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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2527 del 23 dicembre 2014
Presa d'atto delle determinazioni assunte dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti" nella riunione del 21/10/2014 in merito al risultato di gestione del SSR della Regione del Veneto per l'esercizio 2013 ed adozione degli atti conseguenti.
Con il presente provvedimento, a seguito delle determinazioni assunte dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti" nella riunione del 21/10/2014 in merito al risultato di gestione del SSR per l'esercizio 2013, si procede alla ripartizione fra le Aziende Sanitarie del Veneto delle risorse a copertura delle perdite dell'anno 2013 nonché all'approvazione, ai sensi dell'articolo 32, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, dei Bilanci d'Esercizio 2013 delle Aziende Sanitarie, della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) e del Consolidato del SSR Veneto.
L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.
Ai sensi dell'Intesa Stato-Regioni 23 marzo 2005, del Patto per la Salute del 28 settembre 2006 e dell'Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009 e del Patto per la Salute del 10 luglio 2014, la Regione deve garantire l'equilibrio economico-finanziario del SSR nel suo complesso, nel rispetto delle regole e delle procedure fissate dal "Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza" e dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali".
Ai fini dell'accesso al finanziamento integrativo del SSN, costituiscono adempimenti regionali quelli previsti dalla legislazione vigente nonché quelli derivanti dagli Accordi e dalle Intese intervenute fra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, ivi compresi quelli rilevanti ai fini della garanzia dell'equilibrio economico-finanziario e della verifica dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza indicati annualmente dal "Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza" e dal "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali", di cui rispettivamente agli articoli 9 e 12 dell'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005 (art. 4 dell'Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009).
Con l'obiettivo di mantenere la stabilità e l'equilibrio di gestione del SSR dell'anno 2013 e nel rispetto delle disposizioni del D.L. 95/2012 (convertito con modificazioni dalla L. 135/2012) sono state adottate politiche di contenimento dei costi, attraverso la fissazione di limiti massimi (DGR 2864/2012, DGR 2621/2012) e la redazione dei piani di rientro (DGR 1428/2013) e misure volte alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse impiegate e alla riduzione della costosità del SSR, mediante l'assegnazione di obiettivi e di indicatori di perfomance ai Direttori Generali (DGR 1237/2013).
Nel rispetto delle scadenze ministeriali fissate, a seguito di circolare regionale n. 159125 dell'11 aprile 2014, sono stati trasmessi all'NSIS del Ministero della Salute e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, i dati relativi ai Bilanci d'Esercizio 2013 (Conti Economici e Stati Patrimoniali).I dati aggregati delle Aziende Sanitarie evidenziano un risultato d'esercizio aggregato complessivo negativo per Euro 162.331.897,54. Le Aziende Sanitarie in utile presentano risultati positivi per Euro 41.467.100,56 mentre le Aziende Sanitarie con risultati d'esercizio negativi registrano perdite per Euro 203.798.998,10. La gestione sanitaria accentrata (GSA) chiude con un risultato d'esercizio positivo di Euro 208.109.469,18. Il risultato d'esercizio consolidato regionale 2013 risulta pari a Euro 45.777.571,64, corrispondente alla somma algebrica tra i risultati d'esercizio delle Aziende Sanitarie e il risultato d'esercizio della gestione sanitaria accentrata.
Ai fini della verifica del raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario del servizio sanitario regionale, secondo la configurazione assunta del "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti" ai sensi dell'articolo 30 del D.Lgs. 118/2011, rilevano sole le perdite registrate nei bilanci delle Aziende Sanitarie, che vanno comparate con le risorse regionali disponibili a titolo di copertura rappresentate dagli utili della gestione sanitaria accentrata. Nelle more dell'espletamento dell'istruttoria sulla documentazione del bilancio d'esercizio 2013 da parte del "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti", la Giunta Regionale con provvedimento n. 1341 del 28 luglio 2014 ha preso atto dei conti economici consuntivi anno 2013 delle Aziende Sanitarie del Veneto, della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) e del Consolidato del SSR Veneto.
Nel corso della seduta del 21 ottobre u.s. il "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti", sulla base delle regole di consolidamento assunte a riferimento precedentemente richiamate, ha accertato il raggiungimento dell'equilibrio economico del SSR della Regione del Veneto relativamente all'esercizio 2013, come da verbale agli atti della struttura regionale competente. Nel corso della medesima seduta del "Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti", è emersa la necessità di riclassificare una voce di costo, fermo restano i risultati d'esercizio; i riallineamenti operati sono stati ratificati a livello aziendale con appositi provvedimenti del Direttore Generale. I dati definitivi dei Bilanci d'Esercizio del SSR 2013 (Conti Economici e Stati Patrimoniali) sono riassunti rispettivamente nell'Allegato A e nell'Allegato B alla presente.
Ciò premesso si tratta ora di procedere alla ripartizione fra le Aziende Sanitarie di somme a titolo di ripiano perdite 2013 pari alle perdite d'esercizio registrate dalle stesse per un importo di Euro 203.798.998,10, mentre il rimanente utile d'esercizio della Gestione Sanitaria Accentrata dell'anno 2013, pari a Euro 4.310.471,08, viene destinato, in attuazione delle disposizioni della DGR 1374/2014, alla copertura delle perdite pregresse 2001-2011.
Nella seguente tabella vengono riassunte le risorse che determinano l'utile della Gestione Sanitaria Accentrata, destinate con il presente atto a titolo di ripiano perdite 2013 ed alla copertura delle perdite pregresse 2001-2011:
Risorse
IMPORTO
F.S.N. 2013: legge 662/96 , art. 1 commi 34 e 34 bis ed altre varie dallo Stato (1)
84.147.905,14
Quota premiale anni 2012-2013 (L. 147/2013)
18.042.524,00
Introiti derivanti dalle aziende farmaceutiche per il contenimento della spesa farmaceutica (art. 1, comma 796, lettera g), L. 296/2006)
12.186.454,40
Introiti derivanti dallo sconto dell' 1,83% a carico delle aziende farmaceutiche (art. 11 , comma 6 , D.L. 78/2010)
5.560.515,63
Introiti derivanti dal superamento del limite massimo del tetto di spesa per i medicinali (art. 48, C. 33, D.L. 30/09/2003, n. 269)
10.230.360,50
Rimborso forfettario delle spese sostenute per gli accertamento medico-legali sul personale scolastico ed educativo assente dal servizio per malattia (art. 17, c. 5 bis, D.L. 98/2011) (DDR n. 88/2013)
2.824.600,99
Quota FSR destinata ad ulteriori azioni finalizzate al riequilibrio finanziario -DDR n. 49/2013 e DDR n. 75/2013, DDR n. 79/2013
65.467.607,37
Ulteriori risorse disponibili -DDR n. 88/2013, DDR n. 89/2013, DDR n. 90/2013 e DDR n. 22/2014 (D.Lgs. 109/2012 -anno 2012)
9.649.501,15
TOTALE
208.109.469,18
(1) le vincolate statali non ripartite sono state stimate
Eventuali disponibilità di risorse della Gestione Sanitaria Accentrata rispetto a quelle computate a ripiano con il presente atto, comprese quelle dell'Intesa Stato-Regioni rep. atti 27/CSR del 20 febbraio 2014, potranno essere assegnate per il riequilibrio delle aziende sanitarie.
In attuazione dell'articolo 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011 e sulla base dei dati comunicati dal Ministero della Salute in data 17 febbraio 2014, si è provveduto ad accertare ed attribuire con competenza 2013 l'intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti e le quote del finanziamento sanitario vincolato o finalizzato, riservandosi in carenza di provvedimenti definitivi di assegnazione di effettuare i dovuti riallineamenti contabili qualora gli importi definitivi di spettanza riconosciuti con deliberazioni CIPE risultassero differenti rispetto ai valori contabilizzati. A salvaguardia degli equilibri di bilancio, eventuali minori assegnazioni definitive rispetto a quelle destinate con il presente atto al ripianamento dovranno trovare copertura con altre entrate proprie del SSR.
Tutto ciò premesso, si propone l'assegnazione alle Aziende Sanitarie delle somme, indicate nell'Allegato C facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, a titolo di ripiano perdite anno 2013 e di copertura delle perdite pregresse 2001-2011, da erogarsi in relazione alle effettive disponibilità di cassa del bilancio regionale.
Come per i precedenti anni, si rende necessario demandare al competente Direttore l'attuazione del presente provvedimento, compreso l'impegno delle somme e gli adempimenti tecnico contabili connessi all'esecuzione dello stesso, il conguaglio delle somme già erogate a titolo di anticipazione di cassa nonché la definizione delle priorità nei pagamenti da effettuarsi con le rimesse del presente provvedimento.
Con il presente atto, si dispone altresì di approvare, ai sensi dell'articolo 32, comma 7, del D.Lgs. 118/2011, i bilanci d'esercizio 2013 delle Aziende Sanitarie, della Gestione Sanitaria Accentrata e del Consolidato del SSR Veneto (Allegato A e Allegato B);
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
(seguono allegati)
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