Bur n. 14 del 06 febbraio 2015

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2605 del 23 dicembre 2014

Rifinanziamento del bando per la concessione di contributi previa rottamazione di apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa e di quello per gli interventi di contenimento dell'inquinamento luminoso con una quota del bando per la concessione di un contributo per la rottamazione di veicoli inquinanti. DGR n. 1754 del 29.09.2014, DGR n. 2061 del 3.11.2014; DGR n. 2063 del 3.11.2014; DGR n. 2065 del 3.11.2014.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

Tra le principali fonti di inquinamento atmosferico sono da annoverare le emissioni dei gas di scarico dei veicoli che sempre più numerosi circolano sul territorio, quelle derivanti dagli impianti di riscaldamento e quelle dovute al mancato efficientamento energetico degli edifici e degli impianti di illuminazione.

Nell'ambito delle attività di gestione della qualità dell'aria per la limitazioni delle emissioni inquinanti, la Regione Veneto, in conformità al Piano regionale di tutela e risanamento dell'atmosfera approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 57 del 11.11.2004, ha promosso alcune misure strutturali per il raggiungimento di valori limite di particolato e ossidi di azoto in atmosfera imposti agli stati membri dalla vigente normativa nazionale e comunitaria.

In particolare, con la deliberazione n. 2063 del 3.11.2014 la Giunta regionale ha promosso la rottamazione dei veicoli inquinanti e la loro sostituzione con automezzi a basso impatto ambientale secondo le modalità indicate dal bando approvato con deliberazione n. 1754 del 29.09.2014, stabilendo nell'importo pari a
€ 1.000,00 (mille/00 euro) il contributo erogabile ai soggetti che, avendo presentato istanza di partecipazione al "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione" entro il 12.12.2014, sarebbero risultate ammesse in graduatoria fino ad esaurimento delle somme disponibili.

Con la sopra citata deliberazione, è stato anche determinato in € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, e individuata la copertura finanziaria a carico del capitolo di spesa n. 102109 del bilancio regionale, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" del corrente esercizio finanziario 2014.

Con la deliberazione n. 2065 del 3.11.2014 è stato approvato un bando per la concessione di contributi finalizzati all'acquisto di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica, previa rottamazione di apparecchi tecnologicamente non in linea con gli standard europei, sempre alimentati a biomassa.

Con lo stesso provvedimento sono state individuate le seguenti iniziative:

- la "Misura A" riguardante l'acquisto di impianti termici certificati, a basse emissioni ed alta efficienza, costituiti da stufe a pellet, stufe e termostufe a legna, cucine e termo cucine a legna e pellet, per il riscaldamento domestico, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, previa rottamazione dei preesistenti generatori alimentati a biomassa;
- la "Misura B" riguardante l'acquisto di caldaie, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, certificate, a basse emissioni ed alta efficienza, alimentate a biomasse combustibili previa rottamazione dei preesistenti generatori sempre alimentati a biomassa.

È stato inoltre determinato che il contributo riconosciuto sarà pari al 50%della spesa sostenuta, comprensiva di IVA, per un importo non superiore a: 1.600,00 € per ciascuno degli interventi di cui alla "Misura A"; ed a 5.000,00 €, per ciascuno degli interventi di cui alla "Misura B", ai soggetti che, avendo presentato istanza di partecipazione al bando entro il 10.12.2014, risulteranno ammessi in graduatoria fino ad esaurimento delle somme disponibili.

Con lo stesso provvedimento è stato anche stabilito nella somma pari a € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 100036 denominato "Spese per la realizzazione del programma "Tetti Fotovoltaici" (D.M.28.05.2001 n. 292)" per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro) e sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro) del corrente esercizio finanziario 2014.

Si deve ora segnalare che la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 100036 denominato "Spese per la realizzazione del programma "Tetti Fotovoltaici" (D.M.28.05.2001 n. 292)" è avvenuta sulla base di colloqui intercorsi con il personale del Ministero dell'Ambiente per le vie brevi con l'accordo che lo stesso Ministero avrebbe inviato una comunicazione con le proprie determinazioni sulla possibilità di utilizzo di tale somma. Non essendo ancora pervenuto il nulla osta da parte del Ministero, si ritiene opportuno prevedere diversamente la copertura finanziaria per tale iniziativa.

Inoltre, con la deliberazione n. 2061 del 3.11.2014 è stato approvato un bando per la concessione di contributi ai Comuni che promuovono interventi per il contenimento del fenomeno dell'inquinamento luminoso ed il risparmio energetico, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 7 agosto 2009, n. 17.

Per la partecipazione a quest'ultimo bando i Comuni interessati dovevano presentare le domande all'Amministrazione regionale entro e non oltre il 10 dicembre del corrente anno.

Sulla base delle domande pervenute deve essere predisposta una graduatoria in conformità ai nuovi criteri di erogazione dei contributi approvati dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 2065 del 28.10.2014, e che prevedono che la percentuale di contributo assentibile per ogni progetto presentato sia non superiore all'ottanta per cento della spesa ritenuta ammissibile e che comunque il contributo non possa essere superiore a € 100.000,00 (centomila euro).

La deliberazione n. 2061/2014 ha anche provveduto impegnare la somma di € 4.000.000,00- (quattromilioni/00 euro), sul capitolo di spesa n. 101395 avente ad oggetto "Interventi regionali per la riduzione dell'inquinamento luminoso (L.R. 7 AGOSTO 2009, N. 17)" del corrente esercizio finanziario.

Tutto ciò premesso, si vuole ora dar conto delle domande pervenute relativamente ai tre bandi indicati, sintetizzando i dati nella tabella seguente.

Da quanto indicato nella tabella, risultano degli evidenti sbilanciamenti tra le quote stanziate nei vari bandi e le somme necessarie a finanziare le istanze pervenute, rendendo opportuno migliorare l'utilizzo dei fondi regionali stanziati al capitolo di spesa 102109.

Infatti, dalla quota stanziata a favore del bando rottamazione auto di cui alla deliberazione n. 2063/2014, risulterà un economia pari a € 1.650.000,00 su detto capitolo.

Si propone pertanto di trasferire una somma pari a € 400.000,00 del capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" dal bando per la rottamazione auto di cui alla DGR 2063/2014 al bando per la rottamazione stufe di cui alla DGR 2065/2014.

Si propone inoltre di trasferire una quota pari a € 1.250.000,00 del capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" dal bando per la rottamazione auto di cui alla DGR 2063/2014 al bando per l'efficientamento della pubblica illuminazione di cui alla DGR 2061/2014.

Per l'esecuzione del presente atto, si propone di incaricare la Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e la Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale n. 17 del 7.08.2009;

VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 57 del 11.11.2004;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1754 del 29.09.2019;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2061 del 3.11.2014;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2063 del 3.11.2014;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2065 del 3.11.2014;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1.      di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.      di trasferire una somma pari a € 400.000,00 del capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" dal bando per la rottamazione auto di cui alla DGR 2063/2014 al bando per la rottamazione stufe di cui alla DGR 2065/2014.;

3.      di trasferire una quota pari a € 1.250.000,00 del capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" dal bando per la rottamazione auto di cui alla DGR 2063/2014 al bando per l'efficientamento della pubblica illuminazione di cui alla DGR 2061/2014;

4.      di demandare la gestione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l'attuazione del presente provvedimento, alla Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e alla Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari;

5.      di provvedere alla pubblicazione integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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