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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 9 del 20 gennaio 2015


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2378 del 16 dicembre 2014

IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda" di Ponte di Brenta in Padova. Conferma incarico del Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie.

Note per la trasparenza

Conferma incarico del Commissario regionale per atti riguardanti la procedura nonché il completamento della gara relativa all'assegnazione in concessione temporanea del complesso immobiliare denominato "Ippodromo le Padovanelle", ubicato a Padova.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

L'Ipab Pia Fondazione "V.S. Breda" di Ponte di Brenta (PD) è un'Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza, eretta in ente morale, contestualmente allo statuto originario, con Regio Decreto 02 febbraio 1905, in applicazione della Legge n. 6972 del 17 Luglio 1890.

La situazione economica di grave dissesto della IPAB - Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda", descritta in tutti i suoi punti e fatti succedutisi nella DGR n. 1309 del 3 luglio 2012, continuava a perdurare da tempo e, accertato lo stato di assoluto blocco dell'ente, si era reso necessario l'intervento dell'Amministrazione regionale con lo scopo di nominare il Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie, anche al fine di incaricare, preso atto della peculiarità della situazione (l'ente, secondo le prescrizioni normative, non aveva più alcuna risorsa umana), l'allora Direzione per i Servizi Sociali in affiancamento al predetto Commissario nelle operazioni liquidatorie, come già indicato nella citata DGR n. 1309 del 3 luglio 2012.

La precarietà della situazione è dovuta in parte alla impossibilità di provvedere al pagamento dei debiti pregressi ai vari creditori, peraltro scopo principale della procedura liquidatoria, conseguenza imputabile all'assenza di entrate.

Infatti, relativamente alla gestione dei servizi e all'erogazione di attività sociali e socio-assistenziali, un tempo facenti capo all'Ipab Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda", in ossequio all'obbligo della continuità assistenziale, si conferma quanto già affermato nel provvedimento di Giunta sopra indicato, con riguardo all'attività rivolta agli anziani affidata alla gestione dell'Ipab Istituto L. Configliachi di Padova; all'assistenza ai disabili di cui alla Casa Breda (sclerosi multipla) affidata in gestione all'Az. Ulss 16 di Padova; all'attività in favore dell'infanzia gestita dall'Ipab SPES di Padova.

Per quanto detto sopra, e preso atto delle relazioni compiute dal Commissario liquidatore in Regione, nelle quali è stata indicata la necessità di proseguire nell'opera di liquidazione della complessa posizione debitoria dell'ente, procedendo nelle iniziative intraprese in tal senso e alle relative operazioni necessarie al soddisfacimento dei numerosi creditori, attraverso la messa in liquidazione dell'ingente patrimonio immobiliare che peraltro, pur caratterizzato da svariati aspetti di appetibilità economico-finanziaria, stante il periodo di forte crisi economica, non ha trovato per ora acquirenti con risorse sufficienti rispetto le valutazioni peritali dei cespiti in proprietà all'Ipab.

Inoltre il medesimo Commissario oggi presenta la necessità di concludere la gara relativa all'assegnazione in concessione temporanea del complesso immobiliare denominato "Ippodromo le Padovanelle", ubicato a Padova (utilizzo finalizzato ad evitarne il deperimento).

Preso atto dell'assenza di risorse disponibili per dare attuazione al mandato commissariale e far fronte alle spese richieste per la gestione liquidatoria, si conferma la somma prevista dalla DGR n. 2242 del 6 novembre 2012 a titolo di contributo per la loro copertura.

Il relatore pertanto propone, alla luce di quanto illustrato, di confermare l'incarico di Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie all'avv. Pasquale Fabio Crea, nato il 30 maggio 1969, già conferito con DGR n. 2242 del 6 novembre 2012 e prorogato con DGR n. 2173 del 25 novembre 2013, fino alla data del 30 aprile 2015, con i medesimi poteri già indicati nella precedente delibera di nomina e confermati nella precedente delibera di proroga.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-         VISTA la Legge 17 luglio 1890, n. 6972;

-         VISTO il R.D. 5 febbraio 1891, n. 99;

-         VISTO l'articolo 21 del D.lgs. 4 Maggio 2001, n. 207;

-         VISTO l'articolo 12 della L.R. del 15 dicembre 1982, n. 55 come modificato dall'articolo 71 della L.R. 30 gennaio 1997, n. 6;

-         VISTO l'articolo 9 della L.R. 23 novembre 2012, n. 43;

-         VISTO l'articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

-         VISTO l'articolo 45 della legge regionale 2 aprile 2014, n. 11;

-         RICHIAMATA la deliberazione della Giunta regionale n. 46/INF del 9 dicembre 2014 e, in particolare, il seguente parere dell'Avvocatura regionale "Certa è la circostanza che fin tanto non vi sarà una dichiarazione di accertamento della nullità della nomina non vi potrà essere alcuna applicazione di sanzioni interdittive in capo a chi ha effettuato la nomina medesima sicché la scrivente Avvocatura conferma il parere, reso con nota prot. n. 459959 del 31 ottobre 2014, ove si rileva che la nota del Responsabile della prevenzione della corruzione prot. n. 415575 del 6 ottobre 2014 non costituisce declaratoria di nullità della nomina di cui alla DGR n. 117/2014, con conseguente immediata applicazione di sanzioni, sicché allo stato attuale non vi è l'inibizione della Giunta regionale a conferire incarichi;

delibera

1.     di confermare l'incarico di Commissario straordinario regionale con funzioni liquidatorie dalla scadenza del precedente incarico e fino alla data del 30 aprile 2015, all'avv. Pasquale Fabio Crea, nato il 30 maggio 1969, al fine del compimento delle operazioni liquidatorie, come già indicate nella DGR n. 1309 del 3 luglio 2012, nei confronti dell'IPAB Pia Fondazione "Vincenzo Stefano Breda";

2.     di confermare l'incarico del Dipartimento Sevizi Sociosanitari e Sociali dell'attività amministrativa della gestione liquidatoria, in affiancamento del predetto Commissario;

3.     di confermare la somma impegnata con DGR n. 2242 del 6 novembre 2012 di euro 75.000,00 quale contributo finalizzato alla gestione liquidatoria dell'Ipab suddetta, con le stesse modalità descritte nella citata deliberazione;

4.     di stabilire che, nell'ambito della spesa di cui al punto 3, il Commissario potrà vedersi riconosciuto il compenso omnicomprensivo, quantificato in euro millecinquecento al mese;

5.     di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.     di rammentare che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento della presente comunicazione ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla medesima comunicazione;

7.     di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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