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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2541 del 23 dicembre 2014
L.R. n. 11/2001, artt. 95 e 96. Attuazione, a cura della Veneto Strade S.p.A., degli interventi previsti nei Piani Triennali per l'adeguamento della rete viaria - anno 2014.
Il provvedimento autorizza la società Veneto Strade S.p.A. a procedere alla realizzazione di alcuni interventi in area di priorità dei vigenti Piani Triennali degli interventi per l'adeguamento della rete viaria, che trovano copertura economica nelle risorse disponibili nei capitoli di spesa 102335, 102330 e 101083 del bilancio regionale 2014.
L'Assessore Marialuisa Coppola riferisce quanto segue:
Il Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria è lo strumento di programmazione regionale previsto dalla L.R. n. 11/2001, per l'adeguamento della rete viaria trasferita dallo Stato, nell'ambito del decentramento amministrativo, ai sensi dell'articolo 101 del D.L.vo 112/1988.
L'art. 92 della L.R. n. 11/2001 prevede che sulla rete viaria trasferita la Regione provveda alla programmazione pluriennale degli interventi, coordinata con le previsioni della pianificazione territoriale regionale e provinciale, e sulla base delle risorse finanziarie disponibili. Il successivo art. 95 prevede quindi che il Consiglio Regionale provveda, sentita la Conferenza permanente Regione-Autonomie locali, sulla base delle risorse finanziarie annualmente assegnate alla Regione per gli interventi di gestione, adeguamento e sviluppo della viabilità, ad approvare il "Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria", aggiornato in ragione dell'evoluzione degli stati di fabbisogno; tale piano è adottato dalla Giunta Regionale d'intesa con le Province.
Con L.R. n. 29 del 2001 la Giunta Regionale è stata autorizzata a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica, i cui compiti consistono nella progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza della rete stradale di interesse regionale, e nell'attuazione degli interventi contenuti nei Piani Triennali della viabilità, ed in data 21.12.2001 è stata costituita, a tale scopo la società Veneto Strade S.p.A.
Il primo Piano Triennale 2002-2004, è stato approvato con provvedimento del Consiglio Regionale n. 60 del 24 luglio 2002. Il secondo Piano Triennale 2006-2008, è stato approvato con provvedimento del Consiglio Regionale n. 10 del 21 febbraio 2007. Il terzo Piano Triennale 2009-2011, è stato approvato con provvedimento del Consiglio Regionale n. 6 del 4 marzo 2009 ed infine il quarto Piano Triennale 2009-2011 "integrativo", è stato approvato con provvedimento del Consiglio Regionale n. 115 del 19 settembre 2012.
Tra le opere viabilistiche comprese in area di priorità all'interno dei diversi Piani Triennali sopracitati, nel corso dell'anno 2014, la società Veneto Strade ha comunicato con proprie note l'intenzione di avviare la realizzazione di alcuni interventi, in avanzata fase di progettazione, nello specifico:
Si descrivono di seguito brevemente gli interventi e le motivazioni che sottolineano l'importanza di procedere alla loro realizzazione.
1) Intervento n. 438/834 del P.T.R. 2009-2011 e del P.T.R. 2009-2011 "integrativo" "Variante S.P. 6 dei Lessini - Collegamento tra la tangenziale Est e la S.P. 6 in Comune di Verona - 1° stralcio".
Il tratto di strada comunale compreso tra il raccordo con la Tangenziale Est di Verona, in località Cà Rossa a sud di Poiano, e lo svincolo a sud di Quinto, che dovrebbe assicurare la mobilità da e verso il sistema tangenziale di Verona, si presenta allo stato attuale con strozzature della sede stradale, intersezioni semaforiche e numerose immissioni a raso dovute alla presenza di diverse attività produttive ed alla presenza di viabilità minori interferenti; tale viabilità non è quindi più in grado di assolvere al ruolo promiscuo di viabilità di scorrimento e di distribuzione locale in relazione alla presenza di un importante flusso di traffico, limitando notevolmente il livello di servizio e lo standard di sicurezza della circolazione.
Al fine di risolvere le criticità sopradescritte, Regione Veneto, attraverso la sua concessionaria Veneto Strade S.p.A. si è attivata nello sviluppo della progettazione dell'intervento denominato "Variante S.P. 6 dei Lessini - Collegamento tra la tangenziale Est e la S.P. 6 in Comune di Verona - 1° stralcio", che prevede la realizzazione di un nuovo tratto viario in variante all'attuale viabilità, con relativi svincoli, ed il cui progetto definitivo è stato approvato nella Conferenza di Servizi tenutasi in data 31.01.2013 presso la sede della Provincia di Verona.
2) Intervento n. 224 del P.T.R. 2006-2008 "S.R. 667 - Sistemazione incroci in Comune di Altivole".
La S.P.101 "Asolana" trova origine a nord nel centro urbano di Asolo, da cui scende in direzione sud fino ad intersecare la S.R. 248 "Schiavonesca Marosticana", quindi dirigendosi verso sud-est, attraversa Altivole ed interseca la S.P. 667 in località Caselle, per terminare il suo tracciato innestandosi sulla S.P. 102 "Postumia Romana", in località S. Floriano.
L'intervento n. 224 del PTR 2006-2008, fa seguito alle numerose sollecitazioni provenienti dal Comune di Altivole e dai cittadini in merito alla risoluzione e messa in sicurezza del nodo stradale regolato da impianto semaforico, e prevede la creazione di una rotatoria posta a nord-ovest dell'attuale impianto semaforico sulla S.P. 101 ed il raccordo alla stessa di via Trevigiana, via della botte, via Piave, nuovo ingresso alla frazione di Caselle, ed il nuovo tratto di via Moresca.
3) Intervento n. 230S1 del P.T.R. 2006-2008 "SR 245 "Castellana" Adeguamento del percorso ciclabile Zelarino Trivignano nei Comuni di Venezia e Martellago".
La SR 245 "Castellana", fa parte della rete viaria di interesse regionale e ne costituisce una delle arterie principali, sia come entità di traffico, che come importanza. La tratta della SR 245 "Castellana" presa in considerazione dall'intervento previsto al n. 230 S1 del P.T.R. 2006-2008, denominato "SR 245 "Castellana" Adeguamento del percorso ciclabile Zelarino Trivignano nei Comuni Venezia e Martellago", parte dall'inizio del cavalcaferrovia sulla linea dimessa, alla progressiva chilometrica 3+750, e arriva alla progressiva 7+470 in territorio del Comune di Martellago. Si tratta, quindi, di una tratta viaria molto estesa (oltre 3 km), già dotata in molti tratti di percorso ciclo-pedonale, priva però spesso di segnaletica verticale e orizzontale e la cui interruzione ne impedisce un pieno e sicuro utilizzo.
L'intervento risulta di particolare interesse e di indubbia utilità, dato che il completamento ed adeguamento della rete ciclabile consentirebbe il collegamento di numerose funzioni pubbliche, produttive e commerciali fino al nuovo ospedale "Dell'Angelo", e per il fatto che la SR 245 "Castellana" rappresenta il principale elemento ordinatore del sistema residenziale dell'area.
4) Intervento n. 418 del P.T.R. 2009-2011 "Realizzazione viabilità alternativa alla SR 245 in Comune di Trebaseleghe".
In data 13.05.2009, la Regione del Veneto, il Comune di Trebaseleghe e Veneto Strade hanno sottoscritto un Accordo di Programma, ratificato con Delibera della Giunta Regionale n. 1826 del 23.06.2009, relativo alla realizzazione dell'intervento denominato "Realizzazione viabilità alternativa alla SR 245 in comune di Trebaseleghe". L'intervento si inseriva in un programma di sistemazione ed adeguamento della viabilità locale, con il quale l'Amministrazione Comunale di Trebaseleghe (PD) ha definito un insieme di interventi finalizzati a decongestionare dal traffico veicolare il centro urbano di Trebaseleghe lungo la SR 245 "Castellana" nel tratto compreso tra via Manetti e via Ronchi. L'intervento, nello specifico, prevede di riorganizzare i due incroci esistenti (tra la Strada Regionale n. 245 e via Ronchi e tra via Ronchi e via Draganziolo) e ridefinire il tracciato di via Draganziolo collegandola con via Villanova.
5) Intervento n. 821 del P.T.R. 2009-2011 integrativo "Rotatoria lungo la S.R. 6 "Eridania" in Comune di Stienta (RO)".
L'attuale intersezione tra la S.R. n. 6 e Via dell'Artigianato, nel Comune di Stienta (RO) costituisce l'unico accesso ed uscita dall'area produttiva. Tale incrocio a raso è costituito da corsie specializzate per l'accumulo con manovra di svolta a sinistra, sia in uscita dalla S.R. n. , sia in immissione. L'intersezione è collocata su un lungo rettilineo; in considerazione del potenziale insediamento di altre attività, nonché dell'auspicato incremento verso nord ed est della stessa area a destinazione urbanistica produttiva e, inoltre, dell'ulteriore previsione che individua un'area D2 produttiva di progetto a sud della S.R. n.6, si è resa necessaria la valutazione di una soluzione progettuale atta a soddisfare la nuova domanda di traffico veicolare indotta dall'anzidetta pianificazione territoriale.
Al fine di mantenere la funzionalità e la sicurezza stradale della S.R. n. 6, si è valutato pertanto l'inserimento di una intersezione a rotatoria che consenta l'eliminazione delle manovre di svolta a sinistra.
Il costo complessivo dei n. 5 interventi citati, di complessivi € 26.819.834,37, risulta parzialmente coperto da impegno di spesa per le attività di progettazione, per € 440.400,00, pertanto gli oneri economici rimanenti, necessari all'attuazione dei predetti interventi, risultano di € 26.379.434,37 e trovano copertura all'interno delle somme disponibili nei capitoli di spesa del bilancio regionale 2014 n. 102335, denominato "Ulteriori finanziamenti a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria (art. 95, c. 1, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11 - art. 10, l.r. 25/02/2005, n.9 - art. 24, l.r. 03/02/2006, n.2 - contributi agli investimenti", per € 7.459.434,37, n. 102330, denominato ""Interventi aggiuntivi a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria (art. 25, L.R. 19/02/2007, n.2) - contributi agli investimenti", per € 16.770.000,00 e n. 101083, denominato "Finanziamento aggiuntivo a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)" per € 2.150.000,00.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTE le note della Veneto Strade S.p.A. nn. 25189/2014, 25271/2014, 25864/2014, 30639/2014, 30748/2014 e 39122/2014;
VISTO il Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria 2006-2008, approvato con deliberazione di Consiglio Regionale n. 10 del 21 febbraio 2007, il Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria 2009-2011, approvato con deliberazione di Consiglio Regionale n. 6 del 04.03.2009 e l'"Integrazione al Piano Triennale degli interventi per l'adeguamento della rete viaria 2009-2011", approvato con deliberazione di Consiglio Regionale n. 115 del 19.09.2012;
VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;
CONSIDERATEle motivazioni esposte in premessa dal relatore;
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare mandato alla Veneto Strade S.p.A. di procedere alla realizzazione dei seguenti interventi, previsti in area di priorità dei vigenti Piani Triennali per l'adeguamento della rete viaria, di cui alla L.R. n. 11/2001, artt. 95 e 96, nello specifico:
3. di dare atto che il costo complessivo dei n. 5 interventi citati, di complessivi € 26.819.834,37, risulta parzialmente coperto da impegno di spesa per le attività di progettazione, per € 440.400,00, pertanto gli oneri economici rimanenti, necessari all'attuazione dei predetti interventi, risultano di € 26.379.434,37;
4. di determinare in complessivi € 26.379.434,37 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa (come da punto 3 della presente deliberazione) alla cui assunzione provvederà con propri atti il direttore regionale della Sezione Infrastrutture, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati nei capitoli di spesa del bilancio regionale 2014 n. 102335, denominato "Ulteriori finanziamenti a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria (art. 95, c. 1, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11 - art. 10, l.r. 25/02/2005, n.9 - art. 24, l.r. 03/02/2006, n.2 - contributi agli investimenti", per € 7.459.434,37, n. 102330, denominato ""Interventi aggiuntivi a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria (art. 25, L.R. 19/02/2007, n.2) - contributi agli investimenti", per € 16.770.000,00 e n. 101083, denominato "Finanziamento aggiuntivo a favore del Piano Triennale per l'adeguamento della rete viaria regionale (art. 79, L.R. 27/02/2008, n.1)", per € 2.150.000,00;
5. di demandare alla Sezione Infrastrutture gli adempimenti tecnici ed amministrativi conseguenti al presente atto, ivi compreso, come specificato al punto 4), il provvedimento di impegno della spesa;
6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
7. il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 2 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di trasmettere il presente provvedimento alla Veneto Strade S.p.A;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
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