Bur n. 12 del 30 gennaio 2015

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2714 del 29 dicembre 2014

Tariffario Unico Regionale delle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss del Veneto.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Con provvedimento n. 1948 del 20 luglio 2001, la Giunta Regionale deliberava l'approvazione del Tariffario Unico Regionale, relativo alle prestazioni rese dalle strutture dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss, successivamente convertito in euro dalla deliberazione n. 3888 del 31/12/2001, ed integrato e modificato dalle successive deliberazioni n. 922 del 19/04/2002,  n. 3930 del 30/12/2002, n. 3258 del 16/10/2007, n. 322 del 13/02/2007 e n. 1873 del 15/11/2011.

L'articolo 1 della Legge Regionale n. 20 del 25 giugno 1993 infatti ha stabilito che le tariffe per gli accertamenti, indagini e prestazioni medico legali, in materia di igiene e sanità pubblica e di medicina veterinaria, effettuate nell'interesse di privati, siano determinate dalla Giunta Regionale.

Nel corso degli anni le normative che disciplinano le prestazioni dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss sono state modificate, alcune prestazioni sono diventate obsolete mentre altre ne sono state introdotte.

Si rendeva quindi necessario: procedere ad una revisione del tariffario eliminando le prestazioni non più previste dalle norme; semplificare il tariffario accorpando quanto più possibile le voci per le prestazioni unificabili sotto un'unica categoria e con la medesima tariffa; rivedere ed attualizzare le tariffe delle prestazioni ancora attuali.

Con decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale n. 30 del 7 marzo 2014, avente ad oggetto la"Costituzione del gruppo di lavoro miglioramento operatività dei Dipartimenti di prevenzione delle aziende Ulss del Veneto", è stato individuato tra i compiti del gruppo di lavoro il "miglioramento e attualizzazione del tariffario regionale delle prestazioni dei Dipartimenti di Prevenzione".

In attuazione del citato decreto, per la linea relativa al miglioramento del tariffario il gruppo di lavoro ha operato attivando un sottogruppo coordinato dal direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'azienda Ulss n. 2- Feltre, Dott. Luigi Cazzola.

Nel lavoro di revisione del tariffario il gruppo ha ritenuto di procedere preliminarmente, in un ottica di semplificazione, determinando l'elenco delle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione raggruppandole con riferimento ai diversi ambiti tematici: igiene e sanità pubblica; tutela della salute negli ambienti di lavoro; sanità animale e sicurezza alimentare. Pertanto, sono state unificate nelle voci generali le prestazioni applicabili a tutti i servizi dei Dipartimenti di Prevenzione e sono poi state raggruppate le voci relative alle attività di certificazione, attestazione, nulla osta con le specificità solo ove necessarie ai diversi ambiti tematici.

Per gli ambiti della sanità animale e della sicurezza alimentare si è proposta : l'unificazione nelle voci generali delle tariffe per i riconoscimenti e le registrazioni di stabilimenti ai sensi dei nuovi regolamenti (igiene alimenti, mangimi, sottoprodotti); la previsione di una voce specifica per autorizzazione farmaci veterinari (D. Lgs 193/2003) e l'unificazione in unici paragrafi delle voci sovrapponibili tra le prestazioni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) e Servizi Igiene Alimenti di Origine Animale(SIAOA).

Successivamente, si è proceduto a rideterminare ex novo le tariffe utilizzando quale parametro
l'applicazione del costo orario. Esso, per gli ambiti della sanità animale e sicurezza alimentare, è stato determinato ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. n. 194/2008, tenendo conto dei successivi adeguamenti, mentre per gli altri ambiti la tariffa oraria è stata quantificata sulla base del costo orario medio delle risorse umane, fatta salva la previsione di tariffe più basse laddove si è ritenuto di mantenere una tariffa calmierata.

Per le prestazioni relative alla "tutela sanitaria delle attività sportive" si è proceduto aggiornando le tariffe sulla base della somma degli importi previsti per le singole prestazioni specialistiche di ciascun pacchetto, secondo quanto stabilito dal "Nomenclatore Tariffario Regionale dell'assistenza specialistica ambulatoriale" recentemente aggiornato, di cui all' Allegato A del Decreto del Direttore Generale della Sanità n. 47 del 22.05.2013. In quest'ambito restano confermate le esenzioni attualmente vigenti, previste tra l'altro dalla D.G..R. n.2227 del 9.8.2002 per i soggetti di età inferiore ai 18 anni e per gli atleti diversamente abili di qualunque età.

Si propone, quindi, all'approvazione della Giunta Regionale il Tariffario Unico Regionale delle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss del Veneto, "Allegato A", che costituisce parte integrante del presente atto.

Per quanto attiene alle vaccinazioni si è proceduto alla predisposizione di un tariffario dedicato in modo tale da poter disporre di un più agevole strumento per l'applicazione delle tariffe relative e per il loro aggiornamento. Nel Tariffario Vaccinale di cui all'"Allegato B" che costituisce parte integrante del presente atto, sono inserite le vaccinazioni che vengono somministrate su richiesta non previste nei Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria (LEA) o nel calendario vaccinale vigente o raccomandate per i soggetti esposti a rischio. I vaccini previsti dal Tariffario Vaccinale vengono somministrati con la partecipazione della spesa a carico dell'utente.

Sono inoltre state elaborate delle disposizioni applicative sulle tariffe delle prestazioni relative agli ambiti della sanita' animale e della sicurezza alimentare, "Allegato C", che costituisce parte integrante del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la Struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'articolo 2, comma 2, lett. a) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTE le Leggi Regionale n. 39 del 29.11.2001 e n. 12 del 02.04.2014;

VISTO l'articolo 1 della Legge Regionale n.20 del 25 giugno 1993

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 1948 del 20 luglio 2001, n.3888 del 31/12/2001, n. 922 del 19/04/2002,  n. 3930 del 30/12/2002, n. 3258 del 16/10/2007, n. 322 del 13/02/2007 e n. 1873 del 15/11/2011.

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale n. 30 del 7 marzo 2014

delibera

(seguono allegati)

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