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Materia: Mostre, manifestazioni e convegni
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2458 del 23 dicembre 2014
Esposizione Universale Expo 2015. Novellazioni alla programmazione delle azioni a regia regionale e relativo piano finanziario in relazione ad Expo 2015 di cui alla DGR n. 1497 del 12.08.2014. Deliberazione/CR n. 160 del 18 novembre 2014.
Il provvedimento contiene le azioni attinenti alle Delegazioni Internazionali della programmazione regionale Expo 2015 comprensive del piano finanziario. Deliberazione/CR n. 160 del 18 novembre 2014.
Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1497 del 12 agosto 2014, è stata approvata - previo passaggio nelle competenti commissioni consiliari (Deliberazione CR n. 48 del 27 maggio 2014 e successiva e modificativa Deliberazione CR n. 96 del 1° luglio 2014) - la programmazione delle azioni regionali e del relativo piano finanziario per Expo 2015.
La filosofia che governa le modalità organizzative della Regione del Veneto per quanto concerne le attività che la Regione intende realizzare per Expo, prevede che la attuazione delle varie iniziative sia di competenza dei vari Dipartimenti regionali.
Con Deliberazione n. 1720 del 29 settembre 2014 con la quale, facendo seguito alla Deliberazione n. 1497 del 12 agosto 2014, sono state assegnate ai Dipartimenti regionali le risorse economiche per il finanziamento delle attività di competenza; con tale provvedimento i Direttori dei Dipartimenti coinvolti nella programmazione Expo sono stati incaricati di adottare i provvedimenti necessari per dare piena realizzazione alle iniziative afferenti alla programmazione regionale per quanto di competenza.
Si evidenzia che, nel citato provvedimento deliberativo n. 1497/2014, è previsto che: «Anche in ragione della notevole durata temporale di validità della programmazione in argomento, si precisa che la stessa potrà subire delle variazioni determinate dalla sostenibilità in termini temporali, organizzativi e finanziari che non dovranno, peraltro, modificarne l'impianto complessivo e sostanziale»; difatti, al punto 4 delle decisioni deliberate dalla Giunta Regionale, viene dato atto del fatto che «il programma delle attività e iniziative a regia regionale, di cui all'Allegato A, potrà subire delle variazioni dettate dalla sostenibilità in termini anche temporali, finanziari ed organizzativi, senza però che ne venga modificata la sostanza».
Si evidenzia, inoltre, che, con DGR 1720/2014, è stata ribadita la possibilità, previo accordo tra Dipartimenti interessati e d'intesa col Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Gestioni Commissariali e Post Emergenziali, Statistica e Grandi Eventi, di apportare variazioni al quadro della programmazione regionale per Expo 2015.
Si precisa che, nel corso delle attività di avvio di alcune azioni previste all'interno della programmazione regionale per Expo di cui alle citate deliberazioni, è stata evidenziata l'opportunità che le stesse vengano realizzate in maniera parzialmente differente rispetto a quanto previsto per quanto concerne, in taluni casi il Dipartimento regionale di competenza, in altri i contenuti dell'azione che vengono ampliati, in altri ancora il soggetto idoneo ad assicurare l'attuazione delle stesse e, pertanto, appare necessario procedere ad alcune integrazioni e/o variazioni della programmazione.
È emersa la necessita di novellare le seguenti azioni relative alle delegazioni internazionali:
Tutte le azioni sopra indicate hanno quale comune denominatore quello di rivolgere la propria attenzione alle delegazioni internazionali che, in occasione di Expo 2015, la Regione del Veneto deve saper contattare, intercettare e coinvolgere, al fine di promuovere il Veneto. Si tratta, infatti, di attività finalizzate a promuovere l'incontro del sistema produttivo, culturale e turistico veneto con dette realtà estere, privilegiando in ciò le delegazioni delle aree geopolitiche ritenute strategiche per la Regione del Veneto in virtù delle dinamiche economiche e politiche in atto a livello globale e quindi l'Europa centro-orientale, l'America latina, l'area mediterranea e Vicino Oriente, Estremo Oriente e Cina. Attenzione particolare andrà alle realtà con le quali la Regione intrattiene stabili rapporti di collaborazione.
Inoltre, appare utile chiarire che, all'interno della voce "Gran Gala della Diplomazia e Destinazione Veneto", debbono ritenersi rientrare tutte le attività relative alle delegazioni internazionali (incontri con partecipazione e/o dedicati alle delegazioni diplomatiche e commerciali dei Paesi stranieri che verranno identificati come Paesi target, accoglienza, eventi, contatti, ecc.).
Appare, pertanto,conveniente che le stesse azioni vengano concentrate in capo a un unico Dipartimento. Pertanto, in ragione della prioritaria importanza strategica di tali azioni nonché, per ragioni di competenza per materia, appare opportuno che tali azioni siano mantenute in capo al Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali. Tale soluzione ha trovato il pieno accordo e consenso unanime da parte dei Direttori regionali coinvolti, come previsto dalla DGR 1720/2014.
Le attività sopra citate, inoltre, appaiono complementari ad altre iniziative per le quali la Regione del Veneto ha già deliberato, con provvedimento n. 1918 del 28 ottobre 2014 di avvalersi del supporto dell'ente Veneto Promozione ScpA.
L'avvio delle attività sopra indicate appare caratterizzato da estrema urgenza. Un eventuale ritardo nell'avvio e nella realizzazione delle stesse finirebbe col pregiudicare in maniera grave la programmazione regionale e i risultati attesi. La celerità con quale è necessario dare attuazione alle citate azioni deve peraltro coniugarsi con soluzioni che assicurino la massima convenienza economica. Appare opportuno, in ragione dell'urgenza rappresentata e della convenienza economica che tale soluzione assicura, nonché per ragioni di efficacia, efficienza ed economicità, e in ragione della pregressa e consolidata esperienza nel settore maturata da tale Ente, che per lo svolgimento delle azioni sopra indicate, il Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali si avvalga di Veneto Promozione ScpA, diversamente da quanto previsto con provvedimento deliberativo 1497/2014, che prevedeva, per la realizzazione di cui al precedente punto c, di avvalersi di Veneto Agricoltura.
Pertanto, il quadro programmatico di cui alla DGR 1497/2014 deve intendersi novellato come di seguito indicato:
Nulla viene innovato, viceversa per quanto concerne il coordinamento complessivo delle azioni che, come già previsto dalla DGR n. 1497 e ribadito con DGR 1720 del 2014, per l'intera programmazione regionale per Expo 2015, permane in capo al Dipartimento Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Gestioni Commissariali e Post Emergenziali, Statistica e Grandi Eventi.
Le tre azioni sopra indicate possono, con evidenza, essere realizzate solo attraverso la predisposizione e implementazione di un progetto complessivo e organico, articolato nelle sue linee operative essenziali e quantificato in ordine ai costi massimi previsti nel prospetto di cui all'Allegato A della presente Deliberazione.
La Regione ha già individuato con DGR 1497 del 2014 in Veneto Promozione ScpA, costituita ai sensi dell'articolo 5 della LR n. 33 del 24 dicembre 2004, l'Ente con il quale instaurare la collaborazione per la gestione delle predette attività. I rapporti tra la Regione e Veneto Promozione ScpA verranno disciplinati con apposita convenzione, in conformità delle direttive previste dalla DGR n. 340 del 6 marzo 2012 per la stipulazione di convenzioni attuative con la Società medesima.
Per lo svolgimento di tali attività, conformemente al prospetto di cui all'Allegato A e alla DGR 1497/2014, la Regione corrisponderà a Veneto Promozione ScpA l'importo complessivo massimo di Euro 400.000,00 IVA e ogni altro onere compreso. L'impegno di tali somme viene demandato a un successivo provvedimento che verrà adottato dal Direttore del Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali che viene, sin d'ora, delegato a ciò.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la DGR n. 8 del 21 gennaio 2014;
VISTA la DGR n. 1497 del 12 agosto 2014;
VISTA la DGR n. 1720 del 29 settembre 2014;
VISTA la DGR n. 1918 del 28 ottobre 2014;
VISTA la LR n. 33 del 24 dicembre 2004;
VISTO l'art. 3, comma 2, della LR n. 39 del 24 dicembre 2013;
VISTA la LR n. 1 del 2011;
VISTO il D.Lgs n. 33 del 2013;
VISTA la LR n. 11 del 2014;
VISTA la LR n. 12 del 2014;
VISTO l'art. 2, comma 2, della LR n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO l'art. 8, comma 3, della LR n. 11 del 2 aprile 2014;
VISTO la propria Deliberazione/CR n. 160 del 18 novembre 2014;
VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza in data 16 dicembre 2014 dalle Commissioni Consiliari Terza e Sesta
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di novellare la programmazione regionale per Expo di cui ai provvedimenti deliberativi n. 1479 e 1720 del 2014 come indicato nelle premesse;
3. di individuare quale struttura competente per la realizzazione delle azioni individuate in premessa, come individuate dall'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, il Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali;
4. di individuare quale ente del quale si avvarrà il Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali per la realizzazione delle azioni individuate in premessa Veneto Promozione ScpA;
5. di incaricare il Dipartimento Politiche e Cooperazione Internazionali dell'adozione di tutti i necessari provvedimenti attuativi, in particolare della sottoscrizione della convenzione che regoli i rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Promozione ScpA e al conseguente provvedimento di impegno di spesa;
6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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