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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 23 dicembre 2014


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2286 del 27 novembre 2014

Intervento finanziario della Regione a favore di lavori di particolare interesse od urgenza. Opere varie - Secondo programma di riparto 2014. (L.R. n. 27/03, art. 53, comma 7). Debito non commerciale.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’assegnazione, ai sensi dell’art. 53, comma 7, della L.R. 27/2003, di alcuni con-tributi destinati ad interventi per opere varie di particolare interesse od urgenza di competenza di Soggetti Pubblici.

La Legge regionale 07.11.2003, n. 27 “Disposizioni generali in materia di Lavori Pubblici d’interesse regio-nale e per le costruzioni in zone classificate sismiche” definisce al Capo IX, articoli da 50 a 54, le modalità dell’intervento finanziario regionale per lavori di interesse regionale, da attuarsi di norma secondo programmi di riparto previsti da specifiche leggi di settore. 

All’art. 53, comma 7, si dispone, in particolare, che l’elenco degli interventi finanziati può comprendere an-che iniziative che la Giunta Regionale riconosce necessarie a seguito di proprie indagini ricognitive, nonché per opere di particolare interesse od urgenza.

Con il presente provvedimento, si intende ora dare attuazione, per l’anno 2014, a quanto stabilito dal sopra citato comma 7 dell’art. 53 della L.R. 27/2003, mediante l’utilizzo delle risorse disponibili sul capitolo di spesa n. 101829 “Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n. 27)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0211 “Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso procedendo all’approvazione di un Secondo Programma di riparto per il finanziamento di alcuni interventi di particolare interesse od urgenza nell’ambito dell’edilizia pubblica di competenza di soggetti pubblici.

Si individuano, pertanto, nell’Allegato A  “Opere Varie - Secondo Elenco 2014 - Soggetti Pubblici” gli in-terventi di cui si propone il finanziamento ai sensi dell'art. 53, comma 7, della L.R. 27/2003 in quanto ritenuti di particolare interesse od urgenza per le motivazioni esplicitate nello stesso allegato per complessivi  € 637.500,00.

Come si rileva dai citati allegati, e dalla documentazione agli atti, gli interventi ammessi a contributo risultano essere necessari ed urgenti in relazione, in particolare, agli aspetti relativi alla sicurezza statica e generale degli edifici, all’impiantistica, nonché alla loro valenza socio-economica.

Per quanto riguarda le modalità di gestione dei contributi, si richiamano le disposizioni operative date con l’Allegato C alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza”, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

a)   nell’affidamento dei lavori, verranno osservate, per importi inferiori ad € 1.000.000,00 le procedure di cui all’art. 122, comma 7, del DLgs 12 aprile 2006, n. 163, come modificato dal n. 1) della lettera 1) del comma 2 dell’art. 4, D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con Legge 12 luglio 2011, n. 106;

b)   il contributo sarà confermato in via definitiva con Decreto Direttoriale, successivamente alla trasmissione alla Regione entro il termine di 120 giorni dalla pubblicazione sul BUR della delibera che assegna il contributo, prorogabile su istanza del beneficiario prima della scadenza, della seguente documentazione:

  1. relazione, quadro economico e principali allegati grafici del progetto a livello esecutivo dell’intervento;
  2. provvedimento di approvazione/autorizzazione del progetto;
  3. dichiarazione che il costo del progetto è stato determinato mediante l’applicazione del Prezzario Regionale vigente (eventuali scostamenti dovranno essere opportunamente e dettagliatamente giustificati in rapporto alle particolari caratteristiche dell’edificio e/o delle aree).

Successivamente, si procederà, con provvedimento della Sezione Lavori Pubblici, alla conferma definitiva del contributo nella misura intera oppure, in misura proporzionalmente ridotta, ove il progetto presentato sia d’importo minore rispetto all’importo ammissibile salvo, quanto previsto dall’ art. n. 4 della D.G.R.V. n. 1024 del 18/06/2013 che prevede possa essere presentato il progetto che, ai sensi delle vigenti normative in materia di contratti pubblici di lavori, deve essere posto a base della gara di appalto, le cui modalità siano state individuate con specifico provvedimento, anche se di livello inferiore a quello esecutivo.

Nel caso in cui il titolare del contributo non fosse anche il titolare della proprietà del sito e/o del manufatto oggetto dell’intervento dovrà essere allegata la Convenzione regolante i rapporti tra Ente proprietario ed Ente utilizzatore; la stessa dovrà essere integrata da apposito atto con il quale l’Ente proprietario accetta il miglioramento fondiario e la conseguente destinazione d’ uso almeno quinquennale.

c)   il termine ultimo per la rendicontazione finale degli interventi, conformemente a quanto disposto dall’art. 54, comma 6, della L.R. 07.11.2003, n. 27, va stabilito in cinque anni decorrenti dalla data del provvedimento che dispone il relativo impegno di spesa fatta salva la possibilità di richiedere la proroga di detto termine ai sensi del successivo comma 7, comunque, fino al limite massimo del 30 giugno del settimo anno decorrente dalla data del provvedimento di impegno della spesa;

d)   ai fini di un’adeguata pubblicità dell’iniziativa regionale, nel cantiere dovrà risultare esposto un car-tello con le dimensioni di cui al punto 5 della D.G.R.V. n.466 del 10.4.2013;

e)   conformemente a quanto disposto dalla D.G.R.V. n.1024 del 18.06.2013, l’aliquota per la determinazione definitiva dei contributi assegnati con il presente provvedimento a soggetti pubblici è fissata al 100% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta, comunque nel limite del contributo assegnato e fatta salva la funzionalità dell’intervento realizzato;

f)   con il presente provvedimento, tenuto conto che, a causa delle limitazioni imposte nella gestione del Bilancio regionale, il recupero delle economie per spese di investimento non può più essere utilizzato per disporre nuovi piani regionali di finanziamento per la realizzazione di opere pubbliche di interesse regionale, si ritiene possibile, l’utilizzo delle economie realizzate in fase di appalto, ovvero in corso d’opera, anche al di fuori delle casistiche previste dai sopra citati articoli 132, commi 1, 3 e 4, e 205 del D.Lgs 12.04.2006, n. 163, purché finalizzate alla realizzazione di lavori conformi alle specifiche leggi regionali di finanziamento, alla natura e oggetto dell’intervento nonché ai provvedimenti amministrativi regionali ad esse conseguenti e comunque nell’ambito del medesimo quadro economico dell’intervento finanziato;

g)   alle liquidazioni si provvederà, in particolare, secondo le disposizioni degli artt. 6,7 e 8 dello schema di cui all’Allegato C) alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza” suindicato in ragione della relativa disponibilità di cassa;

h)   il Direttore della Sezione Lavori Pubblici è incaricato di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione.

Per le finalità di cui ai punti precedenti, in relazione ai contributi destinati ai beneficiari di cui all’ Allegato A, pari ad un importo complessivo di € 637.500,00, si ritiene di poter far ricorso:

per i soggetti pubblici di cui all’Allegato A ai fondi disponibili sul capitolo n. 101829 “Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n. 27)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0211 “Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso procedendo all’approvazione di un secondo programma di riparto per il finanziamento di alcuni interventi (Opere Varie) di particolare interesse od urgenza di competenza di soggetti pubblici.

A fronte delle assegnazioni disposte con il presente provvedimento si determina in € 637.500,00 l’importo massimo della relativa obbligazione di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Lavori Pubblici, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101829 “Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n. 27)”, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0211 “Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso.

La spesa conseguente all’approvazione del presente provvedimento, non rientra nelle tipologie di spesa sog-gette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, che riguardano la riduzione dei costi degli apparati politici e amministrativi. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 7.11.2003, n. 27;

VISTA la L.R. 39/2001

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.   di assegnare, ai beneficiari individuati nell’Allegato A “Opere Varie - Secondo Elenco 2014 - Soggetti Pubblici” che costituisce parte integrante del presente provvedimento, per le motivazioni nello stesso in-dividuate, i contributi ex art. 53, comma 7, della L.R. 27/2003, per un importo complessivo di € 637.500,00;

2.   di confermare per i contributi in questione quanto stabilito dalla D.G.R.V. n.1024 del 18.06.2013 al punto 1° in merito alla possibilità di autorizzare i soli soggetti pubblici all’utilizzo delle economie realizzate in fase di appalto, ovvero in corso d’opera, anche al di fuori delle casistiche previste dagli articoli 132, commi 1, 3 e 4, e 205 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, purché finalizzate alla realizzazione di lavori conformi alle specifiche leggi regionali di finanziamento, alla natura e oggetto dell’intervento nonché ai provvedimenti amministrativi regionali ad esse conseguenti e comunque nell’ambito del medesimo quadro economico dell’intervento finanziato;

3.   di stabilire che, in aderenza a quanto disposto al punto 2 della D.G.R.V. 1024 del 18.06.2013, l’aliquota per la determinazione definitiva dei contributi assegnati con il presente provvedimento a soggetti pubblici è fissata al 100% della spesa ammissibile, effettivamente sostenuta, comunque nel limite del contributo assegnato e fatta salva la funzionalità dell’intervento realizzato;

4.   di dare atto che alle liquidazione di detti contributi si provvederà secondo le disposizioni degli artt. 6, 7 e 8 dell’Allegato C alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza”, in ragione della relativa disponibilità di cassa;

5.   di determinare in € 637.500,00 l’importo massimo della relativa obbligazione di spesa a favore dei bene-ficiari di cui all’Allegato A  “Opere Varie - Secondo Elenco 2014 - Soggetti Pubblici” che riporta il codice SIOPE dei singoli beneficiari, e che costituisce parte integrante del presente provvedimento, al cui impegno, provvederà con proprio decreto il Direttore della Sezione Lavori Pubblici, sul capitolo n. 101829 “Interventi regionali per il finanziamento di iniziative ed opere di particolare interesse o urgenza (art. 53, c. 7, L.R. 07/11/2003, n. 27)” i cui fondi derivano da indebitamento nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0211 “Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso, che presenta sufficiente disponibilità;

6.   di dare atto che detta spesa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.   di incaricare il Direttore della Sezione Lavori Pubblici di ogni ulteriore adempimento conseguente all’esecuzione del presente atto;

8.   di individuare, ai sensi dell’art. 4 del Provvedimento approvato con D.G.R.V. n. 1029 del 18.03.2005 in materia di verifiche a campione, quale Responsabile del Programma di Riparto, il Direttore della Sezione Lavori Pubblici;

9.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2286_allegato_A_288228.pdf

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