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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 9 del 20 gennaio 2015


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2482 del 23 dicembre 2014

Attività di tutela del patrimonio librario. Incarico di consulenza per analisi degli interventi di conservazione e restauro librario. L.R. 5 settembre1984, n. 50. D.Lgs. 165/2001, art. 7, comma 6.

Note per la trasparenza

A supporto delle funzioni di soprintendenza ai beni librari delegate alle Regioni con D.P.R. n. 3 del 14 gennaio 1972, art. 9, recepite nella LR n. 50/84 e confermate con il D. Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004, viene individuata una professionalità idonea tramite ricorso a una procedura di valutazione comparativa.

Il Vicepresidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Il Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (D. Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004) ha profondamente innovato la normativa di settore, precisando e ampliando le competenze di tutela dei beni librari già delegate alle Regioni con DPR n. 3 del 14 gennaio 1972, art. 9, e recepite nella LR n. 50/84, estendendole a tutti i beni di proprietà non statale presenti nel territorio.

Ciò ha determinato il rafforzarsi dell'attività di soprintendenza, attuata sia mediante atti autorizzativi, sia con interventi concreti di tutela e valorizzazione dell'ingente patrimonio presente nella nostra regione.

In particolare le attività di monitoraggio dei magazzini, dello stato di conservazione dei libri antichi, rari e di pregio e la progettazione del restauro librario necessitano di competenze tecnico-scientifiche specifiche che, per la loro natura specialistica, non sono presenti nell'organico della Regione del Veneto. La formazione necessaria per una figura professionale di supporto alle funzioni di tutela in capo alla Sezione Beni culturali, di cui l'Ufficio Sovrintendenza Beni librari è la struttura tecnica dedicata, è quella di restauratore di beni culturali così come delineata dall'art. 182 del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, con specializzazione nel settore dei beni librari. La procedura di riconoscimento di detta qualifica, ivi disposta, è stata avviata solo per la figura di collaboratore restauratore, ma si ritiene di dover tener conto di quanto indicato in termini generali, per poter garantire alla competente struttura regionale un supporto professionale adeguato all'importante ruolo svolto di tutela del patrimonio librario regionale.

Si è proceduto comunque a una verifica preliminare delle risorse umane presenti nell'Amministrazione regionale che, avviata con le note prot. n. 385982 del 16 settembre 2014 e prot. n. 398139 del 24 settembre 2014, ha dato esito negativo.

A seguito e conformemente alla DGR n. 987 del 5 giugno 2012, si è perciò avviata una procedura di valutazione comparativa senza avviso, trattandosi di un importo entro il limite di spesa di € 10.000,00. Sono quindi stati individuati e invitati a partecipare 5 specialisti di comprovata esperienza nel settore, ovvero: la signora Ketti Angeli (con nota prot. n. 430352 del 14/10/2014); la dottoressa Caroline De Stefani (con nota prot. n. 429678 del 14/10/2014), già consulente per il restauro librario della Regione del Veneto; il signor Flavio Marzo (con nota prot. n. 450588 del 14/10/2014); la signora Marcella Pellicanò (con nota prot. n. 430294 del 14/10/2014), già consulente per il restauro librario della Regione del Veneto; la dottoressa Gaia Petrella (con nota prot. n. 430464 del 14/10/2014).

Sono pervenute le proposte della dottoressa Caroline De Stefani (fax del 20/10/2014 nostro protocollo in arrivo n. 437967 del 20/10/2014), del signor Flavio Marzo (fax del 27/10/2014 nostro prot. in arrivo n. 450947 del 28/10/2014), della signora Marcella Pellicanò (fax del 28/10/2014 nostro protocollo in arrivo n. 452953 del 28/10/2014) e della dottoressa Gaia Petrella (fax del 28/10/2014 nostro prot. in arrivo n. 452972 del 28/10/2014).

I curricula e le proposte acquisiti sono stati valutati secondo una griglia che considerava i seguenti parametri: 1) qualificazione professionale; 2) rapporto con il lavoro proposto; 3) aggiornamento professionale; 4) criterio di rotazione; 5) offerta economica.

Come risulta dal verbale della commissione valutatrice e dalla documentazione pervenuta, conservati agli atti della Sezione Beni Culturali, sia pure nella diversità delle esperienze formative e professionali, tutte le proposte risultano adeguate alle necessità, poiché tutti i candidati sono in possesso di un elevato livello di formazione professionale e di un'amplissima esperienza nel settore, così che i loro curricula sipossono ritenere equivalenti.

Si constata che il criterio di rotazione esplicitamente indicato nella DGR n. 987 del 5 giugno 2012 svantaggia la dottoressa Caroline De Stefani e la signora Marcella Pellicanò, avendo entrambe già avuto in passato l'incarico di consulente regionale per i beni librari.

L'offerta economica presentata è differenziata: € 7.500,00 Flavio Marzo, € 8.750,00 Gaia Petrella, € 9.000,00 Marcella Pellicanò, € 9.400,00 Caroline De Stefani.

La commissione valutatrice ha convenuto all'unanimità che l'offerta più vantaggiosa risulta quella presentata dal signor Flavio Marzo, in quanto a parità di formazione ed esperienza professionale ha presentato l'offerta economica più bassa. Inoltre lo Stesso non ha mai ricoperto precedentemente questo incarico.

Si propone pertanto di sottoscrivere con il signor Flavio Marzo, C.F. MRZFLV73A27L013S, una convenzione, secondo lo schema prodotto nell'Allegato A che prevede, da parte del consulente, prestazioni professionali pari a 15 giornate lavorative, ciascuna corrispondente, alternativamente, a:

  1. uno o più sopralluoghi della durata complessiva di almeno 6 ore, finalizzati al rilascio di pareri;
  2. analisi finalizzata alla redazione di 6 progetti di restauro librario o di 1 progetto complessivo relativo ad un intero fondo;
  3. esame di almeno 10 progetti di restauro librario;
  4. redazione di 2 approfondimenti di almeno 3 cartelle o di più approfondimenti di entità corrispondente sui temi di conservazione, restauro e bibliografia indicati dal committente, che saranno utilizzati dalla Regione per fornire alle biblioteche orientamenti e aggiornamenti in materia e per supportare la propria attività di soprintendenza.

I progetti di restauro indicati al punto b) dovranno essere redatti sull'apposito modulo regionale, tutte le altre attività dovranno essere documentate da una relazione tecnica, integrata da corredo fotografico per quelle indicate ai punti a) e b). Detta documentazione verrà controllata dal Direttore responsabile della Sezione o da un suo delegato; è demandata al Direttore della Sezione Beni culturali la sottoscrizione della suddetta convenzione.

L'erogazione del compenso dovuto, pari alla somma omnicomprensiva di € 7.500,00 così come indicato nell'offerta presentata, avverrà con le seguenti modalità:

  1. una prima tranche, pari a € 3.500,00 dopo la consegna della documentazione relativa ad attività corrispondenti a 7 giornate lavorative da effettuarsi, compatibilmente con le indicazioni ricevute, entro il 30 settembre 2015;
  2. una seconda e ultima tranche, pari ai restanti € 4.000,00, dopo la consegna della documentazione relativa alle restanti 8 giornate lavorative, da consegnarsi entro la scadenza della convenzione e, comunque, entro il 30 giugno 2016.

L'incarico avrà una durata di diciotto mesi a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione.

Il presente provvedimento dovrà essere pubblicato sul sito web istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. n. 33/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-        UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-        VISTA la L.R. 5.9.1984, n. 50;

-        VISTO l'art. 7, comma 6, del D.Lgs. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni.;

-        VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39;

-        VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54, art. 2. c. 2;

-        VISTO il D.Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 "Codice dei Beni culturali e del Paesaggio" e successive modifiche ed integrazioni;

-        VISTO il D.lgs.n. 33/2013;

-        VISTO che la verifica preliminare per l'individuazione di n. 1 professionalità idonea a fornire supporto tecnico alle attività di tutela dei beni librari effettuata nell'ambito dell'Amministrazione Regionale, effettuata con note prot. nn.385982 del 16 settembre 2014 e 398139 del 24 settembre 2014, ha dato esito negativo;

-        VISTE le proposte pervenute a seguito dell'invito inoltrato a quattro soggetti di comprovata esperienza nel settore del restauro librario agli atti della competente struttura;

-        CONSIDERATA la valutazione dei curricula e delle proposte pervenute da parte della competente struttura e risultante dal verbale ivi conservato agli atti;

-        PRESO ATTO della disponibilità del restauratore individuato;

delibera

1.   di conferire al signor Flavio Marzo, C.F. MRZFLV73A27L013S, l'incarico di consulenza per l'analisi degli interventi di conservazione e restauro librario richiesti dalla Sezione Beni culturali, così come elencati nella premessa, parte integrante del presente provvedimento;

2.   di approvare lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto e il Signor Flavio Marzo, che si allega al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

3.   di incaricare il Direttore della Sezione Beni Culturali della sottoscrizione della suddetta convenzione;

4.   di allegare il curriculum vitae del Sig. Flavio Marzo e l'annessa dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 15, co.1, lett. c), del D.Lgs. 33/2013, di cui all'Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, nei limiti previsti dal D.Lgs. 196/2003;

5.  di impegnare a favore del Signor Flavio Marzo la spesa di € 7.500,00 sul capitolo n. 7010 ad oggetto "Spese per studi, indagini , ricerche e consulenze" del Bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

6.   di dare atto che il Codice SIOPE abbinato all'impegno di cui sopra è 1.03.01-1348;

7.   di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto concerne la seguente tipologia soggetta a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011: "Studi e consulenze";

8.   di dare atto che l'obbligazione di spesa assunta con il presente provvedimento costituisce debito commerciale;

9.   di incaricare il Direttore della Sezione Beni Culturali dell'esecuzione del presente provvedimento;

10.   di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per il Veneto, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;

11.   di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;

12.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 15 del D. Lgs. 14.3.2013, n. 33;

13.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2482_AllegatoA_289443.pdf
2482_AllegatoB_289443.pdf

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