e sottoscritta il 10 aprile 2013, definisce le condizioni e le modalità operative del rapporto con Veneto Agricoltura, per la realizzazione del Programma di attività "Iniziative di studio, informazione, divulgazione e comunicazione a supporto del PSR", stabilendo anche il termine per la conclusione delle iniziative programmate, anche ai fini della relativa rendicontazione tecnica e finanziaria. In relazione ad alcune problematiche tecniche, operative ed amministrative emerse nel corso dell'attuazione, il termine originario del 30 giugno 2014 è stato prorogato con DGR n. 70/2014 al 3 novembre 2014 e poi, con successiva DGR n. 2018/2014, al 31 gennaio 2015, per effetto di ulteriori criticità e ritardi imprevisti connessi da un lato alle procedure di affidamento dei servizi di comunicazione e, dall'altro, ai ritardi intervenuti nell'agenda europea per l'approvazione dei nuovi Programmi operativi 2014-2020.

Al fine di assicurare i necessari tempi esecutivi per la realizzazione delle azioni così riprogrammate, con la medesima DGR n. 2018/2014 la Giunta Regionale, oltre a fissare al 31 gennaio 2015 il termine ultimo per il completamento del Programma di Attività, ha definito nel 2 marzo 2015 la scadenza per l'effettuazione dei pagamenti e la presentazione della rendicontazione tecnico finanziaria finale, da parte dell'Azienda Regionale Veneto Agricoltura.

In seguito alla progressiva evoluzione del calendario di approvazione del nuovo PSR 2014-2020 da parte della Commissione Europea e della conseguente ulteriore posticipazione della necessaria fase informativa a supporto della sua attivazione, le correlate iniziative previste dal Programma di attività in questione sono state in parte rimodulate in funzione di target ed obiettivi effettivamente perseguibili e, comunque, finalizzati all'azione di sensibilizzazione del partenariato, degli addetti e degli operatori di settore. Per assicurare il definitivo completamento del Programma così rimodulato, l'Azienda Regionale Veneto Agricoltura in liquidazione ai sensi della Legge regionale 28 novembre 2014, n. 37, con nota n. 916 del 16/01/2015, propone di poter posticipare ulteriormente al 20 marzo 2015 e al 20 aprile 2015 le scadenze stabilite dalla DGR n. 2018/2014, rispettivamente, per la conclusione e rendicontazione delle attività, anche in funzione dei tempi tecnici richiesti per la realizzazione delle iniziative informative programmate in seguito alla suddetta rimodulazione del Programma. Questo consentirebbe, tra l'altro, lo svolgimento anche di un ultimo incontro informativo dedicato in particolare alla sensibilizzazione di un target di operatori particolarmente importante in questa fase, quale quello dei giovani, rispetto alle opportunità offerte dall'agricoltura e dal PSR.

Preso atto delle motivazioni della proposta, nonché del parere favorevole della Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari n. 22923 del 19/01/2015, anche in funzione della particolare attenzione riservata dalla Regione ai giovani, si conviene di disporre la proroga dei termini di attuazione del Programma di iniziative previste dalla DGR n. 224/2013 e s.m.i. e dai relativi atti di esecuzione, rispettivamente al 20 marzo 2015, per quanto riguarda la realizzazione delle attività, e al 20 aprile 2015, per la relativa rendicontazione tecnica e finanziaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e s.m.i.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 e s.m.i. con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del 24 giugno 2008 n. 1659 e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 10/06/2014 n. 957, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

VISTA la DGR n. 224 del 26/02/2013 con la quale è stato affidato a Veneto Agricoltura il Programma di attività "Iniziative di studio, informazione, divulgazione e comunicazione a supporto del PSR";

VISTE le DGR n. 70 del 4 febbraio 2014 e la DGR n. 2018 del 28 ottobre 2014, con le quali è stato prorogato il termine per la conclusione (31 gennaio 2015) e rendicontazione (2 marzo 2015) degli interventi e delle attività previste dal Programma di iniziative approvato con la DGR n.224/2013;

VISTA la Legge regionale 28 novembre 2014, n. 37, "Istituzione dell'Agenzia veneta per l'innovazione del settore primario";

VISTA la nota n. 916 del 16/01/2015 con cui l'Azienda Regionale Veneto Agricoltura in liquidazione ai sensi della Legge regionale 28 novembre 2014, n. 37, propone di posticipare le scadenze stabilite dalla DGR n. 2018/2014 per la conclusione e rendicontazione delle attività previste dalla DGR n. 224/2013;

PRESO ATTO della opportunità di assicurare l'ottimale completamento del Programma di attività in questione, anche attraverso l'ulteriore proroga ai termini stabiliti con la precedente DGR n. 2018/2014, per la conclusione del progetto e la rendicontazione delle spese sostenute;

PRESO ATTO della nota di conferma e validazione tecnico operativa trasmessa dalla Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari n. 22923 del 19/01/2015;

PRESO ATTO dell'incarico assegnato dalla DGR n. 224/2013 al direttore della Sezione Piani e Programmi Settore Primario, per quanto riguarda lo svolgimento della valutazione tecnica dei progetti esecutivi e delle necessarie attività di coordinamento generale delle iniziative e attività, adottando tutti i provvedimenti conseguenti, secondo quanto indicato nell'allegato B alla DGR n. 224/2013;

DATO ATTO che il direttore responsabile della Struttura competente ha verificato che le modifiche e integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

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