Bur n. 4 del 09 gennaio 2015

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2442 del 16 dicembre 2014

Semplificazione e razionalizzazione del sistema dei controlli in agricoltura. Adeguamento degli strumenti informativi esistenti ai fini della gestione del Registro Unico dei Controlli e della Vigilanza sulle produzioni agroalimentari regolamentate. (artt. 10 e 11 L.R. n. 40/2003; D.M. 16/02/2012.)

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, nella consapevolezza che gli oneri amministrativi costituiscono aggravio economico, per cittadini ed imprese, intende ridurre i costi della burocrazia attraverso la semplificazione dei procedimenti di competenza regionale.

Con deliberazione di Giunta regionale n. 1599 del 15 ottobre 2011, sono state pianificate le attività per la semplificazione procedurale in tutti i settori regionali, garantendo la partecipazione, anche in fase propositiva, delle componenti pubbliche e private interessate.

Con successiva deliberazione di Giunta regionale n. 1419 del 31 luglio 2012, in attuazione del provvedimento sopra citato ed a seguito dell'esame delle proposte semplificative presentate alla Regione, per ogni settore di competenza, dai portatori di interesse, dai cittadini e dagli uffici, sono stati costituiti dei Gruppi tecnici di semplificazione (GTS) tematici, ad ognuno dei quali è stata affidata l'analisi e la realizzazione di soluzioni idonee al raggiungimento di uno specifico obiettivo di semplificazione..

Per quanto riguarda il Settore Primario, uno dei GTS costituiti, denominato "Registro Unico dei Controlli per le Aziende Agricole" (in seguito indicato come GTS RUC), ha affrontato un tema particolarmente sentito dagli operatori di settore, vale a dire la razionalizzazione delle attività di controllo in agricoltura.

In particolare, la finalità del GST RUC era quella di pervenire alla predisposizione di un software che permetta la confluenza e la visibilità degli esiti dei controlli svolti sulle aziende agricole dai diversi soggetti pubblici e organismi privati autorizzati.

Il principio ispiratore dell'attività del GTS RUC è quello di semplificare lo svolgimento dei controlli sulle imprese; in coerenza e continuità con l'attività già avviata in base agli obiettivi indicati nella DGR n. 1932 del 27 luglio 2010 "Semplificazione delle procedure nel settore primario", si è ritenuto di dedicare l'attività del GTS in argomento alla finalità di realizzare uno "strumento" di lavoro che, coinvolgendo i diversi Enti/Organismi interessati, permetta la razionalizzazione dell'attività di controllo attraverso la condivisione, l'integrazione e lo scambio di informazioni acquisite in esito ai controllo svolti. Ciò comporterebbe, nel contempo, indubbi vantaggi in termini di risparmio di tempo e di risorse sia per gli Enti incaricati del controllo che per le aziende agricole controllate, contribuendo così a migliorare il rapporto tra amministrazione ed utenza.

Nel corso degli incontri svolti tra il 2013 e il 2014, il GTS RUC ha realizzato una ricognizione delle tipologie di controllo esistenti nel settore primario e dei soggetti che li effettuano, individuando nei settori vitivinicolo e zootecnico i comparti pilota dove potrebbe essere maggiore l'impatto positivo di una razionalizzazione e semplificazione dei controlli. Per il settore viticolo, si è inoltre proceduto all'esame delle metodologie di controllo adottate dai vari Enti preposti e all'esame comparato della documentazione di controllo (verbali e check-lists) per individuare le eventuali sovrapposizioni e possibili sinergie nelle attività di controllo dei diversi soggetti che vi provvedono.

Si è quindi approfondita l'opportunità di attivare un Registro Unico dei Controlli (RUC), convenendo che il livello ottimale per la gestione di tale strumento, considerata l'attuale l'organizzazione dell'attività amministrativa nel settore primario, è quello regionale. Attraverso il RUC, coordinato e realizzato dalla Regione del Veneto nell'ambito del Sistema Informativo del Settore Primario (SISP) di cui all'art. 10 della L.R. 40/2003, dovrà essere garantita la disponibilità e la condivisione delle informazioni sui controlli, sia nei confronti degli Enti controllori operanti nel territorio regionale, sia con il Registro unico dei controlli ispettivi che sarà istituito a livello nazionale.

A questo proposito, è necessario tenere conto che, nel frattempo, con il decreto legge n. 91 del 24 giugno 2014 (articolo 1) convertito, con modificazioni, nella legge n. 116 dell'11 agosto 2014 è stata prevista l'istituzione, a livello nazionale, del Registro Unico dei Controlli Ispettivi (RUCI), al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni nei procedimenti di controllo e di recare il minore intralcio all'esercizio dell'attività d'impresa. Come già avvenuto in altre regioni, anche Regione del Veneto intende quindi completare la realizzazione del RUC regionale, in coerenza con quanto indicato nella "Strategia digitale per il settore primario del Veneto" approvata con DGR 2169/2013, anche in considerazione dell'elevato livello di informatizzazione esistente per le procedure di settore, assicurando mediante tale strumento la confluenza verso il RUCI nazionale dei dati su inerenti i controlli sulle aziende agricole realizzati nel territorio regionale, fatto questo che porterà ad un'organizzazione ottimale di tale Registro e ad aumentarne la funzionalità.

Va inoltre ricordato che la Regione del Veneto, nell'ambito del Sistema Informativo del Settore Primario di cui all'art. 10 della Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40, dispone già di un applicativo, denominato Agri-Quality-Bank Veneto (AQBV), per la gestione della vigilanza nei settori delle produzioni agroalimentari con qualità regolamentata. Tale applicativo, integrato con gli archivi dell'Anagrafe del settore primario (Fascicoli aziendali) e predisposto per l'acquisizione degli esiti delle attività ispettive, dispone di funzionalità del tutto affini a quelle necessarie ai fini della gestione del Registro Unico dei Controlli. Il GTS RUC a seguito dell'esame dell'applicativo e della documentazione descrittiva delle funzionalità del medesimo, ha valutato positivamente l'opportunità di apportare all'applicativo AQBV le modifiche che lo possano rendere fruibile ai fini della gestione del Registro Unico dei Controlli.

Deve essere altresì considerata la necessità di integrare ed adeguare le informazioni sulla vigilanza da gestire anche nel settore della produzione biologica (precedentemente allocata nello specifico applicativo regionale sperimentale denominato BOPV), nonché a seguito delle indicazioni recentemente fornite dal Comitato nazionale di Vigilanza (CNV) istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF-ICQRF), garantire quanto necessario per il raccordo e il corretto interscambio dei dati tra SISP e SIAN, nella prossima realizzazione della Banca dati nazionale Vigilanza (BdV) di cui all'art. 6 del DM 16/02/2012.

Il GTS RUC ha, quindi, curato la redazione del documento di Specifiche preliminari "SISP - Registro Unico Controlli - Modifiche da apportare a AQBV" (allegato A), dove sono analizzati gli interventi evolutivi necessari all'applicativo AQBV per renderlo idoneo ad assicurare le funzioni di RUC sopra richiamate nonché il presidio della vigilanza nel settore della produzione biologica.

Alla luce, quindi, di quanto sopraesposto si ritiene opportuno affidare alla Sezione Competitività sistemi agroalimentari che ne ha curato la realizzazione, in collaborazione con il Settore Sistema Informativo Settore Primario e con la Sezione Sistemi Informativi, il compito di attivarsi al fine di poter modificare l'applicativo AQBV nell'ottica di una gestione efficiente ed efficace del Registro Unico dei Controlli nel settore primario del Veneto. Tali modifiche dovranno essere affidate in economia ad un soggetto da individuare con le modalità previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2401 del 27 novembre 2012 ed in particolare mediante indagine condotta ricorrendo al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'Amministrazione digitale";

VISTO il decreto legge 24 giugno 2014, n. 91 "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea." convertito, con modificazioni, nella legge n. 116 dell'11 agosto 2014;

VISTA la Legge Regionale 12 dicembre 2003, n. 40 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2010, n. 1932 "Semplificazione delle procedure nel settore primario";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2011, n. 1599 "Semplificazione amministrativa delle procedure regionali";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 31 luglio 2012, n. 1419 "Programmazione dell'attività di semplificazione regionale in attuazione del "Progetto di Semplificazione" avviato con DGR n. 1599 del 2011";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 25 novembre 2013, n. 2169 "Approvazione piano strategico per l'Information and communication technology (Ict) del settore primario";

VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali 16 febbraio 2012 "Sistema nazionale di vigilanza sulle strutture autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate;

VISTI i verbali del Gruppo tecnico di semplificazione "Registro Unico dei controlli per le Aziende Agricole";

VISTO l'art. 2, comma 2, della LR n. 54/2012.

delibera

1.      di approvare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;

2.      di prendere atto dell'esito delle attività del Gruppo tecnico di semplificazione "Registro Unico dei Controlli per le Aziende Agricole";

3.      di approvare l'allegato A al presente provvedimento "SISP - Registro Unico Controlli - Modifiche da apportare a AQBV Specifiche preliminari";

4.      di incaricare la Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari dell'affidamento in economia, con le modalità previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 2401 del 27 novembre 2012, ed in particolare mediante indagine condotta ricorrendo al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), del servizio di manutenzione evolutiva dell'applicativo Agri Quality Bank Veneto - AQBV finalizzata alla fruibilità del medesimo come strumento di gestione del Registro Unico dei Controlli nel Settore Primario del Veneto, secondo quanto indicato nell'allegato A citato al precedente punto;

5.      di determinare in euro 32.750,00 + i.v.a. l'importo massimo della spesa necessaria la quale verrà imputata sul capitolo 100555 "Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Settore Primario" del bilancio 2014, ove esiste adeguata disponibilità;

6.      di incaricare la Sezione Competitività Sistemi Agroalimentari dell'assunzione dell'impegno di spesa a favore della ditta che risulterà aggiudicataria dell'affidamento e di tutti gli adempimenti conseguenti per l'esecuzione del presente atto;

7.      di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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