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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 15 del 10 febbraio 2015


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2753 del 29 dicembre 2014

Accordo di collaborazione con il Comitato regionale UNPLI Veneto per la realizzazione del Progetto denominato "Veneto IAT", percorso di formazione ed aggiornamento degli associati delle Pro Loco per l'attività di informazione e accoglienza turistica. Legge regionale 22 ottobre 2014, n. 34, articolo 7.

Note per la trasparenza

Si dà attuazione alla nuova normativa in materia di Pro Loco intervenendo finanziariamente con la concessione di un contributo al Comitato regionale dell'UNPLI per un percorso di formazione e aggiornamento degli associati alle Pro Loco interessanti a sviluppare le attività di informazione ed accoglienza turistica. Somma prevista € 50.000,00.

L'Assessore Marino Finozzi riferisce quanto segue.

La legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto", entrata in vigore il 3 luglio 2013 rappresenta il nuovo quadro di riferimento normativo per il turismo e l'industria turistica regionale, destinata a definire una politica regionale che intende promuovere lo sviluppo sostenibile dell'industria turistica in uno scenario di profonda evoluzione dei mercati internazionali, dei profili della domanda e di cambiamento del quadro economico e sociale.

Con l'entrata in vigore della legge regionale n. 11/2013, molti articoli della legge regionale n. 33/2002 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo" sono stati abrogati, ed in particolare con l'articolo 15 della legge regionale n. 11/2013 "Informazione ed accoglienza turistica" è stato completamente rivisto l'assetto organizzativo e le attività inerenti questo importante segmento dell'attività turistica.

L'informazione e l'accoglienza turistica sono attività in un certo senso "dedicate" al turista arrivato e presente nella destinazione che intende acquisire informazioni, notizie e indicazioni per il proprio soggiorno e per la migliore e più soddisfacente fruizione delle occasioni e luoghi di divertimento, di svago, di spettacolo e di attrazione, sia della destinazione che del Veneto nel suo complesso.

Al riguardo, si precisa che il sistema normativo previgente attribuiva la competenza esclusiva ed univoca alle Province che la esercitavano direttamente, ovvero avvalendosi di enti e associazioni locali previa convenzione, nel territorio di competenza. Fra questi enti rientravano anche le associazioni Pro Loco che svolgevano un'azione diretta di gestione, ovvero di supporto agli enti locali per il mantenimento del servizio, sia in termini di tempo che di orari di apertura degli uffici IAT.

La legge regionale n. 11/2013, all'articolo 15, stabilisce che la competenza è della Giunta regionale alla quale il legislatore attribuisce il compito di indirizzo, di programmazione e di coordinamento delle attività in maniera unitaria su tutto il territorio regionale, mentre l'organizzazione operativa e la gestione delle attività di informazione ed accoglienza turistica a livello locale è svolta dai soggetti, anche associati, pubblici e privati.

La Giunta regionale, nell'ambito di tale competenza, ha definito, con la deliberazione n. 2287 del 10 dicembre 2013, il nuovo assetto organizzativo dell'attività di informazione e accoglienza turistica ed ha stabilito le caratteristiche operative, i requisiti minimi e le attività e i servizi resi ai sensi dell'articolo 15 della stessa legge regionale n. 11/2013, nonché le disposizioni procedurali per il riconoscimento dei soggetti gestori di tali attività, stabilendo altresì che possono gestire le attività di informazione ed accoglienza per ciascuna destinazione o territorio, ferma la priorità del citato articolo 15, comma 3, della LR n. 11/2013: l'Organizzazione di Gestione della Destinazione - OGD - ove esistente; l'amministrazione comunale della destinazione; l'unione di Comuni dei territori costituita secondo le vigenti normative statali e regionale; la Provincia.

Inoltre la citata deliberazione n. 2287/2013 stabilisce che l'avvio delle attività di informazione e accoglienza turistica da parte dei soggetti autorizzati deve intervenire entro il termine massimo del 3 gennaio 2015 e che le Province, anche dopo tale termine, continueranno a gestire esclusivamente gli uffici IAT che saranno oggetto degli accordi di collaborazione conclusi con la Regione, ai sensi della stessa deliberazione.

In questo contesto, il nuovo sistema di informazione e accoglienza turistica vede, non solo il cambiamento dei soggetti gestori degli Uffici IAT, che in misura consistente passano dalle Province ai Comuni, peraltro enti locali deputati alla riscossione dell'imposta di soggiorno, ma anche la modifica della prospettiva informativa, in quanto il turista è più esigente, manifesta richieste diversificate, utilizza mezzi di apprendimento delle informazione sugli eventi locali innovativi.

Considerato quindi il profondo cambiamento nell'erogazione del servizio di informazione di accoglienza turistica il Comitato regionale UNPLI - Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane - ha proposto alla Giunta regionale un Progetto denominato "Veneto IAT", un percorso di formazione e di aggiornamento degli associati alle Pro Loco interessati a supportare gli enti locali in questa nuova attività che caratterizza indubbiamente la qualità dell'offerta turistica delle destinazioni.

Il Progetto si colloca tra l'altro nel nuovo contesto legislativo che la Regione ha adottato per le Pro Loco, approvando la nuova legge regionale 22 ottobre 2014, n. 34 "Disciplina delle Associazioni Pro Loco", che all'articolo 7 prevede che la Giunta regionale possa definire accordi di collaborazione con il Comitato regionale dell'UNPLI per lo svolgimento di talune attività, in particolare nelle tematiche relative, tra l'altro, al turismo. Inoltre la stessa legge regionale attribuisce un ulteriore valore alle Pro Loco, stabilendo che l'attività delle stesse si esplica principalmente attraverso iniziative volte a favorire la valorizzazione turistica, fra le quali l'informazione e l'accoglienza turistica.

Il Progetto presentato dall'UNPLI Veneto propone quindi come obiettivo principale la creazione di una task force di associati a disposizione delle Organizzazioni di Gestione delle Destinazione e Comuni nell'attività di informazione e accoglienza turistica.

L'UNPLI Veneto, forte della propria esperienza nel settore e del ruolo sempre più importante attribuito alle associazioni Pro Loco, si pone come possibile soggetto organizzatore e coordinatore di una serie di attività formative, che avranno lo scopo di preparare il personale che andrà a operare:

  • negli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica di tutta la Regione, sia in via esclusiva, nel caso un comune decida di aprire nel proprio territorio un Ufficio IAT, sia in via integrativa, coadiuvando il personale che opera all'interno degli uffici già esistenti per sviluppare nuove attività e in occasione di particolari iniziative;
  • in occasione di fiere e manifestazioni di settore ai quali parteciperà la Regione del Veneto, sia in Italia che all'estero;
  • presso Info Point temporanei installati in occasione di grandi eventi o iniziative particolarmente rilevanti dal punto di vista turistico.

Le attività di formazione saranno appositamente pensate per fornire agli operatori tutte le informazioni e conoscenze necessarie per operare in autonomia all'interno di queste strutture e in questi ambiti, alla luce soprattutto delle novità e modifiche introdotte dalla nuova legge n. 11/2013.

Gli Uffici IAT di nuova concezione andranno infatti ad assumere un ruolo diverso e a svolgere delle funzioni più ampie rispetto agli Uffici IAT attualmente operativi, e regolati dalla precedente legge n. 33/2002. E' quindi importante che il personale che verrà impiegato all'interno degli stessi sia formato a 360° per far fronte a tutte le nuove funzionalità dell'Ufficio IAT, dalla conoscenza del territorio, alla prenotazione di camere presso strutture alberghiere e complementari, alla vendita di ticket, biglietti, prodotti editoriali o dell'artigianato e così via.

Il Progetto presentato prevede di massima una articolazione per territorio con la verifica di una serie di percorsi formativi articolari in diversi aspetti che interessano il servizio da erogare: dagli aspetti normativi, alla nuova governance del turismo a livello delle singole destinazioni, alla accoglienza e gestione degli Uffici IAT, al marketing territoriale e all'efficiente utilizzo del web.

Si ritiene quindi di approvare l'iniziativa prevedendo che lo schema di Accordo di collaborazione fra Regione e Comitato regionale UNPLI Veneto abbia i contenuti, le modalità operative, le condizioni di operatività e di costo, le attività e i requisiti di collaborazione riportati nell'Allegato A) alla presente deliberazione e ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Per la realizzazione delle attività di cui al presente provvedimento si propone di determinare in € 50.000,00 l'importo massimo dell'obbligazione di spesa la cui copertura sarà garantita con i fondi stanziati nel capitolo 102295 "Valorizzazione del territorio veneto attraverso le Pro-Loco" del bilancio di previsione annuale del corrente esercizio finanziario.

Si ritiene altresì che, dal punto di vista procedurale, il Comitato regionale UNPLI sia tenuto a presentare entro 45 giorni dalla notifica del presente provvedimento alla Giunta regionale - Sezione Turismo - il Piano esecutivo particolareggiato delle iniziative da realizzare con l'indicazione dei costi ad ognuna riferiti, nonché il relativo cronoprogramma.

Il Direttore della Sezione Turismo esaminato e valutato il Piano esecutivo lo approva con proprio decreto e provvede alla sottoscrizione, per conto della Regione dell'accordo di collaborazione di cui all'Allegato A) alla presente deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale n. 11 del 14 giugno 2013, "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto" e in particolare l'articolo 15 relativo alle attività di informazione e accoglienza turistica;

VISTA la legge regionale 22 ottobre 2014, n. 34 "Disciplina delle Associazioni Pro Loco";

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, articolo n. 2, comma 2 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture amministrative della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTA la legge regionale 2 aprile 2014 n. 12 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016;

delibera

  1. di definire l'accordo di collaborazione con il Comitato regionale UNPLI Veneto per la realizzazione del Progetto denominato "Veneto IAT", percorso di formazione ed aggiornamento degli associati delle Pro Loco per l'attività di informazione e accoglienza turistica ai sensi della legge regionale 22 ottobre 2014, n. 34, articolo 7;
  2. di concedere al Comitato regionale dell'UNPLI Veneto con sede in Piazza Squillace, n 2 Combai (TV) C.F. 95003070240, il contributo di € 50.000,00 per l'implementazione del Progetto di cui al punto 1 avente le seguenti finalità:
    • creare una task force di associati a disposizione delle Organizzazioni di Gestione delle Destinazione e Comuni nell'attività di informazione e accoglienza turistica
    • preparare, organizzare e coordinatore il personale che andrà a operare negli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica, sia in via esclusiva, nel caso un comune decida di aprire nel proprio territorio un Ufficio IAT, sia in via integrativa;
    • coadiuvare il personale che opera all'interno degli uffici già esistenti per sviluppare nuove attività e in occasione di particolari iniziative,
    • supportare gli enti locali in occasione di fiere e manifestazioni di settore;
    • gestire gli Info Point temporanei installati in occasione di grandi eventi o iniziative particolarmente rilevanti dal punto di vista turistico;
  1. di stabilire che le condizioni di operatività, le procedure di collaborazione, le modalità di esecuzione nonché i reciproci impegni ed obblighi delle parti, sono specificati nello schema di Accordo di collaborazione istituzionale di cui all'Allegato A) al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di prevedere che entro 45 giorni dalla comunicazione della presente deliberazione, il Comitato regionale UNPLI Veneto è tenuto a trasmettere alla Giunta regionale - Sezione Turismo - il Piano esecutivo particolareggiato delle iniziative da realizzare con l'indicazione dei costi ad ognuna riferiti, nonché il relativo cronoprogramma;
  3. di demandare al Direttore della Sezione Turismo la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento, unitamente alla sottoscrizione dell'accordo di collaborazione di cui all'Allegato A);
  4. di impegnare, a favore del Comitato regionale dell'UNPLI Veneto - C.F. 95003070240 -, la somma di euro 50.000,00 imputando la spesa al capitolo 102295 "Valorizzazione del territorio veneto attraverso le Pro-Loco" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità (Codice SIOPE 1.06.03 1634);
  5. di stabilire che le iniziative finanziate con il presente provvedimento dovranno concludersi entro il 30 ottobre 2015 e che lì'importo assegnato sarà erogato in unica soluzione a conclusione delle attività e previa presentazione di relazione sulle attività svolte, di rendiconto delle spese sostenute e dei risultati conseguiti;
  6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale 1/2011;
  7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente provvedimento non costituisce debito commerciale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2753_AllegatoA_291017.pdf

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