Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 6 del 13 gennaio 2015


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2395 del 16 dicembre 2014

En Vallesina Srl - Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio per la realizzazione dell'"Impianto idroelettrico sul torrente Vallesina", nel Comune di Valle di Cadore (BL), art. 12, commi 3 e 4, del D.lgs. 387/2003. Approvazione del Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale, della prima e della seconda variante, entrambe non sostanziali, al progetto già autorizzato con DGRV 877/2011.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento costituisce approvazione del Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale, della prima e della seconda variante, entrambe non sostanziali, al progetto autorizzato con DGRV n.877/2011, per il quale, con tale deliberazione, è già stata rilasciata l'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto in oggetto, sulla scorta della Conferenza di Servizi, ai sensi dell'art. 12 del D.lgs. 387/2003.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
verbali riunioni delle conferenza di servizi del 21/03/2013 e del 27/11/2014, riferite rispettivamente al Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale unitamente alla prima variante ed alla seconda variante.

L'Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue.

L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n.387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica.

Con deliberazione 8 agosto 2008, n. 2204, la Giunta Regionale ha attribuito alla Direzione Difesa del Suolo la competenza amministrativa per il rilascio di detta autorizzazione per gli impianti idroelettrici.

Per l'impianto in argomento è già stata rilasciata con DGRV n. 877 del 21/06/2011 l'autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio.

Ai sensi del D.Lgs. 387/2003 e del DM 10.9.2010 per gli impianti idroelettrici il progetto approvato deve contenere l'obbligo all'esecuzione di misure di reinserimento e recupero ambientale a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto e successivamente, con DGR n. 253/2012 la Giunta Regionale ha definito la disciplina delle garanzie per dismissione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Per gli impianti già autorizzati secondo le disposizioni della DGR 453/2010, è consentito l'adeguamento della polizza già depositata presso gli uffici regionali, mediante la presentazione di un piano ed alla quantificazione delle spese che scaturiscono dagli obblighi costituenti l'oggetto della garanzia.

La Società En Vallesina srl con nota n.209 in data 10/08/2012 (protocollo Regione Veneto n. 373763/2012) ha presentato il suddetto Piano.

La CTRA del 11/10/2012, con parere n. 3835, ha approvato, con prescrizioni, il Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale dell'impianto idroelettrico in argomento.

Successivamente la Società En Vallesina Srl ha presentato una prima variante non sostanziale sulla quale la CTRA con voto n.3863 del 21/02/2013 ha espresso parere favorevole con prescrizioni.

In data 21/03/2013 si è svolta e conclusa con esito favorevole, la conferenza di servizi, convocata ai fini dell'approvazione del Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale e della prima variante non sostanziale.

Successivamente, a seguito di una sospensione dei termini richiesta dalla Società proponente, la stessa ha presentato con nota in data 25/09/2014 n.400109 una seconda proposta di variante, non sostanziale, che interessa la realizzazione di una scogliera a difesa della centrale.

Sulla seconda variante la CTRA ha espresso parere favorevole con voto n.3954 del 30/10/2014.

In data 27/11/2014 si è svolta e conclusa con esito favorevole, la conferenza di servizi, convocata ai fini dell'approvazione della seconda variante non sostanziale riguardante la scogliera.

Nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, è riportato l'elenco degli elaborati progettuali relativi al Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale, alla prima variante ed alla seconda variante, dell'impianto in argomento.

L'allegato B, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, raccoglie i verbali delle Conferenze di Servizi del 21/03/2013 e del 27/11/2014, con tutti i pareri espressi dagli enti interessati dal procedimento con le relative prescrizioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni;
VISTI il DPR 327/2001; il D.lgs. 387/2003, il D.lgs. 42/2004 e il D.lgs. 152/2006;
VISTA la L.R. n. 24/1991;
VISTE le proprie deliberazioni nn. 2204/2008, 2834/2009, 3493/2010, 253/2012 e 694/2013;
VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o ) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
PRESO ATTO che tutta la documentazione sopra menzionata è depositata agli atti della Sezione Difesa del Suolo;

delibera

1.       di approvare, ai sensi dell'art. 12 del D.lgs. 387/2003, il Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale, la prima e la seconda variante, entrambe non sostanziali, al progetto definitivo per la realizzazione dell'"Impianto idroelettrico sul torrente Vallesina, in Comune di Valle di Cadore(BL)", proposte dalla En Vallesina srl, con sede in via I. Caffi n15/c p.IVA 0117870251, come rappresentato negli elaborati di cui all'elenco riportato in allegato A, subordinatamente alle prescrizioni contenute nei documenti di cui all'allegato B, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.       di confermare quant'altro disposto con la precedente DGRV n.877/2011;

3.       di autorizzare il Piano di Ripristino e di Reinserimento Ambientale, la prima e la seconda variante non sostanzilai, sotto il profilo del vincolo paesaggistico, ai sensi dell'art. 159 del D.lgs. 42/2004 e successive modifiche ed integrazioni;

4.       di dare atto che, ai sensi dell'art. 12, comma 4, del D.lgs. 387/2003, il presente provvedimento determina, in capo al soggetto esercente, l'obbligo all'esecuzione di misure di reinserimento e recupero ambientale attuando il relativo Piano;

5.       di incaricare lo Sportello Unico Demanio Idrico di Belluno di richiedere alla ditta autorizzata, l'adeguamento della polizza fidejussoria già depositata presso gli uffici regionali, ai sensi della DGR 253/2012, che sarà utilizzata dalla Regione del Veneto a garanzia dello stato di regolare funzionamento di tutte le opere di raccolta, di regolazione, delle condotte e dei canali di scarico nonché a garanzia dell'obbligo di rimozione e di esecuzione dei lavori necessari per il ripristino dei luoghi ove ciò fosse necessario per ragioni di pubblico interesse e a seguito della dismissione dell'impianto;

6.       di dare mandato alla Sezione Difesa del Suolo di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti gli Enti coinvolti, invitati alla Conferenza di Servizi;

7.        di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.        avverso il presente atto è ammesso ricorso al Tribunale superiore delle Acque Pubbliche entro 60 giorni dalla data di ricevimento;

9.        di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23, comma 1 lettera a) del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.     di pubblicare il presente provvedimento nel BUR.

(seguono allegati)

2395_AllegatoA_288855.pdf
2395_AllegatoB_288855.pdf

Torna indietro