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Materia: Acque
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2392 del 16 dicembre 2014
L.R. 1/2008 - L.R. 11/2010 - L.R. 11/2014. Approvazione programma dell'importo complessivo di €. 21.500.000,00 degli "Interventi per l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica di falde sotterranee e per la tutela delle fonti". (DGR n. 32/CR del 15/04/2014 e DGR n. 163/CR del 18/11/2014).
Il provvedimento approva il programma ai sensi delle L.R. 1/2008, L.R. 11/2010, L.R. 3/2013 (adottato con DGR n. 32/CR del 15/04/2014 e DGR n. 163/CR del 18/11/2014), dell'importo complessivo di €. 21.500.000,00 degli "Interventi per l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica di falde sotterranee e per la tutela delle fonti". Il provvedimento recepisce le indicazioni espresse con pareri n. 530 del 30/04/2014 e n. 639 del 03/12/2014 dalla Settima Commissione Consiliare.
L'Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue.
L'Art. 39 della legge regionale 27/02/2008, n. 1, così come modificato dell'art. 24, della L.R. 16/02/2010, n. 11 prevede che i canoni dovuti per le concessioni di derivazione di acque sotterranee destinate a qualsiasi uso, nonché di derivazione di acque superficiali, siano aumentati di un importo pari al cento per cento e che i relativi proventi siano finalizzati: nella misura del 60 per cento, al finanziamento degli interventi da realizzare, in tutto il territorio regionale, per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico (upb U0104 "Interventi di difesa del suolo e dei bacini") e nella misura del 40 per cento, al finanziamento di interventi da realizzare, nelle aree interessate dal prelievo, per l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica di falde sotterranee e per la tutela delle fonti (upb U0115 "Interventi infrastrutturali per le risorse idriche").
Gli interventi oggetto di finanziamento ai sensi della citata legge sono determinati annualmente dalla Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare.
In relazione a quanto sopra è stato predisposto un programma di interventi per complessivi € 21.500.000,00 per "Interventi per l'ottimizzazione dell'uso dell'acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica di falde sotterranee e per la tutela delle fonti" (40%) da attuarsi non appena i necessari accertamenti contabili avranno reso disponibili le risorse finanziarie attribuibili al corrente esercizio, oltre che alle eventuali risorse ancora disponibili dai precedenti esercizi finanziari.
Tale programma è stato adottato dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 32/CR in data 15/04/2014 ed è stato inviato alla Settima Commissione Consiliare per il parere di competenza, ai sensi dell'art. 39 comma 3 della L.R.1/2008.
Con parere alla Giunta Regionale n. 530 del 30/04/2014, la Settima Commissione Consiliare ha espresso all'unanimità parere favorevole a quanto proposto dalla Giunta Regionale con la sopracitata deliberazione, con alcune indicazioni. In particolare risultava opportuno esplicitare gli interventi a favore dei Consorzi di Bonifica, dell'importo complessivo di €. 6.000.000,00, per i quali si proponeva il finanziamento.
Con successiva DGR n. 163/CR del 18/11/2014, la Giunta Regionale ha pertanto individuato, a precisazione di quanto indicato nella precedente deliberazione, tredici interventi a favore di otto Consorzi di Bonifica.
Con parere alla Giunta Regionale n. 639 del 03/12/2014, la Settima Commissione Consiliare ha espresso all'unanimità parere favorevole a quanto proposto dalla Giunta Regionale con la sopracitata deliberazione.
Il programma di complessivi €. 21.500.000,00, con le indicazioni della Settima Commissione Consiliare, risulta pertanto il seguente:
- l'importo di € 10.000.000,00, per gli "Interventi di sistemazione idraulica del Fratta da realizzare contestualmente al prolungamento del collettore A.Ri.C.A." a fronte di un costo previsto per la realizzazione delle opere pari ad € 14.420.250,00, come desunto dal quadro economico dello studio di fattibilità presentato dal Consorzio A.Ri.C.A. aggiornato a maggio 2013. La suddivisione dell'intervento per stralci, in funzione della disponibilità finanziaria, non appare compatibile con le finalità di progetto e pertanto, oltre ai 10.000.000,00 sopra indicati dovranno essere necessariamente previste risorse aggiuntive a carico del Consorzio A.Ri.C.A.. L'effettiva erogazione del suddetto contributo regionale sarà attuata solo una volta accertata la finanziabilità dell'intero progetto. L'intervento di prolungamento del collettore prevede il convogliamento all'impianto di Cologna Veneta (VR) degli scarichi degli impianti di depurazione di Trissino, Arzignano, Montecchio Maggiore, Montebello Vicentino e Lonigo, con l'obiettivo di migliorare la fruibilità ambientale del fiume Fratta nel tratto in attraversamento dell'abitato di Cologna Veneta. Contestualmente, si prevede la realizzazione di opere complementari quali gli interventi di messa in sicurezza idraulica delle aree in sponda sinistra al fiume Fratta, di adeguamento della capacità di portata dell'alveo, unitamente all'adeguamento delle sommità arginali ed al risanamento dei dissesti di sponda. Il quadro degli interventi è completato dalla valorizzazione paesaggistico-ambientale del tronco fluviale in oggetto.
- €. 2.000.000,00, in conformità a quanto previsto dall'art. 53, comma 5 della L.R. 11/2014, per l'" I-stituzione del Fondo di garanzia per gli interventi nel settore idrico integrato", cui sarà data attuazione dalla Sezione Tutela Ambiente. L'istituzione del citato fondo di garanzia è mirata all'attivazione di una specifica linea di accesso al credito a favore dei Gestori del servizio idrico integrato operanti nel territorio regionale, che consentirebbe agli stessi di proseguire nella realizzazione dei programmi degli interventi previsti nella pianificazione d'Ambito Territoriale Ottimale (Piani d'Ambito). Oltre alle risorse in argomento, la costituzione del fondo di garanzia prevede la compartecipazione finanziaria di altre strutture regionali.
- € 3.500.000,00 per l'acquisto e la sistemazione dell'area del bacino Giaretta in Comune di Carmignano di Brenta, che sarà attuato da Veneto Acque Spa, concessionaria per la Regione Veneto nella realizzazione delle opere relative al Modello Strutturale degli Acquedotti del Veneto (MOSAV). L'acquisto dell'area del bacino Giaretta è finalizzato alla tutela della falda sotterranea del medio corso del fiume Brenta, utilizzata per l'alimentazione delle opere di captazione dello Schema Acquedottistico del Veneto Centrale, parte del MOSAV. L'acquisto del bacino sarà trattato da Veneto Acque, anche sulla base della perizia di stima già realizzata, la quale se necessario, dovrà essere aggiornata al momento effettivo dell'acquisto dell'area stessa.
- € 6.000.000,00 a favore dei Consorzi di Bonifica, come di seguito ripartiti:
CONSORZIO DI BONIFICA
INTERVENTO
IMPORTO
Acque Risorgive
Ammodernamento ed ampliamento di sistemi irrigui in pressione e di emergenza tesi alla razionalizzazione dell'uso della risorsa idrica - Bacini Tergola e Muson Vecchio.
250.000,00
Alta Pianura Veneta
Realizzazione di un impianto irriguo a pressione in comune di Cazzano di Tramigna (VR)
300.000,00
Intervento Roggia Schio-Marano
Intervento sul pozzo di Montecchio loc. Carbonara
100.000,00
Bacchiglione
Impianto pilota zona vivai di Saonara (PD)
400.000,00
Lavori urgenti ed indifferibili per il risparmio idrico. Ottimizzazione della gestione delle acque irrigue del canale Mediano
350.000,00
Brenta
Estensione irrigua nell'area collinare
1.600.000,00
Piave
Impianto di Arcade
500.000,00
Lavori urgenti e indifferibili per il risparmio idrico - Progetto di completamento impianto pluvirriguo di Caerano
Veronese
Conversione e estensione irrigua nei Comuni della Valpolicella
800.000,00
Progetto di ammodernamento dell'impianto in pressione di Cavaion e Pastrengo
Veneto Orientale
Adeguamento irriguo in Stretti di Eraclea con interconnessione delle canalette Parada - Folco - Busatonda di 1/2 dì
Adige Euganeo
Derivazione irrigua Bagnarolo-Altipiano in sostituzione della esistente Vigenzone-Altipiano, per l'irrigazione di 12.000 ha
TOTALE
6.000.000,00
Il programma complessivo degli interventi è riassunto nella seguente tabella:
SOGGETTO ATTUATORE
Consorzio A.Ri.C.A.
Interventi di sistemazione idraulica del Fratta da realizzare contestualmente al prolungamento del collettore A.Ri.C.A.
10.000.000,00
Sezione Tutela Ambiente
Istituzione del Fondo di garanzia per gli interventi nel settore idrico integrato
2.000.000,00
Veneto Acque Spa
Acquisto e sistemazione dell'area del bacino Giaretta in Comune di Carmignano di Brenta
3.500.000,00
Consorzio di Bonifica Acque Risorgive
Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta
Consorzio di Bonifica Bacchiglione
Consorzio di Bonifica Brenta
Consorzio di Bonifica Piave
Consorzio di Bonifica Veronese
Consorzio di Bonifica Veneto Orientale
Consorzio di Bonifica Adige Euganeo
21.500.000,00
In relazione a quanto sopra esposto si può ora procedere all'approvazione definitiva del programma sopra descritto.
Con il presente provvedimento si demanda inoltre al Direttore della Sezione Difesa del Suolo l'assunzione degli impegni di spesa per gli interventi sopra riportati, per complessivi € 21.500.000,00, una volta effettuati gli accertamenti contabili in merito alla disponibilità delle risorse finanziarie, precisando inoltre che tale impegno potrà essere assunto solo a seguito della presentazione, da parte del soggetto beneficiario, del progetto definitivo approvato e completo di tutti i pareri necessari.
Si dà inoltre atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO l'art. 39 comma 3 della L.R. 1/2008;
VISTA la L.R. 7/2011;
VISTA la L.R. 3/2013;
VISTA la L.R. 11/2014;
VISTA la L.R. 39/2001;
VISTA la DGR 32/CR del 15/04/2014;
VISTA la DGR 163/CR 18/11/2014.
VISTO il D.Lgs. 33 del 14 marzo 2013;
VISTA la Legge Regionale 31.12.2012, n. 54, art. 2, comma 2,
delibera
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