Bur n. 11 del 27 gennaio 2015

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2499 del 23 dicembre 2014

Interventi regionali per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità anno 2014. (L.R. 17/2003, art. 1, comma 2, lettera A)). Debito non commerciale.

Il Vice Presidente On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con deliberazione n. 1275 del 22 luglio 2014, acquisito il parere favorevole della VI^ Commissione consiliare e, sulla base degli stanziamenti previsti al capitolo di spesa n. 100295 "Interventi regionali per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità" del bilancio 2014, ha approvato il bando per la concessione di contributi a favore dei soggetti di cui alla lettera a), comma 3 dell'articolo 1 della L.R. 17/2003, i quali hanno come prevalente finalità la promozione, senza fini di lucro, della pratica sportiva a favore di soggetti con disabilità.

Nell'allegato A alla DGR n. 1275/2014 (bando) sono stati individuati :

1. gli interventi finanziabili;
2. i termini per la presentazione delle domande;
3. i soggetti beneficiari;
4. le modalità di presentazione delle domande;
5. i criteri generali per la concessione di contributi;
6. le spese ritenute ammissibili a contributo e i criteri di rendicontazione e liquidazione;
7. le modalità dei controlli e delle revoche.

Fatte salve le competenze assegnate alla Province in attuazione della delega in materia di sport attivata ai sensi della Legge regionale 11/2001, art. 149 e sulla base dei principi stabiliti dalla sopracitata DGR 1275/2014, si tratta ora di provvedere alla ripartizione dei contributi di competenza regionale.

La Struttura Regionale competente ha effettuato l'istruttoria di tutte le domande pervenute, valutando i requisiti oggettivi e soggettivi di ammissibilità previsti dal bando suddetto, secondo i principi dettati dalla L.R. 17/2003.

A conclusione dell'istruttoria, su n. 35 domande pervenute, ne sono risultate ammissibili n. 29 per le quali, secondo quanto previsto dall'art. 2, comma 2) della L.R. 17/2003, in data 27 ottobre 2014 è stato acquisito parere favorevole da parte del Comitato Regionale Veneto del Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P.), organo sportivo federale competente.

Secondo i criteri stabiliti dal bando il contributo deve essere calcolato in misura percentuale, sulla base della spesa considerata ammissibile, nei limiti del disavanzo. Il contributo concedibile è stato determinato nella misura massima di Euro 15.000,00 e nella misura minima in Euro 500,00. Il bando ha rinviato al provvedimento di riparto la quantificazione della percentuale di contributo concedibile in base al numero di istanze presentate.

Considerato che lo stanziamento previsto nel Bilancio del corrente esercizio finanziario al capitolo di spesa n. 100295 "Interventi regionali per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità" ammonta ad Euro 100.000,00, al fine di soddisfare tutte le istanze pervenute e ritenute ammissibili, è stata individuata la percentuale di contributo concedibile nella misura del 27,87% da calcolare sul disavanzo (differenza fra la spesa ritenuta ammissibile e le entrate riscosse). Gli importi venutisi a determinare sono stati arrotondati all'unità di Euro per troncamento.

Viene quindi predisposto l'elenco delle istanze ammesse a contributo di cui all'allegato A - "Riparto contributi anno 2014 - Area "A" - Organizzazione e partecipazione a manifestazioni sportive e sportivo-agonistiche, parte integrante del presente provvedimento. Viene inoltre predisposto l' allegato B - Area "A" - Organizzazione e partecipazione a manifestazioni sportive e sportivo-agonistiche - Iniziative non ammesse.

La successiva liquidazione dei contributi assegnati avverrà a seguito presentazione di rendiconto predisposto su apposito modello come da allegato C - "Rendiconto iniziativa ammessa a contributo regionale ai sensi della L.R. 14 agosto 2003, n. 17", sulla base di criteri generali definiti, individuati nell'allegato D "Criteri generali per la liquidazione dei contributi concessi"; tali criteri potranno subire variazioni in caso di successivi interventi normativi.

I contributi concessi si intendono revocati qualora non vengano puntualmente rispettate tutte le condizioni stabilite dal bando.

Trattandosi di contributi assegnati per la promozione della partecipazione dei disabili alla pratica di attività sportive, la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, e costituisce altresì debito non commerciale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

AQUISITO il parere del Comitato Regionale Veneto del C.I.P.;
VISTA la Legge Regionale 14 agosto 2003, n. 17;
VISTA la Legge Regionale 2 aprile 2014, n. 12 di approvazione del Bilancio annuale;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1275 del 22 luglio 2014;
VISTO l'art. 2 comma 2, lett. f) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.      di approvare, ai sensi della Legge Regionale 14 agosto 2013, n. 17 "Norme per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità" il piano di riparto della somma di Euro 100.000,00=, per gli interventi in materia di pratica sportiva per le persone con disabilità, secondo i criteri illustrati in premessa, a favore dei soggetti beneficiari di cui all'allegato A - "Riparto contributi anno 2014 - Area "A" - Organizzazione e partecipazione a manifestazioni sportive e sportivo - agonistiche;

2.      di approvare l'elenco delle iniziative non ammissibili con la precisazione del/i motivo/i di esclusione di cui all'allegato B - Area "A" - Organizzazione e partecipazione a manifestazioni sportive e sportivo-agonistiche - Iniziative non ammesse;

3.      di approvare il modello di rendicontazione come da allegato C - "Rendiconto iniziativa ammessa a contributo regionale ai sensi della L.R. 14 agosto 2003, n. 17";

4.      di approvare i criteri per la liquidazione dei contributi come indicato nell'Allegato D - "Criteri generali per la liquidazione dei contributi concessi";

5.      di incaricare il direttore della Sezione Lavori Pubblici dell'esecuzione del presente atto, autorizzandolo a liquidare i contributi di cui al punto 1) secondo i criteri e le modalità stabilite dal presente provvedimento, nonché a provvedere alle eventuali revoche, totali o parziali, che si rendessero necessarie;

6.      di impegnare la spesa di cui al punto 1) per un totale di Euro 100.000,00= a valere sulla competenza del capitolo n. 100295 "Interventi regionali per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva delle persone con disabilità" UPB UO178 "Iniziative per lo sviluppo dello sport" del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità (codice SIOPE: 1.06.03.1634 per Euro 100.000,00);

7.      di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto costituisce debito non commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 per le motivazioni citate in premessa;

8.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

9.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;

10.   di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione.

(seguono allegati)

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