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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 1 del 02 gennaio 2015


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2371 del 16 dicembre 2014

Approvazione delle "Linee guida in materia di AVCPass" per garantire il coordinamento e la omogeneità nell'utilizzo "Banca dati nazionale dei contratti pubblici" dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione - A.N.A.C. da parte delle varie Strutture regionali.

Note per la trasparenza

L'utilizzo della "Banca dati nazionale dei contratti pubblici" dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione - A.N.A.C., da parte degli utenti regionali abilitati, è consentito attraverso un sistema software denominato "AVCPass".
L'utilizzo del sistema "AVCPass" è stato regolamentato con Deliberazione della stessa Autorità n. 111 del 20 dicembre 2012, la quale necessita però di un provvedimento di recepimento applicativo al fine di adattarlo al sistema organizzativo interno della Regione e di garantirne un'applicazione uniforme da parte dei vari utenti abilitati al sistema.

Il Vice Presidente On. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

L'art. 6 bis del D.Lgs. n. 163/2006 prevede che tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario sia comprovata esclusivamente attraverso la "Banca dati nazionale dei contratti pubblici" - di seguito "B.D.N.C.P.", istituita presso l'Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici - A.V.C.P. (oggi Autorità Nazionale Anti Corruzione, A.N.A.C.) - di seguito "Autorità".

Tale disposizione normativa (introdotta dall'art. 20, comma 1, lettera a) della Legge n. 35 del 2012) dopo diversi rinvii, è entrata in vigore il 1 luglio 2014.

L'utilizzo della B.D.N.C.P. è consentito attraverso un sistema software appositamente istituito e denominato "AVCPass" che consente alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori, attraverso un'interfaccia web e le cooperazioni applicative con gli enti certificanti, l'acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l'affidamento dei contratti pubblici.

Con deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012, attuativa dell'art. 6-bis del D.lg. 12 aprile 2006, n. 163, l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, ora A.N.A.C., ha individuato le modalità di comunicazione che devono adottare i soggetti abilitati dalla stazione appaltante/ente aggiudicatore (responsabile del procedimento nonchè presidente di commissione e commissari di gara, riferendosi, con tale terminologia, ai soggetti incaricati delle verifiche e non ai componenti della Commissione giudicatrice di cui all'art. 84 del D.Lgs. 163/2006) e l'operatore economico (amministratore/legale rappresentante), i quali, in relazione alla singola gara, interagiscono attraverso il sistema AVCpass.

Nella suddetta deliberazione l'Autorità ha precisato che sono esclusi dall'obbligo di verifica tramite sistema AVCPass gli "appalti di importo inferiore a € 40.000,00 per i quali è consentito il rilascio del CIG in forma semplificata, gli appalti svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi a settori speciali".

Nella suddetta deliberazione, in particolare, viene prescritto che ciascuno dei soggetti sopraindicati si doti di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e comunichi esclusivamente tramite la stessa nell'ambito del sistema AVCpass.

La questione delle comunicazioni tra le stazioni appaltanti e il sistema AVCPass è l'aspetto che ha fatto emergere le maggiori difficoltà gestionali e organizzative da parte delle stazioni appaltanti che, in più occasioni, hanno segnalato all'Autorità, l'eccessiva onerosità che deriverebbe loro dal dover dotare di PEC personali tutti i soggetti abilitati al servizio.

Sulla questione PEC - AVCpass, la Giunta Regionale del Veneto è intervenuta con D.G.R. n. 2596 del 30/12/2013, prevedendo che, per gli adempimenti connessi all'espletamento di procedure di gara, da effettuarsi tramite il sistema AVCpass, fossero attivate apposite caselle di posta elettronica certificata, sia di tipo istituzionale che nominativa, rispettivamente quali indirizzi dell'Amministrazione/Stazione appaltante, del Responsabile Unico del Procedimento e degli incaricati ad operare sul sistema AVCPass; nella stessa Delibera, comunque, si dava atto che l'attivazione delle caselle posta elettronica certificata rimaneva subordinata alla previa verifica della copertura finanziaria necessaria.

Con un comunicato del 22/01/2014, l'Autorità ha posticipato l'obbligo di utilizzo esclusivo della PEC fino alla data del 1 Luglio 2014, consentendo, nel frattempo, l'utilizzo di caselle di posta elettronica ordinaria, a condizione che tali caselle fossero "utilizzate individualmente, (...), ad accesso esclusivo del soggetto intestatario" (come peraltro già previsto, tra le altre disposizioni transitorie, dall'art. 9 comma 4 della deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 come modificata nelle adunanze dell'8 maggio 2013 e 5 giugno 2013).

A fronte di tale contesto e tenuto conto della nota prot. n. 19570 dell'11/02/2014, con la quale l'Autorità - interpellata in merito - ha ribadito l'obbligo di utilizzo di PEC ad accesso riservato per tutti gli utenti abilitati al sistema, a far data dal 1 Luglio 2014, la Regione del Veneto ha aperto diversi tavoli di confronto tra i vari Settori regionali interessati (a cui hanno preso parte la Sezione Lavori Pubblici, il R.A.S.A., la Sezione Risorse Umane, la Sezione Affari Generali e la Sezione Sistemi Informativi), al fine di individuare una soluzione alternativa all'adozione di PEC personali per ciascun utente abilitato ad operare sul sistema, purchè idonea ad assicurare adeguate misure di sicurezza per il trattamento dei dati scambiati attraverso il sistema AVCpass.

Nella nota sopra citata l'Autorità - preso atto delle difficoltà di natura organizzativa manifestate dalle stazioni appaltanti circa l'adozione della PEC personale per ciascuno dei soggetti abilitati al sistema AVCpass - ha rimesso all'autonomia organizzativa di ciascun ente la possibilità di individuare soluzioni alternative alla PEC personale da parte degli enti aggiudicatori, anche se rimesse comunque alla loro esclusiva responsabilità.

Tenendo conto di ciò e preso atto dei pareri emanati in materia dal Garante per la Protezione dei dati personali (parere n. 420 del 19/12/2012 e n. 377 del 1/08/2013), nei suddetti tavoli di confronto è emersa, quale soluzione operativa sostenibile quella di continuare aconsentire l'utilizzo, anche dopo il 1 Luglio 2014, delle caselle di posta ordinaria, già opportunamente configurate con specifiche cautele di gestione, in luogo della PEC personale, fatta salva, comunque, l'adozione di una PEC "d'ufficio" per ciascuno dei Settori regionali coinvolti nelle procedure di gara da gestire con il sistema AVCpass.

Ciò sul presupposto che ciascuna casella mail nominativa dei dipendenti regionali, non certificata, è gestita dal sistema informativo regionale in modalità protetta, tale da garantire il pieno controllo dell'utente in relazione alla riservatezza delle comunicazioni ricevute/inviate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTI:

-        l'art. 6 bis del D.Lgs. n. 163/2006;

-        l'art. 33 ter del D.L. n. 179/2012, convertito in Legge n. 221/2012;

-        visto l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

RICHIAMATI:

-        la deliberazione AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012;

-        il comunicato A.V.C.P. del 22/1/2014;

-        i pareri del Garante per la Protezione dei dati personali n. 420 del 19/12/2012 e n. 377 del 01/08/2013;

-        la D.G.R. n. 2596 del 30/12/2013;

-        la nota prot. n. 19570 dell'11/2/2014;

delibera

1.      di approvare il documento "Linee guida in materia di AVCPass" che si allega al presente provvedimento (Allegato A);

2.      di autorizzare, per le motivazioni esposte nella premesse, i Responsabili dei Procedimenti, afferenti ai centri di costo della Regione del Veneto - Giunta Regionale, ad utilizzare la mail individuale di dominio per ottenere le credenziali di accesso e profilazione sul sistema AVCPass, nonché per gestire i processi di gara, evidenziato che la mail di dominio tutela adeguatamente le esigenze di tutela della privacy;

3.      di istituire le caselle di posta elettronica certificata istituzionali, qualora ritenute necessarie da ciascuna Sezione e/o Struttura che gestisce procedura di gara e utilizzatrici del sistema AVCpass, nel rispetto dei criteri guida individuati con la D.G.R. n. 2596 del 30/12/2013;

4.      di pubblicare integralmente la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

2371_AllegatoA_288731.pdf

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