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Materia: Referendum
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1709 del 23 settembre 2014
Art. 4 della legge Regionale 19 giugno 2014, n. 16 "Indizione del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto". Disciplina degli aspetti economici e finanziari relativi alla raccolta delle risorse finanziarie.
Con il presente atto la Giunta regionale disciplina gli aspetti economici e finanziari relativi alla raccolta delle risorse finanziarie costituite da erogazioni liberali e donazioni da parte di cittadini ed imprese per far fronte agli oneri derivanti dalla legge regionale 19 giugno 2014, n. 16 ad oggetto "Indizione del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto".
L'assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.
La Giunta regionale con propria deliberazione n. 1331 del 28 luglio 2014 ad oggetto Legge regionale 19 giugno 2014, n. 16 "Indizione del referendum consultivo sull'indipendenza del veneto": disposizioni in merito alla propaganda, alle procedure di voto e alla proclamazione ufficiale del risultato, ha approvato la disciplina relativa alle modalità di propaganda elettorale, le procedure di voto e la proclamazione ufficiale del risultato del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto, demandando a successivo provvedimento della Giunta regionale, istruito dalla struttura regionale competente per materia, la disciplina degli aspetti economici e finanziari relativi alla raccolta delle risorse finanziarie, di cui all'articolo 4 della L.R. 16/2014.
A questo fine si dispone di procedere nel modo seguente:
1. l'avvio della raccolta delle risorse finanziarie per l'indizione del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto deve essere oggetto di apposita comunicazione pubblica da pubblicare nel sito ufficiale della Regione del Veneto;
2. prima dell'avvio della procedure di raccolta delle risorse finanziarie per l'indizione del referendum consultivo sull'indipendenza del Veneto, la Sezione EE.LL., Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi, struttura competente per la gestione finanziaria, richiede al Dipartimento per il Bilancio la costituzione sul bilancio di previsione dell'esercizio in corso di un nuovo capitolo spesa e del corrispondente nuovo capitolo di entrata ad esso vincolato, in base a quanto disposto dall'articolo 4 della L.R. 16/2014, con contestuale richiesta di apertura di un apposito sottoconto del conto di tesoreria regionale, per consentire la riscossione e contabilizzazione con separata evidenza delle erogazioni liberali e delle donazioni in relazione alle finalità per le quali sono effettuati ovvero finanziamento del referendum consultivo per l'indipendenza del Veneto ai sensi della L.R. 16/2014;
3. i versamenti destinati al finanziamento del referendum consultivo per l'indipendenza del Veneto devono essere effettuati nel rispetto delle seguenti condizioni che - pertanto - devono essere chiaramente indicate nella comunicazione pubblica di avvio delle procedure di raccolta:
4. i versamenti effettuati nel rispetto delle condizioni indicate al punto precedente saranno considerati vincolati al finanziamento del referendum consultivo per l'indipendenza del Veneto e, nel caso eventuale che le somme versate non possano essere utilizzate per tale finalità, saranno restituite da Regione del Veneto
5. le modalità di restituzione saranno oggetto di apposita comunicazione pubblica una volta accertate le condizioni di impossibilità di effettuare il referendum e potranno avere le seguenti modalità:
6. la comunicazione pubblica dovrà specificare che i dati relativi al codice fiscale inserito nella causale del versamento sono acquisiti dalla Regione del Veneto esclusivamente con riferimento alla eventuale procedura di restituzione e ai sensi della normativa sulla privacy all'interessato dovranno essere fornite le informazioni di cui all'art.13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196; responsabile del trattamento dei dati ai fini della citata normativa è il dirigente regionale competente per la gestione finanziaria delle restituzioni.
7. ai fini dell'ottimale gestione delle procedure sopradescritte e in generale di quelle connesse all'attuazione della L.R. 16/2014, in ragione delle loro novità e peculiarità, si dà mandato al Segretario generale della programmazione di assegnare alla Sezione EE.LL., Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi almeno 2 nuove unità di personale qualificato, con specifica competenza in materia economico finanziaria, per le attività esecutive correlate a quanto sopra descritto.
L'Assessore Regionale al Bilancio e agli Enti Locali pro tempore, al fine di garantire la regolarità e la trasparenza della gestione della raccolta fondi, può chiedere ai Presidenti dei Comitati e/o agli Organi di Revisione Contabile degli stessi ogni dato/informazione ritenuti necessari o utili.
L'Assessore può, allo stesso fine, partecipare alle riunioni degli Organi di Garanzia eventualmente istituiti nell'ambito dei Comitati.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la legge regionale 19 giugno 2014, n. 16
Vista la DGR n. 1331 del 28 luglio 2014
Vista la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39
delibera
1. di approvare le modalità esposte in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che disciplinano gli aspetti economici e finanziari relativi alla raccolta delle risorse finanziarie in base al disposto dell'articolo 4 della legge regionale 19 giugno 2014, n. 16;
2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto.
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