Bur n. 14 del 06 febbraio 2015

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 19 del 20 gennaio 2015

Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013, Asse 5 Sviluppo Locale, linea di intervento 5.3 "Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio". Proroga dei termini per l'avvio dell'esecuzione dell'opera "Intervento di riqualificazione del centro urbano del capoluogo di Bressanvido nell'area adibita a funzioni pubbliche", ammessa a contributo con DGR n. 2117/2013.

Il Vice Presidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con deliberazione n. 1186 del 26/07/2011, ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, successivamente approvato dal CIPE con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012.

Il PAR FSC Veneto 2007-2013 ha individuato, all'interno dell'Asse 5 Sviluppo Locale, la linea di intervento 5.3 "Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio" con l'obiettivo di recuperare la funzione attrattiva dei centri urbani, mediante interventi che innalzino la qualità degli spazi, rendendoli più funzionali al fine di accrescere la vitalità economico-sociale di tali centri.

Con DGR n. 736 del 21 maggio 2013 è stato approvato un bando pubblico per la selezione degli interventi finanziabili con le risorse messe a disposizione dal FSC, periodo di programmazione 2007-2013, in attuazione della citata linea di intervento 5.3 dell' Asse 5 Sviluppo Locale.

Con Deliberazione n. 2117 del 19 novembre 2013 la Giunta Regionale ha approvato gli esiti istruttori e la graduatoria degli interventi ammessi a contributo, di cui al relativo Allegato A.

Il Comune di Bressanvido, soggetto attuatore dell'opera "Intervento di riqualificazione del centro urbano del capoluogo di Bressanvido nell'area adibita a funzioni pubbliche", il cui costo complessivo ammonta ad € 975.000,00, è risultato beneficiario di un contributo FSC di € 525.000,00, impegnandosi a cofinanziare l'intervento per la rimanente quota di € 450.000,00.

Con Decreto n. 91 del 18/12/2013 del Dirigente regionale della Direzione Programmazione (ora Direttore della Sezione Affari Generali e FAS-FSC), è stata quindi impegnata la somma di € 525.000,00 a favore del Comune di Bressanvido.

In data 08/5/2014 la Sezione regionale Lavori Pubblici, in qualità di Struttura Incaricata dell'Attuazione (S.I.A.), e il Comune di Bressanvido, in qualità di soggetto attuatore, hanno sottoscritto un Disciplinare che regola le modalità attuative dell'intervento, conformemente allo schema approvato con DGR n. 426 del 04/4/2014, che fissa come scadenze per l'avvio dell'esecuzione i seguenti termini:

-   21/10/2014 per l'approvazione del progetto esecutivo;
-   21/02/2015 per l'avvio della procedura di aggiudicazione dei lavori.

Con nota prot. n. 4651 del 25/9/2014 il Comune di Bressanvido, ai sensi dell'art. 15 del citato Disciplinare, ha richiesto una proroga fino al 19/01/2015 del termine per l'approvazione del progetto esecutivo, fermo restando al 21/02/2015 il termine per l'avvio della procedura di aggiudicazione dei lavori.

Con nota prot. n. 44204 del 21/10/2014 la Sezione Lavori Pubblici ha accolto la richiesta del Comune autorizzando la proroga del termine per l'approvazione del progetto esecutivo al 19/01/2015.

Con successiva nota prot. n. 6147 del 15/12/2014 il Comune di Bressanvido, tuttavia, esprimendo la volontà di apportare alcune modifiche progettuali all'opera oggetto di contributo, pur mantenendone inalterate le finalità, ha presentato una nuova richiesta di proroga sia del termine di approvazione della progettazione esecutiva, già prorogato, che del termine di avvio delle procedure di aggiudicazione, proponendo nell'istanza le seguenti nuove scadenze:

-   19/5/2015 per l'approvazione del progetto esecutivo;
-   21/6/2015 per l'avvio della procedura di aggiudicazione dei lavori.

Tale richiesta è motivata dalla necessità di effettuare una serie di valutazioni ed analisi a supporto delle varianti progettuali, che richiedono un adeguato lasso di tempo al fine di completare le fasi di progetto e di aggiudicazione in modo coerente con le finalità del progetto originario, ammesso a contributo FSC.

La Sezione regionale Lavori Pubblici, struttura incaricata dell'attuazione dell'intervento, con nota prot. n. 15523 del 14/01/2015 ha rilasciato il proprio nulla osta alla concessione delle proroghe richieste.

Va considerato il fatto che tutti gli interventi elencati nella graduatoria di cui all'Allegato A della DGR n. 2117/2013 (interventi ammissibili) sono stati effettivamente ammessi a contributo FSC, essendosi già provveduto con Decreto del Direttore della Sezione Affari Generali e FAS-FSC n. 160 del 29/8/2014 ad uno scorrimento della graduatoria con relativo impegno di spesa a favore dei beneficiari i cui progetti, dagli esiti della DGR n. 2117/2013, erano risultati ammissibili ma non finanziabili per indisponibilità di risorse. Pertanto non sussistono ulteriori potenziali beneficiari in caso di definanziamento di interventi ammessi a contributo.

Va altresì tenuto presente che il CIPE, con delibera n. 21 del 30/6/2014, mirando all'accelerazione dell'utilizzo delle risorse FSC, ha stabilito una nuova scadenza per l'assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti (aggiudicazione dei lavori) da parte degli Enti attuatori, fissandola al 31/12/2015, pena l'avvio del procedimento di definanziamento.

In relazione a ciò, si prende atto che il Comune di Bressanvido, nella formulazione dell'istanza, ha comunque garantito il rispetto del termine indicato con delibera CIPE n. 21/2014, dichiarando di essere a conoscenza della penalità che deriverebbe da un'eventuale violazione dello stesso.

Con il presente provvedimento pertanto si propone di accogliere la nuova richiesta prot. n. 6147 del 15/12/2014 del Comune di Bressanvido, con conseguente ridefinizione delle relative scadenze:

-   19/5/2015 per l'approvazione del progetto esecutivo;
-   21/6/2015 per l'avvio della procedura di aggiudicazione dei lavori;
-   31/12/2015 per la conclusione della procedura di aggiudicazione dei lavori, pena l'avvio del procedimento di definanziamento.

Si demanda al Direttore regionale della Sezione Lavori Pubblici, struttura incaricata dell'attuazione, l'assunzione degli atti amministrativi conseguenti al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la DGR n. 1186/2011;

VISTA la DGR n. 736/2013;

VISTA la DGR n. 2117/2013;

VISTO il DDR della Direzione Programmazione n. 91/2013;

VISTO il DDR della Sezione Affari generali e FAS-FSC n. 160/2014;

VISTA la Delibera CIPE n. 21/2014;

VISTO l'art.2, comma 2 della LR n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2.      di accogliere la richiesta del Comune di Bressanvido di concessione di proroga dei termini di avvio dell'esecuzione dell'opera "Intervento di riqualificazione del centro urbano del capoluogo di Bressanvido nell'area adibita a funzioni pubbliche", ammessa a contributo FSC con DGR n. 2117/2013, fissando le seguenti nuove scadenze: entro il 19/5/2015 approvazione del progetto esecutivo, entro il 21/6/2015 avvio della procedura di aggiudicazione dei lavori, entro il 31/12/2015 conclusione della procedura di aggiudicazione dei lavori, pena l'avvio del procedimento di definanziamento;

3.      di demandare al Direttore della Sezione Lavori Pubblici, Struttura Incaricata dell'Attuazione (S.I.A.), l'assunzione degli atti amministrativi conseguenti al presente provvedimento;

4.      di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.      di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;

6.      di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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