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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 10 del 23 gennaio 2015


Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2588 del 23 dicembre 2014

Approvazione Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL. Finanziamento iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico. Art. 65 - Tenuta dei Libri genealogici e svolgimento dei controlli funzionali. Legge regionale 12.12.2003, n. 40 - Nuove norme per gli interventi in agricoltura.

Note per la trasparenza

Il presente atto prevede l'approvazione del "Progetto - meetBULL" per il periodo 2015-2017, relativo alle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, ed individuazione delle necessarie risorse finanziarie a favore dell'Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV.

L'Assessore dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto ha sempre riservato una particolare attenzione al miglioramento del patrimonio zootecnico regionale, intervenendo attraverso l'adozione di specifiche leggi e sostenendo finanziariamente l'attività di selezione svolta sul proprio territorio.

Il legislatore regionale ha confermato l'interesse a sostenere il settore zootecnico anche con l'approvazione della legge regionale n. 40 del 12.12.2003 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura" che definisce finalità e caratteristiche degli interventi in agricoltura al fine di sostenere lo sviluppo economico e sociale del settore agricolo, di promuovere la tutela dell'ambiente e la gestione delle risorse naturali, di migliorare le condizioni di vita e di lavoro della popolazione rurale, di garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti agricoli, nonché in particolare, al titolo XVII, alcuni articoli finalizzati al miglioramento del patrimonio zootecnico.

L'articolo 65, in particolare, prevede il sostegno oltre che per l'espletamento dei compiti relativi alla tenuta dei Libri genealogici, per l'attuazione dei controlli delle attitudini produttive del bestiame connesse al miglioramento genetico ed alla selezione zootecnica, anche per iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico. Il contributo regionale, può essere concesso all'Associazione regionale degli allevatori aderente all'Associazione Italiana Allevatori (AIA), ai sensi dell'art. 3 della legge 15.01.1991, n. 30, "Disciplina della riproduzione animale".

Si ricorda che dall'anno 2006, a seguito dell'adozione della Decisione C(2005) 1592 del 23.05.2005 della Commissione europea, che ha espresso parere favorevole sugli "Aiuti di Stato/Italia (Veneto) - Aiuto n. N 335/A/2004. Miglioramento del patrimonio zootecnico", è decorsa la prima annualità operativa della legge regionale n. 40/2003 che prevedeva il finanziamento delle specifiche attività ed iniziative recate all'art. 65.

Inoltre, la Giunta regionale con proprio provvedimento (DGR) n. 2403 del 27.11.2012 - Allegato A) (Modalità e criteri del procedimento amministrativo), punto 3, ha previsto specifiche indicazioni tecnico-finanziarie ed amministrative, a supporto delle attività in parola, che richiedono però ora di essere riviste alla luce dell'evoluzione normativa a livello comunitario e per tener conto del nuovo approccio all'innovazione delineato dall'Unione Europea nel documenti "Europa 2020 - Una Strategia per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva" (COM (2010) 2020 def), nella comunicazione della Commissione "Iniziativa faro 2020 - L'Unione dell'Innovazione" (COM (2010) 546 def) e nel Regolamento per lo sviluppo rurale n. 1305/2013.

Il nuovo approccio, adeguato ad affrontare anche le sfide legate al miglioramento genetico, è il cosiddetto approccio partecipativo che prevede la cooperazione tra i diversi soggetti economici interessati da un problema e dalle sue differenti sfaccettature e che possono agire in modo coordinato per il raggiungimento della soluzione della problematica.

Al riguardo si evidenza la domanda di finanziamento presentata dall'Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV, riscontrata con prot. n. 532781/PEC del 12.12.2014 della Giunta regionale - Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, relativa al "Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL".

Il Progetto affronta una delle criticità emergenti nell'ambito del settore zootecnico veneto, evidenziate anche dal "Tavolo di lavoro" istituito ai sensi del provvedimento della Giunta regionale (DGR) n. 1328 del 23.07.2013 "Costituzione di una unità di crisi presso la Giunta regionale per individuare le azioni prioritarie a sostegno del settore zootecnico e lattiero-caseario". Il problema deriva dalla mancanza di ristalli autoctoni che risulta essere una delle principali carenze strutturali del comparto produttivo "carne rossa" a livello regionale e nazionale, conseguenza di una scarsa produzione interna di giovani bovini di razze vocate per la produzione di carne.

Per dare attuazione alla norma regionale suddetta, si propone pertanto alla Giunta regionale di approvare con il presente provvedimento il progetto di valorizzazione presentato da ARAV e l'Allegato A "Finanziamento delle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico. Progettualità 2014. Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL" che ne riassume i contenuti, definendo nel contempo alcuni aspetti riguardanti il procedimento amministrativo relativo alla domanda di contributo presentata da ARAV.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il provvedimento della Giunta regionale (DGR) n. 1328 del 23.07.2013 "Costituzione di una unità di crisi presso la Giunta regionale per individuare le azioni prioritarie a sostegno del settore zootecnico e lattiero-caseario";

VISTO il provvedimento della Giunta regionale (DGR) n. 2139 del 25.11.2013"Adozione del regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l'attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 ai sensi dell'art. 30 della medesima legge.";

VISTO il provvedimento della Giunta regionale (DGR) n. 2140 del 25.11.2013"Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012.Deliberazione della Giunta regionale n. 67/CR del 18 giugno 2013.";

VISTO il provvedimento della Giunta regionale (DGR) n. 2611 del 30.12. 2013 "Assegnazioni di competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012.";

VISTA la legge regionale 29.11.2001, n. 39 - Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione;

VISTA la legge regionale 12.12.2003, n. 40 - art. 65 Tenuta dei Libri genealogici e svolgimento dei controlli funzionali;

VISTO il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25.06.2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;

VISTI gli Orientamenti dell'Unione europea per gli Aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020, di cui all'informazione 2014/C 204/01;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18.12.2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis";

VISTO il Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18.12.2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis" nel settore agricolo;

VISTO il Decreto legislativo 14.03.2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la legge regionale 02.04.2014, n. 11 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014";

VISTA la legge regionale 02.04.2014, n. 12 "Bilancio di previsione per l'esercizio 2014 e pluriennale 2014-2016";

VISTO il proprio provvedimento DGR n. 408 del 04.04.2013 "Assegnazione dei capitoli ed attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio 2014 (art. 9, comma 3 ed art. 30, comma 3 - lr n. 39/2001; art. 2, comma 2, lett. b) - lr n. 54/2012);

VISTO il proprio provvedimento DGR n. 516 del 15.04.2014 "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2014";

VISTA la domanda presentata dall'Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV, riscontrata con prot. n. 532781/PEC del 12.12.2014 della Giunta regionale - Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, relativa al "Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL";

CONSIDERATO opportuno approvare l'Allegato A che riassume i contenuti del "Progetto - meetBULL", definendo nel contempo alcuni aspetti riguardanti il procedimento amministrativo relativo alla domanda di contributo presentata da ARAV;

RITENUTO opportuno demandare ai successivi provvedimenti del Direttore della competente Sezione Agroambiente, la concessione dei rispettivi impegni della spesa e di autorizzazione delle relative liquidazioni degli importi del contributo concesso all'ARAV, nei limiti delle attribuzioni finanziarie ed in conformità alle direttive gestionali del bilancio;

delibera

1.  di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.  di prendere atto della domanda di finanziamento presentata dall'Associazione Regionale Allevatori del Veneto - ARAV, riscontrata con prot. n. 532781/PEC del 12.12.2014 della Giunta regionale - Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, relativa al "Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL";

3.  di approvare l'Allegato A "Finanziamento delle iniziative di valorizzazione finalizzate al miglioramento genetico. Progettualità 2014. Progetto di valorizzazione del patrimonio zootecnico bovino da carne Veneto/Nazionale, attraverso la verifica delle attitudini produttive dei soggetti - meetBULL", al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

4.  di dare atto, in conformità alle disciplina comunitaria vigente che il finanziamento viene concesso alle condizioni e ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18.12.2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato di funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis", nonché del Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18.12.2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato di funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis" nel settore agricolo";

5.  di dare atto che la Sezione Agroambiente è incaricata dell'esecuzione del presente atto;

6.  di determinare in euro 565.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Agroambiente, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul (Upb U0031 - SIOPE: 1.06.03 - 1634) Capitolo 012571/Competenza (Quota Regionale) "Tenuta dei libri genealogici e svolgimento dei controlli funzionali (Art. 65, LR 12/12/2003, N.40)", del bilancio di previsione per l'esercizio 2014;

7.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14.03.2013, n. 33;

8.  di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2588_AllegatoA_289758.pdf

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