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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2342 del 16 dicembre 2014
Protezione Civile: Approvazione dello schema di Accordo in materia di Protezione Civile nell'ambito del GECT "Euregio Senza Confini r.l. - Euregio Ohne Grenzen mbH", tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Land della Carinzia.
Con il presente provvedimento, si propone l'approvazione dello schema di Accordo per la cooperazione transfrontaliera in materia di Protezione civile nell'ambito del GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale) "Euregio Senza Confini r.l. - Euregio Ohne Grenzen mbH" tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Land Carinzia, al fine di implementare le iniziative volte a rafforzare, nei rispettivi territori, una azione coordinata per il potenziamento delle attività di protezione civile.
Il Presidente, Dott. Luca Zaia,riferisce quanto segue.
Il Regolamento (CE) n. 1082/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, e s.m.i., prevede che gli Stati membri possono costituire, nel rispetto delle vigenti disposizioni degli ordinamenti nazionali, un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale - GECT; lo Stato italiano e lo Stato austriaco hanno dato applicazione al Regolamento n. 1086/2004 rispettivamente con la Legge n. 88 del 7 luglio 2009 e con la Legge del 18 dicembre 2008.
In tale contesto, l'art. 3 della L.R. n. 41 del 12 ottobre 2012 "Istituzione del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) - Euregio Senza Confini r.l.", autorizza la Giunta regionale a compiere tutti gli atti necessari alla partecipazione della Regione Veneto al GECT, nel rispetto del citato Regolamento europeo.
In ottemperanza a quanto sopra disposto il Land della Carinzia, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto hanno costituito il GECT "Euregio Senza Confini r.l. - Euregio Ohne Grenzen mbH" con sede a Trieste, mediante sottoscrizione dell'atto costitutivo a Venezia il 27 novembre 2012, previa autorizzazione statale con DPCM 13 luglio 2012.
Il GECT "Euregio Senza Confini r.l." è stato iscritto al Registro nazionale dei GECT presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, acquistando personalità giuridica di diritto pubblico e successivamente al Registro dei GECT del Comitato delle Regioni.
Lo Statuto del GECT, che individua vari settori d'intervento tra i quali la Protezione Civile, prevede anche settori prioritari che rientrano tra gli obiettivi tematici della Programmazione UE 2014-2020.
A tale proposito, il Land della Carinzia, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto ritenendo prioritari la promozione e lo sviluppo di iniziative volte a rafforzare, nei rispettivi territori, un'azione coordinata per il potenziamento delle attività di protezione civile, ritengono che il GECT "Euregio Senza Confini r.l." sia l'organismo territoriale transfrontaliero in grado di prevedere e realizzare nel proprio territorio azioni comuni volte a tali iniziative.
Risulta infatti determinante, nell'ambito delle attività di Protezione civile, la consapevolezza che l'efficacia delle azioni e degli interventi in tale complessa materia è legata anche alla garanzia di mutuo soccorso delle popolazioni contermini, in caso di grave calamità e di emergenza, con riferimento sia al territorio regionale che a quello di "area vasta" che comprende i Paesi confinanti.
A tale proposito, a seguito di incontri tecnici con la Regione austriaca della Carinzia e la Regione autonoma Friuli V.G., si è convenuto di proporre la stipula di un apposito Accordo, consapevoli che molti dei rischi naturali e antropici sono comuni alle tre regioni, nell'ottica di esprimere la comune volontà di perseguire la massima reciproca collaborazione e di concertare in modo sinergico gli interventi necessari per la salvaguardia dell'incolumità delle popolazioni contermini, dei beni, degli insediamenti e dell'ambiente, sia in caso di calamità, sia in vista di una possibile emergenza.
Tale Accordo infatti, giusta Informativa alla Giunta n. 41 del 10 novembre u.s., è finalizzato alla prevenzione e all'assistenza reciproca in caso di emergenza di protezione civile e verterà in particolare sulle attività di previsione e prevenzione degli eventi calamitosi, con lo scambio in tempo reale di dati e informazioni, nonché di assistenza reciproca in situazioni di emergenza, ovvero nell'imminenza di eventi calamitosi, con le conseguenti attività di gestione dell'emergenza e di coordinamento dei soccorsi: lo schema di tale Protocollo d'Intesa viene allegato A alla presente Deliberazione, di cui forma parte integrante e sostanziale.
L'Accordo in argomento verrà stipulato per il Veneto dal Presidente Luca Zaia, nell'ambito dell'Assemblea del GECT in programma il prossimo 22 dicembre.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 e s.m.i.;
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39;
VISTA la Legge Regionale 27 novembre 1984, n.58 e s.m.i.;
VISTA la Legge regionale 12 ottobre 2012, n.41;
VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, art. 2 comma 2;
VISTA l'Informativa alla Giunta Regionale n.41 del 10 novembre 2014.
delibera
1. Di approvare le premesse della presente Deliberazione, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. Di approvare lo schema di Accordo, allegato A alla presente Deliberazione, di cui forma parte integrante e sostanziale;
3. Di procedere alla stipula dell' Accordo in argomento, incaricando alla sottoscrizione dello stesso il Presidente dott. Luca Zaia;
4. Di dare mandato al Direttore della Sezione Protezione Civile di provvedere agli adempimenti inerenti il citato Accordo, con particolare riferimento ai conseguenti provvedimenti amministrativi e tecnico operativi, ivi comprese modifiche formali e non sostanziali di modesta entità;
5. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa per il bilancio regionale;
6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013;
7. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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